Renzi ,chi?

Prendo spunto da un’affermazione non banale di Umberto Contarello secondo cui Renzi è “un uomo che abita il suo tempo”.
Non essendo sospetto di renzismo dico subito che non mi è piaciuta la reazione altezzosa e stizzita di Freccero.

Muovo da qui per svolgere alcune considerazioni sparse.

La sola cosa che so fare, più o meno.

Non si può pretendere un saggio da un ragazzo di campagna, naturalmente.

E poi se c’è una cosa che condivido con Renzi è che anche a me, durante tutta la mia attività in politica non mi son mai piaciuti i seminari.

Forse cominciai ad odiarli (scusate la nota biografica) proprio all’inizio. Correvano i primi anni settanta e mi fu proposto dalla temuta sezione Universitaria comunista (SUC) un seminario su Karl Korsch nell’ambito di una revisione critica di Karl Marx.

Roba da portare la mano alla pistola con tutte le cose pratiche che dovevo fare e dimostrare essendo appena diventato segretario della FGCI bolognese dopo aver sbarcato il pallido lunario famigliare facendo da ultimo il netturbino.
Dovetti aggiungere, per riequilibrare in ortodossia, un altro seminario sul marxismo italiano degli anni sessanta. Badaloni and company.

Più avanti dovetti affrontare altri seminari compreso uno di due giorni presso la direzione nazionale dell’allora PCI sulla riforma del partito. Dove nonostante una lunghissima preparazione (libri e manuali) fui massacrato da quella che allora era una vera, robusta nomenclatura . Proponevo , come forse è noto ad alcuni, un partito federale e federativo anche come robusto contraltare territoriale alle logiche correntizie del tempo e al contempo un’apertura ai movimenti di allora tramite patti federativi pro-tempore.

Dopodiché decisi di mandare a cagare i seminaristi e anche tutte le occasioni in cui mi si voleva spedire in quell’istituzione totale che era la Caserma delle Frattocchie.
Per quanto forse sbagliai dato che i più svegli di me c’andavano di buon grado per “cuccare”, come si sarebbe detto più tardi in un gergo giovanile.

Ma questa è solo una prima digressione introduttiva .

Dunque siate avvertiti.

Non sarò brevissimo.

Sono brevi(solo alcune volte) coloro che hanno, non solo il dono della sintesi, ma anche studi sistematici alle spalle e dunque solide formazioni e forti (forse troppo forti ) convinzioni più o meno accademiche.

Io son solo uno che legge moltissimo e troppo e troppo in fretta dunque non affidabile come tutti gli autodidatti.

Comunque potete anche leggere dalla fine.
Dato che tendo ancora e sempre, per antico mestiere a trarre conclusioni.
Magari avventate.

Bene.

Quando si dice di Renzi che abita il suo tempo è probabile si voglia dire una cosa un pochino più fine sul suo conto che va al di là del suo essere un politico –pop, uno scaltro giovinotto che riesce a monopolizzare i media senza esclusione alcuna dopo aver citato Goldrake o come c…. si chiama.

La caratteristica del nuovo segretario va individuata , inquadrata e compresa , su di un più vasto terreno.

Non gli si può semplicemente rispondere sul piano del metodo e del merito senza aver chiara nozione del tempo attuale.

Esempio non lo si può mettere in difficoltà con i soliti metodi, peraltro largamente invisi a un sacco di gente da un sacco di tempo.

Cuperlo e la minoranza interna ancora in condizioni semi-vitali faranno benissimo a condurre una lotta politica per cambiare in qualche punto questo schifo di legge elettorale, (vedi post precedente).

Ma le battaglie d’arresto non servono se non a preparare truppe fresche, ripeto fresche , in vista di un contrattacco su tutta la linea del fronte in attesa di un’offensiva generale che non può che far perno proprio sulla critica , la più spietata , del tempo presente in cui abita Renzi , per di più senza indulgere in visioni nostalgiche/reducistiche.

Quell ’eterno presente artatamente stabilito da una post politica presuntamente anti ideologica che si traduce in una semplice amministrazione delle cose tramite governi, invariabilmente contoterzisti.

Qui , muovendo da una sinistra eventuale  forse possibile in futuro, è il punto d’attacco centrale.
Qui van radunate le forze.
Fuori dal PD.

Chiarendo che: tutti eguali, da Berlusconi a Monti, a Letta.

Calmi, non voglio riattualizzare il comitato d’affari della borghesia.

Ma certo Il tempo presente è quello della “costituzione di Davos” come ricorda la Spinelli citando Gallino.

Un tempo pienamente vissuto senza ombra di critica in tutto il PD quando si votò a mani basse sul fiscal compact e si continuò ad accettare senza batter ciglio il presupposto di Maastricth, cioè un’Europa al servizio, armi e bagagli , degli interessi pressoché esclusivi del capitale finanziario globale.

Qui cascano tutti gli asini del PD.
Nessuno escluso.

Tutti comodi ad attendere riprese, a perorare cause europeistiche perse da gran tempo nella nebbia del passato e perfettamente contrastanti con uno stato d’animo diffuso di sacrosanto scetticismo a fronte di sempre peggiori esiti sociali; comodi e pigri a cercar di scorgere lumicini in fondo al tunnel, perorando virtù e pazienza e sacrifici per abbattere il mostro del debito.

Insomma mani in mano.
Stallo totale.
Foresta pietrificata.

Da qui, da questa incredibile insipienza, da questa vergognosa inerzia politica, di pensiero e di cultura, origina il fenomento Renzi.

Del Tempo in cui, revocata la politica ci si limita ad amministrare,  Renzi è il più autentico interprete.

E’ lui il post-politico-amministratore che tuttavia per reggere sul piano dell’immagine, in Italia , come in tutta Europa deve avere ed esibire un lato accentuatamente Pop.

Non a caso il Renzi insiste alla noia per spiegare anche ai suoi detrattori che lui fa il Sindaco, s’occupa di trovare soluzioni ai problemi e poi via a snocciolare dati , numeri, proposte, obiettivi sempre invariabilmente a breve.
Subito.
Qui ora e non domani.
Molta fuffa certo.

Ma uno così non lo incastri rompendo le palle con la solita melopea sui problemi che son sempre, invariabilmente, più complessi.

E certo non la fai neppure con una semplice guerriglia parlamentare sulla legge elettorale.
La risposta/ricatto è infatti chiara e puntuale: allora andiamo a votare .
Perso per perso vi rompo il culo. (parole mie, libera interpretazione del Renzi pensiero).

Al suo sfoggio amministrativo , al suo piglio decisionista , non si può neppur rispondere, tradizionalmente, che la politica Nazionale è un’altra cosa.

Già ma che cosa esattamente è la politica nel tempo presente possono legittimamente chiedersi i cittadini sempre più incazzati?

Incazzati o depressi ma del tutto consapevoli.
Fare attenzione su questo punto.

Non v’è chi non veda i limiti strutturali (sorry per il gergo antico) di un presente eternizzato dalla costituzione di Davos, ma è ormai da tempo subentrato una sorta di “cinismo ideologico” che funziona più o meno così: “si posso capire che forse mi stai a prendere in giro , ma ne sono avvertito e accetto di venir a vedere le tue carte perché altre sul tavolo proprio non ce ne sono.”
Neppure una.

A meno che non si pensi che ciò che ho altrove e più volte definito come “riformismo col cacciavite” affascini e trascini granché mentre la disoccupazione galoppa insieme alla deflazione.

La verità, per quanto amara, risiede nel fatto incontestabile che gli oppositori di Renzi sono irrimediabilmente e pienamente coinvolti in una logica lettiana(zio e nipote) del tutto interna ad una politica di piccoli passi che rende plasticamente l’idea di un basso profilo.
Nullafacenti, in buona sostanza.

E così anche coloro che, alla fin fine, hanno liberato il genio della lampada oggi ben poco possono fare per farcelo rientrare.
Sono stati letteralmente presi d’infilata da una guerra lampo (alla quale peraltro hanno aperto un corridoio esaltando la stupenda trovata delle primarie) che li ha lasciati storditi e attoniti a cianciare di partito-comunità (cosa aberrante ai tempi del mio seminario e del tutto pericolosa ancor più oggi) o appellandosi –come ha subito fatto un giovane turco – al bene supremo dell’Unità del Partito.
Ma vai a ca……

Niente da fare.

Niente da fare dentro il Partito liberaldemocratico.

La scissione è in atto ma è silenziosa e i vuoti (anche se non ho la certezza assoluta) saranno presto riempiti da altri. Da quanti vedono nel giovane rottamatore non un semplice imitatore di Berlusconi prima maniera (ci saran anche parte di quelli) ma semmai un innovatore alla Blair in più rassicurante salsa fiorentina.

Non a caso Renzi va presso i socialisti europei in rapida tappa, paradossalmente oltre le cautele degli ex DS.
E scommetto che i democristiani del PD non avranno un bel nulla di serio da obiettare questa volta.
Un pochino di manfrina , nulla più.

Difficile fermare un treno in corsa.

Tale è il fenomeno Renzi. Che dopo tanta ammuina, può permettersi un approccio sbrigativo verso i vecchi parrucconi della politica, coloro che in queste ore stanno, verosimilmente, ordendo disegni che saranno spazzati via corum populo. Perché son anche loro dentro il presente di Renzi, ma lo abitano assai peggio, a disagio e a malincuore per via che son già o rottamati o stanchi , o , onorevolmente (chi più chi meno) han già dato tutto quello che potevano dare nel tempo ormai trascorso prima di questo.

Eh sì “prima del momento non è mai il momento e dopo il momento non è più il momento”.
In guerra , come in amore , come in politica.

Il loro momento è passato, come il mio: veloce, bruciante.

Solo che io lo so.
Loro, la maggioranza di “loro” ancora no.

Che fare?
Come diceva quel tale; beninteso un grand’uomo.
Non certo insufflar vita ad una sinistra fighetta o peggio ancora stalinista quest’ultima perorata da un matto che si crede furbo e che cerca di stupire forse illudendosi in modo del tutto subalterno , caricaturale e ridicolo di adottare in sedicesimo il metodo Renzi.
Ma questo lo dico solo per parare finte stoccate da parte di qualche cretino che non manca mai nei seguitori di blog per quanto modesti come il mio.

Si tratta di predisporre (l’ho già detto altra volta ma lo ripeto) con pazienza e molta tenacia una traversata nel deserto.

Non lo possono certo fare, in alcun modo, coloro che son dentro l’eterno presente e che vorrebbero agirlo ma non sono in grado di competere con Renzi.

L’abito di un tal presente Renzi lo indosserà sempre meglio di voi, cari ex compagni.
Che avete voluto il PD.

Fatevene, virilmente, una ragione.

Le tare del vostro passato (che è stato parzialmente anche il mio) non vi consentono d’immaginare un qualche straccio di futuro.
Siete prigionieri di un presente da altri interpretato.

In più c’è un’aggravante.
Voi avete anche da portare il fardello di tare recenti.
A differenza di me.

Voi siete “fuori” come direbbe Crozza/Brigliatore.
Non siete al Top del Pop.

Siete rimasti in una sacca fangosa dopo che l’acqua dell’alluvione che avete provocato volendo legittimarvi agli occhi di ciò che chiamerei “il mondano europeo” s’è ormai ritirata.

Poco ossigeno.

Quasi niente.

Calci nei coglioni . Magari sì.

Fatto male?

Ma no.
Non tanto .
Giusto un pochino.

Tattica perdente.
Il “ragazzo” vi fotte.

Ergo bisogna solo confidare, ed io confido in effetti, in una offensiva che a partire dalle prossime elezioni europee comprenda una resipiscenza popolare che respinga , almeno in prospettiva, tanto la logica amministrativante(parola inventata) dello stato di cose presente, quanto la deriva populista.

Una logica contro la governabilità nel quadro di banditesche, truffaldine compatibilità.
Contro la stabilita dei cimiteri sociali.
Contro un paradigma liberale e democratico che ha clamorosamente fallito alla prova dei fatti e della storia recente.

Lasciare quest’approccio alla destra populista è peggio che un crimine , è un errore politico e strategico di portata drammatica.

Non perché fummo comunisti (Veltroni a parte, ca va sans dire) dobbiamo accettare di rinunciare ad ogni critica radicale alla democrazia.

Prima di ogni altra cosa significherebbe abbandonare ogni idea di democrazia.

Infatti ,ecco l’autodidatta : “ Se come suggeriscono le riflessioni di Spinoza e Tocqueville, le democrazie tendono cateconticamente verso dei principi antitetici alla democrazia, allora un esame critico di questi principi e delle formazioni politiche animate da essi è cruciale per il progetto di una rifondazione o di una riscoperta della democrazia”

Appunto di ciò ero convinto quando ancora pensavo di poter aderire ad un partito nuovo che si definiva, alfine : democratico.

Capii presto che si trattava solo di una vulgata liberale per fuggire dalla sinistra.

Una pura e semplice volgarità.
Dippiù . Per molti una mera , strumentale viltà.

Adesso si tratta di fare dell’antipolitica rispetto alla post politica attuale (il tempo di Renzi), con un progetto e una teoria di sostegno.
Sissignore.
Teoria.
Teoria critica della democrazia.

Di nuovo l’autodidatta, vi ricorda con parole non sue ma con totale umiltà/ presunzione, che sempre le teorie: “sono imprese antipolitiche nella misura in cui ciascuna di esse destabilizza il significato senza proporre codici o istituzioni alternativi, ma possono svolgere un ruolo fondamentale nel sostenere un regime democratico esistente, ringiovanendolo.”

In altri termini può accadere ( a mio avviso sta accadendo) che la democrazia possa “richiedere da parte della teoria una scorta di critiche irrealizzabili e ideali irraggiungibili”.

Chiaro?
No?

Beh , mettiamola così: non perché si è sbagliato si deve rinunciare al rischio di sbagliare ancora. Poiché per questa via (mia irriducibile convinzione) si rende possibile un futuro migliore rispetto ad un oppressivo presente anche se questo è certamente denso di possibilità per una minoranza del corpo sociale e per quei leader post politici che si pongono all’altezza di razionalizzare a posteriori e raccogliere ampio consenso intorno a conglomerati d’interesse antisociali in assenza di opinioni consapevoli ,aggiornate , critiche e contrarie.

Conclusione provvisoria corrispondente ad una prosaica caduta.

O si cambia ,con un progetto popolare da sinistra democratica  non liberal/liberista e non populista (sissignore: si può fareeee!) il campo di gioco, oppure Renzi e non più Renzi.

O chi per lui, dopo di lui.

PS. Dato il versamento di sangue necessario all’impresa consiglio di non usare guanti bianchi.
PS1. Sangue metaforico , ovvio. Si sa mai…qualche cretino….

(fine prima puntata)

579 Risposte to “Renzi ,chi?”

  1. Remo Tedeschi Says:

    debbo rileggere il tutto , però azzardo una domanda .
    C’è un passaggio che riguarda una generazione di politici più o meno vicini a Zani e la valutazione, (non nuova) è giustamente negativa, poi si dice sulla necessità di critica alla democrazia (giusto)
    vengo al quesito; quanti sono i consiglieri regionali in Italia sotto ai 40/45 anni che hanno letteralmente saccheggiato la finanza pubblica? hanno falsificato spese, gonfiato rimborsi, assunto portaborse anche vicini di parentele, tutti, anche i neo-democratici 5st, quindi scartiamo in parte l’anagrafe personale?

  2. claudiopagani Says:

    Remo ,ti propongo un patto( ma veramente credimi)
    Voi fate una bella scissione SUBITO ,fate nascere un Partito Democratico di Sinistra che possa raccogliere l’8- 10 % alle europee di maggio ed io voto voi e non Grillo ( di cui sinceramente non mi frega nulla , ma dei suoi tanti, tantissimi elettori di sinistra e per bene si)

  3. mauro zani Says:

    Remo, confermo: della mia generazione non conosco nessuno che abbia rubato. La ragione è semplice : c’era un ostacolo invalicabile. Un Partito.

    Anzi, correggo ci fu chi , ma solo “dopo” Craxi, cercò di emulare i socialisti in competizione con loro. Ma è un’altra storia rispetto a mutande verdi etc…

  4. mauro zani Says:

    Certo Claudio voto anch’io , anzi mi rifaccio attivista di base. Giuro.

  5. Remo Tedeschi Says:

    si accenna ai “momenti” … prima non è… dopo non è….
    invece adesso se Cuperlo avesse un po di coraggio è il momento.
    8/10 % tranquillo, . pssst chiedilo sopra,ai due post, però con le dovute maniere.

  6. claudiopagani Says:

    Sono affetto da IMPAZIENZA senile

  7. Milli Says:

    Sono da 20 ( dico venti ) anni nel deserto. Temo che questi la scissione non la fanno. Peró non si sa mai. Anche il 5 o 6% mi andrebbe bene.

  8. Milli Says:

    In attesa leggerò un libro di poesie di Patrizia Cavalli ” Le mie poesie non cambieranno il mondo “

  9. claudiopagani Says:

    Caro Remo, vedo stasera ,da Santoro, tale Di Battista (M5ST) e Fassina ( PD che stimo) ; purtroppo Di Battista è molto + fresco ( magari anche ingenuotto) mentre Fassina sembra un vecchio politicante ( mentre in realtà è anche preparato in economia) :ormai c’è , e non me ne compiaccio, un gap di credibilità enorme . Se poi ci fosse stato Renzi ( che si vede ,benissimo, è un attore che non crede a nulla e pensa SOLO ad abbreviare il percorso per prendere il potere) la differenza ,in termini di freschezza, sarebbe stata ancora + grande , anche se Renzi avrebbe fatto battute da avanspettacolo a raffica per la gioia dei coglioni. Ormai, e me ne dolgo molto, il muro di credibilità tra il PD e gli italiani normali è INVALICABILE e su questo bisogna trovare delle VERE SOLUZIONI

  10. Remo Tedeschi Says:

    Finchè ci va Fassina in trasmissioni così.. è un regalo a Grillo.
    per assurdo, sarebbe andata meglio Livia Turco, pensa come siamo messi. é ovvio, e lo dico con sincerità meglio ancora D’Alema, Di Battista stava ridotto, presuntuoso, hanno capito tutto , poi non sono riusciti nemmeno a fermare un’inceneritore, però in tv lo devi dire caro Fassina.

  11. alessandro Says:

    Bhe cominciamo a preparare unpartito democratico di sinistra no? aspettiamo che venga qualcuno dall’alto? cmq la politica ha bisogno dei suoi tempi e dei suoi sviluppi. ma secondo me bisogna cominciare a pensarci.) .
    ho pubblicato tra l’altro su fb un amia analisi dul sistema elettorale se ci sara’ occasiione lo pubblichero’ anche qui visto che nn e’ qui il tema.)

  12. Giovanni Says:

    Mauro,ripromettendomi di leggere funditus il tuo Post,ti devo subito stoppare.
    Hai fatto male a non frequentare le Frattocchie all’inizio degli anni 70
    A quel tempo si era verificata una scissione,cioè una frattura politica insanabile nel vertice del PCI ,che aveva portato all’espulsione di un gruppo di dirigenti, che brevità chiameremo “quelli del manifesto”
    Dunque in quegli anni,in cui governava il principio del centralismo democratico,alle Frattocchie ci insegnavano che all’interno del gruppo dirigente potevano esserci punti di vista diversi ma nessuno poteva uscire fuori dal seminato,cioè dalla linea del partito
    Perché ti ho fatto questo pistolotto?
    Per dirti semplicemente che può esservi una scissione in un partito quando all’interno vi sia un significativo contrasto ideologico o di potere
    Orbene,come tu hai giustamente hai osservato,all’interno del Pd non vi è alcun contrasto ideologico perché tutti ,ma proprio tutti,hanno abbracciato il pensiero unico ,dettato dal neo-liberismo
    Per quanto riguarda invece la lotta per il potere,essa si è definitivamente risolta con l’affermazione del Fiorentino e il suicidio della vecchia nomenclatura ,invisa alla base elettorale del Pd più di quanto lo sia Renzi
    E allora con chi la fai la scissione?
    Con i giovani turchi,con Bersani,Finocchiaro,D’Alema e il vecchio “Lupo della Marsica”
    No,Mauro,
    La frattura non sta nel gruppo dirigente del Partito Democratico
    La vera frattura si pone tra tutto quello che è di sinistra(scusa lo slang) e il Pd
    Una frattura,questa non contemplata dalla scienza politica di sinistra,proprio perché si pone oltre la sinistra
    E allora se vuoi ripartire e’necessario “tagliare la zavorra “,o se preferisci,l’abbraccio della morte e richiamare i vecchi reduci in grado di insegnare ai giovani lo “stil novo”
    I tempi non sono dunque brevi per mettere le basi ad un tal progetto,ragion per cui conviene nel frattempo affondare tutto il Pd,per non correre rischi
    La conclusione e’implicita anche perché l’ho ripetuta a iosa
    Alle prossime europee si vota M5s
    Il resto nascerà come Minerva dalla testa di Giove

  13. Milli Says:

    http://ilmanifesto.it/la-guerriglia-on-line-che-sconfisse-lami-una-lezione-per-loggi/

  14. Giovanni Says:

    Mauro,non ti sarà sfuggito che la segreteria regionale della Emilia Romagna(Bonaccini & Compani)ha chiesto all’unanimita all’Organo di garanzia romano il rinvio delle primarie per per l’elezione del Segretario regionale
    Insomma i renziani della regione chiedono a Renzi il rinvio delle primarie perchè hanno il fondato motivo di ritenere che se si votasse a febbraio perderebbero di brutto perche gli iscritti sono incazzati di brutto con Renzi e renziani per la famosa “pisciata sulla testa e per l’accordo con il Banana
    Orbene,hai sentito per caso insorgere la “minoranza del Pd” contro la richiesta di rinvio delle primarie.?
    Ma dove vuoi andare con questi residui che non hanno la piu pallida idea di cosa sia la politica
    Non é con queste truppe che puoi pensare di cominciare una battaglia d’arresto
    Sono completamente sbandati,urlano protestano sui blog,su facebook,sulla rete
    Tra gli urlatori c’e’ anche una parte della vecchia guardia,come ii nostri amici Fausto Andelini e Capponi,che si sono battuti per Cuperlo
    Cosa fanno per battere gli emiliani che si sono venduti al Toscano?
    Niente

  15. Remo Tedeschi Says:

    A proposito di preferenze, … i cittadini debbono poter scegliere !
    giusto, quando si poteva aggiungere preferenze, comunque lo facevi , traendo uno o più nomi dalla lista di 25/30 candidati che , ovviamente sono stati inseriti dai partiti, vedevi gli elettori , in attesa di entrare, che scorrevano ,con il ditino l’elenco.
    Scusate la banalità, ma nessuno veniva dal suo condominio con un nome da eleggere, questo “”poter scegliere”” cos’è?

  16. Milli Says:

    http://sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/La-vecchia-Europa-21755

    Giovanni, alle europee occorre indicare sulla lista il candidato alla presidenza della commissione europea. Chi indicherà il M5S?

    Al rinvio delle primarie per l’elezione del segretario regionale avevo accennato in La grande bellezza. Ma tu sei più preciso. Grazie

    • Giovanni Says:

      Le elezioni per il parlamento europeo sono previste per il mese di maggio
      Non c’é fretta
      Vedrai tutto quando verra il tempo di presentare le liste,compreso il capolista
      e poi tu pensi che a decidere la partita sarà questo o quell’altro capolista?
      Insomma,Milli!!!
      Oggi ci sono altre impellenze

  17. Giuseppe Paruolo Says:

    Lettura interessante, anche se come immaginerai non condivido la prospettiva. Ma se posso permettermi, Mauro, trovo fra le righe di quello che scrivi vari rimpianti, ma non la consapevolezza di quello a mio avviso decisivo, ossia di non essere mai riusciti a distinguere fra i potenziali interlocutori. Perdonami se uso il plurale, ma insieme a te intendo altre persone con la tua storia che ritengo in buona fede ma che con tutta la buona volontà mi pare che si stiano ritagliando solo il diritto di “non rinunciare a sbagliare ancora” e non quello ogni tanto di prenderci.
    Guardate fuori da voi e considerate tutti uguali, variazioni dell’unico tema. Mi ricordate la sensazione che ho avuto nelle prime ore in cui sono stato, per la prima volta, in Africa, e mi sembravano tutti uguali. Ma dopo qualche ora ho cominciato a mettere a fuoco ed è ovvio che al di là del colore della pelle ci sono persone diverse, ognuna con una sua specificità e con differenze anche grandissime. Per voi invece tutti uguali, un tempo facevate fatica a distinguere fra Prodi e Cossiga, fra Castagnetti e Marini, fra Rutelli e Parisi, oggi fra Letta e Renzi, ma l’elenco potrebbe essere lungo. Le uniche differenze che cogliete sono di tipo tattico-comunicativo, quelle sostanziali sembra che vi siano proprio trasparenti. E se guardiamo al passato, anche nel piccolo delle storie locali, ogni volta avete scelto l’opzione peggiore per voi e naturalmente poi vi lamentate ritenendo che ogni altra scelta non identitaria avrebbe condotto allo stesso risultato.
    So che non è la mia storia e che rischierò di essere vissuto come l’intruso che viene a pontificare o peggio a maramaldeggiare in casa altrui, ma forse questo accade perchè anche la mia storia, come quelle di tanti altri di cui non vi siete mai nemmeno accorti, non sfugge alla vostra catalogazione fondamentalmente autolesionista. E anche sul tema d’attualità, ossia Renzi e la scissione temuta o sognata, ci sarebbe molto da dire…

  18. Remo Tedeschi Says:

    Adesso, è comodo dire cosa fà la minoranza pd per contrastare i renziani? questa minoranza poteva essere maggioranza se, veniva aiutata a suo tempo, ma non preoccupiamoci ,arriverà il pastore genovese con S.Cristoforo Casaleggio, vedremo la luce.

  19. Remo Tedeschi Says:

    Milli, cosa ne pensi della signora Armellini?
    1300 immobili, sconosciuta al fisco (sino a ieri) ,quando le nostre 13me erano tagliate al 60%, come si fà a nascondere una città?
    abito in estate a PdVoglio , ci sono in tutto 450 case, lei ne ha imboscate milletre, grande. per gli evasori, una piccola regola
    gli sequestri tutto, gli dai un furgoncino usato e lo mandi a cartoni.

    • Milli Says:

      Io le sequestrerei gli immobili per la somma complessiva che deve allo stato italiano, le farei pagare l’Imu e se ci sono gli estremi la manderei in galera. Le case non le farei mettere all’asta dallo stato ma penserei di farne abitazioni per i senza casa a fitto concordato.

  20. mauro zani Says:

    Giovanni a volte leggi un pochino frettolosamente. Dalla tua hai un testo -zibaldone scritto in fretta. Capisco. Ma ti pare che io sostenga che gli oppositori interni di Renzi possano/ vogliano fare alcunché? Ho scritto l’esatto opposto.
    Li conosco.

  21. mauro zani Says:

    E, in ogni caso le battaglie d’arresto tecnicamente ,possono essere finalizzate a due fattispecie di obiettivi: 1) preparare un’offensiva generale; 2) contrattare la resa.
    Si tratta della seconda che ho detto. Non ho dubbi.

  22. Giovanni Says:

    Mauro il mio zibaldone non costituiva una replica al tuo post,,ma alla tua replica a Claudio,in cui dichiaravi la tua disponibilità a votare eventuali “scissionisti”
    Comprendo ora che si trattava di sottile ironia,giuramento compreso
    Sulla classificazione delle battaglie di arresto in politica concordo

  23. mauro zani Says:

    Ma certo che sarei disponibile a votare gli scissionisti eventuali. Peccato che trattasi di purissima, fantasmatica fantasia.
    Li conosco.

  24. Giovanni Says:

    Quindi la tua é una beffarda adesione alle fantasie di Claudio.
    Ti assicuro allora che siamo nel campo dell’ironia

  25. claudiopagani Says:

    Be se io avessi la MINIMA fiducia ngli eventualissimi scissionisti del PD ,sarei ancora nel Pd dietro “l’eroico” (?!) Cuperlo, ma quella partita è stata definitivamente persa quando i “bersaniani” non sono stati in grado di produrre alcun candidato di combattimento ( per un attimo hanno pensato a Zingaretti che ,mi dicono ,è relativamente tosto; tuttavia il fratello di Montalbano, che non è uno sciocco, gli ha spiegato in 2 minuti che neanche Bill Clinton ( grandissimo piacione e comunicatore) avrebbe potuto ,in quel contesto di plebiscito per Renzi, prevalere… e cosi l’incolpevole Cuperlo ( che doveva semplicemente fare il portavoce di una piccola componente del 5-6 % ) si è trovato ,nientemeno che a rappresentare l’intera “sinistra”(?!) del PD. Poi Cuperlo ci ha messo del suo perchè ,perse rovinosamente le primarie, quando l’astuto Renzi gli ha offerto la Presidenza , dapprima si è rivolto per un consiglio al suo antico capo politico che lo ha sconsigliato vivamente perchè “…Renzi è molto , molto scaltro di te…” ; poi ,non soddisfatto, si è rivolto a quegli autentici minus habens “giovani turchi” ( da Orfini , a Fassina ( +combattivo che intelligente) al ministro Orlando ( intelligente , ma con peso reale meno di 0) e cosi ha accettato per esporsi al “ludibrio guascone ” di questi giorni… Comunque meglio cosi , perchè si è avuta la prova DEFINITIVA che questa “sinistra” del PD è un mix irrecuperabile di “passione e stupidita”! ( come ,a suo tempo ebbe a dire Aldo Moro , nella “prigione del popolo” a proposito di Flaminio Piccoli) .
    E cosi , mentre Remo si aspetta la rivoluzione da questi ragazzotti inconsistenti , si è reso DEL TUTTO EVIDENTE che non c’è nessun ruolo , nè per il PD nel suo complesso,nè per la sua minoranza interna , nel “movimento di liberazione nazionale” che faticosamente si sta mettendo in moto e a cui , certamente, parteciperanno tanti e tanti singoli e silenziosi scissionisti dal PD.
    Amen

  26. mauro zani Says:

    Mi par chiaro.

  27. Milli Says:

    http://temi.repubblica.it/micromega-online/tsipras-accetta-la-candidatura-alla-presidenza-europea-per-la-lista-della-societa-civile/

  28. claudiopagani Says:

    Solo che ;caro Mauro, la schiavitu + difficile da superare è quella che ti costruisci da solo immaginando, ad esempio, che un partito poltico, non sia quello che è nei fatti , ma quello che vorresti che fosse e cosi ti condanni ,da solo, a non vedere il progetto “vero” che ci sta dietro e li giustifichi sempre nonostante che perfino qualche tuo amico che di politica capisce assai ( non sei tu ma tu mi hai ,comuque,molto aiutato ad aprire gli occhi) ti dica nel back office della politica
    “…guarda che il PD non è mai nato ( forse era un progetto infondato ma nessuno aveva la forza “reale” di opporsi) e dopo la falsa partenza di Veltroni non si poteva non provare con Bersani ( anche perchè gli Emiliani spingevano da matti fino dal 2001 di Fassino), ; tuttavia oggi il Pd è “politicamente” un guscio vuoto aperto alle scorriere di qualsiasi raider dotato di un minimo di appoggio dei “poteri reali” ma finchè la gente non aprirà gli occhi ( dopo avere aggiunto altri disastri alla già disastrata Italia”) ingombrerà la scena impendendo la nascita di qualunque altro progetto serio “non minoritario..”
    Ebbene nonostante “questa narrazione” io nel mio piccolissimo ho continuato a frequentare ,fino a 3 mesi fa il mio circolo( che brutto nome super-democristiano) e a cercare di dare una strutturata non a vecchie cariatidi dedite solo a “fare i cappelletti” alle feste – autentici zombie ( e non sono contento di doverlo dire) ma a giovani apparentemente “per bene” ma con un Software politico da primitivi e ,per di +, gnocchi ,cioè assolutamente non desiderosi di imparare cose nuove e…continuavo ad incazzarmi finchè non ho capito che loro “abitano semplicemente il loro tempo” senza alcun brivido intellettuale ( pensa quelli + “vispi” erano dei cattolici integralisti). Purtroppo questo è quello che succede ai dannati volontaristi come me ( basta che ci sia uno “tosto come me e vedrete…).
    Fortunatamente sono arrivate le ultime primarie renziane e ho capito che Lui era solo il “rappresentante” di poteri pronti ad un take over ostile e…mi sono impegnato contro; tuttavia non ho fatto in tempo a partecipare ad un comitato Cuperlo che ,subito, non si sa come, è sbucato ,dal nulla, il “capo” di quel comitato , un vecchissimo e assolutamente impresentabile omino della casta locale ( peraltro gia rottamato , a suo tempo, dall’ineffabile Esarca) e allora… mi sono arreso , non senza avergli fatto una “partaccia” coram populo.
    Ho deciso di disertare le primarie sperando che fossero poco partecipate ( come sembrava possibile), ma la “base” “stupidamente appassionata” ( vedi sopra Aldo Moro) ha fatto fallire il mio progetto e se ne è pure “vantata” in questo blog esaltando le virtu salvifiche di “…3 milioni di…..”
    Oggi ,dopo poco + di un mese, piangono come vitelli ; anche su questo blog, perchè Renzi sta facendo quello che aveva annunciato che avrebbe fatto e cioè “completare la rottamazione fino ai livelli intermedi”. Mah ,non ci sono parole, eppure anche io ho profuso sforzi inutili.
    Fortunatamente oggi sono “disintossicato” , questa droga non la snifferò +. e mi sento serenamente privo di illusioni politiche
    Ma dalla malattia della politica ,certo, non mi curerò.

  29. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, spiegami una cosa , se nessuno partecipava alle primarie ,cosa cambiava? tre milioni votano e sono stupidi,
    20.000 grillini votano via web e sono intelligenti, mah , non capisco , sarà l’età.

  30. Milli Says:

    http://temi.repubblica.it/micromega-online/%e2%80%9csinistra-e-societa-civile-cosi-vincero-in-sardegna%e2%80%9d-intervista-a-michela-murgia/

    Ancora con questo Pd? Su, su coraggio. Guardatevi intorno

  31. Remo Tedeschi Says:

    Guardiamo pure intorno, poca roba
    pensa Milli, che l’altra sera , un gagliardo dep. 5stelle definiva tutto fuori da “loro”, lettame, la finanza della Emilia -Romagna sta indagando sui rimborsi di tutti i gruppi regionali, c’è di tutto negli scontrini, chi parla di lettame (che esiste) ha messo a carico dei contribuenti, arredamento, divani e tv stra-tecnologici, consulenze varie, quindi cosa vuol dire guardarsi attorno? cosa c’è? le dame di san Vincenzo?

  32. Milli Says:

    Remo capisco il travaglio e la delusione della base del Pd. Mi capita a volte di incontrare alcuni della sezione Berlinguer. Provo affetto e mi astengo da formulare giudizi troppo duri, anche se a volte mi scappa la pazienza. Poi ricordo le tante lotte fatte in comune e mi si stringe il cuore. Se la sinistra riparte mica si può fare a meno di chi ha dato tanto senza niente pretendere. Ma la verità va detta. E poi ” l’obbedienza non è più una virtù” dai tempi di don Milani e non da quelli delle (noiosissime) dame di San Vincenzo.

  33. Remo Tedeschi Says:

    Non male ,la prima di Bonaccini, (della serie vai avanti tu, dice il pupo)

  34. Giovanni Says:

    Peccato Claudio che tu abbia perduto qualsiasi illusione,una componente nevrotica indispensabile a scandire il tempo passato,presente e futuro
    Come sai il tempo lineare non appartiene all’esperienza dell’uomo,ma soltanto alla metafisica cristiana
    L’illusione che qualcosa del passato tornerà seppure con sembianze mutate,non può essere uccisa
    Essere malati di politica,senza coltivare illusioni ,predispone ,infatti,alla psicosi
    Brutta roba
    La psicosi,inibisce qualsiasi forma di ideazione senza,peraltro,impedire le azioni impulsive
    Le illusioni sono ancora necessarie.
    Non possiamo concepire l’idea che tutto quello che è stato o siamo stati e’ finito per sempre
    E’semplicemente finita la sinistra,il nostro tempo passato,e non le nostre idee ,buone anche per il “nostro tempo”(Mauro)
    Le idee (e le illusioni)come diceva quel grande uomo,non muoiono mai

    • claudiopagani Says:

      Quando non si hanno +illusioni e si vedono le cose con sufficiente realismo e distacco si possono sempre dare buoni consigli.

      • Giovanni Says:

        E’roba da “professionisti della politica”
        Blair era un professionista della politica
        Uomo ambizioso,capace,intelligente,cinico e sovranamente vincente,dopo aver preso per il culo il mondo intero.
        Un vero neoliberista con una spruzzata di rosso
        Tu ed io non siamo professionisti della politica
        Persino Mauro non lo è .
        Ancora si sdegna,si incazza e si illude per qualcosa di giusto

  35. Giovanni Says:

    Bonaccin,i”buffone,le regole le state scrivendo con Berlusconi
    E non deludetelo
    Il Paese e il Colle vi guarda

  36. Milli Says:

    http://ilmanifesto.it/appello-dei-giuristi-non-ripristinate-il-porcellum-italicum/

  37. Milli Says:

    Sel corre in Sardegna con il Pd così come in quasi tutti i quattromila comuni alle prossime amministrative. Insomma Bonaccini era in casa. Penso che per la sinistra non basteranno venti anni di deserto. Altro che proletari di tutto il mondo. Tuareg!

    • Giovanni Says:

      Vendola e’un democristiano cattolico arrivista intrallazzone
      Ha restituito il simbolo a Sel senza il suo nome perché ha fatto ormai la fine di Di Pietro
      Pensa di poter continuare di nascosto a intrallazzare con il Pd di Renzie fischiato dalla platea congressuale,ma con il quale si tratta per tutte le amministrative
      Cosa volete?Anche i politicastri del Sel hanno famiglia
      Servono poltrone e poltroncine nei consigli regionali e nei consigli comunali
      Cazzo fa un Naldi se non viene rieletto alle prossime Regionali
      Ha sempre fatto chiacchiere da bar(come dice Renzie)ma firmato un’accordo sindacale decoroso,mai presentato un progetto di legge regionale,definibile come tale
      Però se lo vedi con il sigaro in bocca,tutto trafelato,come il Cofferati pensi:cazzo questo e’un altro co…con il sigaro
      L’altro suo vecchio compare sta mandando in malora la Fiera di Bologna
      Comunque alle prossime europee solo tre partiti supereranno il 4%
      Resteranno a casa i centristi ,la lega eppure gli alfaniani .Non ci sarà trippa per gatti.
      Una bella semplificazione
      Prima si pulisce la cucina poi si preparano le pietanze

  38. Milli Says:

    Caro amico ti scrivo così mi distraggo un pò.
    In piena follia? Ebbene sì

  39. claudiopagani Says:

    Come siamo ridotti nel Belpaese!
    Oggi mi tocca applaudire ENTUSIASTICAMENTE all’editoriale si Scalfari su La Reubblica!

  40. claudiopagani Says:

    Trasmetto l’appello di 27 giuristi democratici tra cui Stefano Rodotà. Colgo l’occasione per rimpiangere che grande PDR sarebbe stato Rodotà e ,nel contempo , mi auguro che possa esserlo nel prossimo futuro in esito alla grande battaglia democratica contro l’INCONSTUTUZIONALISSIMO Bastardellum/Verdinellum!
    Abbasso “l’avventurista istituzionale ” Renzi e invito i tanti sinceri democratici del PD a fare fronte comune e ,nel ,frattempo, autosospendersi dal PD.

    “Una riformulazione del Porcellum, peggiore del Porcellum. Così 27 autorevoli costituzionalisti italiani, fra i quali spicca il nome di Stefano Rodotà, bocciano l’Italicum, esprimendo “sconcerto e preoccupazione” per la legge elettorale proposta da Matteo Renzi e Silvio Berlusconi e attualmente in discussione alla Camera.

    La proposta, spiegano, “consiste sostanzialmente, con pochi correttivi, in una riformulazione della vecchia legge elettorale – il cosiddetto Porcellum – e presenta perciò vizi analoghi a quelli che di questa hanno motivato la dichiarazione di incostituzionalità ad opera della recente sentenza della Corte costituzionale”. La Consulta aveva sottolineato la “lesione dell’uguaglianza del voto e della rappresentanza politica” determinata dal premio di maggioranza del Porcellum; nell’Italicum, si “introduce una soglia minima, ma stabilendola nella misura del 35% dei votanti e attribuendo alla lista che la raggiunge il premio del 53% dei seggi rende insopportabilmente vistosa la lesione dell’uguaglianza dei voti e del principio di rappresentanza lamentata dalla Corte”. Senza contare, aggiungono i costituzionalisti, che “in presenza di tre schieramenti politici ciascuno dei quali può raggiungere la soglia del 35%, le elezioni si trasformerebbero in una roulette”.

    Inoltre il secondo profilo di illegittimità del Porcellum “consisteva nella mancata previsione delle preferenze”. Il medesimo vizio è presente anche nell’attuale proposta di riforma, nella quale “parimenti sono escluse le preferenze, pur prevedendosi liste assai più corte. La designazione dei rappresentanti è perciò nuovamente riconsegnata alle segreterie dei partiti. Viene così ripristinato lo scandalo del Parlamento di nominati”.

    I costituzionalisti sottolineano poi “un altro fattore che aggrava” ulteriormente la situazione: le soglie di sbarramento. Se il Porcellum incostituzionale “richiede per l’accesso alla rappresentanza parlamentare almeno il 2% alle liste coalizzate e almeno il 4% a quelle non coalizzate, l’attuale proposta richiede il 5% alle liste coalizzate, l’8% alle liste non coalizzate e il 12% alle coalizioni”. Questo comporterà la “probabile scomparsa dal Parlamento di tutte le forze minori, di centro, di sinistra e di destra e la rappresentanza delle sole tre forze maggiori affidata a gruppi parlamentari composti interamente da persone fedeli ai loro capi”.

    Insomma per i 27 esperti di diritto l’Italicum “consiste in una riedi¬zione del Porcellum, che da essa è sotto taluni aspetti – la fissazione di una quota minima per il premio di maggioranza e le liste corte – migliorato, ma sotto altri – le soglie di sbarramento, enormemente più alte – peggiorato”.

    I costituzionalisti “esprimono il loro sconcerto e la loro protesta” per una proposta di legge che rischia una “nuova pronuncia di illegittimità da parte della Corte costituzionale e, ancor prima, un rinvio della legge alle Camere da parte del Presidente della Repubblica”

    • Giovanni Says:

      Rodota’poteva anche dire più semplicemente che con la proposta di legge dei due pregiudicati si vuole abolire ll concetto base di rappresentanza democratica
      I due “porci”vogliono istituire la dittatura della minoranza e nominare direttamente i parlamentari
      Berlusconi da sicuro padrone del suo partito per il vero a detto che non è contrario alle preferenze perché lui metterà un solo candidati a lui graditi,perciò sempre nominati
      La stessa cosa ha nella testa “Renzie”
      Gli scissionisti che non si scindono,se vogliono sopravvivere hanno una sola strada ,votare contro
      Altrimenti addio parlamento

      • claudiopagani Says:

        Caro Giovanni ognuno ha il suo stile e quindi: Rodotà ha lo stile di Rodotà, Grillo ha lo stile di Grillo.
        Questa grande battaglia democratica può avere un esito positivo solo se si determinerà un’unità nella “diversità” soprattutto in mezzo al popolo, che certamente DEVE comprendere il popolo PD che, alle primarie, ha votato senza avere ben compreso (purtroppo) la vera natura di Renzi. Così come avvenne durante la Resistenza: non c’è alcun bisogno di alzare inutili “steccati” o rivendicazioni di presunte purezze rivoluzionarie. Dopo che si sarà sconfitto questo progetto pericoloissimo , “chi avrà + filo tesserà + tela.
        Mi preme ricordare, a mo’ di conclusione di questo intervento, che Stefano Rodotà fu il primo Presidente del PDS dopo la svolta di Occhetto, essendo stato ,in precedenza , dal 1979, Senatore della Sinistra indipendente con i voti decisivi del PCI.

  41. Milli Says:

    Claudio vorrei mettere in rete questo tuo intervento, ma non sono capace. Chi mi aiuta?

  42. claudiopagani Says:

    Ti ringrazio per la stima e, se proprio devi metterlo in rete, almeno scegli gli strumenti di rete che assicurano la + ampia diffusione.
    Grazie, in ogni caso

  43. Giovanni Says:

    Bonaccini,”sbagliatamente”in politica

  44. Giovanni Says:

    Claudio,tu sai perché in Italia si fanno impunemente leggi incostituzionali?
    E perché la corte costituzionale italiana ha impiegato 7 anni per dichiarare incostituzionale il porcellum?
    Te lo spiego io
    A parte i ricorsi per conflitti di attribuzione davanti alla Corte(per intenderci il ricorso con cui Mapolitano e riuscito a far distruggere le registrazione con il suo compaesano Mancino) in Italia puoi avere una sentenza di incostituzionalità soltanto se un giudice decide di sollevare la questione di costituzionalità davanti all’Alto consesso(per un terzo direttamente nominato da Napolitano)
    Campa cavallo…
    In Germania ,un paese dove vige una vera democrazia parlamentare,la Corte costituzionale e’nominata per intero dalle due camere
    Il presidente della repubblica,non nomina neppure un componente e tantomeno i giudici
    Ma la vera forza di quella democrazia sta nel fatto che ogni singolo cittadino può rivolgersi alla corte federale per far dichiarare l’incostituzionalità di una legge
    Per esempio,le leggi “pro Belusconi “votate dalla maggioranza berlusconiana e promulgate da Napolitano in Germania non sarebbero entrate neppure in vigore
    In Germania,la Corte federale e’intervenuta più volte contro il potere legislativo per far correggere”piccole sbavature’ che offendevano il principio della rappresentanza
    In conclusione,in Italia se ne fottono se una legge e’palesemente incostituzionale,perciò la si vota.Poi si vedrà .Anche perché è possibile aggiustare con il cacciavite interpretativo tutto
    Hai visto cosa ha detto la nostra corte costituzionale per il Porcellum
    La legge elettorale e’incostituzionale ..(seguono enunciazioni di grandi principi enunciati sulla “Carta”) ma…quel che è fatto e’fatto,I porcellini possono restare al loro posto,fino alla fine
    Come si dice …una sentenza ” A’ la carte” per Re Giorgio.
    Anche la Corte costituzionale deve essere riformata
    Questo ancora non lo ha detto nessuno

    • Giovanni Says:

      Milli,non mi dire che questa mia esplicatio non merita la massima diffusione
      Ti autorizzo a diffondere l’intelligenza pratica

  45. Giovanni Says:

    Personalmente dell’unità di intendi non mi frega niente perché so bene come e’finita la resistenza
    L’hanno fatta in concreto i comunisti e poi sono arrivati i clericali che hanno perpetrato il sistema di potere clerico-fascista,con il decisivo apporto di Togliatti,che impose a PCI,di votare l’Articolo 7 della costituzione,tollerando che tutti gli uomini del vecchio regime e le leggi fasciste transitassero nella “nuova repubblica”
    A me personalmente interessano i veri cambiamenti,i risultati pratici
    Reagan e la Thatcher dovrebbero avervi insegnato qualcosa.O no?

  46. Giovanni Says:

    Bisogna andare al sodo.E la gente deve vedere “l’uovo sodo”

    • claudiopagani Says:

      Con te ,ci vuole molta ,molta, molta pazienza…ma l’avrò perche il mio obietivo è + importante di inutili polemiche.
      A proposito ,caro Remo ( magari oggi festeggi la Santa Domenica) vedo che la nota “democratica” Marine Le Pen, secondo quanto riportato da un’agenzia afferma:
      “Matteo Renzi è un “personaggio molto interessante”, è “venuto fuori perché la natura ha orrore del vuoto, e prima di lui a sinistra c’era il vuoto. Adesso però voglio vederlo alla prova dei fatti. E’ chiaro comunque che mi piace un uomo che sa prendere delle decisioni, si getta nella mischia e difende le sue idee”.
      Caro Remo se lo dice la Le Pen c’è da “fidarsi”; mi chiedo però ,perche tu e ,piu in generale voi della “sinistra” pd ,non diate corso concreto alla vs rabbia antirenziana e magari accogliate quei banali “suggerimenti” che io mi sono permesso rispettosamente di avanzare in un precedente intervento ? Vi prego non fatevi + ingannare dal falso mito dell’unità che ,oggi nel contesto dato, è solo un oggettivo supporto per “l’usurpatore” Renzie . Il tempo ,ormai, è poco e una vs ulteriore indecisione potrebbe essere fatale per tutti coloro che hanno veramente a cuore le sorti della democrazia parlamentare in Italia , come la abbiamo conosciuta dal 1945!

      • Giovanni Says:

        Claudio,ma la mia noné una polemica.
        Semplicemente ti ho dimostrato che per quanto la legge elettorale Renzusconi sia incostituzionale “va buono”per eleggere un parlamento incostituzionale
        Mi aspettavo un’apprezzamento per il mio contributo piuttosto che un velato dissenso
        La mia opinione per quanto riguarda gli intellettuali é che la devono raccontare tutta e in modo comprensibile a tutti i cittadini
        Ora é chiaro che Stefano Rodotà non può dire certe cose senza mettersi contro l’universo mondo di quelli che maneggiano le leggi
        Ma uno almeno di quei 27 firmatari,tutti grandi e vaccinati ed esperti di diritto costituzionale e della sua concreta applicazione qualcosa poteva pur dirla
        A”mezza voce” se vuoi per non essere pestati dal sistema
        Mauro ricorderà cosa capito a Federico Mancini,uno dei migliori giuristi del dopoguerra.
        Per aver scritto sull’Avanti,giornale socialista,che era favorevole alla separazione delle carriere tra PM e Giudici in vista della riforma del processo penale,fu per ben nove volte bocciato in parlamento dalla Dc e dal PCi,come giudice costituzionale indicato da Craxi
        Federico Mancini faceva paura:non so e stato il vero ideologo dello statuto dei lavoratori(oggi si dice padre)ma aveva una personalità e una carica umana che surclassava tutti gli altri di molte spanne

  47. Remo Tedeschi Says:

    Vedrai, Claudio che la minoranza pd, ha registrato i fischi a Bonaccini,aspetta opportunamente altre contestazioni a Renzi,
    fallirà la cosidetta riforma elettorale, si và al voto il pd va al20/21%
    Berlusconi ,Ncd e soci al 36% Grillo al 25/28, e ballottano loro.
    Renzi si dimette, e Cuperlo farà il segretario. alla ballotta l’elettorato
    pd per dispetto vota in parte Silvio che vince le elezioni, e Renzi farà il ministro per lui. fine del film.

  48. Remo Tedeschi Says:

    27 /01 2014
    e se nei primi giorni dalla resa dei nazisti, si deportava qualche milione di tedeschi nei lager, allo stesso posto delle vittime, lavoro, cibo anche un pò meglio dei precedenti internati, un paio di anni
    e poi a casa, così per provare sulla pelle .sarebbe stato incivile?
    le parole, sicuro che contano? no dovevano provare anche loro
    assieme a migliaia di fascisti italiani.
    un pigiama a righe, badili e picconi, dormire in loculi e basta .

  49. Giovanni Says:

    Non mi risulta che i fascisti italiani,salvo pochi gerarchi fucilati dai partigiani,abbiano subito qualche pena di rilievo Sicuramente non furono né internati in campi di detenzione né imegnati a sgombrare le macerie dei bombardamenti Alleati.
    Furono semplicemente amnistiati da Togliatti,secondo il noto principio”che ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato,scurdammc u passat simm e Napul paesà”
    Amnistia e indulto,perdonismo e oblio un vecchio vizio,bvuono per tutte le stagioni,per i fascisti e per i mafiosi

  50. Giovanni Says:

    Valerio Fioravanti e Fracesca Mambro,condannati a nove ergastoli e per la strage di Bologna,hanno scontato soltanto 16 anni di galera
    Infatti per il resto della pena sono stati ammessi alla libertà condizionale e dal 1996 sono tornati liberi di condurre la bella vita perché si erano portati bene in galera,dove si erano anche sposati
    Oggi qualcuno che siede molto in alto predica una nuova “riconciliazione”con i berluscones che hanno devastato il Paese con crimini di ogni sorta e che hanno portato l’Italia allo sfascio economico,istituzionale e morale
    Io non ci sto

  51. Remo Tedeschi Says:

    Non ti meravigliare ,Giovanni, sono d’accordo al 100%,

  52. Giovanni Says:

    Non sarò politicamente corretto,ma la storia delle “quote rosa”in parlamento non mi ha mai convinto
    Se si devono considerare le “differenze di genere” non si possono trascurare anche gli “altri” generi
    Anche i busoni,i trans,le lesbo e chi piu ne ha ne mette ,hanno diritto di essere proporzionalmente rappresentati in parlamento
    E poi perchè fermarsi alle differenze di “genere sessuale”
    Dove li mettiamo “i diversamente abili,cioè i ciechi,i sordi,i mongoloidi gli invalidi in genere,gli orfani di guerra,i depressi,ecc
    E perche discriminare “i colorati”in favore dei bianchi e favorire gli avvocati in danno degli altri professionisti
    Questa storia delle “quote rosa”é nata nel PDS per garantire alle mogli dei dirigenti una sicura poltrona in parlamento.Una ciliegia tira l’altra ed ecco che sbucano le portavoci degli eminenti per non parlare di tutte le “donne del Presidente Berlusconi,per finire con la fidanzata del figlio(ex fidanzata per la prtecisione) dell’Altissimo,nominatacon il Porcellum da Veltroni in parlamento all’età di 23 anni

  53. claudiopagani Says:

    @Giovanni
    Visto che non sono di “primo pelo”(purtroppo) conosco ,bene , la vicenda di Federico Mancini e, sotto questo profilo, sono totalmente d’accordo con te!
    Anzi ,per dirla tutta, io riconosco al “suo” mandante” Bettino Craxi che fu mosso ,inizialmente da una vera ansia di rinnovare la polverosa democrazia italiana; poi ,però( anche per l’incomprensione del PCI) potè diventare Presidente del Consiglio solo attraverso un osceno patto di potere con la peggiore Democrazia Cristiana( e tutti i suoi addentellati anche criminali) e lo “sventurato” disse si.
    Quando ,poi, cadde il muro, e si rese possibile l’alternativa , Craxi (che di politica capiva eccome!) si rese conto che quella strada ,giusta in principio, gli era preclusa perchè pezzi importanti del sistema di potere ,cui aveva aderito, glielo avrebbero impedito e punto ,di nuovo , su un patto con Andreotti: tuttavia il Sistema che non lo riteneva + necessario anzi lo riteneva “ingombrante” lo fece diventare “l’unico vero responsabile ” di tangentopoli e lo massacrò per tramite del potere fortissimo dei magistrati ( che ancora oggi è tale).
    Ma con la epurazione di Craxi , l’intera sinistra italiana si avviò al declino, e , a questo provvide ,sostanzialmente , Romano Prodi con il consenso di quasi tutti i dirigenti del PDS.
    E ,oggi , banalmente, Matteo Renzi sparge sale sulle ferite…
    Quindi concordo con te ,caro Giovanni , che l’intellettuale deve dire la verità a 360 gradi, tuttavia…Oggi ,anzi da molto tempo, quelli che tu definisci “pestaggi del Sistema” e ,con linguaggio moderno potrebbero chiamarsi “rottamazioni”, sono applicati verso una sola persona( e certamente il Sistema avrà le sue “buone ragioni”) che ,evidentemente, viene ritenuto giusto come capro espiatorio di tutte le schifezze della ,cosiddetta 2^ repubblica. A questo scopo si è trovato il killer ,nella persona di Renzie ( investito da un potere fortissimo , ma oscuro) e con l’attivo collaborazionismo della “base” PD ,per tramite delle “magnifiche” primarie”.Naturamente ,come sempre accade , ci furono tra i “collaborazionisti” degli autentici “fessi” come il gruppo dirigente attorno a Bersani che ,parzialmente informato , diede la sua entusiastica adesione pensando che la rottamazione fosse “ad Personam ” e non ad “gruppum” e malissimo gliene incolse…E poi ,ripeto c’è la base la quale ,dopo la sconfitta di febbraio 2013 , non si fece nessuna autocritica ma si volse “sempre entusiasta” verso il magnifico rottamatore che le prometteva vittorie entusiasmanti ( per fare che poi?) e ,quindi ci furono le primarie di dicembre…Oggi ,dopo appena 1 mese, un pezzo di quella “base” si lamenta assai del fatto che Renzi fa Renzi, e minaccia sfracelli che ,come sempre, resteranno virtuali.
    La verità , caro Giovanni, è che Renzi è stato scelto ,alcuni anni fa, da poteri molto forti ( Opus dei/ Massoneria,ecc.) in luoghi molto “riservati” e senza alcuna primaria”( perchè il punto di rifermento pecedente ,Berlusconi, ormai non era+ proponibile come unico riferimento di tutto il Sistema). Poi, il popolo PD ,composto in gran parte da autentici pirla, ha ratificato l’accordo nelle “sue” primarie , mostrando un entusiasmo ,degno di miglior causa: Cosi vanno le cose del mondo ,caro Giovanni.

  54. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, scritto bene ,peccato che non condivido al 90%, ma buono.

  55. claudiopagani Says:

    Cosa è ,caro Remo ,sei rimasto alla favola di biancaneve?
    Sveglia, il potere ,oggi in Italia, viene assegnato cosi in luoghi oscuri e antidemocratici, tanto ci pensano poi i “democratici” a ratificarli in “democraticissime” primarie! Un sussuto di dignità, per dio!

  56. Giovanni Says:

    Il non possum opposto dalla Dc e dal PCI nel 1981 alla nomina di Federico Mancini alla Corte costituzionale non ha nulla a che fare con i due governi a guida Craxi,sorti a partire dalla metà del 1983
    A quel tempo governava il pentapartito di Forlani,succeduto a Spadolini
    L’opposizione della DC e del PCI riguardava propiamente la persona di Federico Mancini,il quale aveva apertamente e prima di tutti posto il problema della separazione delle carriere dei PM da quella dei giudici
    L’alleanza trasversale contro Federico Mancini era rafforzata dal fatto che il giurista era un lucido riformatore,con grandi capacità di coagulare idee,progetti e soluzioni,informati alla democrazia economica e sociale
    Insomma un nemico giurato dell’inciucio fatto sistema
    Il PCI,in particolare ha sempre preferito e promosso mezze tacche per gestire tutti i “compromessi”con cui credeva di cogestire il potere con la DC
    Sappiamo come é finita

  57. Giovanni Says:

    Mi spiace che tu utilizzi il termine mandante”in luogo di colui che indico Federico Mancini per la nomina
    Il participio da te usato e’ piu conosciuto nel suo significato di colui che ordina un reato

  58. Giovanni Says:

    In ogni caso la persona di cui parliamo non avrebbe preso ordini da nessuno e tantomeno eseguito mandati di chicchessia

  59. claudiopagani Says:

    Ma io uso un linguaggio commerciale visto che faccio quel mestiere e quindi ci sono mandanti e mandatari in modo neutro e ,ribadisco, stima per Federico Mancini che avrebbe svolto benissimo il suo ruolo.

  60. Giovanni Says:

    Renzie ha una pistola scarica tra le mani
    A cosa serve minacciare la fine della legislatura se Letta non pone la fiducia sulla legge elettorale?
    Ci vediamo all’europee,sarà un piacere buttare il toscano nel cesso e tirare la catena

  61. claudiopagani Says:

    E poi ,caro Giovanni, tu ti impunti su un termine, ma non sottolinei il ruolo positivo che io attibuisco a Craxi ,almeno in una certa fase, e non dai importanza al fatto che io ,prestandomi all’accusa di eresia a sinistra, sottolineo la corresponsabilità del PCI nell’esito disastroso del craxismo tanto è vero che affermo testualmente”…con l’epurazione di Craxi l’intera sinistra si avviò al declino…” Pensavano di non dovere + fare i conti con i socialisti e ,invece, si ritrovarono con Berlusconi e ,oggi, sono stati definitivamente schiantati dal post-dc Renzi , anche per quel senso di “superiorità” che pervade ,ancora oggi, la “base” pur in presenza del’egemonia renziana..
    Comunque ,concludo,: Craxi , con tutte le sue drammatiche contraddizioni, era ben piantato ,a suo modo , nella sinistra italiana mentre Renzi viene da tutt’altra parrocchia ( anche tecnicamente).
    .

    • Giovanni Says:

      Su questo siamo d’accordo.Riconosco che Craxi era un politico a 24 carati,anche se ha peccato di ingenuità nel suo ultimo discorso alla camera quando riconobbe le sue colpe e mosse gli stessi addebiti al partito di Berlinquer
      Quel partito aveva responsabilità più grandi ma non faceva parte del giro della grande corruzione
      Berlinquer aveva le mani pulite
      Era un uomo di grande moralità ,il che ovviamente non ha nulla a che fare con l’essere un grande politico
      Eppero quello che non ho mai perdonato a Craxi fu l’accoglienza ingiuriosa riservata a Berlinquer nel famoso congresso socialista
      Non l’avrebbe dovuto mai fare o consentire
      Io ho sempre criticato la linea politica del compromesso storico e dei governi di solidarietà ,ma la stima umana per l’uomo Berlinquer e’irrevocabile
      Tutti gli italiani,credo ,senza distinzione,il giorno della sua scomparsa compresero che l’uomo era caduto per la causa in cui credeva
      Ecco Craxi mancava di quel rispetto per l’avversario onesto.
      Mancava di umanità
      Il limite di un ottimo politico
      Aggiungo che ho sempre nutrito un gran disprezzo per Occhetto,il quale ordì il complotto ai danni di Natta,altra politico di grande onestà intellettuale e umana
      Occhetto,pensava di essere un grande politico d’azione(un’azionista)ma era soltanto un gran coglione presuntuoso assai
      Sappiamo come e’finito,il che prova che il mio giudizio e’fondato

      • Giovanni Says:

        Altra grande contraddizione
        Craxi alla camera disse che non si sarebbe fatto processare e poi fini per farsi processare in diretta
        Vederlo accusato insieme a Forlani da un ignorante patentato,al tempo mi colpì assai
        Non capivo allora e non capisco ancora oggi perché si fece processare in diretta,davanti a venti milioni di Italiani
        Sperava,forse,di convince il tribunale della sua innocenza con la chiamata in correo o con un ‘atto di riverenza
        Giardini era morto e già Cuccia & C si contendevano le spoglie opime,che poi sarebbero state in parte trasferite ai Ligrestos(Fondiaria)
        La famiglia di Ravenna alla fine fu tacitata con 100 miliardi del vecchio conio,perché non si dicesse che li avevano lasciati completamente ignudi
        I ravennati avevano certamente abbondantemente corrotto i politici italiani e avrebbero dovuto rispondere con la galera
        Ma non con la confisca di tutti i beni prontamente allestita da un tal Rossi
        Tempi duri e sfortunati
        Allora sì soccombeva al primo colpo
        Berlusconi ancora non era sceso in campo e non aveva ancora fatto scuola
        A promulgare leggi ad personam o indulti non ci pensava nessuno
        Oggi e’tutto cambiato.
        Il Riva e’rimasto prudentemente in Svizzera in attesa che la giustizia faccia il suo corso
        Oggi sono più astuti.
        Più protervi che arroganti

  62. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, allora insisti su Craxi, di sinistra? vallo a chiedere a Lombardi, Tognoli, Aniasi, De Martino,Pertini, e altri.
    Ha sistemato la sua famiglia a Milano, Bobo seg cittadino del PSI e il cognato Pillitteri sindaco. le aree ter. a Berlusconi palazzinaro,
    ma cosa dici? Finito lui con tangentopoli, finisce la sinistra?
    la sinistra è in crisi per altri motivi, non ha un progetto di società,
    balbetta ,non ha quadri politici di livello, ma Craxi è ciò che non deve essere un politico. arrogante,e disonesto, punto.
    IL debito pubblico, è roba quasi totalmente sua,oltre alla dx dc.

  63. Gianni Says:

    @ claudio: Disquisire sul meno peggio tra Craxi e Renzi mi sembra un non senso, un “non luogo”, e basta! Non lasciarti trascinare da Remo……

    Il livello è veramente basso!
    Lascia perdere Remo che si gode la minoranza del PD e si propone come prospettiva di ritornare a cuocer salsicce anche quest’anno, e rileggi Zani e la traversata del deserto che ci aspetta………….. almeno è uno sguardo verso il futuro, amaro, ma sempre meglio del “nullismo Cuperliano” e insieme chiediamo a Remo di uscire da stò PD che è un arnese inservibile per una politica di sinistra, se mai lo è stato, (a riprova leggete l’intervista di oggi di Fassino sull’Unità…… che disperazione: della serie gli utili idioti del Renzi!)

    Che né dite in questo “quadro politico” (anzi squadro) del Congresso di SEL e delle conclusioni seppure sofferte a favore di Tsipras
    ”non si deve trattare di mettere insieme un’arca di Noe’ improvvisata, di convocare i reduci di tutti gli ‘sconfittismi’ . Noi vogliamo andare verso un mondo nuovo”. Dice vendola!
    No è credibile? E’ una scelta per non far implodere anche SEL? ecc o è un passo nella giusta direzione?

    Mauro bello il post e soprattutto che tu, a certe condizioni, possa dare il tuo contributo! A tuo avviso SEL è inservibile? Perché ci sono troppi ex di tutto o può essere politicamente agibile?

    Ciao Grazie

    • Giovanni Says:

      Una eventuale “reunion”di Sel con tutti i reduci sconfitti attorno al Greco alle prossime Europee non supererà il 4%
      Il cantastorie o narratore che dir si voglia sa bene che per lui e’suonata la campanella dell’ultimo giro
      Lo sa così bene che al congresso ha restituito il simbolo al partito o meglio ha tolto il suo nome dal simbolo di Sel
      Alla fine del suo mandato di governatore proverà ad aggiustarsi con il vincitore
      Per il momento non ha scampo.
      Da solo alle europee non prende il 4%
      Se si allea con il partito di Renzie passa direttamente ai decimali
      Il voto per Sel dunque e’un voto sottratto ai veri antagonisti di Renzie
      Poche pugnette,oggi Renzie ha contro soltanto il M5s,vista la “profonda sintonia”con Berlusconi

  64. claudiopagani Says:

    Ma ,io cerco di trovare le “verità” della storia e non, come i preti, la moralità delle singole persone( non c’è dubbio ,a proposito, delle differenze tra Berlinguer e Craxi) . Purtroppo , da molto ,troppo tempo , a sinistra, il moralismo ha prevalso sulla politica ,dimenticando le teorizzazioni di Machiavelli ( e non solo) che ha fondato la moderna scienza politica , come riconosciuto , a livello internazionale.: Questa è ,a mio avviso , una grande regressione ,anche di cultura politica. Anche perchè la cultura poltica “moralista” è tipicamente di destra e cattolico-reazionaria ( e anche islamico-fondamentalista): Ma ,ormai, me ne sono fatto una ragione.

    • Giovanni Says:

      Al netto di Macchiavelli,una cosa e la moralità (rettitudine,avrebbe detto il toscano)altra cosa e’il moralismo(dei chierici cattolici o islamici)

  65. Remo Tedeschi Says:

    Gianni la vedo male per tutti , pd, sx pd, sel, c’è una forte ripresa di Grillo e di un nuovo leader 5st ,Di Battista che polarizzerà, parecchio, se convincono di più, avranno anche ragione, dopo la puttanata finale
    della riesumazione della salma di arcore, siamo destinati a straperdere, e direi giustamente.
    Spero che salti fuori, qualcuno a sx, se no almeno che prevalga dentro a 5 st, gente positiva, da noi ,senza politica,oppure una politica renziana conservatrice, regaleremo 3 milioni di voti a Grillo.
    SEL, sembra una riserva indiana, auguri.

    • Giovanni Says:

      Domani ascolta il “Messiah”di Handel
      Un grande oratorio,che ti farà lievitare dal tuo stato depressivo
      Per i prossimo semestre non sono previsti arrivi salvifici da Marte

  66. Remo Tedeschi Says:

    Forse, dico ,forse, un cavallo c’è. D’Attorre, deve aumentare in cattiveria ma …. almeno in panchina .
    per la musica , meglio Sakamoto, il barocco lo lasciamo a Casaleggio, tu Giovanni tenevi nascosto che il guru ha lavorato per anni per DiPietro, ehh, ma dopo una accurata ricerca lo acchiappato.

  67. Remo Tedeschi Says:

    Si dovrà mettere a fuoco , per bene, la Giustizia, a sua insaputa assolto Scaiola, un caso dove le tangenti uscivano dalla finestra,
    prescritto uno, e assolto l’altro. poi da altra parte , sfrattano la gente in difficoltà.
    Mi sà tanto, che se non fai come i cittadini ucraini……….non ci caviamo i piedi. istat- la miseria aumenta, e nessuno dico nessuno sollecita una redistribuzione del reddito, che và fatta di “prepotenza”, ma questo è un mondo per ricchi, cosa vogliono
    i peones,? sporchi, rumorosi, maleducati, si mettono le dita nel naso
    guardano il culo alle signore.

  68. Giovanni Says:

    Gli ucraini che sono in piazza,addestrati e militarizzati dai polacchi sono al soldo dello straniero
    Leggi un pò di stampa estera puoi usare il traslatore di Google

  69. claudiopagani Says:

    Giovanni, ma cosa vuoi che leggano la stampa estera? Questi ,al massimo, leggono il giornalino della parrocchia. Non ti curar di loro…e comunque aver plebiscitato Renzie ,a loro insaputa, resterà un’infamia eterna. Almeno si facessero un pò di autocritica e votassero ,se davvero sono cosi indignati, per l’unica forza che ,davvero, può fare male a Renzi e poi…si vedrà:Tanto + che ,anche tatticamente, un grosso successo di M5ST alle Europee ,indurrebbe la Gemania a trattare con l’Italia ,nel mitico semestre di Presidenza UE, con un minimo di arroganza in meno visto che l’Euro, nelle condizioni attuali,conviene quasi solo ai tedeschi.
    Qui non si tratta di fare “atti di fede” ,come teme Remo, ma di prendere atto che siamo in uma fase post-ideologica e che,comunque , LA POLITICA e’ la POLITICA ed essa, prevede inevitabili fasi tattiche , soprattutto quando sei debole.

  70. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, vedi di cambiare parere ,non so… una volta ogni sei mesi non da una settimana all’altra, dicevi, l’altroieri che non ti frega nulla dei 5stelle ,adesso sono l’unica forza.bla bla, altro che giornale della parrocchia, mettiti d’accordo con te stesso.

    Credo che Renzi oggi, non abbia fretta di incontrare iscritti, così come Grillo non abbia voglia di incontrare i minatori sardi, dopo il voto il guru non si è più fatto vedere, (difatti non ci sono alle elezioni)
    Claudio, e Giovanni state per prendere una cantonata, come le nostre.

  71. Milli Says:

    Devo aver pasticciato. Ora leggerò i vostri interventi. Dal deserto naturalmente.

  72. claudiopagani Says:

    E no,caro Remo, non ci siamo proprio!
    Tu hai preso una cantonata ,anzi una “tranvata” in piena faccia dal tuo amico Renzie e cerchi di “socializzare ” le perdite! Tutto ciò è molto puerile.
    io ,che sono stato tuo compagno di partito fino a 3 mesi fa, all’avanzare del pericolo Renzi ho preso le mie “contromisure”.
    1) quando ho visto che le primarie stavano trasformandosi in un “plebiscito” ho propagandato l’astensione, anche in questo blog ( astensione che poi effettivamente ho praticato)
    2) quando ho capito ,per le modalita dell’accordo Renzi-,Berlusconi, che ,addirittura, il PD di Renzi stava facendo dell'”avventurismo isitituzionale” ,ho deciso di passare dagli iniziali propositi di astensionismo elettorale al sostegno “a naso turato” all’unica lista che ,LIMTATAMENTE ALLE EUROPEE,. è in grado di dare una musata al Sindaco.Tu non mi devi convincere dei fortissimi limiti della gestione di Grillo con i suoi attivisti, ma devi CONVINCERMI ,se sei capace, a trovare un’altra risposta alla prepotenza istituzionale di Renzi che non siano le penosissime pantomime della “sinistra” del PD.
    La politica DEVE anche essere RIDUZIONE DEL DANNO concreta e non “a parole”.

  73. Remo Tedeschi Says:

    Intanto,prova di prendere in esame il voto europeo per Tsipras
    potrebbe essere lui un coordinatore della sinistra in europa,
    una nuova internazionale.
    Rosso,un fior c’è, in petto, fiorito, una fede c’è nata in cor, continua tu se la conosci.

  74. Remo Tedeschi Says:

    Credeva di essere furbo il Renzotto, se ci sono cascati D’Alema,
    Veltroni, Bersani, figuriamoci se non viene preso per il c…….
    Gente come Verdini, se lo spupazzano come un peluche, è come avere un Bondi. Una volta, il pci spostava senza indugi,quadri politici al sindacato (a bologna è successo varie volte) ora il pd,potrebbe chiedere a Landini, un passaggio politico,alla testa della sx, almeno , i timpani dei berluscones sono a rischio.

  75. Giovanni Says:

    Tsipras Presidente del parlamento europeo con 2.000.000 di voti ?
    Vi consiglio di sottoporvi ad un elettroshok, perché il candidato tedesco parte da quarantamilioni di voti

  76. Giovanni Says:

    Allora ti consiglio di abbandonare la politica e didicarti al giro vite di Toti

    • Giovanni Says:

      Per discutere di politica ci vuole un minimo di informazione e un po’ di cognizione di causa
      Se non hai i requisiti minimi puoi fare soltanto dei danni
      Non è infatti un caso che il toscano ha detto basta alle discussione da bar
      Evidentemente aveva in mente una precisa tipologia,quella degli eterni perdenti

  77. Giovanni Says:

    Ben individuata nella “sinistra “inconcludente e parolaia

  78. Gianni Says:

    @ Giovanni Non ho capito, Grillo e M5S cosa votano per vincere alle Europee? Le Pen?
    Grazie

  79. Andrea garofani Says:

    Io penso che oggi non ci siano alternative a stare nel PD e combattere insieme a Cuperlo, penso anche che ora i tempi di una scissione non siano maturi, ma che bisogna usare questa fase non x far accordi + o meno sottobanco con i renziani a livello locale o regionale, ma x marcare le differenze politiche tra noi e Renzi anche x costruire la prospettiva di una vittoria futura e di una ricostruzione di una sinistra + forte. In questo senso penso, x esempio che in Emilia-Romagna ci debba essere un candidato dell’area Cuperlo e non un papocchio unitario anche x dare più forza alla battaglia nazionale, inoltre va usata questa occasione x fare una seria analisi e proposta sul futuro della nostra regione visto che nel 2015 si voterà x il consiglio regionale ed il presidente e bisognerà individuare una nuova candidatura x il presidente della giunta (direi un cambiamento molto importante). In definitiva penso che la traversata del deserto non si fa tutta in una volta e da soli, ma bisogna organizzare una carovana, nella quale bisognerà sicuramente affrontare il tema che pone mauro di uscire dall’egemonia di ‘Davos’

  80. Remo Tedeschi Says:

    Lo dico da un pò di tempo, ma questi disgraziati non danno retta,
    Andrea, insisti.

  81. Gianni Says:

    @ Andrea Bene tu stai li a “combattere insieme a Cuperlo & company e stai tranquillo che “uscirai dall’egemonia di Davos” !!!!
    Oh sveglia, non serve una Beneamata Mazza? E tranquillo per Errani c’é già chi ci ha pensato a fare il sostituto e non vede l’ora (ad esempio mandando Muzzarelli a candidarsi alle primarie come sindaco di Modena)!!!
    @ Remo scusa, mi rendo conto che ci sono quelli più creduloni di ci sono anche quelli più creduloni di te sul PD………….. Mah
    @ Giovanni
    Certo che voterò Tsipras, se non si mettono dentro la GUE a forza, e allarga il campo……….. ma tu sfuggi!
    Dobbiamo aspettare le “europearie posticce” via internet per sapere chi voterà M5S? Tu hai qualche idea?
    Solo questo volevo sapere.

    • Remo Tedeschi Says:

      Gianni, sembra , ma sono voci non ufficiali che i 5 stelle hanno scelto ,per le europee, attenzione. Crimi, eh si proprio lui,
      Se lo merita, dopo i colloqui con Bersani, e le frasi dette in treno.

      • Giovanni Says:

        Tedesci sei all’evidenza un Trollche nel gergo di internet, i indica una persona che interagisce con gli altri utenti tramite messaggi provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente senza senso, con l’obiettivo di disturbare la comunicazione e fomentare gli animi.
        Da questo momento invito tutti i partecipanti al Blog a ignorarti

    • Giovanni Says:

      @Gianni,tu hai gia fatto la tua scelta,M5s farà la sua scelta nei modi e nei tempi che riterra opportuno
      Non vorrai mica imporre tu tempi e modalità
      Oggi,lo gia scritto ci sono altre urgenze
      Comunque ,per essere concreti, Tsipras con ogni evidenza non sarà Presidente del Parlamento Europeo,cosi come non lo saraà il candifato di Ms5

  82. claudiopagani Says:

    Perfetto, Come diceva Lord Keynes nei tempi medi siamo tutti morti!
    Uno snodo fondamentale saranno le prossime elezioni Europee: Da esse ( che non decidono il governo nazionale) puo partire un segnale forte ,essenzialmente, per la Germania nel senso di una ridefinizione dell’Euro in senso meno “ferocemente” sfavorevole” ai PIIGS di Europa ;altrimenti il “massacro sociale ” continua. Qualcuno dovrebbe spiegarmi quale può essere il voto che davvero puo fare paura alla Germania e indurla a trattare seriamente ?! Io sono Certamente un “riformista” ma non il “riformismo” imbelle del PD :oggi non c’è nessuna contesa reale nel PD per la leadership perchè Renzi ,avendo vinto il congresso con il meccanismo plebiscitario delle primarie, tratta la minoranza con continui diktat senza nessuna mediazione politica. Il PD è un partito nato male ,continuato peggio , con il il mito “antipartitico delle primarie e costituito , al fondo, da un assemblaggio fortemente instabile di “bande” senza alcun vero contenuto programmatico: Essendo ,pero, ancora oggi un contenitore “grosso” inibisce ,con la sua sola esistenza una evoluzione politica verso la costruzione di un nuovo partito della sinistra;Quindi il Partito Democratico va superato DA OGGI , altro che aspettare 2015 o chissa quando.. Altrimenti I “populisti” supereranno il 51% e nessuno poi se ne lamenti. Ma “il coraggio se uno non ce l’ha ,non se lo può dare”.

  83. Alessandro Says:

    Guardatela cosi i cosidetti Giovani Turchi dei perfetti idioti hanno gia contrattato la resa guarda casa con l’accordo orfini viceministro all’economia hanno ritirato gli emendamenti alla legge elettorale e questo e’ politica ? questa e mercimonio e’ puttanaio si scambiano posti altro che politica. ormai e’ tutto morto la dentro,almeno per aulche idee di vera sinistra.

  84. Remo Tedeschi Says:

    Giovanni, si scrive Tedeschi, con l’acca.

  85. Milli Says:

    Porco boia ragazzi, abbiamo attraversato il Mar Rosso ed ora ci toccano quaranta anni di deserto. Se credete che sarà una passeggiata chiedete pure agli operai della Electrolux

  86. Remo Tedeschi Says:

    Certo, che dalla civilissima Svezia , (welfare,di livello mondiale ) ci si aspetterebbe una cultura industriale adeguata, invece, se possono ti tagliano a metà lo stipendio, prendere o lasciare. mai più all’ikea

    • Milli Says:

      Non male l’idea del boicottaggio di merci della civilissima Svezia a partire dai prodotti della Electrolux

    • claudiopagani Says:

      Che caz..Remo La Svezia fa il welfare per gli svedesi( cosi come l’SPD aumenta il salario minimo ,nell’accordo con Merkel, agli operai tedeschi) . Gli italiani si devono “difendere” da soli ,se sono capaci, visto che la UE è ,semplicemente e purtroppo, una zona di libero scambio dove si massimizzano ,nei fatti, gli interssi di Germania e nord-Europa…Certo se le classi subalterne italiane si affidano, per la difesa dei loro interessi, al pd renziano…stanno fresche

      • Giovanni Says:

        Claudio ci nel “mercato comune europeo una serie davvero stravaganti di vantaggi fiscali e aiuti dei diversi stati che alla fine producono in vero e proprio fattore di dumping in danno della industria italiana e,dunque,deinostri lavoratori
        Non scopro nulla di nuovo
        Nel caso della Elettrolux,lo stato polacco ha messo sul piatto,per non so quanti anni,la totalòe esenzione della Elettrolux dal pagamento di qualsiasi imposta,oltre ai terreni demaniali su cui è il grande stabilimento.
        Bene,quante volte lo stato italiano é incapato in sanzioni della commissione per aver fornito aiuti di stato alle nostre imprese?
        Moltissime volte
        Ma la Polonia fa quello che cazzo vuole perchè
        cosi fa comodo ai neoliberisti
        E’ ora di farla finita
        Alle prossime elezioni il M5s metterà sul tappeto la questione dell’omogeneita dei regimi fiscali nel “mercato comune”,cosi da mettere fine ai giochetti dei neoliberisti alla continua ricerca di profitti marginali sulle spalle dei lavoratori contribuenti
        Saranno poste su tappeto i regimi fiscali anticoncorrenziali dell’Irlanda,dell’Olanda,del Lussemburgo dei paesi dell’Est,come di Malta
        E’unico modo per mettere fine alla fuga esentasse dei capitali e dei capitalisti in quel Paesi.
        Ti risulta per caso che Monti &C quando hanno accettato il fiscal compact abbiano posto sul tavolo della trattativa tale questione?
        hai mai sentito qualcuno del PD,tipo Fassina “porrere con forza il problema?

  87. Remo Tedeschi Says:

    Forse , se funzionasse meglio il coordinamento europeo CGIL, con lotte contro la delocalizzazione, gli industriali avrebbero meno margini di ricatto, è una guerra tra operai.

    Si legge, di uno scontro verbale feroce tra Cuperlo e Nardella …..siete squadristi.! Vieni ,via Cuperlo, e compagni ancora legati a una cultura di sinistra !! anche un 8/10% è sufficiente a rompere una linea ,definita,di”mutazione genetica”.
    vieni via, e lui .. no ! Renzi, ha truffato, bisogna dirlo, mai ha parlato nelle primarie di futuri accordi con B.

  88. Gianni Says:

    Comprendo atteggiamento minoranza PD (compresi i giovani turchi) solo in un modo:
    stanno aspettando europee per candidare D’Alema e soci e quindi devono star Buoni e non irretire troppo Renzi che si può mettere di traverso!

    Sono realmente preoccupato perché la legge elettorale stà bloccando TUTTO qui ci sarebbe bisogno di qualche misura economica per il rilancio dell’occupazione, altro che Job act!

    Se il la deindustrializzazione del paese continua a questi ritmi, la gente “con le nuove regole” dove và a lavorare (a Eataly?)? Che senso ha?

    ma poi stò governo sarebbe in grado di fare qualcosa??? Boh

    Tsipras può essere un segnale al PD e comunque è importante in questa fase marcare le distanze da stò coacervo di succubi della Merkel e della sua politica!

  89. Remo Tedeschi Says:

    anche il “boia chi molla” detto in parlamento, se abbiamo pazienza
    arriva anche “eia eia alalà”

  90. Milli Says:
  91. Milli Says:

    http://www.libertaegiustizia.it/2014/01/29/per-questo-sostengo-la-lista-tsipras/

  92. Giovanni Says:

    Mauro,pare che l’eroe della sinistra Cuperlo si sia fatto assumere dal PD a ridosso dell’elezioni in parlamento
    Insomma siamo alla solita merda
    Eppure 20 anni fa Berlusca mando gli ispettori del lavoro in giro perché tra partito e sindacati c’erano 40.000 contratti più che sospetti
    E’i vecchi marpioni che ti fanno? Un’assunzione farlocca
    Dagospia ,riferisce che il vero motivo della famosa “pisciata sulla testa “di Cuperlo sia stato reso possibile da codesto furbissimo contratto
    Quando si dice che il lupo perde il pelo ma non il vizio,si dovrebbe dire nel nostro caso neppure la stupidità

  93. Remo Tedeschi Says:

    Gianni, stiamo vedendo di tutto, boia chi molla da slogan fascista
    a parola d’ordine di Grillo-Casaleggio, l’impeachment andrebbe fatto a tutto il gruppo parlamentare 5 st, guidati da un grande conoscitore della Costa-Rica.

  94. Milli Says:

    Dove sono finiti i grillini ex-Pci, ex-Pd? Mi aspettavo interventi di fuoco a sostegno delle risse da ridere in Parlamento. Ora la coppia rivoluzionaria pura e dura, Grillo- Casaleggio, presenterà la propria legge elettorale,che nessun altro appoggerà, finendo col favorire di fatto l’Italicum. Renzi e Berlusconi ringraziano.
    Intanto l’astensione cresce. Ma si può mai votare il Pd, FI, NCD, Lega, M5S?

  95. Remo Tedeschi Says:

    Milli, però ; Napolitano ,Boldrini, e il resto del parlamento, non danno retta. Grillo ha detto- tutta ‘stà gente a casa !!!!. e ci debbono andare, dopo tutto i 5 stelle sono minoranza ,quindi cosa aspettano ?
    conf.stampa del capo gruppo alla camera pd. cosa? Di Battista..nò
    tu non la fai, e la sospende. chiaro ? non accettano nemmeno chi come s.c vuole dare un mano.

  96. Milli Says:

    Fai clic per accedere a Sbilanciamo_l_Europa_24_01_2014.pdf

    Primum non nocere, secundum cognoscere

    Vorrei tanto sapere di più e non nuocere mai

  97. Remo Tedeschi Says:

    Milli, se puoi leggi su rep. l’articolo di Claudio Tito, per me è la fotografia precisa di ciò che sono Grillo-Casaleggio,e i mer. guerrieri.
    Nulla di più o meno della verità.

    Comunque , io, non starei a guardare, ricordiamoci del ’22

  98. Remo Tedeschi Says:

    ps
    ottimo filmato su Alexis Tsipras digita repubblica tv

  99. Marco da Bologna Says:

    Vorrei citare una mozione credo minoritaria al congresso nazionale CGIL:da molti anni ci spiegano che la lotta di classe è finita,poi ogni giorno i ricchi e i potenti praticano la lotta di classe per diventare ancora più ricchi e potenti ai nostri danni.Mentre le loro caste politiche e i loro propagandisti alimentano la guerra tra poveri.Il nemico dei giovani precari dovrebbe essere il padre metalmeccanico o il nonno ferroviere pensionato,che sono accusati di essere privilegiati.I nemici dei lavoratori privati dovrebbero essere i lavoratori pubblici e tutti costoro insieme dovrebbero avere come nemici i migranti accusati di venire a portar via il lavoro.Il nord dovrebbe essere nemico del sud.e il sud del nord,perchè i soldi non ci sono più e i poveri dovrebbero strapparseli fra di loro.Queste sono falsità che ci rifilano tutti i giorni da giornali e tv per farci accettare i loro affari.Gli interessi sul debito pubblico ci costano 90 miliardi l’anno,che vanno in gran parte banche e speculazioni finanziarie.L’evasione fiscale ci costa 120 miliardi l’anno.Le tangenti della corruzione politica ci costano 60 miliardi l’anno,Le mafie e la criminalità organizzata ci costano più di 100 miliardi l’anno.Negli ultimi 20 anni oltre il 10% del reddito nazionale è passato dai salari ai profitti e alle rendite.Sono oltre 150 miliardi all’anno che ci hanno portato via ricchi e padroni.In un anno i 2000 italiani più ricchi anno visto crescere la loro ricchezza del 7% mentre il resto della popolazione vedeva sprofondare il proprio reddito.Una volta l’amministratore delegato della Fiat guadagnava 30 volte un operaio,oggi Marchionne guadagna da solo come più di 1000 operai,come una fabbrica intera,e non è certo il solo,Gli 860000 pensionati più ricchi incassano come i sette milioni di pensionati più poveri.Oggi metà della ricchezza di tutto il paese appartiene al solo 10% della popolazione.Questa ristretta minoranza controlla l’economia e la politica,la cultura e l’informazione,e con i suoi governi e i suoi tecnici ci fa credere che i nostri sacrifici servono al nostro bene,mentre servono soltanto ai suoi guadagni.I soldi ci sono ma sono in mani sbagliate e servono interessi e scopi sbagliati.Dopo questa citazione mi chiedo,se non ora quando??Quando si sveglierà questo popolo bue,che per un filo di fieno ara la terra del padrone!!!??!!

  100. Giovanni Says:

    Marco stai attento.Per le minoranze che si oppongono in Italia c’è la ghigliottina

  101. Giovanni Says:

    Cuperlo da come si comporta dimostra di essere”sotto lo schiaffo”di Renzi
    Per recuperare un pochino di agibilità politica dovrebbe dimettersi dal Pd.Cioe’rinunciare al contratto di lavoro con il Pd ,firmato prima di essere eletto in Parlamento

  102. Milli Says:

    http://www.albasoggettopoliticonuovo.it/2014/01/stefano-rodota-legge-elettorale-i-paletti-della-costituzione-da-repubblica/

    Giovanni ti ricordi di Rodotà? Sarebbe stato, sarebbe un ottimo Presidente della Repubblica!

  103. claudiopagani Says:

    Cari amici democratici ,su il Fatto Quotidiano di oggi c’è una intera pagina dedicata alle fonti di finanziamento di Matteo Renzi.
    Si evince ,chiaramente, che tra queste , c’è la banca ,poi fallita, del massone toscano Denis Verdini( che ,come già ebbi modo di scrivere ,in questo blog, si distinse anche per aver portato a votare alle primarie ,per sindaco di Firenze, del 2009, truppe cammellate di origine certamente non “democratica”)
    Poichè Verdini è l’estensore materialle del Pregiudicatellum , si puo certamente dire che Renzie ha saldato ,oggi, il debito con Verdini contratto nel 2009.
    In pratica oggi la destra massonica italiana dispone di 2 partiti : il vecchio Forza Italia ( in cui si esprime la gratitudine dei fratelli massoni per l’aiuto ricevuto dal vecchio B.) ; e il PD del giovane Renzi che esprime molto dinamismo e che assicura , in ogni caso, un futuro “garantito ” di almeno 20 anni.
    Siccome queste informazioni sono pubbliche io mi chiedo :
    COME MAI TANTI DEMOCRATICI “apparentemente per bene” si rendono complici di un progetto cosi scellerato e ,certamente, contrario alla storia di molti del PD visto che la loggia massonica P2 ( radicatissima in Toscana tra cui lo stesso Gelli) aveva come obiettivo fondamentale la distruzione “con qualsiasi mezzo del PCI”?!
    Certamente molti dei 5ST hanno avuto in questi giorni atteggiamente squadristici , ma cosa possono fare tanti normali cittadini,quando vedono che la democrazia italiana è sequestrata da poteri forti , assolutamente avversi ad ogni forma di democrazia progressiva, anche in forme moderate? Oggi è il momento che i “sinceri democratici” vengano allo scoperto ; in caso contrario si renderanno complici di un tale abominio e , per quel pochissimo che vale, non avranno + il mio rispetto.

    • Milli Says:

      Grazie Claudio per le informazioni. Molto, molto interessanti. Per me non ci sono problemi. Non ho mai votato e mai voteró per il Pd, FI, NCD e fetenti vari. Alle politiche ho votato Sel con grandissima difficoltà. Ma i 5S proprio NO. E allora? Alle Europee voto La lista Tzipras e alle politiche scheda bianca. Un saluto sinceramente democratico

    • Giovanni Says:

      Squadristi chi?
      Il Questore di Scelta Civica che ha picchiato la parlamentare di M5s?
      La Commissione affari costituzionali che ha deliberato in 15 secondi che il Renzusconi apparecchiato dal pidduista Verdini e’costituzionale?
      La presidente della camera che ha usato la ghigliottina per consegnare 7,5 miliardi alle banche?
      O forse chi ha detto che ci sono in parlamento dei pompinari?
      Vedo che la propaganda della Gruber “bon ton”,ti ha perforato il cervello

  104. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, il toscano lo avrei cacciato anni fà, quindi nessuna meraviglia, ma la Casaleggio%Associati ? il Fatto avrà il coraggio di andare a spulciare i conti? tutto a posto ? anche i soldi a pacchi che Di Pietro elargiva al Cotonato? e l’autista del Grillo fà ancora vacanze in costa-Rica, Travaglio vedrai non scriverà nessun libro
    su Re-Beppe, è Napolitano e le istituzioni il nemico.
    Un lungimirante politico come te ,non ha capito cosa succede?

    • Milli Says:

      Remo dove posso leggere di Di Pietro e Casaleggio? Lo sai sono molto curiosa. Hai una decina di sinceri democratici che vogliono dare una mano per la lista Tzipras? Tanto prima o poi ti cacciano dal Pd oppure ti mettono a cuocere salsicce e basta. Ne vale la pena? E poi ti piace proprio Schulz?

    • claudiopagani Says:

      Remo ,io ho capito PERFETTAMENTE cosa succede ma PROPRIO TUTTO a 360 gradi e cerco di spiegarlo anche a te.
      Riassumendo:
      Grillo ,e il suo movimento , nascono, circa 10 anni fa ,come risposta “spontanea” alla decadenza della democrazia politica italiana , massimamente favorita dal lungo predominio berlusconiano. Solo un politico ,di livello, aveva capito che, una volta entrato in politica ,con i soldi e i media di cui disponeva , B. non sarebbe + uscito , a meno che avesse avuto qualche garanzia sul suo futuro di imprenditore di successo. In questa DRAMMATICA consapevolezza si mosse il tentativo della Bicamerale per le Riforme ( naufragata innanzitutto per responsabilità di B stesso , ma anche, per la miopia e lo spirito di “sopravvivenza ” di quasi tutti i dirigenti ( a tutti i livelli) del PDS e l’immaturità e ,in molti casi, la “stupidità” di tanta parte della base che si rese attiva complice dell’ulivismo prodiano , da cui fu intellettualmente conquistata.). In sostanza sarebbe occorso un compromesso: visto che il SISTEMA DI POTERE( alle spalle di B. e che aveva contribuito a farlo entrare in politica) era troppo Hard per i “dentini” della residua Sinistra e visto che B. era entrato in politica essenzialmente per difendere gli interessi ( suoi e dei poteri oscuri che ne avevano supportato l’ascesa), messi a rischio dalla scomparsa del ceto politico DC-PSI ; bisognava , cioè,cercare di allontanarlo dalla politica e non renderlo essenziale con il cosiddetto bipolarismo-maggioritario che ,ancora oggi, Renzie propaganda. E ,invece , anche per gli errori tattici di chi aveva capito tutto, le cose andarono ,come andarono..
      Tornando ai fatti, Grillo ,in una prima fase, si alimenta ,, dell’antipolitica creata dai partiti stessi ; massimamente contribuì il fallimento del Prodi 2 che ,senza vera maggioranza e quindi con miopia politica,, cercò di governare a dispetto dei santi ,tra l’altro imponendo subito agli esordi, una finanziaria da 40 MLD ,in un momento in cui, non era scoppiata la crisi di Sistema…A questo fallimento si pensò di rimediare,nel centro-sinistra, con la nascita del PD e cioè un partito nato su un progetto improbabile , su basi di cultura politica inconsistenti , e ,nella pratica, sull’idea che ,nel mondo globale, la Sinistra non servisse +.
      Poi ,scoppiò la crisi del Sistema e la credibilità dei partiti andò a picco perchè , al di la delle parole, tutti ,in sostanza , si dimostrarono succubi di quel liberismo- austeritario , made in Germany, che purtroppo, sono stati la “costituzione materiale” della UE negli anni 2000 ( anni in cui l’Italia fu ,regnante Berlusconi,drammaticamente assente dal contesto internazionale).
      Nel frattempo ,Berlusconi si dimostrò drammaticamente incapace di governare e perfino il suo Sistema politico si sgretolò.
      A meta 2010, Fini fu epurato perchè ,nientemeno, poneva un problema di democrazia interna…E cosi a ottobre Fini ,uscì dal governo .
      E qui interviene Napolitano , che io non ho mai criticato , ma sulle cui responsabiltà “politiche” è giunta l’ora di gettare uno squarcio.
      Bene , Napolitano, anziché pretendere le dimissioni immediate del governo e avviare le consultazioni per un nuovo governo, concede + di un mese di tempo a Berlusconi prima del nuovo voto di fiducia in Parlamento. E cosi mister B.( per tramite ,vedete un po, dello stesso Verdini che oggi ha steso la nuova legge elettorale), fa una copiosa campagna acquisti in parlamento ( Scilipoti , Razzi,ecc.). Si presenta ,quindi , in parlamento, a Dicembre, e ottiene la fiducia per 3 voti!
      Orbene ,siccome a pensar male si fa peccato ma spesso ci si indovina come diceva Andreotti, è improprio immaginare che i poteri Massonici /Opusdeisti e della lobby israeliana non ebbero alcun ruolo? Si badi gli stessi poteri che ,nel 2006, si opposero ferocemente ,per tramite di Francesco Rutelli, ( il capo della corrente OPUS DEI del PD cui ,già allora, aderiva Matteo Renzi!) all’ elezione, a PDR di MDA ( già indicato dal gruppo parlamentare dell’Ulivo) , mentre non ebbero nulla da dire sull’ascesa del’ex pci ( a cui aderi molto + a lungo di MDA) Giorgio Napolitano? forse lo giudicavano non del tutto insensibile ai loro interessi?
      E’ improprio , mi chiedo, immaginare che Napolitano in quella circostanza, sia stato consigliato ,da quegli stessi potentissimi consiglieri, di non UCCIDERE politicamente B. perchè non era ancora il momento? ( brutalmente non avevano ancora l’uomo nuovo su cui puntare e Renzi muoveva i primi passi)
      Bene, quel B. che riebbe la fiducia a fine 2010, fu protagonista nell’orribilis 2011 per l’Italia, della definitiva precipitazione del disastro semplicemente perchè egli era ormai privo di vera maggioranza parlamentare e ,perfino Tremonti , non gli rispondeva +. Gli investitori internazionali si resero conto del vuoto di potere italiano,nel pieno della tempesta finanziaria, e per lo spread fu subito… quota 574.
      E qui ,ancora una volta, Napolitano fece una scelta irrituale.
      Nominò Monti senatore a vita( cosi da renderlo “indipendente” dai partiti e si è visto poi come il Prof Monti ha rispettato questa indicazione!)
      Poi , su fortissima pressione di Merkel e BCE ( Draghi) lo nominò Presidente di un governo di Emergenza, tra le debolissime resistenze del povero Bersani che ,se si fosse andati a votare subito ,avrebbe stravinto …
      Ora non c’è nessuno che non sappia che Monti è un massone nonchè membro di potentissime organizzazioni internazionali ( Bildenberg , Trilateral, ecc) di sicura emanazione della famosa lobby Ebraica-americana …
      Nel 2012 il governo Monti manda a picco la residua credibilità del PD , come difensore dei ceti popolari, con una durissima politica economica e , in questo contesto, si inserisce l’avanzata del M5ST a cui moltissimi ,a Sinistra, aderiscono + disperazione che per scelta..Certamente ,a questo punto, nella campagna elettorale 2013, il M5ST viene “aiutato” dal sistema dei Media perchè vedono ,in quello, la possibilità di “limitare” il bolscevico Bersani che, peraltro, ci mise molto del suo con una campagna elettorale demenziale. E ,a quel punto, fu maturo l’avvento nel PD, di Renzi ( con l’aiuto degli amici massonici /opusdeisti ) .Il quale Renzi , guarda caso, risolve il problema della nuova legge elettorale ,che sta tanto a cuore al Presidente Napolitano, costruendo, anche qui un caso ?, una legge il cui obiettivo ,al di là delle chiacchiere, è quello di rendere molto + complicata la strada a Grillo.
      Naturalmente ,in questo contesto, il Presidente Napolitano, cosi facondo in tante altre occasioni, non mette bocca , non avendo nulla da eccepire su una legge così smaccatamente “contra partitum”( partito /movimento che ,peraltro, alle ultime politiche è stato il primo alla camera con il 25,55% contro il il 25,42% del PD che ,in virtu del Porcellum, ha 293 deputati contro i 109 di 5ST!) ; oltre tutto il PD ,si avvale di quei 184 deputati in +,ottenuti con il premio di maggioranza, per una riforma contro chi ha avuto la stessa % di voti popolari). Termino ,scusandomi per questo lunghissimo excursus necessario però , a mio avviso, per rispondere davvero compiutamente alle obiezioni di Remo.
      Remo dice : “io avrei cacciato…Renzi…” ma vedi qui in discussione non c’è il pensiero , o la coerenza, di un singolo , ma il senso politico di un’operazione politica di cui , voi tutti , siete stati complici ( consapevoli o meno )!
      Poi Remo solleva interrogativi sulle modalità di finanziamento della Casaleggio/Associati, di Di Pietro dell’autista di Grillo ,di Travaglio: tutto vero .Ma ,ripeto, a me interessa la politica ,chi rappresentano i partiti e quali ceti vogliono “difendere” e ,alla fine la scelta ,come sempre capita , del male minore.
      In definitiva credo di aver dimostrato :
      1) il comportamento di Napolitano non sempre è stato ineccepibile (anzi) e che ,comunque cosa che dovrebbe preoccupare Remo, ha sempre sfavorito il pd ,prima dell’avvento di Renzi e oggi , non fa nulla per “proteggere” gli interessi di 9 MLN di cittadini che ,alle ultime elezioni hanno votato 5ST. E’ passibile di impeachment ? No , nel modo + assoluto, e l’idea grillesca è pura propaganda per rianimare i suoi .
      2) La politica italiana è ,oramai, tutta e interamente, sottomessa a poteri esterni, tra i quali quelli + forti sono quelli che sostengono FI ( di Berlusconi) e PD ( di Renzi); ma il fatto che il PD ,in qualche modo, erede del PCI , sia finito nelle mani di una lobby che si è sempre distinta per feroce anticomunismo è un fatto POLITICO estremamente inquietante per persone come me
      3) Il movimento di Grillo è certamente un movimento ambiguo, con tratti anti sistema inquietanti, ma , nelle condizioni date, è l’unico reale oppositore al pericolo maggiore che è ,a mio avviso ,rappresentato dalla stabilizzazione neomoderata promessa da Renzi;In definitiva la mia convinzione è che la pax renziana vada contrastata in ogni modo ,per sbaraccare l’equivoco PD e aprire , cosi ,la strada ad una possibile ricostruzione della Sinistra politica.

      • Remo Tedeschi Says:

        Cosa ,dire , d’accordo su tantissimo, a parte l’opus-dei come corrente nel pd, nuova questa, spiegami perchè Grillo è sfavorito ? deve vincere, e basta, se il voto và da altra parte……. guarda se và al ballottaggio con F.I lo voto, giuro. quindi seconda opzione, più di così

      • Giovanni Says:

        Claudio,forse avresti potuto dire più sinteticamente che l’anomalia Berlusconi,ha fatto miracolosamente tornare a far gemmare un’antica anomalia:Giorgio Napolitano
        La rielezione di Napolitano ha inferto una grave vulnus alla lettera,spirito e prassi applicativa della costituzione,non poteva non generare la fine del Pd degli oligarchi da strapazzo che nominalmente dirigevano quel partito
        Il Pd ,ormai lo si dice da tempo,altro non era che una sorta di tram su cui salivano tutti i borseggiatori “politici”che abitano il Belpaese.
        Franceschini,Letta,Gentiloni,Marini,Renzi e mille altri ,sappiamo da dove vengono,chi sono e dove vogliono andare
        Se lo sappiamo noi lo sapevano anche Bersani,D’Alema ,Cuperlo e Finocchiaro
        Volevano fare la stessa strada.C’e chi è riuscito a fare il presidente del consiglio,chi il ministro e chi il semplice parlamentare
        Alla fine hanno perso.
        Hanno perso risucchiati dal gioco delle larghe intese,gabbati dall’eterna alleanza tra Letta Zio e Napolitano e ancor di più dalla sudditanza di Bersani a Napolitano
        Bersani e tutto il suo caravanserraglio hanno perso perché si fidavano di Napolitano o peggio lo hanno subito
        Vi è che quando non ci hai le basi finisci per credere alle consuete chiacchiere,tipo governo delle larghe intese per salvare il paese e il potere,con un piccolo sacrificio oggi
        Finisci così per credere alle cazzate che hai ripetuto per anni per inculare i non ricchi
        Succede agli imbonitori,i quali entusiasti di aver fregato per una vita “i paesani”finiscono di credere che le loro pentole siano di buona qualità

      • Giovanni Says:

        Claudio,alla fine delle fini i tuoi vecchi amici e compagni si sono semplicemente fatti fregare dal più anziano,dal più longevo,dall’inossidabile
        Tutto qua
        Non fartene una malattia

  105. Remo Tedeschi Says:

    Scrisse sul sodalizio, l’Unità, devi digitare…. Casaleggio e Di Pietro

    per Tsipras, lavoro da “cane sciolto” qualcuno verrà di sicuro,

    Non mi cacciano dal pd, non mi sono iscritto, ultima tessera con
    un segretario con limiti, ma compagno, e forse già rimpianto, almeno come persona. avanti con Tsipras, , balleremo il sirtaki
    (invitiamo anche Claudio, e se fà il bravo anche Giovanni,)

  106. Giovanni Says:

    L’unità è’ diventato un giornalaccio che fai il paio con il Giornale del graziato Sallustio

  107. Giovanni Says:

    Se avete sentito “live”i colloqui registrati tra Mancino e il Consigliere dell’Uomo del Colle,avrete capito perché Napolitano aveva fretta di far distruggere la registrazione con Mancino
    Cosa aveva da nascondere,eh?
    E poi vi meravigliate ancora che in Italia non sia stata fatta luce su le stragi attribuite ai fascisti da Portella delle Ginestre a quella di Bologna ?
    Ma dove cazzo vivete
    Ci siete o ci fate?

  108. Giovanni Says:

    Altro che servizi deviati,qui c’è la devianza di Stato

  109. Remo Tedeschi Says:

    Si può dire che anche Napolitano come ministro degli Interni non ha sortito granchè, però come si fà a coinvolgerlo in fatti di mafia?
    Assurdo, non è quella la strada, si vuole coinvolgere quel fessacchione di Mancino, poi non si interroga per bene quel furbetto di Martelli, buono quello, trasferì Falcone a Roma, bel colpo.
    Comunque anche a leggere libri-inchiesta ,resti così, boh….
    sembra chiaro tutto, Zagrebelsky dice di un costante “piduismo”
    contrastato a volte , altre no .
    Nelle varie commissioni particolari, antimafie, sui servizi segreti ,adesso ci sono anche i 5stelle, aspettiamo notizie anche da loro, se lavorano bene , ottimo.

  110. Milli Says:

    http://ilmanifesto.it/grillo-chiama-minacce-e-insulti-a-boldrini/
    Giovanni, Claudio voterete per questa gente?
    Spero che Zani torni presto dal suo viaggio

    • Giovanni Says:

      A proposito,mentre la Boldrini rendeva i suoi servigi perché le Banche i potessero incassare 7,5 miliardi,dove stava Sel, come votava Sel
      Anche tuo partito Sel fa più schifo della sua deputata

  111. Milli Says:
  112. Remo Tedeschi Says:

    Sembra, che l’unico “arrabbiato per la situazione politica in Italia, sia Giovanni, a me e forse ad altri che sono sul blog va bene tutto , difendiamo i disonesti , siamo a favore di ingiustizie !
    Ma quando mai. sono incavolato come te e forse di più, solo che non affido la speranza a una ammucchiata dii stronzetti liceali, come vediamo , e come si esprimono sul web, che ha valore al 10% il resto è un postribolo troiaio ,uno sfogatoio per dementi.

  113. claudiopagani Says:

    Se si è arrabbiati per la situazione politica si sta lontani mille miglia dal partito dello stabilizzatore neomoderato ,amico dei massoni e dell’opus dei, Matteo Renzi. In caso contrario si è complici ,si voglia o no! Piuttosto ,Remo , hai mai avuto modo di vedere qualcuno della “segreteria giovane” di Matteo Renzi.
    ?Io si ,purtroppo, ad esempio Marianna Madia.
    Questa signora entrò in parlamento nel 2008 ,indicata da Veltroni come capolista nel Lazio ; precedenti politici nessuno, era semplicemente figlia di un attore e si sa che Walter è sensibile ,a quel mondo ( per la verità era stata ricercatrice dell’Arel di Enrico Letta!) Poi ,in parlamento, siccome era vicina di banco di MDA, e MDA le iinsegnò alcuni rudimenti di politica , letteramente se ne incappricciò ( politicamente si intende) e divenne uno dei + accaniti rappresentanti dei “militaristi ” dei dalemiani” e rilasciò intervista al Corriere dove diceva che “MDA è un genio (sic!) della politica”.
    Io la conobbi ad un convegno di ItalianiEuropei e ne ritrassi una impressione desolante; non aprì mai bocca e le rare volte che lo fece imbarazzò visibilmente il suo “capo pro tempore”.
    Non divento subito renziana, ma lo fece (furbescamente) appena capì che era “inarrestabile” e diventò reziana fanatica (of course) e Renzi la mise in segreteria , come “responsabile lavoro”(?!), cioè responsabile del “job acts” ! Cosa vuoi che freghi a questa signora dei veri lavoratori? E Maria Elena Boschi (responsabile istituzioni) che ,in Televisione si fa mettere “sotto ” perfino dalla Meloni?
    No, siamo in presenza di una banda di opportunisti, senza arte nè parte che si sono impadroniti di un partito per tramite di primarie taroccate dai media, e che sfrutteranno quel partito per le loro “magnifiche” carriere e ,dopo, lasceranno quel partito distrutto in mano a gente come Remo…

  114. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, queste cose le devi dire a un “renziano” ,credo si capisca come la penso, la sxpd, o altri ,si organizzeranno a breve, che si distinguerà dal renzismo, staremo lì, non vado alla corte di milionari in euro, di cabarettisti puzzolenti e volgari, amico di Casa-pound,
    quello che hanno fatto in parlamento ,va pagato in termini di espulsione almeno per un ‘anno, se recidivano a vita, non è il bar sport, il parlamento. (l’ultima……cosa fareste in auto con la Boldrini ?) e tu, …. gli dai il voto??

  115. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, probabilmente,oggi, hai letto repubblica e l’editoriale di Scalfari. credo che la questione del finanziamento a Renzi, (lungi da me avvocature per il toscano) sia collocata nel giusto “modo”, quindi stai “accuorto” a sposare il “fatto”, la squadra di Travaglio-Gomez-Padellaro (quest’ultimo, mi delude)gioca sporco, non farti trombettiere frettoloso, cautela, amico romagnolo.

  116. claudiopagani Says:

    Una sola cosa per me E’ CERTA . Con il PD di Renzie , neanche un caffè . MAI. Per il resto vedremo

  117. giovanni Says:

    In occasione del varo da parte del Primo Governo Prodi della della legge di stabilizzazione finanziaria del 2006,il Premier parlo’della “più grande redistribuzione di risorse mai fatta da un governo: i poveri – ha spiegò – diventeranno un po’ meno poveri. Il contrario di quello che stava accadendo. Aiuteremo chi ha meno”.
    Padoa Schioppa ,il ministro che sovraintendeva alla redazione della legge ’soggiunse: “Abbiamo puntato su tre obiettivi: portare i conti dello Stato fuori dalla zona di pericolo, ridistribuire risorse e aprire una prospettiva di sviluppo. Le mani nelle tasche degli italiani? Non è vero: c’è una redistribuzione. Ma la gran parte la faremo con la lotta all’evasione e questo non è mettere le mani nelle tasche dei cittadini” […]
    Orbene chiedo a Mauro,che voto quella legge,di indicarmi la norma che distribuiva agli avvocati dell’Inps il 2% dell’ammontare di tutti i crediti riscossi dall’ente previdenziale a mezzo ruolo Equitalia
    Il altri termini la norma prevede una tangente a favore degli avvocati dell’Inps pari al 2% di miliardi di euro
    Se avessi un po’di tempo a disposizione potrei quantificare a tavolino quanto hanno incassato gli avvocati dell’Inps con la manovra di “ridistribuzione a favore dei poveri avvocati dell’Imps ,in aggiunta ai 12 mila euro netti di stipendio mensile percepito
    Ora chi ha infilato nella finanziaria quel codicillo che consentiva di soccorrere i “poveri avvocati dell’Inps,noti analfabeti,tutti ex impiegati dell’Imps,provenienti dalle zone piu malsane del Belpaese
    E’ stato Mauro,Prodi o Padoa Schioppa?
    Chi ha favorito la lobby degli avvocati dell’Inps
    Chi era la talpa che ha infilato il codicillo nella finanziaria
    Non dico nulla di nuovo se affermo un fatto ormai acclarato. Il parlamento italiano dal 1976 e’ stato progressivamente privato ed infine esautorato della potestà legislativa
    Tale obbiettivo è stato conseguito in molteplici modi,ma essenzialmente con la decretazione di urgenza su materie eterogenee e con la formulazione di norme di legge non conoscibile neppure da chi le ha approvate
    Se Mauro avesse saputo che la finanziaria conteneva l’enorme regalo di cui parliamo avrebbe votato sicuramente no
    Ma come poteva Mauro districarsi tra 1364 articoli di legge che rinviavano ad altre migliaia di legge?
    Per comprendere l’effettiva portata di tale congegneria di leggi Mauro avrebbe avuto bisogno almeno di 12 giuristi,i quali sia detto per inciso,non é detto che sarebbero riusciti a scovare la norma
    Abbiamo visto un mese fa come agiscono e colpiscono i lobbisty quando c’e da difendere gli stipendi e le pensioni dei dirigenti dello stato e assimilati
    Un ex PCI è stato scovato e registrato dal M5s mente compiva il suo delitto
    Ma anche di fronte a tale evidenza quel cameriere che si chiama Speranza,elevato da Bersani al rango di Capogruppo alla camera dei deputati PD,ha perseverato nel delitto,evitando che i superstipendi dei funzionari fossero salvaguardati
    Potrei proseguire per far comprendere a qualche sciocchina di cosa si sta parlando in questi giorni in Parlamento,e cioè qual’è la questione di fondo posta dai deputati del Movimento Cinque Stelle
    Forse,se si applica,capirà e smetterà di rompere con la storia dei pompini e della Boldrini
    La Boldrini,l’anno ormai capito anche i sassi è un personaggio che ha come prerogativa assoluta la stolidità,per cui è assolutamente inidonea a ricoprire la funzione di presidente della camera.
    Gente come la Boldrini di solito innescano situazioni di cui non si possono calcolare in anticipo gli effetti
    Sicuramente il fascista Fini non avrebbe provocato quel pandemonio,perché avrebbe capito a volo che non si può gestire il parlamento come una caserma
    La Boldrini é stata eletta in quella funzione perché in quota a Sel,cosi come a suo tempo fu eletto Bertinotti
    Ora se pensa di applicare “sanzioni disciplinari nei confronti dei deputati del Movimento per lei saranno cazzi,perche gli altri deputati non entreranno più in aula
    Insomma si potevano regalare 7,5 miliardi alle banche in modo meno plateale e con più eleganza
    Ma con M5s non si passa .I ragazzi sono cresciuti e sanno come fare opposizione.
    Il popolo capisce
    Non capisce chi ha la testa piena di sciocchezze che non frega niente a nessuno

    Ps Non farei mai salire la Boldrini sulla mia macchina ,perché non mi interessa né il suo lato A né il suo lato B. Mai coperta una marchigiana

    • claudiopagani Says:

      Caro Giovanni ,concordo sul fatto che Boldrini come presidente della Camera sia abbastanza inadeguata( e ,a me personalmente,anche un po antipatica) . Non per questo si è autorizzati a essere volgari e un pò “sessisti” come fai tu nella chiosa del tuo post. Chi era abituato, un tempo, a fare una dura opposizione non si abbandonava certo a volgarità gratuite.
      Oltre tutto M5St è impegnata in una dura opposizione alla legge elettorale che è interesse ,io penso, di molti italiani “semplicemente” democratici non passi e che non hanno intenzione di votare per 5ST. Altrimenti si rende + facile il compito del decisionista Renzi e si rischia di perdere la simpatia di molti cittadini indipendenti , e che ,se non altro per buona educazione, non ne vogliono sapere delle volgarità sguaiate che ,guarda caso, nascono e prosperano nell tv berlusconiane,.

      • Giovanni Says:

        Claudio prevedevo che il mio sarcasmo di stampo”sessista”avrebbe provocato la tua e altre reazioni
        Ma il piu grande critico politico di tutti i tempi,Aristofane,ner faceva largo uso,contro gli ipocriti e i falsi democrati
        Personalmente,poi non sopporto tre categorie:
        1)gli ipocriti
        2) i preti
        3)i fascisti di “sistema”
        Hanno tappato la voce dell’opposizione con la “ghigliottina”,per regalare 7,5 miliardi a due banche che hanno dilapidato i soldi pubblici rifornendo di miliardi di euro i loro amici,segnatamente Roman Zalelesky,esposto per 4 miliardi nei confronti di Bamca Intesa,(le banche francesi lo hanno escusso da tempo e sono già rientrate) i Ligrestos(Unicredit) e mille altri che si sono arricchiti oltre ogni ragionevole misura
        Questa é la sostanza ,il resto é fumo
        Qualcuno grida all’offesa e allo stupro per nascondere le sue responsabilità

    • Giovanni Says:

      Soggiungo,un’osservazione comune,
      Quando si parlava della Carfagna,nessuno,dico nessuno,si é sdegnato
      Due pesi e due misure,nostante che al ministro di Berlusconi ed a molte altre donne del centro destra nominate in parlamento sono state attribuioti fatti specifici “degradanti”
      In generale sulle “donne in parlamento”c.d.quote rosa” ho gia espresso la mia opinione:sono contrario alle quote di “ogni genere”

  118. Giovanni Says:

    http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/-71145.htm
    Ecco un modesto caso di prostituzione politica

  119. Giovanni Says:

    2 febbraio 2014 – ore 08:00
    Il compagno greco

    C’erano una volta gli Inti Illimani. La sinistra cerca un nuovo mito a cui aggrapparsi e lo trova oltremare. Si chiama Tsipras

    Adesso è il compagno greco l’ultima frontiera. E’ lì che ora i cuori battono, le meglio speranze fremono, l’avvenire s’incarna. E’ il “Davide ellenico”, come con trasporto dice il compagno Nichi Vendola, al Golia cavernicolo del peggio capitalismo. Una volta bisognava inoltrarsi per la foresta del Chiapas, a trarre conforto e utili indicazioni nel rimirare il passamontagna del Subcomandante Insurgente Marcos e l’aggregata fumante pipa. Adesso, il più placido Partenone basta e avanza. Non c’è ormai più nessuno – tra quelli dei frequenti appelli, degli appelli alle cause più nobili, delle firme per le più elevate occasioni – che non volga verso il mar Egeo lo sguardo.

    © – FOGLIO QUOTIDIANO
    di Stefano Di Michele

  120. Remo Tedeschi Says:

    a questo punto, siamo in presenza di fascisti, sicuro

  121. Remo Tedeschi Says:

    Forza Tsipras, vai Boldrini cacciali nelle fogne (vengono da lì)

  122. Giovanni Says:

    Errata corrige:la legge finanziaria cui faccio riferimento é quella del 1996

  123. Remo Tedeschi Says:

    Claudio non ho sentito tue valutazioni sui rimborsi per Consulenze
    per 200.000E(400 milioni ,lire) ricevuto dai due con.regionali di Grillo
    essendo in due,sono i primi della lista per accertamenti della Guardia di Finanza. la cosa comica ,sono le lezioni morali del
    msi5s.

    • Milli Says:

      Remo, il blog è di Zani. Ci penserà lui a contenere il delirio. Si aspetta con fiducia.

    • claudiopagani Says:

      Remo ,siamo alla solita confusione tra politica e “moralismo” in cui voi “base” ( lo dico con rispetto) siete precipitati in questi 20 anni di post-comunismo , nei quali è mancata una classe dirigente , degna di questo nome, che facesse un minimo di “azione pedagogica”. Il tuo ragionamento si può sintetizzare nel classico. “tutti colpevoli nessun colpevole”.
      Il problema in realtà , è politico: se si è scoperta una intera classe di consiglieri regionali “scorretti” ( di ogni colore , in ogni regione) il motivo è evidentemente nella mancanza di “regole chiare” che sanzionino duramente questa mescolanza tra interessi privati e pubblici e ,spero ma non sono sicuro, si porrà rimedio.
      Quanto al resto ormai non c’è + nessuna “differenza antropologica” tra i politici dei vari partiti ( e dubito che ci sia mai stata , se non nel fatto che quando esistevano partiti forti il comportamento “scorretto” individuale era molto + “isolante”; ma ormai prevalgono i “partiti personali” ultimo il Pd renziano).
      Remo ,per concludere, io non ho mai creduto ai “buon” e ai “cattivi” ( i cristiani ,per esempio, si sono inventati il” peccato originale” che ,fuor di mitologia, allude ad un problema reale).
      Sarò monotono , ma continuo pensare che bisogna tornare alla politica “quella vera” che è la grande assente dal dibattito pubblico degli ultimi decenni.

  124. Milli Says:

    In attesa consiglio l’articolo di Ilvo Diamanti su La Repubblica di oggi.

  125. claudiopagani Says:

    @Giovanni ,Ma casa c’entra Aristofane? Lui viveva + di 2000 anni e non c’era nessuna coscienza diffusa della parità tra uomo e donna…Siccome sei persona intelligente e preparata, invochi ,a tua difesa, una personalità della storia, semplicemente per fare una polemica “in do coio coio”.
    Trovo molto fastidiosa questa polemica , all’ultimo sangue (verbale) tra difensori e avversari del M5ST in cui tutti hanno buone ragioni e ,insieme, pessimo uso della polemica ( soprattutto se personale).
    Io resto alla politica.
    Di fatto il M5ST è oggi ad una svolta dirimente.
    O accetta di condurre una battaglia dura contro il pregiudicatellum e ,tendenzialmente, va oltre i suoi confini originali
    Oppure accentua il tratto identitario ( evidentemente temendo di non vincere la battaglia) e declina vs l’estremismo , riducendosi ad una ridotta di “puri e duri” , ma sempre + isolati e minoritari.
    Io, sinceramente, mi auguro prevalga la prima ipotesi.

  126. Giovanni Says:

    Claudio,il popolo,o la gente come si dice,capisce e come se capisce.
    Le pruderie appartengono alla “borghesia riflessiva”,che in questi anni non ha cavato un ragno dal buco
    L’opposizione é contro un sistema politico_istituzionale che ha ucciso la democrazia economica
    Aristofane pur avendo vissuto 2400 anni fa criticava un sistema “democratico”marcio quanto il nostro con paradigmi universali validi per ogni tempo,che nulla hanno a che fare con le differenze di genere
    Rivendicava 2400 anni fa la libertà e l’uguaglianza contro il sistema.
    Punto

  127. Gianni Says:

    @ Giovanni: ti chiedi cosa ha votato SEL sul Decreto DECRETO IMU BANKITALIA? allora abbiamo qualche speranza di salvarci dai tuttologi del M5S o grillini che dir si voglia……………Becchi docet

    Ecco la risposta

    Milli con d’accordo con la tua risposta: “Non è necessario nessun commento. Ti commenti da solo.”

    • Milli Says:

      http://www.vesuviolive.it/notizie/15802-terra-dei-fuochi-schiavone-scavate-anche-al-nord/
      Grazie Gianni, ho seguito il video con attenzione. Ora leggo che il pentito Schiavone ha dichiarato che anche in Liguria e in Piemonte la mafia ha sepolto rifiuti tossici. Bisognerà vedere nei prossimi giorni, per il momento mi sento di affermare che finalmente si è realizzata l’Unità di Italia

    • Giovanni Says:

      Grazie Gianni per aver rotto il muro di omerta che i media nazionale avevano costruito sul voto di Sel
      Anche Sel ha diritto di tribuna e meriterebbe di essere invitato da Santoro
      Tu che hai accesso facile a tutti i media dovresti possibilmente trovarmi qualche dichiarazione di deputati Sel sull’uso della “ghigliottina” daparte di Boldrini.Trattandosi della prima volta nella storia del parlamento sicuramente Sel deve essersi espressa

  128. Giovanni Says:

    Laura Boldrini a Rai Tre. Ecco le parole esatte.
    “Quella era istigazione alla violenza sessista. La cosa più sconsolante è che i commenti che ci sono sul blog sono a sfondo sessista. Chi va su quel blog, chi partecipa a questi sondaggi non ha interesse al confronto ma a insultare. Questi sono tutti potenziali stupratori”.

  129. Remo Tedeschi Says:

    una delle poche scelte veramente azzeccate che ha fatto la sinistra è stata la elezione di LAURA BOLDRINI a presidente della Camera.
    persona colta garbata, antifascista, vai avanti tranquilla

  130. Remo Tedeschi Says:

    La ghigliottina è anche fare ostruzionismo per sei mesi? un’anno? ci sono anche tempi da rispettare , mettetevi in testa che ancora non comanda Grillo, e speriamo , mai.

  131. Giovanni Says:

    Questa sera il Tg della 7 ha pubblicato proiezioni elettorali che attribuiscono a M5s un miglior risultato rispetto a due giorni fa dello 0,5
    In realtà deve esserci stato almeno un miglioramento del 5%se il Il vice presidente della camera,il renziano Giacchetti ha scaricato la Boldrini,ormai in minoranza nell’ufficio di presidenza
    Speriamo tutti che la Boldrini e la Bignami continuino ad insistere,così si arriva rapidamente prima del previsto al 51%
    L’obbiettivo di eclissare il bullo fiorentino e il pregiudicato di Arcore e’stato raggiunto,perché tutti,davvero tutti hanno capito che fanno pigiare ai nominati i tasti in parlamento per rubare ai poveri e arricchire sempre di più i ladri ,che hanno rapinato le banche e da ultimo la banca d’Italia
    Viva la Boldrini e che dio la benedica
    Lunga vita alla Boldrinova
    Peccato che Augias si sia rimangiato quello che aveva detto sugli squadristi di M5s
    Si vede che non ha la tenacia stolida della deputata del Sel

  132. Giovanni Says:

    Dunque,Claudio,politicamente parlando ,stiamo vincendo

  133. claudiopagani Says:

    Al di la delle volgarità sessiste , resto dell’idea che la Presidente della Camera abbia gestito male una fase critica dei lavori parlamentari E fa malissimo a “delegittimare politicamente” il partito + votato dagli italiani. Se non si sente + “serena” ( magari anche giustamente perchè sottoposta ad attacchi volgari) si prenda una pausa di riflessione. In ogni caso, temo, la Presidente paga l’inesperienza nei lavori parlamentari. E penso sia stato un errore eleggerla presidente di un’assemblea che, si sapeva fin dall’inizio, sarebbe stata turbolenta per la presenza di un nutrito gruppo deciso ad una opposizione dura.

  134. Giovanni Says:

    Claudio,rispetto il tuo politicamente corretto,ma lo sai molto bene che non è un caso di scarsa”professionalità ”
    E’tutto intenzionale
    Serviva il sigillo della “legge “per dare subito i soldi alle banche marce
    Non hai letto oggi la notizia che Banca intesa vorrebbe fare una bad bank dove mettere 55 miliardi di insoluti?
    Chi si è fregato 55 miliardi?
    Fuori i nomi

  135. Remo Tedeschi Says:

    Quindi era meglio la Pivetti Casini, Fini, e company?
    poi sul famoso decreto imu bditalia, leggete meglio chi ha risparmiato e chi paga più tasse.

  136. Remo Tedeschi Says:

    Ragazzi, fate attenzione, sgonfiato l’attacco a Napolitano, (derubricato a provocazione) , si attenua i pogrom alla pres. della Camera, ma i topolini di Hamelin,aspettano un nuovo fischio ,e difatti è arrivato, c’è UN COLPO DI STATO !!!!
    e adesso tutti i grilli quaquaraquà,, diranno ,,…. c’è un colpo di stato
    si….. c’è un colpo di stato.

  137. claudiopagani Says:

    Diceva ieri sera Freccero dalla Gruber : “…Almeno loro ci credono ..( sottinteso a quello che fanno) ; naturalmente non si riferiva ai caporioni Grillo& Casaleggio. La mia attiva partecipazione, per 4 anni, alle attivita dei circoli del PD mi ha CONVINTO ,AL DI LA ‘ DI OGNI RAGIONEVOLE DUBBIO, che i dirigenti ma anche la mitica “base” non credono letteralmente ad un ca….( tranne forse un 2-3% che statisticamente esiste in ogni gruppo). tutti recitano delle giaculatorie di abitudine:
    1) I giovani , perfino + cinici degli anziani, hanno “capito tutto” e sono solo interessati a sostituire un ceto politico decotto con un nuovo ceto politico di rampanti attorno a Renzi
    2) molti dei” vecchi ( base e dirigenti) cercano di rifarsi una verginità attorno al “vincente” Renzi
    3 ) Acuni “vecchi” ( base e dirigenti) recitano la parte dei “sinistri” ma pensano che sta roba sia demodè ( un esempio per tutti ,il povero Bersani che , all’inizio della campagna elettorale, parlò di Patrimoniale , poi andò dalla Merkel e cambiò idea)
    Da questa parte non può + venire nulla di postivo, non per altro , ma perchè la convinzione PROFONDA ( naturalmente non manifestata) è che si può governare in un unico modo e cioè secondo i canoni del pensiero mainsteam austeritario.
    Ebbene se davvero fosse cosi , l’Italia sarebbe destinata ad un lungo irrimediabile declino con i ceti e le corporazioni sempre + feroci nel difendere la loro fetta di torta.
    Io voglio continuare a credere ,invece, che un fututo ” non di miseria” sia possibile. Ma perchè questo avvenga è necessario cambiare radicalmente strada attorno a 2 3 idee forti di una nuova sinistra “di governo”. Davvero credo che per l’Italia oggi: “Socialismo ( non nel senso del socialismo reale) o barbarie.”
    Per questo progetto il PD attuale è letteralmente inservibile e il meglio che può capitare a quelli “per bene” di quel partito è che il Pd prenda una tranvata alle Europee e , magari , un concomitante successo di 5ST, apra la strada ad una vera scissione. Tra l’altro ,e lo ho già scritto, una tale situazione “esplosiva” potrebbe ,davvero indurre i tedeschi a qualche cambiamento perche loro , per il loro benessere, non possono permetterisi una Italia fuori dall’euro e con l’Euro destinato a implodere.
    Naturalmente ,come tutti i veri cambiamenti, è necessario che i +forti ( germania) si rendano conto che sono INEVITABILI.

  138. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, perchè fai finta di non conoscere Tsipras? ti imbarazza sapere che esiste una sinistra che a regola sàrà la sorpresa delle”europee? per svegliare le forze socialdemocratiche ,bisogna passare per movimenti populisti-autoritari e privati? mah.

    Segnalo una cosa che dovrebbe essere sempre presente a chi ha solo il pd da criticare…. Cota ,ormai decaduto per falso, ripristina i vitalizi reg, costo 15 milioni E,( secondo me il ministro non può stare fermo,) l’altro e Il governatore abruzzese Chiodi, roba da pazzi quello
    che ha combinato, milioni in mano a donne con propensioni a mantenere su il morale, tutta roba pdl, lega, poi vanno a Strasburgo
    ………non sei il mio presidente………

  139. Giovanni Says:

    Con il Pd nonsi cambia niente né in Italia né in Europa.Questo é ormai acclarato
    In italia,l’organizzazione della societa,cioé dello stato,in tutte le sue declinazioni istituzionali,deve essere rifondata dalle fondamenta.
    I poteri legislativi,esecutivi e giudiziari sono giunti allo stato di putrefazione
    E’ dunque necessario riformare il parlamento,le regioni e i comuni,espellendo dal potere deliberativol’intera classe dirigente.
    Non più di due mandati parlamentari
    Chi ha fatto il sindaco non può essere eletto in parlamento o al consiglio regionale e viceversa
    Le cariche politiche non possono essere utilizzate per costruire situazioni di potere personale da raccordare con il potere di altri soggetti nella sterssa posizione o in altre funzioni pubblice
    Nessuno ha compreso il messaggio “profondamente Rivoluzionario” dei due mandati
    Il cinismo e lo scetticismo ha condotto la sinistra all’estinzione
    Abbiamo bisogno di gente che crede in quel che fa
    Abbiamo bisogno di gente che voglia davvero cambiare per non perire come individui e come appartenenti al consorzio degli umani
    La caduta di milioni di uomini nel nostro Paese,e cioé quelli che sono stati privati del lavoro e della retribuzione o sopravvivono con una pensione da fame,dei giovani privati di ogni speranza,é sotto gli occhi di tutti
    E’ questa classe dirigente,nella sua totalità,che ci ha condotto in questa situazione.
    E noi siamo responsabili perché lo abbiamo consentito
    Oggi che tutto appare chiaro anche ai ciechi,se nulla faremo per cambiare diventeremo tutti criminali

    • Remo Tedeschi Says:

      Personalmente, condivido, è così la situazione, solo che Se una parte aspetta che muoiono tutti (politicamente) per fare qualcosa , Altri si chiudono a riccio,e non ascoltano, Le istituzioni preposte, si limitano a denunciare la corruzione, senza indicare dove e come abbatterla, non se ne esce. Anzi vince Berlusconi !!!!
      Mettere insieme le energie sane che ci sono nei 5stelle ,nel pd, sel e altre figure a titolo personale.
      Ascolto anche i grillini, ma santodio,come si fà a credere di essere gli unici, è qui che non si capisce.
      Oggi Farinetti,sostiene che è possibile un’incontro Renzi-Grillo,mah
      a proposito dell’imprenditore agreste, dice che in un’anno ha assunto 1100 persone e che lui fà politica così, bene. Il progetto Fico sembra interessante, una sorta di disneylandia alimentare da 10 milioni di presenze annue, è lavoro , gli darei fiducia
      chissà, almeno và sul concreto. tutta roba a Bologna e d’intorni ,
      bisognerà fare qualcosa o no?

  140. Milli Says:

    http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=96800&typeb=0
    Spero che in Sardegna vinca Murgia

  141. Milli Says:

    http://video.repubblica.it/politica/nasce-la-lista-per-tsipras-contro-una-grossa-coalizione-in-europa/154848/153346?ref=fbc
    La Spinelli invita il M5S a votare Tsipras. E allora?

  142. Silvio Says:

    Seguo il blog da più di un anno e ritengo che gli interventi di Zani siano le cose più interessanti che il web offra sulla politica italiana. I commenti sono, a loro volta, all’altezza degli articoli del proprietario. Mi permetto di intervenire per la prima volta. A febbraio ho votato per il M5s e me ne sono amaramente pentito. Quella di Grillo non è opposizione. E’ evidente che le scelte di Casaleggio sono dettate dal marketing. Ogni giorno in parlamento e nei consigli regionali e provinciali vengono perpetuate porcate ben peggiori della ricapitalizzazione della banca d’Italia e del decreto svuota carceri. Qui però si potevano toccare corde sensibili ai più (la polemica contro le banche matrigne, la minaccia che i criminali vadano a piede libero). Ho l’impressione che Renzi, Grillo e Casaleggio siano più simili di quanto sembra. Non mi stupirei che dietro a queste figure vi siano gli stessi poteri . La liberticida legge elettorale indirizza verso un parlamento tripartito. E contro di essa l’opposizione di grillo, guarda caso, è stata soltanto verbale (la sua proposta la ha fatta a giochi fatti). Un saluto a tutti.

  143. claudiopagani Says:

    Tsipras internazionale è una cosa interessante ma vedo troppi intellettuali e ,temo, poco popolo. Se son rose …Io non ho nessun pregiudizio

  144. Milli Says:

    http://ilmanifesto.it/parte-il-fronte-tsipras-niente-ex-nella-lista/
    Aspettando Zani, Giovanni passo sopra i tuoi insulti. Ricordo bene il tuo, il nostro impegno per la scuola, qui a Bologna, anche se è finita a schifio. Mi hanno insegnato che rivoluzionaria è la pazienza.
    E allora?

  145. Milli Says:

    Torniamo alla Boldrini e ai 5S. Sia l’una che gli altri sono nuovi alla politica, facilmente manovrabili e manovrati e del tutto inadeguati. Buttati lì senza alcuna formazione fanno danni e c’ è chi ne approfitta. Diciamo che sono ciucci e presuntuosi, a voler essere generosi.
    Una volta in Parlamento si arrivava dopo anni di gavetta. Alle spalle si avevano partiti che formavano e selezionavano. La classe politica non s’improvvisava, sia a destra che a sinistra. A sinistra oggi il vuoto è spaventoso e ne vediamo le conseguenze. Ma ci sono dei limiti insuperabili. Se si varcano, si è alle barbarie. E occorre denunciarle subito senza alcuna giustificazione. Voler sempre aver ragione,anche quando è chiaro l’errore, è insopportabile e quasi sere inutile

  146. Milli Says:

    Dico: quasi sempre inutile

  147. Remo Tedeschi Says:

    Milli, la Gauche Europeene, prende corpo, forse acchiapperà anche qualche 5st, mi preoccupa il solito gruppo di sinistrati, frustrati italiani, insomma quando vedo Mussi, Ferrero, c’è da toccarsi…

    Sui 5 stelle, diciamo che incappano nel reato di “omissione di soccorso” potrebbero essere importanti per il paese ma stanno a guardare uno stato che muore, per colpa dei partiti storici, si aggiungono a un certo cinismo e basta.

  148. Gianni Says:

    @ Remo fai attenzione fai bene a toccarti ma non mischierei Mussi con Ferrero se no hai voglia, con diversi tuoi amici cuperliani cosa faresti?
    @ Milli sono d’accordo! Ho visto su internet un raffronto con Fini che applicò nel 2009 la tagliola cè una differenza abissale… di “stile” nella preparazione e gestione dell’aula (a scanso di equivoci: sia ben chiaro che non son mai stato un finiano anzi)
    Per tutti:
    la Gauche Europeene prende corpo? speriamo e speriamo di non vedere candidati sempre i soliti noti………Aspettiamo Venerdi e sabato quando Tsipras verrà in a Roma e vediamo!
    Certo che se i garanti sono D’Arcais, Revelli, Viale (salvando la Spinelli e Gallino) è dura ma insomma………..

    Avete notato il Napolitano Europeo che ha lanciato la sua moral suasion a ampio raggio cioè in soldoni “non è micca colpa mia se ho dovuto fare il governo Monti e poi Letta, è per il bene del paese, per le giovani generazioni, per i partiti incapaci di governare……..” Insomma sembra impermeabile a tutto ma ci tiene a passare alla storia come “Grande Presidente”.
    Anzi direi che è anche permalosetto o no?

  149. Gianni Says:

    ……….e intanto che noi straparliamo della sinistra e del M5S
    il Buon Berlusconi e la compravendita dei parlamentari:
    Il Senato: non ci costituiamo parte civile!!! Otto sì (Pd-Sel-5S) e 10 contrari. Ultima parola a Grasso

    Non è che alla fine……………. l’ombrello di Altan colpisce ancora

  150. Giovanni Says:

    Vorrei sapere con precisioni in che occasione Fini utilizzo’la “Ghigliottina”

  151. Giovanni Says:

    Chiunque e’in grado di dimostrare di aver cliccate sul blog di Grillo potrà richiedere 5.000 euro di danni forfettari per essere stato definito “potenziale stupratore”
    Domani sul Blog di Grillo indicheranno gli studi dove si conferisce mandato per la causa civile
    Ragazzi se Mda si è comperato la barca con due cause,mi pare giusto che un grillino possa sbarcare il lunario con la super paga della Boldrini
    Speriamo però che non siano in troppi a chiedere i danni
    Se fossero più di 10.000 in Italia la fetta di torta si ridurrebbe
    Dove li prendererebbe la Boldrini 50.000.000 cinquanta milioni?
    Dovrebbe farseli prestare dalle Banche che hanno incassato grazie alla Ghigliottina

  152. Giovanni Says:

    Chi ha imbucato un proiettile destinato a Montecitorio?
    Il solito servizio deviato,naturalmente
    Un po’ di solidarietà contro i fantasmi si promuove d’ufficio
    E’l’unico caso in cui non bisogna fare domanda in carta da bollo

  153. Giovanni Says:

    Le Intenzioni di voto danno il M5s al 30%
    Si tratta di una balla.Il movimento viaggia come una palla di fuoco oltre il 50%
    Dicono che Sel prenderà 700.000 voti
    Difficile,non credo che supererà 450.000 voti
    Quante preferenze prenderà in Italia “il Grego”?
    Francamente con questo zoccolo duro e puro e lo 0,6 presunto di Rifondazione difficile fare una stima

  154. Remo Tedeschi Says:

    Ricordo la ghigliottina di Grillo, quando esponenti del suo personale partito, credevano di poter esprimere un parere in qualche trasmissione, Salsi, docet e tanti altri, cacciati ,anzi ghigliottinati politicamente(Tavolazzi di Ferrara) ci sono senatori grillini al gruppo misto,(Ghigliottinati per pareri non conformi.

  155. Remo Tedeschi Says:

    o quanti spiazzati dal voto del pres. del senato Grasso,!! anche ,il
    duo cotton-fioc

  156. Gianni Says:

    @ Giovanni informati un pò non posso fare il lavoro tuo, cioè sporco…………

    Cerca di temperare le sparate, leggi un pò più spesso Scanzi vi da buoni consigli altro che i neuro-linguisti di Casaleggio e i vari portavoce di turno………senza contare le vostre tagliole per i dissidenti , vedi Remo!

    Se poi siete sicuri di essere già al 50% auguri all’italia e a noi, ci attende un nuovo ventennio, né abbiamo passate tante, ci rassegneremo anche alla “dittatura” di Giada-Casaleggio, il Grillo è incandidabile perché pregiudicato, come un certo Berlusca, Vero???!!!
    Quanto al Greco lascia stare, che te frega, tanto non conterà niente o poco più! Lascia fare a noi reduci della sinistra, per quel poco che cé ancora…………..
    E voi? Alle europee che fate siam sempre li “decideremo con un referendum su internet”? O ci sono novità…………… vedo che intanto lasciate spazio alla lega… alleanze in vista???

    • Giovanni Says:

      Anche nello jus gentium vi é sempre stata la differenza tra reati colposi e reati dolosi
      Ulteriormente,in progresso di tempo,fu introdotta il delitto fraudolento
      Il principio di distinzione dovrebbe reggere ogni giudizio,che la natura ha riservato eslusivamente all’uomo

    • Giovanni Says:

      Gianni,adesso prova a comparare,le dichiarazioni di Fini,con quelle della Boldrini e soparattutto da differenza tra un preavviso motivato sul conteperamento delle ragioni di una effettiva urgenza e le ragioni dell’essercizio del diritto dell’opposizione a far valere le propie ragioni
      Nel caso che la donazione dei diritti di “signoraggio”nella misura di 7,5 miliardi alle banche private non solo mancava l’urgenza,ma si trattava di una donazione incostituzionale
      Negli altri paesi comunitari i diritti di “signoraggio”,vengono dalle banche centrali dei rispettivi paesi retrocessi agli stati nazionali,cioè non entrano a far parte del patrimonio delle Banche centrali dei rispettivi paesi
      In conclusione la Banca d’Italia doveva retrocedere allo stato italiano tutte le riserve ammontanti a 24 miliardi e non effettuare una donazione di 7,5 miliardi alle banche privateper decreto legge
      Ecco perché si tratta di un furto ai danni di tutti gli italiani,a cui il movimento si é opposto consapevolmente con onore, a tutela del patrimonio pubblico,ancora una volta saccheggiato con il voto inanime di tutti i piddini e con un blaanda dichiarazione di un ragazzino del Sel,il quale con ogni evidenza non sapeva chiaramente di cosa si trattava
      La brutale Ghigliottina della deputatessa Sel che per un’accidente della storia presiede la camera perciò non ha precedenti

  157. Milli Says:

    Manebant etiam vestigia morientis libertatis. Tacito

    • Giovanni Says:

      Tacito é uno degli scrittori latini da me preferiti,sia per la prosa che per le importanti notizie che ci fornisce sulla Germania di allora.
      Tuttavia quello che rifescisce sulla dinastia Giulio-Claudia,sono tutte cazzate scritte per esaltare il periodo del governo dei Flavi,giustapposti alla dinastia imperiale precedente
      Anche i Grandi scrittori sono dei “leccaculi”
      Migliori furono Livio e Virgilio semplicemente chiamati ad elevare la gloria Di Augusto senza denigrare i predecessori
      Insomma,Tacito parla sempre di libertà a sproposito e in termini retorici
      C’era molta più liberta con Nerone che sotto l’imperio di Vespasiano, Tito e Domiziano

      • Milli Says:

        http://video.repubblica.it/rubriche/rnews/rnews-recalcati-insulti-in-politica-se-la-donna-e-un-ossessione/155070/153569?ref=HREC1-10
        Nessuno mi convincerà delle ragioni di Grillo. Per me è un ambiguo personaggio. Della serie ” Se lo conosci lo eviti ” . Aspetto il ritorno di Zani e il suo prossimo articolo. Comunque posso sempre seguirlo su Facebook

      • Giovanni Says:

        Non comprendo perché fai l’offesa
        E’opinione comune che gli annali di Tacito sono infarciti di fatti non veri e di roboanti e retorici declamazioni sulle libertà perdute da quei delinquenti del ceto senatorio
        Parliamo del ceto senatorio che aveva assassinato i Gracchi a bastonate e assassinato Cesare Per non parlare delle nefandezze commesse da Silla
        La situazione oggi non è diversa,c’è da mandare a casa un ceto che ha ucciso la democrazia economica e messo alla fame un paese intero
        Volete forse uccidere a bastonate l’opposizione parlamentare per far godere ancor di più gli ottimati?
        Non vi rendete conto per chi arbitra la Boldrini?
        Continuate a cantare Bella ciao’,così che non si dimentichi l’antica libertà

  158. claudiopagani Says:

    Ancora e sempre demonizzazioni reciproche.
    Ci vorrebbe la POLITICA, ma pare che di questa non freghi niente a nessuno! Solo che cosi si accentua il declino ,già in atto e ,a quel punto, nessuno potrà dire “io non c’entro”.
    In ogni caso , al netto del “tifo”, non si può escludere dal processo di “riforme istituzionali” una forza che, alle ultime elezioni, è stata la + votata dai cittadini italiani, a meno che…Non si condivida la scelta di Renzi che tra Berlusconi e Grillo come patner per le riforme ha scelto il pregiudicato( e non si dica che 5ST si è autoescluso , perchè bastava andare in parlamento ad ascoltare le proposte dei capigruppo e non riunirsi in una sede privata e dare l’incarico di scrivere un testo al massone Verdini; ma, sono convinto, Renzi aveva deciso già da tempo di fare cosi visto che il testo è palesemente contro i 5ST)
    Oltre tutto ghettizzare il Movimento è un danno assoluto perchè ,da un lato , naturalmente lo spinge verso l’estremismo, dall’altro spinge gli italiani a votarli ancora + numerosi perchè paiono ( e sono) gli unici fuori dai giochi. Ma la saggezza politica ormai è persa.Perfino in questo piccolo blog ormai prevale la logica “amico-nemico” dimenticando che, in democrazia, la “legittimazione” la da il voto e la forza + votata dagli italiani è ,certamente, + legittimata della 2 o della 3 .Qualche volta se ne dovrebbe ricordare anche Napolitano che ha accettato ,senza fiatare, il patto “ad excludendum” renzi – Ber.

  159. Remo Tedeschi Says:

    Non la racconti giusta, al tavolo preliminare erano invitati anche i 5stelle, poi Grillo ha detto in tv, accordi con questi non ne facciamo,
    giusto o no, questa la scelta dei 5st, si autoescludono, nessuno ghettizza. anche Dario FO gli ha detto degli imbecilli.

  160. claudiopagani Says:

    Sciocchezze! Si potevano presentare le 3 proposte di Renzi in Parlamento e avviare ,su quelle , un dibattito parlamentare , con tempi contingentati( max 15 gg) poi ,in base alle risultanze del dibattito una proposta finale di compromesso (TRA TUTTE LE POSIZIONI) e SOLO A QUEL PUNTO si votava a maggioranza. Non una proposta ,concordata in una sede privata, e scritta da Verdini.
    Sei tu Tu ,Remo, che non la conti giusta! In realtà, sulla base di sondaggi riservati per le Europee che danno il PD bassino e il 5ST molto alto, si è DECISO COLA’ DOVE SI PUOTE:
    1) Scrivere una proposta di riforma la + dannosa possibile per 5ST
    2) concordarla non a maggioranza , ma con l’unica opposizione disponibile a quello “sbrego” istituzionale ,e cioè FI, e poi imporla ai soci di maggioranza ( compresa la riluttante minoranza)
    In questo contesto si ottenevano 2 ulteriori e “graditi” benefits:
    A) si “rilegittimava” politicamente B. che minacciava sfracelli ( e di accodarsi alla richiesta di “impeachment” di Grillo) lamentando ” a suo dire” che il Presidente “non ha mantenuto la parola data”.
    B) si dava ulteriore spazio al protagonismo di Renzi che scalpita per andare a Palazzo ghigi e che minacciava , a sua volta, una difesa “tiepida ” del Presidente.
    Questo è quanto filtra da ambienti autorevolissimi e affidalissimi le qualii aggiungono:
    “….E’ stata fatta una autentica porcheria e tutto il sistema democratico ne pagherà pesanti conseguenze!..”

  161. claudiopagani Says:

    rilluttante minoranza è quella del PD

  162. Giovanni Says:

    Claudio,concordo al 100%
    Perché non dici ai ragazzi su che percentuale viaggia il “movimento”?

  163. claudiopagani Says:

    Attorno al 30( in una forchetta di 3 punti)

  164. Remo Tedeschi Says:

    pagnoncelli, pd, 31,5 5stelle 23,5 f.i 21,5 ncd5,4 sel 2,3 fdi 2,2

  165. claudiopagani Says:

    Remo quelli sono i sondaggi PUBBLICI. Io ,a richiesta di Giovanni, ho indicato i sondaggi riservati e noti a tutti i dirigenti politici. Nei sondaggi pubblici .prima delle elezioni di febbraio il PD era al 31 e il 5ST al 16 ( è costantemente sottovalutato per una serie di ragioni ,tra cui, il fatto che molte persone che lo votano alla fine ,prima dicono che voteranno altri partiti.In ogni caso i sondaggi riservati di Febbraio davano il Pd a 28,5( non il 31 e Bersani lo sapeva): Comunque io cerco sempre di scrivere appropriatamente , se poi si preferiscono i sondaggi di Ballarò( costantemente + positivi per il Pd dei dati riscontrati nelle elezioni) contento lui…

  166. Giovanni Says:

    Pagnoncelli é a libro paga del Corriere della Sera,il quale un giorno tifa per Letta e il giorno dopo per Renzi
    Per capire di chi stiamo parlando si dovrebbero andare a rivisitare le intenzioni di voto e le proiezioni dei sondaggisti nostrani in occasione delle ultime politiche
    Ne sa qualcosa il povero Bersani che pensava di vincere con il 51%e governare con il 49%
    Le proiezioni della Trojka invece centrarono il risultato quasi al decimale ,avvertendo per tempo i piani alti che M5S sarebbe stato il primo partito
    Pagnoncelli spara cazzate epperò incassa milioni perché la sua funzione é quella di disincentivare il voto all’opposizione e illudere i polli

  167. Gianni Says:

    Questo ci mancava!
    Una bella discussione sui sondaggi, ma per favore………….

    E intanto la direzione del PD finisce a tarallucci e vino o quasi!

    Coraggio miei prodi………. oddio ma non è che l’avevamo già detto in passato?

  168. Remo Tedeschi Says:

    Adesso è piu attendibile un paio di frequentatori del blog che un istituto professionale che coinvolge 200 operatori e contattano 10.000 elettori, siamo al delirio.
    Gianni , hai ragione ,però Cuperlo adesso ha dato una frustata non piccola, …decidere ,su governo o meno e in tempi rapidi, vuole una discussione non in streaming, a regola si è rotto le palle .

    • claudiopagani Says:

      Remo ,stai facendo ,malamente , lo spiritoso e proprio non vuoi capire che i sondaggi ( almeno in Italia) sono uno stumento di propaganda quando sono pubblici ,mentre quelli RISERVATI ( che sono quelli che conoscono i vertici dei partiti) sono spesso assai diversi e + aderenti al vero.
      Quanto a Ispos ( Pagnoncelli) in passato ha sistematicamente sottostimato il Centro-destra e sopravvalutato il Centro-sinistraI.Il M5ST poi è stato enormemente sottovalutato alle ultime elezioni anche perchè molti lo votano e non lo dicono ( come ,nel passato capitava per la Dc). Io ,comunque, non ho miei isituti di sondaggio, ma resto basito dalla “credulità ” di tanti.

  169. Gianni Says:

    @ Remo sarebbe anche ora, ma fin che non vedo non credo! e poi ci sono le candidature alle europee in ballo………….

  170. Giovanni Says:

    Ma Cuperlo ha rinunciato all’assunzione “farlocca”contrattata con l’ex tesoriere del Pd per cuccarsi una seconda pensione in danno della previdenza?
    No?
    E allora e soltanto un modesto imbroglioncello

  171. Giovanni Says:

    Massimo Recalcati,,not for profit
    Salvo aprire una catena di negozi in Italia che vende psicoanalisi a prezzi stracciati
    Recalcati,ovvero,lo Zara della Psicanalisi
    Da oggi ha cominciato a vendere stracci anche su Repubblica

  172. Remo Tedeschi Says:

    Mentre Grillo , con il fisco ? condoni ? (2004) condanne varie , vedi con Misiani (pd) diffamato da lui, ma condannato a risarcire25.000e?
    omicidio colposo (tre morti) , Gestimar (evasione fiscale), cavolo ,davvero un bravo cittadino, per i grullini

  173. Giovanni Says:

    He,He!?Ma Grillo non ha la più pallida idea su come si fa…
    Pubblica foto ,non conosci i fatti

  174. Remo Tedeschi Says:

    A, proposito, si chiama Movimento5st, mai visto, un’aggregazione politica più statica, a parte atteggiamenti e cultura, da ultras della lazio, fermi
    a criticare e alzare il ditino ,responsabilità zero, solo votare contro,anche su una discreta legge sulle terre dei fuochi. Barbara Spinelli , non mi ha convinto sulle critiche a Laura Boldrini, se impedisci fisicamente una conf. stampa,e altre attività parlamentari è eversione. D’accordo alla grande con Recalcati.
    Adesso, il Renzi, deve rispondere a Cuperlo, fuori da atteggiamenti ambigui, o Letta -bis e lavorare seriamente, o ti prendi le tue responsabilità di governo, anche il tremolante Fassina gli ha fatto vedere la maglia degli esodati. alla pross. direz. le mutande…

  175. Milli Says:

    http://contro-grillo.blogspot.it/2012/06/evasione-grillo-chiede-di-controllare-i.html

    Evasore o moralista? Evasore, evasore…

  176. Milli Says:

    http://www.ilgiornale.it/news/interni/grillo-fa-schifo-casta-ha-sfruttato-due-condoni-888303.html
    Grillo scriveva che l’italiano medio è evasore. Essendo di gran lunga al di sotto della media non posso neanche trovare conforto e sostegno. Che sfiga!

  177. Milli Says:

    http://frontediliberazionedaibanchieri.it/article-grillo-l-evasore-tombale-115766007.html
    Per oggi basta. Giovanni potrebbe dispiacersi.

  178. Milli Says:

    L’italiano medio è abusivo e condonista. Parola di Grillo? Oh, yes

    • Giovanni Says:

      Non mi offendo mai.
      Soprattutto se il mio contraddittore anziché replicare batte in ritirata con innocui diversivi
      Cosa volete che me ne freghi di un condono di Grillo
      Vuol dire che ha pagato “regolarizzato”
      Pensate piuttosto ai soldi regalati dalla vostra eroina Boldrinova/Boldrifuhrer alla banche
      Con 7.500.000.000 si poteva erogare un decoroso reddito di cittadinanza per un anno a un milione di cittadini alla fame
      Con tutte le riserve della Banca d’Italia,pari a 24.000.000.000 di euro potevano essere sfamati 3 milioni di cittadini
      Vi manca la concretezza
      La politica per voi equivale a soffiare aria per pronunciare parole,parole,soltanto parole per te(Mina)

  179. Giovanni Says:

    Da fa Fazio Boldrifuhrer ha detto che il suo obbiettivo era di non far pagare l’imu alle famiglie(245.000.000 )di euro dimenticando si del regalo alle banche
    Una mistificatrice.
    Il M5s aveva chiesto lo scorporo delle due materie eterogenee
    Se ci fossi stato io da Fazio ,la Boldrifuhrer si sarebbe nascosta sotto il bancone di Fazio

  180. Giovanni Says:

    Tuttavia,molti italiani ormai hanno visto la performance della vostra eroina
    Ha perso ogni credibilità
    Le conviene tornare a “lavorare”per l’ONU
    Ma che ha fatto la vostra eroina per l’ONU
    A saperlo,direbbe Dago

  181. Milli Says:

    http://www.huffingtonpost.it/2014/02/07/alexis-tsipras-italia_n_4743186.html?ref=topbar
    Dai Giovanni, vota per Tsipras. Vuoi farti pregare? Su, su. Fai contenta la Spinelli

    • Giovanni Says:

      Il Greco,prima di tutto deve dimostrare di avel lavorato almeno 5 anni nella sua vita
      In ogni caso non faccio parte della setta dei testimoni di Geova

      • Milli Says:

        Non so se Tsipras ha lavorato per 5 anni. Si sa che la disoccupazione giovanile in Grecia è altissima. Certamente non ha fatto il comico né la pubblicità in Tv

      • Giovanni Says:

        Il Greco,fidati,non ha mai lavorato perché a quelli piace fare molte chiacchiere e tirare tardi
        Il lavoro li stanca maledettamente
        Ti racconto questa piccola storia
        8 o 9 anni fa decisi di fare un viaggio nel Mani
        Come al solito mi guardai dal prenotare un albergo,perché e’risaputo che la Grecia e’peggio del nostro mezzogiorno
        Meglio vedere il posto,controllare stanze e cessi e soprattutto pagare alla fine
        Il secondo albergo che trovai era di proprietà di due fratelli ,come il primo
        Contrattai il soggiorno,che prevedeva al terzo giorno un cambio di stanza,in pejus
        Due fratelli non facevano un cazzo.le mogli lavoravano in cucina e tutto il resto del personale era extracomunitario,albanesi e macedoni della ex Iugoslavia .Il personale iniziava a lavorare alle 7 di mattina e andava a dormire all’una di notte
        Ai greci piace mangiare molto tardi
        I due fratelli non si degnavano neppure di incassare il conto del ristorante,che veniva riscosso dalle mogli,previo rilascio di un pezzetto di carta a quadrettini
        Mi venne l’idea di scommettere un King fish con i miei compagni di viaggio,se fossi riuscito a farmi rilasciare la fattura per i nostri cinque giorni di soggiorno
        Il fratello maggiore alla richiesta trasecolo’
        Comincio’ ad inventarne di ogni ,pur di non darmi la fattura
        La contrattazione andò avanti per più di due ore
        Arrivo’ fino al punto di chiedermi l’indirizzo assicurandomi che mi avrebbe spedito la fattura in Italia
        Io non mollavo,gli raccontai che era un viaggio aziendale premio e che non sarei stato rimborsato se al ritorno non avessi presentato una regolare fattura
        Alla fine tra indicibili sofferenze l’albergatore riempi il papiello con il mio aiuto perché non aveva mai fatto una fattura in vita sua
        Il terzo albergo era nuovo di trinca ed era di proprietà di due giovani architetti di Atene
        I due si limitavano a intrattenersi col la clientela a bere wjschie e ciacolare disdegnando qualsiasi lavoro.
        Facevano incassare la madre e preparare la colazione dai soliti extra
        Il ristorante dove si mangiava il King era gestito da una rumena che aveva sposato un greco
        La donna si sbatteva a più non posso e incassava montagne di euro senza battere neppure uno scontrino
        Questa e’la Grecia
        Può Tsipras fare qualcosa per l’Europa mediterranea ?
        Sicuro che no

  182. Milli Says:

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/02/07/sardegna-commissione-ue-blocca-35-milioni-per-il-lavoro-carenze-di-gestione/872212/
    Per fortuna c’è Michela Murgia. Se i sardi aspettavano Grillo!

  183. Giovanni Says:

    Ms5 sostiene Murgia con il 29% di voti

  184. Milli Says:

    Bene. Gli ex elettori del M5S ora votano Murgia. Mi sembra corretto
    Spero che il 29% degli elettori M5S votino alle europee per Tsipras

  185. Remo Tedeschi Says:

    Milli, cosa ne pensi della Senatrice Bulgarelli mov.5stelle che con le cuffiette, ascoltava musica sculettando ,mentre si discuteva la legge sulla terra dei fuochi? eh si sono ragazzi preparati dice quel Freccero…..

  186. Milli Says:

    Cosa vuoi che pensi della Bulgarell? È scema? Non so. Le consiglio di non farsi vedere dalle parti di Giugliano. Potrebbero non gradire il balletto e ricoprirla di rifiuti tossici.

  187. Milli Says:

    Notizie:
    http://espresso.repubblica.it/palazzo/2014/02/07/news/alexis-tsipras-prova-a-rinnovare-la-sinistra-radicale-1.151876

  188. Milli Says:

    http://www.gadlerner.it/2014/02/07/curzio-maltese-sostiene-la-lista-tsipras-da-riformista

  189. Milli Says:

    Come è triste la prudenza. Concordo

    http://www.repubblica.it/esteri/2014/02/07/news/tsipras_e_la_sfida_di_sinistra_alla_ue_la_linea_merkel_porta_solo_povert_per_batterla_cerco_alleati_in_italia-77905557/?ref=HREC1-12

  190. Milli Says:

    Visti Spinelli e Tsipras a 8 e mezzo? Bene. Ora urge il ritorno di Zani.

  191. claudiopagani Says:

    Buona l’impressione di Tsipras.

  192. Gianni Says:

    Son d’accordo con Milli e rilancio la buona impressione di Claudio!
    Remo è quasi convinto, manchi solo tu Giovanni tieni conto che non “Si può vivere anche di illusioni”
    Dai caro Zani spenditi su questo progetto o almeno dai la tua oppinione o la stronchi dall’inizio?

    Certo son consapevole che si rimettono in pista vecchi arnesi sinistrati (ma sembra che almeno non li avremo come candidati e sarebbe grasso che cola!)

    Mauro scrivi ci conto, grazie in anticipo!

  193. Milli Says:

    Da qualche parte bisogna pure iniziare. Per ora alle europee è bene votare la lista Tsipras. Sarà dura e anche difficile. Poveretti quelli che riusciremo (se ci riusciremo) a mandare al Parlamento Europeo. Saranno circondati da gente di destra super arrabbiata che a confronto i giovani virgulti grillini sembreranno bimbi della scuola materna. Spero vivamente che in Sardegna vinca la Murgia. Mi sembra molto determinata e se i 5S la voteranno vuol dire proprio che qualcosa cominciano a capire.

  194. claudiopagani Says:

    Va tutto bene , ma quando leggo, su Il Corriere di oggi, che ,ieri, alla conferenza di Tsipras a Roma, erano presenti:
    “…Vittorio Agnoletto,Furio Colombo, Paolo Cento, Luciana Castellina, Paolo Ferrero, Fabio Mussi, ecc.” mi riesce molto difficile immaginare che gli italiani se la …bevano!

    • Giovanni Says:

      Vecchie mummie,
      Abituate alle grandi masturbazioni sull’universo,si sono alla fine incartapecorite
      Perciò sono andati S scovare un po’ di latte fresco nell’Argolide,arsa dal fuoco

  195. Remo Tedeschi Says:

    Bevono,bevono gli italiani, Silvio Grillo Renzi

  196. Milli Says:

    http://www.gadlerner.it/2014/02/08/tsipras-a-grillo-dire-solo-no-non-basta

    Un messaggio di Tsipras a Grillo. Però…

  197. Giovanni Says:

    A votare per il Greco saranno anche un po’ di quelli che si entusiasmarono non poco per Cofferati sindaco
    Quanti amori trascorsi.Quante delusioni.Quante illusioni
    Se prima eravate in 10 a ballare il “galli galli”adesso siete rimasti in 3
    Auguri,perché sicuramente sarà ancora una volta un Greco a tagliare il nodo gordiano

  198. Milli Says:

    Alessandro Magno( il macedone ) e il nodo gordiano

    ” Portategli discorsi su argomenti,
    che richiedano acume e sottigliezza,
    vi saprà sciogliere il nodo gordiano
    di tutto, come la sua giarrettiera ”

    William Shakespeare, Enrico V

    • Giovanni Says:

      La questione e’un po’ sottile e viene affrontata nel famoso romanzo di Alessandro
      Comprenderai che Tsipras e’lontano mille anni luce da Alessandro

      • Giovanni Says:

        Ma come il Drammaturgo poteva immaginare il grande Macedone con la giarrettiera
        A volte gli inglesi sono davvero buffi

  199. Giovanni Says:

    Reagan ha fatto fuori Craxi
    La Merkel ha fatto fuori Berlusconi
    Chi sarà il becchino di Draghi?
    E poi sarà il turno dell’esecutore
    Del burattinaio nostrano ,burattinato dall’America e dal Grande Germania

  200. Giovanni Says:

    Sono in due ad essere contrari alle Elezioni
    Prodi che trama per far cadere Napolitano nella trappola di Ms5
    E Renzi che vuol prendere il posto di Letta perché perderebbe le elezioni
    Una sola cosa e’ sicura Prodi non avrà mai i voti per essere eletto al posto di Napolitano

  201. Milli Says:

    http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=97055&typeb=0

  202. Milli Says:

    CHE FAI ,MI CACCI?

  203. Remo Tedeschi Says:

    oggi, è attualissimo e molto pertinente, il detto bolognese,
    La merda che si rivolta al badile.
    Gente come i Parlamentari di Forza Italia, populisti-padroni come Grillo, criticare il presidente della Repubblica, è a dir poco allucinante, i bronzi di Riace? roba da ridere.
    Gente al governo come B. che non faceva altro che andare a puttane,e i , rivoluzionari della evasione fiscale,si debbono solo vergognare, ma il bronzo abbonda.
    E nel club del bronzo, anche Travaglio, che si vendeva al miglior offerente, scriveva sul “Borghese, Giornale, L’Unità, l’Espresso, porta borse del fascista Montanelli , ecc. adesso leccac…. di Grillo.

    • Giovanni Says:

      Mettiamola la cosi
      La cupola europea,decide che in Italia non si deve votare
      E allora si comincia a Pensare a Monti,noto uomo dei poteri economici europei ed extra europei
      Mentre si prepara l’avvicandamento a Berlusconi ormai cotto,ai minimi storici 13 % di consenso elettorale,si comincia a far salire lo spread
      Poi si manda una lettera di sfratto da parte della commisione europea a Berlusconi
      Bersani chiede le elezioni ma é stoppato da Napolitano che impone le larghe intese tra PDL e PD,con un governo Monti -Fornero
      Conseguenze:!
      1)riforma pensionistica che prevede il rinvio della pensione per oltre 6.000.000.000 di italiani e oltre 400.000 esodati senza stipendio e senza pensione
      2) fiscal -compact che blocca la spesa sociale
      3)riacquisto da parte delle banche italiane di oltre il 40% del debito pubblico detenuto dalle banche straniere per oltre 800 miliardi con soldi prestati all’1% dalla Bce,in parte rivenduto alle famiglie italiane
      4)aumento della pressione fiscale didel 3 % in due anni,tra iva e tasse e tassarelle varie
      5)le industrie italiane fuggono all’estero,riallocando sedi legali e sedi fiscali,in paesi a tassazione agevolata(Fiat)
      7)perdita in due anni del 6 % del Pil
      8)Calo della produzione industriale ai livelli del 1929
      10)cassintegrazione e disoccupazione di massa a livelli mai conosciuti
      11)povertà diffusa e diminuizione della domanda superiore alla crisi del 29(molte famiglie di occupati spengono i riscaldamenti nelle abitazioni
      12) nessun taglio alla spesa pubblica parassitaria(politici,pensioni d’oro,spese di funzionamento dell’istituzioni,fitti pagati ai privati dallo stato e dalli altri enti,spese militari per armamenti ,spese militari per missioni all’estero,spese per tutti gli ambasciatori nel mondo,spese di rappresentanza(la Boldrini,senza titolo,va a ai funerali di Mandela portandoisi il fidanzato e cinque collaboratori a nostre spese),500 generali delle varie armi(in america ci sono 45 generali )restano al loro posto,(anche Mastropasqua e la moglie continuano a cumulare insieme 45 stipendi),l’esercito e tutte le polizie italiane in numero di 500 mila( in germania sono stati concedati 50 mila militari) i partiti continuano a rubare ed a prendere il finaziamento pubblico e via enumerando
      13)da ultimo sono state regalate alle banche italiane 7,5 milardi mentre per la poverta Letta ha stanziato 245 milioni di euro
      Chi ha consentito e avvallato in Italia la distruzione in questi due ultimi anni del tessuto sociale ed economico
      Cosa potevano fare la Merkel,Draghi e la commissione europea senza una “sponda in Italia?
      Non potevano fare un amato cazzo
      Il responsabile ed i suoi collaboratori sono sotto gli occhi di tutti
      Che cos’é il tradimento della costituzione?
      Chi dovrebbe tutelare la costituzione?
      Il popolo ovviamente!!

      • Milli Says:

        Certo i 13 punti fanno una grande impressione. Ora però ti chiedo: perché Grillo ha sfiduciato il prof. Becchi? Non è che ora sfiducia anche te? Ne saremmo felicissimi

      • Giovanni Says:

        Milli,parliamo di cose serie,non di amenità
        La cupola europea ha deciso che persino una vittoria del Pd,nel 2011 più che certa,le avrebbe consentito di massacrare l’Italia e gli italiani

      • Giovanni Says:

        Errata corrige:non le avrebbe consentito il massassacro

  204. Remo Tedeschi Says:

    Ma Alan Friedman, ragazzotto sveglio, ci ha mai detto nulla su chi ha ammazzato i due Kennedy, King, sulle due torri, sul ruolo della ambasciata americana in Italia (br, compreso) sul dialogo Kissinger-Moro? va bene tutto, però……

    • Milli Says:

      Non ti arrabbiare Remo. Friedman o non Friedman non succederà QUASI niente. Unica cosa certa è che il senatore a vita Monti è completamente scemo, ma gli altri non sono migliori. E quindi: Primum vivere!

  205. Remo Tedeschi Says:

    Difficile smentire Giovanni, però non ci si può fidare di un
    paese come l’Italia, oltre a scelte europee rivelatasi errate,come si fà a concedere fidi o altri limiti fiscali a uno stato che mantiene una evasione di 150miliardi ,corruzione a 60 miliardi, poi quando arriva qualcosa o se li fregano, o sono incapaci di investire bene.
    Quindi l’iniziativa di Napolitano per elementi tecnici al di fuori o quasi, della pochezza deprimente della politica nostrana era giustificata. La disonestà italiana è a livelli mai visti , l’ultima ; i consiglieri di quartiere a Torino sotto inchiesta, allora?
    Certo anche i “tecnici” hanno fallito, non so chi può fare qualcosa
    proprio ,non lo so. il popolo ,dice Giovanni? ma il popolo non sono
    i 5stelle, o meglio . tutti siamo popolo…………

  206. Milli Says:

    Uhttp://www.gadlerner.it/2014/02/11/come-volevasi-dimostrare

    Lo dice Milli. Niente. Lo dice Gad Lerner…

  207. claudiopagani Says:

    E cosi, a sentire gli ambienti bene imformati, Renzi si appresta a governare tutta la legislatura ( altri 4 anni) con gli stessi parlamentari ( in numero) del PD che segnarono la “sconfitta” di Bersani.Come si vede i numeri nella politica italiana sono ad assetto molto variabile…La verità è ,a mio avviso , che questo è si è un golpe “mediatico” dettato dalla grande paura di spappolamento del “sistema” a seguito di un probabile successo di Grillo alle prossime europee( d’altra parte lo straordinario successo di Grillo alle politiche del 2013 fu ,almeno in parte , “drogato” dai media di Lor Signori che non si fidavano, fino in fondo ,del “bolscevico” Bersani ) .Oggi gli stessi media, dopo aver scaldato il pollo di allevamento Renzi , dopo averlo portato trionfalmente ad espugnare il PD ( con la complicita attiva della massima parte della “base”) IMPONGONO MANU MILTARI il Sindaco Renzi perchè EVIDENTEMENTE di lui “si fidano ( visto che è “roba loro”). Solo cosi si puo spiegare la GRANDE TRACOTANZA RENZIANA ( che evidentemente si sente spinto da forze molto potenti che hanno “catechizzato ” a dovere anche Napolitano) . Questa è la “democrazia reale” in questo disgraziato paese. E pensare che qualcuno si era illuso che ,con la caduta del muro, fosse finita la “sovranità limitata” e si aprisse la stagione delle alternative programmatiche.

  208. Giovanni Says:

    Tutte le democrazie sono a sovranità limitata
    In Italia dopo l’avvento di Mussolini la dittatura non è mai cessata
    C’è stata una parentesi,dal 1969 alla 1975 Ma a quel tempo gli americani erano davvero con il culo per terra
    Avevano perso in Vietnam,in Angola,in Etiopia e persino i sionisti dovettero accettare la pace con Sadat
    Poi con il ritorno del neoliberismo e il crollo del Muro,siamo tornati in piena dittatura del Zio Sam,cui oggi si aggiunge la Cupola europea,anch’essa cresciuta fuor di misura
    Troppo grande la Germania per l’Europa ,troppo piccola l’Europa per la Germania
    Ma ripeto ,se non avessimo patrioti traditori(ne abbiamo avuti in ogni tempo e di ogni colore) Zio Sam e la Cupola,non avrebbero potuto mandare i carri armati o bombardarci
    Nelle dittature democratiche occidentali il Ware Game non è ammesso
    Si può fare dappertutto ma non in Europa
    Eppero’i traditori possiamo fotterli

  209. Remo Tedeschi Says:

    Milli, spetta a te un voto sul riassunto storico di Giovanni, posso suggerire, dove io toglierei un punto per volta;; non si fà cenno alla resistenza ,, un’altro per la costituzione repubblicana, infine lo studente non fà cenno al voto elettorale, universale. quindi dire che la dittatura è continuata, è un’affermazione non esatta. mi spiace.

    • Milli Says:

      I giochi di guerra non sono ammessi in Europa occidentale? La ex Jugoslavia è in Europa o no? Lì non si è trattato di un gioco e i nostri bombardamenti non erano virtuali. Per fortuna gli operai bosniaci sono oggi in rivolta.
      Perché Giovanni è arrivato ad un revisionismo storico di tipo casereccio? Non lo so.( Il suo mi sembra un Bignami di cattiva qualità). So invece che merita lo stesso voto di Renzi, Letta, Prodi e D’Alema: Zero. Quanto a Berlusconi dovremmo usare i numeri negativi.

    • claudiopagani Says:

      Povero Remo tu ,giustamente, fai il severo con Giovann i( che a volte lo merita per manifesta “sciatteria”) , tuttavia non hai ancora emesso un fiato sul fatto che ,a dicembre, sei andato a votare pensando di eleggere il segretario del PD mentre i grandi poteri mediatici che stanno dietro il sindaco, vi hanno fatto eleggere ,a vs insaputa, il nuovo capo supremo dell’Italia in sosituzione del vecchio Berlusconi ,oltre le “vecchie ” destra e sinistra. Tanto è vero che il giovane Renzie ha riconosciuto il vecchio capo facendo ,con lui, l’accordo per la legge elettorale.
      Quello che + mi spiace, però, è che , in realtà , si trattasse di un referendum ,Renzi si – Renzi no, a me , che non sono particolarmente “dotato”, fu chiarissimo anche allora ,tant’è che rifiutai di partecipare al referendum ,mentre voi ,compresi quelli come te che hanno votato Cuperlo, con la stessa partecipazione a quel al voto, avete ,in pratica, legittimato quella scelta ,avvenuta già da tempo in luoghi oscuri e poco democratici.
      Oggi ,visto che veniamo dalla stessa storia , un pò di sincera autocritica non farebbe male, a meno che tu non creda , come tantissimi del PD, che ,in ogni caso è “l’unico che ci fa vincere” ( e quel tale di Predappio aggiungeva “e vinceremo”)

  210. Remo Tedeschi Says:

    Ho la coscienza a posto, e gli interventi in direzione di Cuperlo mi confermano la scelta fatta alle primarie, spero contrasti più duramente Renzi, intanto il documento economico a firma Fassina, Damiano, è a mio parere validissimo anche per il governo , che con forti modifiche lascerei a E.Letta.
    Non so, tu dici che ci sono super poteri dietro il fiorentino?
    Comunque ,sono convinto che la profezia di D’Alema si concretizzerà, (renzi, si farà ..male) .( A meno che, presenti un super-governo, girano nomi, tipo .. Fabrizio Barca?!.)

    • claudiopagani Says:

      Ostinatamente non sai ( o non vuoi) capire il senso “politico” delle mie affermazioni. Mi sembri del tutto coerente con la linea d’azione degli “emiliani” ( a partire dall’ex-segretario Bersani) che concessero le primarie all’outsider Renzi , pensando che fosse un utile sparring partner, mentre le parole esplicite del Sindaco indicavano una “scalata ostile”. Evidentemente l’abuso di capelletti ( o di tortellini a seconda delle tradizioni) vi ha intossicato il cervello ,impedendovi di vedere la realtà politica nei suoi veri contorni . Amen

    • Giovanni Says:

      Un Super Governo per fare che?

  211. Giovanni Says:

    La ex Jugoslavia non faceva parte dell’Europa occidentale
    La resistenza l’hanno fatta 20.000 comunisti,con l’appoggio di circa 600.000 abitanti
    Il referendum fu vinto dai monarchici
    Per tutti i fascisti ci fu l’amnistia
    La costituzione “incorporò” i clerico-fascisti(ar 7)
    Il codice penale “Rocco” é in larghissima parte ancora vigente
    I funzionari dello stato,la magistratura,i carabinieri,l’intelligence,e tutto l’apparato dello stato,con armi e bagagli,,transitaronoi nel “nuovo stato repubblicano”,compresa tutta la legislazione fascista.
    Come vi spiegate,carissimi amici ,la strage di portella delle Ginestre e la repressione ad opera della polizia di Scelba delle lotte per la terra?
    Prima di dare dello sciatto al sottoscritto sarebbe bene studiare qualcosa e mettere insieme il tutto
    I veri sciatti siete voi!

  212. Giovanni Says:

    Milli mi pare che tu usi abbastanza bene Vikipedia Potresti fare un corso accellerato di storia
    Lascia stare il Bignamino
    Ma non confondere William Shakespeare con il “nodo gordiano”

    • Milli Says:

      Atto primo, scena I

      Arcivescovo di Canterbury:

      E a sentirlo parlare di teologia,
      vi suscita una tale ammirazione
      da farvi nascere il desiderio
      di vedere questo re fatto prelato;
      a sentirlo, per contro, disquisire
      sugli affari civili dello Stato,
      si direbbe che in tutta la sua vita
      non si sia mai interessato d’altro,
      ascoltatelo poi parlare di guerra
      e sarà come udir messo in musica
      il tremendo fragor d’una battaglia.
      Portategli il discorso su argomenti
      che richiedano acume e sottigliezza
      vi saprà sciogliere il NODO GORDIANO
      di tutto, come la sua giarrettiera.
      Basta che parli appena, e l’aria intorno
      si ferma, ed una muta meraviglia
      s’acquatta negli orecchi della gente,
      quasi a volerne carpire le frasi,
      che gli sgorgano dolci come il miele

      • Giovanni Says:

        Ancora non ci siamo
        E’fuori contesto
        Una lettura di quarta mano

      • Milli Says:

        L’Enrico V di Shakespeare una lettura di quarto ordine? Però!
        Ti ricordo che sei stato tu per primo a parlare di nodo gordiano, riferendoti a Tzipras. Io volevo solo prenderti in giro.
        Oh insostenibile leggerezza dell’essere!

    • Giovanni Says:

      Intendevo dire che quella di Shakespeare era una lettura di quarta mano sul significato del “nodo gordiano”
      Infatti l’inglese non disponeva di fonti più o meno dirette che trattavano del “nodo gordiano”
      Tu poi sai bene di aver successivamente rimpolpato l’Inglese e allora io ti ho colpita con il solito Catullo

  213. claudiopagani Says:

    La storia non la si capisce affastellando fatti e fatterelli, ma studiando duramente e capendo i fattori profondi che si muovono.
    Meno che meno si puo davvero capire usando metodi semplicistici per individuare “…colpevoli da fottere…” Qui siamo alla vera e propria caricatura che ,capisco, è in linea con lo spirito dei tempi, ma non ci fa fare passi avanti e ,tutto al +, puo essere utile per un brillante retroscena da pubblicare su Dagospia.

  214. mauro zani Says:

    Tornato stanotte.
    Frega niente a me del Greco in quanto tale. Salto a piedi pari anche tutta la variopinta congrega dei trombati de sinistra che lo accompagna in Italia. M’interessa votare. E votare CONTRO l’attuale Europa. Dunque ho un’unica possibilità…votare greco. E lo farò. Più avanti lo motiverò. Non molto diversamente da come ha già fatto Barbara Spinelli. La quale , segnalo, ha scritto oggi un pezzo assolutamente irreprensibile sull’Europa che non c’è , su quella che c’è e che fa schifo. E finalmente ha scritto anche senza ipocrisia sulla vicenda nera dei Marò. Lo segnalo a parte perché è importante che qualche voce s’alzi a spiegare, al governo, a Napolitano e al PD che non è carino sparare su inermi pescatori e poi dichiararsi innocenti a prescindere da qualsiasi processo.

    • Giovanni Says:

      Non concordo con il Greco perchè non prenderà piu di 5.000.000
      di voti
      Il suo compito é quello di ripulire la Grecia,se ci riesce
      Sul resto sono d’accordo
      In particolare sui Marò,i quali hanno sparato ai pescatori ,allo stesso modo con cui i carabinieri sparano agli automobilisti che non si fermano allo stop,sempre assolti perché dicono che il colpo é partito accidentalmente mentre “inciampavano”
      Sull’Europa gia mi sono espesso ad abundantiam
      Ma devo constatare che “sui nostri vizi” non molto diversi da quelli dei greci sei resistente

    • claudiopagani Says:

      Sono molto perplesso sul post di Mauro Zani. Stiamo ai fatti.
      Nel post-pci ( dopo bolognina) ci sono sempre state ,ahime e sciaguratamente, 2 sinistre; LA SINISTRA COSIDDETTA RIFORMISTA ha perso definitivamente con la nascita del PD i cui effetti nefasti si manifestano in tutta evidenza in questi giorni. Della cosiddetta Sinistra Radicale non vale neppure la pena elencare le sconfitte. Quindi se è necessario ,come io ritengo, rifondare una Sinistra Politica bisogna spazzare via queste macerie.
      Venendo al dunque ; sono assolutamente d’accordo che alle Europee bisogna esprimere un voto contro “questa Europa”, tuttavia…In pratica gli elettori italiani vedranno Tsipras “propagandanto” da una serie di vecchie cariatidi ” comuniste o ex” e da molti intellettuali che si sono spesso battuti ,senza popolo, in battaglie perse ( e anche la gentile Barbara Spinelli prima della lite con Scalfari si era poco notata) e ,credo, saranno percepiti come gli eredi di Rifondazione comunista ( che nei sondaggi vale l’1) e ,quindi, rischieranno seriamente un flop. A me non interessa partecipare a dei flop di pura testimonianza ( per salvare la mia “coscienza”) ma produrre fatti politici, nei miei modestissimi limiti.
      E quindi il botto CHE SERVE CONTRO LA LINEA MERKEL si può ottenere solo votando 5ST che, tra l’altro, aumenta la capacita negoziale del governo italiano ( qualunque esso sia) visto che i tedeschi concederanno qualcosa solo quando penseranno di poter perdere l’Italia. In questa ottica , il voto alla “versione italiana di Tsipras” è del tutto ininfluente e buono solo per tenere sulla breccia molti intellettuali ormai anche loro da “rottamare definitivamente”.

  215. Giovanni Says:

    E’evidente che tu non sai che la storia é prevalentemente lo studio dei fatti,del pensiero politico e delle istituzioni giuridiche.
    Il primo libro che ti consiglio e’ La guerra del Pelopponneso di Tucidide
    Quando avrai finito di leggerlo passiamo ad un’altro importante storico

  216. mauro zani Says:

    Guarda il caso sto leggendo “Storia del mondo greco antico” di Lefevre e prima ho letto varie altre cosette attinenti al tuo suggerimento. Ergo non sono del tutto ignaro sulle idee del sostenitore di Teramene. Non saprò nulla di storia ma leggo praticamente solo di storia alternando a letteratura minore.
    Quella maggiore la conosco già.
    Se vuoi ti faccio un lungo elenco , dei libri che ho letto negli ultimi due mesi. Tra cui un ponderoso tomo su Napoleone III e l’ultimo libro di Kershaw sulla fine del Terzo Reich, e anche un vecchio libro di Andolenko sulla storia dell’esercito russo.
    Insomma spazio alquanto a seconda dell’umore.
    Comunque posso accogliere suggerimenti …solo quando sono in vena.
    Ti comunico che,adesso non lo sono.

  217. mauro zani Says:

    Pensavo d’esser io il bersaglio di Giovanni. Solito ego. Ma forse era Claudio. In ogni caso il senso della risposta non cambia.

  218. Giovanni Says:

    Mauro, i piddini riusciranno a sfrattare Letta?

  219. mauro zani Says:

    I piddini contano nulla. Altri e altrove decidono. i Piddini possono solo partecipare alla ginnastica delle primarie.Tuttavia mi resta ancora un dubbio sull’esito che tutti danno per scontato della direzione del PD di oggi pomeriggio. Se Letta ha ancora un pochino d’amor proprio potrebbe dire una cosa molto semplice: vado in parlamento e cado in piedi.
    A quel punto Renzie ha un problema.
    Serio.

  220. mauro zani Says:

    E anche Napolitano. Più serio ancora.

    • claudiopagani Says:

      A meno che Napolitano , notando che il PD non è in grado di esprimere un presidente del consiglio condiviso, affidi il nuovo incarico per un governo istituzionale a termine a … Giuliano Amato il quale ,essendo membro della Suprema Corte , potrebbe:
      1) Imporre una legge elettorale condivisa A PRIORI dalla Corte
      2 ) garantire quei poteri economici forti ( in realtà debolissimi) che attraverso Squinzi sono schieratissimi con Renzi ( e mi chiedo cosa ci faccia la Camusso in quella compagnia ma ,forse, lei è preoccupata della fronda interna di Landini…)
      In questo modo il PD verrebbe sradicato ( ma del PD a Napolitano non frega nulla ,fin dai tempi dell’incarico a Monti)

  221. mauro zani Says:

    Mi scuso con Silvio e Paruolo . Solo oggi ho notato e approvato i loro commenti perché quando vado all’estero non porto mai con me il PC.
    Sorry.

  222. mauro zani Says:

    @Paruolo.

    Vedi la tua notazione critica non coglie affatto nel segno. Per la molto semplice ragione che , a proposito di riconoscimento degli interlocutori, io mi son sempre comportato nel modo esatto opposto rispetto a quello che tu richiami. Potrei argomentare a lungo. Basterebbe notare il modo del tutto anomalo, scandaloso e non conforme alla tradizione col quale mi mossi a Bologna nel 1999.
    La verità Paruolo è che pochi dei miei interlocutori (a parte forse uomini come Andreatta e Marini o Pietro Bonfiglioli in occasioni molto diverse) si è mai molto sforzato di comprendere il mio carattere di outsider. Perché? Ma perché secondo la maggioranza di loro eravamo tutti uguali: fatti con lo stampino.
    Ma era molto comodo dipingerci in tal falsa fatta.
    Dopodiché io non rimpiango nulla, assolutamente. Mi sforzo , certo di cogliere le eventuali differenze. Solo che se tutti votano per il pareggio di bilancio in Costituzione, tutti votano e approvano con entusiasmo il fiscal compact, beh non è colpa mia. Poiché solo nei fatti non nelle parole, su di questa aspra sostanza si possono notare le differenze. Se ci sono.
    E a me sembra che non vi siano.
    Posso sbagliare. Ma è quel che vedo.

  223. Remo Tedeschi Says:

    per restare sulle tracce del greco, nuovo nome per il pd “;itteryzia”
    dopo la direzione di oggi.

  224. claudiopagani Says:

    Intervento di Cuperlo del tutto irrilevante ; il ruolo che ha assunto è quello di “volto umano e culturalmente un pò meno rozzo” del renzismo. Davvero pessimo! questo è il trionfo della partitocrazia (con i partiti che licenziano i governi ) mentre ,nel paese, la gente non ne può + di questi partiti corrotti e personalistici. I Partiti ,certo, sono funzione insostituibile della democrazia , ma i partiti personali attuali , con la loro stessa esistenza, ostruiscono la necessaria rigenerazione.

  225. claudiopagani Says:

    Eccellente Civati: Altro che Cuperlo!

  226. Remo Tedeschi Says:

    Si, però obbiettivamente andare al voto come propone Civati, è da suicidi, anzi è da fiancheggiatore di Grillo, sarà umanamente discutibile, ma ha una logica la decisione di Renzi, continua lui la legislatura, ci mette la faccia , faccia che l’altra settimana gli chiese di mettere,Gianni Cuperlo, forse non credeva fosse accolta, ma è così, ecco anche la disponibilità della minoranza, il confronto, si sposta sui contenuti.

  227. claudiopagani Says:

    Grande CAZZATA,caro Remo ! Tu come sempre + realista del re .Il PD ha avuto una gestione PARTITOCRATICA di questa crisi nel momento della peggiore crisi dei partiti : L’ultimo che sfiducio’ un governo da un congresso di partito fu Bettino Craxi che , in esito del congresso PSI del 1989, annunciò in modo tracotante:”…Il compagno De Michelis è gia andato dall’onorevole De Mita ( presidente del consiglio) ad annunciargli le sue dimissioni…”
    Bene oggi Renzi ha preso il testimone da Craxi e ,mi duole dirlo, Cuperlo e i suoi si sono comportati da pallidi complici ( consapevoli o meno) . Ma di quali contenuti vai cianciando,Remo ? Semplicemente i contenuti saranno quelli che serviranno a nascondere la realtà della “simisurata e poco democratica ” ambizione di Renzie. Qui NON C’E’ NESSUNA POLITICA, ma semplicemente un partito ORMAI DEFINITIVAMENTE PERSONALE e asservito alle ambizioni del suo CAPO
    . Basta commedie Remo, e non ti nascondere

  228. Remo Tedeschi Says:

    Nascondere? tra le due opzioni poste dalla minoranza, il 5/2 ;
    cambiare radicalmente i ministri o assumersi la resposabilità diretta.
    una delle due è venuta, i contenuti ,cominceranno a essere discussi nella prossima Dir. sulla Europa. così dicono…..
    Però non mi convince l’uscita , fatta così, di Letta, a me non risultava antipatico…. poi la politica… hanno del coraggio ma in questo caso non è di qualità. ma voi mi dite che in politica non c’è posto per sentimentalismi, prendo atto, e continuo a non essere iscritto.

  229. Giovanni Says:

    Dunque il fato si è’ compiuto
    Dal centralismo democratico al partito di uno solo
    La differenza al momento mi sfugge
    Studierò
    Certo,gli uomini del centralismo democratico avevano fatto la resistenza militare e/o politica al fascismo e credevano profondamente nella giustizia sociale
    Il partito di Berlinguer era il partito degli uomini dalle mani pulite
    Gli eredi di Berlinguer,un gruppo di arrivisti pasticcioni,che hanno consegnato il vecchio partito alla vecchia DC,resuscitata
    Renzi arriva per governare fino alla scadenza naturale della legislatura,perché tutti sanno che non ci sarà alcuna riforma elettorale e nessuna riforma costituzionale
    Nessuno dei mille parlamentari e disposto a licenziarsi
    Vedremo qualche parlamentare Sel piangere per non andare a casa
    Già visto
    A nessuno frega che Renzi sostituisca Letta
    L ‘importante per i nominati e’ mantenere la poltrona,perché del domani non c’è certezza
    Cosa farà Renzi?
    Le solite cose
    Nomine,privatizzazioni,leggi ad personam
    Insomma esercizio del potere personale o al servizio di lor signor
    Però gli italiani si potranno rifare gli occhi
    La Moretti al posto della Bindi
    Nel frattempo…son cazzi per il Paese

  230. Remo Tedeschi Says:

    Questo ragazzo, stà facendo fuori troppa gente.
    era nel gruppo (da esterno) dei 101, segati Bersani e Prodi con una mossa, con parole sprezzanti ha di fatto dimissionato Fassina e Cuperlo, preso in giro Letta ,(disse chi me lo fa fare?) poi lo ha dimissionato, credi che stia lì a bighellonare?
    purghe staliniste?
    butto lì una cosa, Letta al Quirinale? ( la vendetta dei popolari e
    bersaniani, dalemiani, mariniani. centristi )

  231. alessandro perini Says:

    Anche per me , molto bravo Civati e pessimo Cuperlo ormai devoto alla resa e alla nullità politica .

  232. claudiopagani Says:

    Ma Letta non ha neanche l’età…(minimo 50 anni) . Penso che Napolitano sia ancora saldamente in sella e quando verrà il momento ne vedremo delle belle. Letta ,comunque, si e dimostrato “politicamente” uno sprovveduto visto che si è accorto delle vere intenzioni di Renzie a 3 giorni dal…baratro; se solo avesse mostrato le palle 10 giorni fa l’esito poteva essere molto diverso e ,comunque, se la poteva davvero giocare. e quindi penso che non avrà nessun avvenire politico e ,al +, potra fare il commissario europeo ( ruolo svolto oggi da Tajani..). Del resto è stato il vice di Bersani e nessuno dei 2 aveva minimamente capito le vere intenzioni del “ciclone” Renzi; anzi hanno fatto di peggio gli hanno offerto come “rito propiziatorio” le inutili primarie di dicembre 2012( nelle quali perdendo Renzi è stato il vero vincitore) e hanno consentito al rito barbarico della rottamazione di 1 sola persona ( Veltroni ,avvertito per tempo, si era autorottamato 3 giorni prima di MDA) pensando cosi di placare Renzi: poveri fessi. Comunque Renzie è stato tecnicamente “perfetto ” nella scelta dei tempi giusti; quando ha capito che il suo progetto di riforma istituzionale ,concordato con Berlusconi, non sarebbe mai passato se non ,forse , in tempi biblici, ha capito rapidamente che doveva far fuori Letta e lo ha fatto con feroce determinazione, mentre Letta , tranquillo perchè si sentiva IPERPROTETTO da Napolitano, non faceva nulla. Tanto per essere sicuro di sfondare , Renzie si è servito dello “scoop ” del giornalista AMERICANO Friedmann ( e della complicità di tutto il board de Il Corriere) per dare un segnale al PRESIDENTE che ,anche lui , aveva scheletri e quindi doveva togliere la protezione a Letta se voleva durare ancora un pò.Napolitano, ottimo professionista, ha capito al volo e ha mollato istantaneamente il malcapitato Letta che si è trovato nulla come mamma lo ha fatto. Quindi il blitz è stato davvero notevole. Ora è chiaro che il sindaco ha una infinita di nemici e quindi il suo governo potrebbe anche durare poco , ma ormai Renzie è diventato ,piaccia o no, un leader di prima categoria e quindi la politica italiana dovrà fare i conti con lui per molto tempo. E’ anche del tutto evidente che a lui del PD non è mai fregato nulla ,anzi , lo ha usato come un taxi per arrivare dove voleva: Può anche darsi che tra un po lascerà la “carcassa” di quel partito alla cosiddetta sinistra di Cuperlo ( anzi puo anche darsi che si siano già messi d’accordo visto che anche loro lo hanno votato oggi).
    Adesso Renzie da Presidente cercherà di colpire “a testa bassa” il M5ST( anche per non perdere troppo alle Europee). Se fossi in Grillo & Casaleggio sarei preoccupato perchè dovranno vedersela con uno “squalo” niente male.

  233. Milli Says:

    Scusate,ma cosa vi aspettavate da Renzi? Ha fatto esattamente quello che aveva da tempo deciso di fare. Il Pd non è un partito ma un comitato elettorale a cui paradossalmente non frega niente del proprio elettorato o forse lo teme tanto da lasciarlo tranquillo fino al 2018.
    Premono le Europee. In Bosnia torna la lotta di classe e l’attuale Ue minaccia sfracelli. Allego un articolo de Il manifesto e vi saluto. Ci sentiamo dopo le europee? Comunque vi leggerò

    http://ilmanifesto.it/bentornata-a-sarajevo-lotta-di-classe/

  234. Remo Tedeschi Says:

    Condivido, il post di Claudio, ma Renzi può andare avanti così?
    poteva condizionare a suo modo il governo senza fracassare,Letta ha discretamente lavorato in politica estera, doveva tenerne conto. Ma forse si prepara (Renzi) a un populismo neo-berlusconiano, saltando il partito.
    “Repubblica” sembra non condividere , anzi c’è preoccupazione
    negli ultimi editoriali di Mauro, e Giannini .
    Comincio a non capire la cosidetta sx pd, boh, vediamo cosa succede in Sardegna. Se vince la Murgia…

  235. Remo Tedeschi Says:

    Farinetti, all’Agricoltura, (vedi foto, ha un sorriso che si mangia le orecchie) Giovanni sarà anche il TUO ministro.

  236. claudiopagani Says:

    La politica la fa chi la sa fare.
    Renzi la sa fare ,anche perchè è circondato da una banda di mediocri che non ne hanno la + pallida idea ( della politica).
    Peccato che Renzi sia un uomo INTRINSECAMENTE DI DESTRA e quindi ( nel poco tempo che resterà Presidente) farà ,dato il contesto italiano, non Blair( come vorrebbe) ma Thachter.
    E comunque SEPPELLIRA’ DEFINITIVAMENTE IL PD , nell’indifferenza generale.

  237. Giovanni Says:

    Per me Renzi è “grasso che cola”

  238. Remo Tedeschi Says:

    Chi è Elly Schlein ? e quella brava ragazzotta che sembrava
    la “libertè” del quadro famoso di Delacroix, nelle occupazioni delle sedi del pd. Spero smentisca il Claudio, e riprenda a far casino
    assieme a quei sei o sette giovani di 38anni che c’è ancora nella fgci del pd, se no arriviamo noi dello Spi.

  239. maurozani Says:

    Mah Renzi non si pone neppure il “vecchio” problema destra o sinistra. E’ un altro mondo. Certo si vedrà forse presto, nel merito delle scelte, che di sinistra sicuramente non è. Con il piccolo particolare che ha preso il potere in un partito (tramite una mossa tipicamente golpista) che si definisce ancora di centro-sinistra. La faccenda è complessa assai.
    Comunque nuova.
    E’ Renzi che anche formalmente porta il PD nel campo del PSE sia pure and democrats.
    Sarà anche l’uomo che contesterà le politiche di austerità durante il semestre europeo. Cosa che non hanno fatto coi loro cacciaviti riformisti né Bersani, né Letta.
    Sarà propaganda naturalmente . Ma tanto basterà a riassorbire, come sempre, i malumori della cosiddetta base.
    D’altro canto un tempo c’erano i militanti e con quelli nel bene e nel male bisognava sempre fare, faticosamente, i conti.
    Adesso nel PD son rimasti i militonti che fanno ginnastica con le primarie.
    A breve Renzi potrà fare a meno anche di quelli, con un’operazione di eradicazione totale di quei residui tonti che credono di stare in un partito di sinistra o anche solo di centrosinistra sol perché fan le Feste de L’Unità o come si chiamano adesso. Ciò avverrà tramite un allargamento del corpo di attivisti(non necessariamente con tessera PD) destinati a costituirsi come semplice comitato elettorale.
    Insomma Renzi è l’uomo giusto al posto giusto poiché interpreta, in avanti, oltre la destra e la sinistra, e non quindi in modo puramente difensivo, quella fuga precipitosa dalla sinistra che fu la ragione sociale posta a fondamento della nascita del PD nel 2007.
    Chi ha voluto il PD ha voluto Renzi.
    E dunque che se lo goda fino in fondo. A partire dalla vecchia classe dirigente dei DS, Cuperlo compreso.
    Indietro non si torna.
    D’altro canto bastava seguire la direzione del PD per capire che alla cosiddetta opposizione interna manca del tutto anche un minimo sindacale di dignità.
    Renzi gli ha pisciato in testa e continuerà ad ignorarli del tutto.
    E , a questo punto fa bene.
    Solo questo si meritano.

    • claudiopagani Says:

      “…chi ha voluto il PD ha voluto Renzi …”
      Vero ,caro Mauro, tuttavia…
      Quello fu solo l’ultimo episodio. All’origine “di Renzi” ci fu il modo scomposto e culturalmente confuso con cui Occhetto guidò la necessaria fuoriuscita dal PCI e ,poi, il plebiscitario e antipartitico Ulivo di Romano Prodi. Per dirla tutta , e mi dispiace molto doverlo dire ma oramai sono arrivato a questa conclusione, il gruppo dirigente PDS TUTTO non fu all’altezza di quel drammatico passaggio storico e ,già allora, il suffisso SINISTRA, apparve e fu del tutto transeunte. A poco servono le polemiche postume dei massimi dirigenti di quell’epoca che si attibuiscono l’un l’altro le reponsabilità. NO . Fu tutto fatto male DA TUTTI fin dall’inizio. E proprio da quel nuovo inizio ,malgestito e malriuscito, bisognerà ripartire per fondare una NECESSARISSIMA nuova sinistra politica.

  240. claudiopagani Says:

    E,comunque ,da oggi, tutto e’ + chiaro.
    Per fare realmente politica contro il golpista ( come lo definisce giustamente Mauro) Renzi c’ e’ una e una sola strada, soprattutto nel voto alle Europee che diventano “oggettivamente” un referendum pro o contro il Sindaco: non c’è alcuno spazio per liste e listarelle di cui nessuno si occuperà e anche una eventuale ( e “nobile” ) astensione sarà un sostegno mascherato a Renzi.
    Renzi ha definito INEQUIVOCABILMENTE la vera posta in palio e , perfino quelle anime belle dei democratici che oggi “si indignano” per i metodi del capo , dovrebbero valutare questa unica reale carta per opporsi concretamente al fiorentino.
    D’altra parte è del tutto evidente che Renzi era cosi terrorizzato da un probabile esito infausto ( segnalato da tutti i veri sondaggi) del cimento europeo , e che lo avrebbe affossato, da ESSERE COSTRETTO a questo azzardo estremo. Impegnamoci tutti a trasformare l’azzardo renziano in un bluff mortale.

  241. Remo Tedeschi Says:

    Che il terreno sia sempre liscio per Renzi non ci crede nessuno,
    e non ci crede NESSUNO che al fiorentino basti un pò di propaganda, a cà nissiuno è fesso.

  242. claudiopagani Says:

    Torno su un post precedente di Mauro Zani e ,in particolare, su una affermazione che non avevo considerato prima nell’ansia del commento all’attualità politica. “…chi ha voluto il PD ha voluto Renzi …”
    Vero ,caro Mauro, tuttavia…
    Quello fu solo l’ultimo episodio. All’origine “di Renzi” ci fu il modo scomposto e culturalmente confuso con cui Occhetto guidò la necessaria fuoriuscita dal PCI e ,poi, il plebiscitario e antipartitico Ulivo di Romano Prodi. Per dirla tutta , e mi dispiace molto doverlo dire ma oramai sono arrivato a questa conclusione, il gruppo dirigente PDS TUTTO non fu all’altezza di quel drammatico passaggio storico e ,già allora, il suffisso SINISTRA, apparve e fu del tutto transeunte. A poco servono le polemiche postume dei massimi dirigenti di quell’epoca che si attibuiscono l’un l’altro le reponsabilità. NO . Fu tutto fatto male DA TUTTI fin dall’inizio. E proprio da quel nuovo inizio ,malgestito e malriuscito, bisognerà ripartire per fondare una NECESSARISSIMA nuova sinistra politica.

  243. maurozani Says:

    Claudio tu vedi una continuità tra PDS e PD. Non sono d’accordo.
    La svolta dell’89 sarà stata pure confusa culturalmente vaga ma non c’entra nulla. Perchè quel muro a Berlino crollava anche su di noi. L’improvvisazione e la fretta era nel novero delle cose per quanto ci fu anche un congresso precedente cui non per caso si parlava di “nuovo PCI”. Ma il passo appariva ed era semplicemente drammatico.Semmai il lungo declino inizia con i cosiddetti Stati generali di Firenze, prosegue con il Lingotto e con Pesaro.
    Ma la nascita del PD è il vero spartiacque: il casino e la confusione totale un melange di cazzate mostruose volte a ricostruire l’album di famiglia con de Gasperi alla testa.
    Ma tutta questa acqua sporca non macina più . Adesso c’è Renzi.
    Vero interprete dello stil novo della politica italiana. E Renzi arriva perché gli è stato fornito il contenitore e il veicolo più adatto. Tutto il resto non conta più nulla.
    Noi ce la diciamo e ce la cantiamo come in questo blog. Ma il “mondo” di Renzi incrocia una dinamica sociale e uno stato d’animo, e un senso comune distanti mille miglia ormai dai Letta e dai Cuperlo.
    E l’impresa di costruire la sinistra nuova in un pur incerto, possibile futuro non riguarda più noi.

    • claudiopagani Says:

      Mauro , mi duole dirlo, ma tu sembri piu che altro interessato a sal vare la svolta del PDS ( che ovviamente fu anche tua) , mentre fai risalire tutte le “colpe” ,visto che parli degli stati generali di Firrenze, al “diavolo” MDA. Nel contempo glissi VISTOSAMENTE sulla rottura PLEBISCITARIA/MAGGIORITARIA /ANTI PARTITO dell’UlIVO di Romano PRODI . Dopo quello ( l’ULIVO di PRODI) il segretario pro-tempore del PDS , che UNICO CAPI dove si andava a parare, fece una serie di manovre tattiche ,talvolta anche malaccorte, per salvare “il salvabile” e rimandare almeno di un pò l’avvento compiuto e completo della POLITICA MEDIATRICA e ANTIPARTITICA che oggi celebra la sua compiuta EPIFANIA con RENZI 1. Io ,umanamente, ti capisco cosi come capisco umanamente MDA di cui sono e resterò amico; ma entrambi avete drammaticamente perso la sfida anche se MDA , come DONCHISCIOTTE, ha combattuto fino all’ultimo una guerra persa in partenza. E SE NON SI FA CHIAREZZA DEFINITIVA SUL VERO SENSO DI UNA SCONFITTA , non potrà mai nascere “…la Sinistra nuova ” che ,a differenza di te,che io sento gia’ mia . e a cui certamente parteciperò nelle forme possibili. Vedi ;Mauro, c’è un solo modo per tornare a essere protagonisti ( nel proprio piccolo”) della rinascita di una nuova Sinistra italiana : fare UNA AUTOCRITICA COMPLETA E SINCERA SUGLI ERRORI DEL PASSATO SENZA ESSERE + PRESI DALLE POLEMICHE PERSONALI DEL PASSATO!
      A scanso di equivoci ripeto ,per l’ennesima volta: la Svolta della Bolognina fu una DRAMMATICA NECESSITA’. Ma fu gestita malissimo da un gruppo dirigente DRAMMATICAMENTE INADEGUATO che cosi “buttò il bambino con l’acqua sporca

  244. maurozani Says:

    Remo, qua son tutti fessi. Quelli che non vedono gli ipocriti e brigantelli da strada, i giovani e svelti poltronisti che fan finta di non volerne. Vedi chi a Bologna dopo aver fatto un’infinità di svolte dalla sera alla mattina pur di restare in scia dice : “adesso siamo al fronte”. Dunque andrete al fronte allineati e coperti dietro il fiorentino magari mugugnando ma c’andrete. Tutti.

    • remo tedeschi Says:

      al fronte sì ma davanti ai renziani.

      • Gianni Says:

        Si ma se marciate davanti vi fanno fuori subito………. insomma carne da cannone! Ho capito bene?

        Perché cuperlo & company hanno votato a favore nella Direzione? sperano in poltrone di governo e alle europee? Sono i parlamentari che vogliono tirare avanti fino al 2018?
        Perchè non ha nessun senso politico, non porta a niente per il paese, se non la solita deriva liberista per non dire altro!

        Vedi l’approvazione già ricevuta (a proposito di “intromissione negli affari interni”) di Frau Merkel !
        E’ proprio vero che non contiamo un cacchio!

        Almeno Civati un pò di dignità gli è rimasta!!!

        Bentornato in mezzo a noi Mauro, ti sento tonico! Bene!

  245. Giovanni Says:

    Sul continuismo del vecchio “zoccolo duro”,o la base che dir si voglia,Mauro ,non hai mai sbagliato un colpo
    Ma questa inconfutabile verità pratica e’in palese contraddizione con il rilievo politico che facevi a Claudio
    Non puoi negare un continuismo politico e dirigenziale tra il PCI e il PD di oggi
    E’dalla morte di Enrico Berlinguer che si lottava in quel partito soltanto per il potere personale
    Come puoi oggi meravigliarti dell’epifenomeno Renzi?
    Siamo assolutamente in linea con la tradizione
    La differenza sta soltanto nel fatto che una volta ci si muoveva in gruppo mentre oggi Renzi da solo ha fregato tutti

  246. claudiopagani Says:

    Beh, Renzi ” da solo ” mi pare un po eccessivo visto che la Massoneria Toscana, di cui Renzi (padre) e Verdini sono esponenti di prima grandezza ,hanno guidato le danze facendo leggere il copione ,scritto per filo e per segno, a Renzi ( il figlio).
    E comunque con il Golpe ( mediatico /massonico e non solo) di Renzi 1 si chiude, nell’infamia, l’inutile anzi dannosa seconda Repubblica nata nel 1994 con il Golpe ( mediatico /massonico e non solo) di Berlusconi. Amen

  247. silviodallatorre Says:

    Mi permetto di intervenire su di un blog che leggo con piacere da anni per la profondità sia dei post di zani, sia dei commenti. Renzi rischia di fare dei danni senza pari. Stiamo però attenti a non dare credito a Grillo e Casaleggio, che sono un male ancora peggiore. Io ho votato M5s a febbraio. Me ne sono pentito amaramente. Il mese dopo, nella mia città (treviso), il movimento è rimasto neutrale nel ballottaggio tra manildo e gentilini, il sindaco sceriffo che con le sue battute razziste ha disonorato noi veneti e trevigiani. Non avrei mai immaginato che il mio voto fosse usato per dare indiretto sostegno a un tale personaggio. Vedo una corsa nel carro dei vincitori o presunti tali. In quello di renzi, da parte dei quadri amministrativi del PD. In quello di grillo da parte dei blogger e dei giornalisti alternativi, o presunti tali.

  248. Giovanni Says:

    Periodizzare la storia e’un arbitrio concesso purché non si mescoli una favola con un’altra
    Io parlavo della fine del PCI ,PDS ,DS e PD

    • claudiopagani Says:

      Concesso ( o non concesso ) da chi ,caro Giovanni?!
      O pensi di essere il “giudice supremo” di ciò che è concesso o no? Meno prosopopea , caro Giovanni! Qui ciascuno dice le sue “cazzate” in proprio sottponendosi ,ovviamente, alle critiche di merito. Ma sacerdoti o peggio “custodi” di ciò che è possibile o no, non sono previsti. Verrebbe da dire: “cala trinchetto…”

    • Giovanni Says:

      Claudio,il mio giudizio contiene una critica sul metodo e non sul merito,avrebbe detto Quello…
      Se l’approccio è errato la soluzione seguirà la stessa sorte
      Tu che sei un matematico certamente lo sai meglio di me che il metodo viene prima
      Pensa ad una equazione prima di sparare le tue cazzate,così ci eviterai la sofferenza psichica

  249. remo tedeschi Says:

    Gianni, sul voto in direzione massima delusione , Cuperlo e soci
    una sorta di soggezione da far schifo, o salta fuori un altro a dirigere la minoranza, o voto per Vendola, non c’è alternativa.
    Ai Grillini, dico ,andate a vedere le ultime di Pizzarotti, ( se parli con esterni ,e sei dipendente comunale ti sospendo dal servizio) viva la democrazia!!!
    L’eventuale sostituto del Triestino, però deve mordere, se no SEL !!

    • claudiopagani Says:

      Ah, Ah, Ah, caro Remo ;ma Sel non entra nel governo di Renzi1 solo perchè Alfano non la vuole! come alternativa ,dopo il PD, sei messo proprio male!

    • Giovanni Says:

      Pizzarotti,nel suo piccolo esige che i dipendenti comunali prima di tutto facciano il loro lavoro
      E’troppo per chi non era abituato a non fare niente
      Capisco il punto di vista dei dipendenti comunali non abituati a prendersi un provvedimento disciplinare
      Ma nelle aziende private se ti becchi due provvedimenti disciplinari,alla terza sei licenziato
      Perdi il posto e la paga
      Si può criticare eccome,ma bisogna “anche ” lavorare

  250. remo tedeschi Says:

    Ricevo una e.mail da un’eletto al senato, niet al Renzi 1, qualcuno non si adegua.

  251. Giovanni Says:

    Milli se ci pensi bene,l’unico a tagliare recentemente un “nodo gordiano’o se vuoi a frantumare un mito politico ,e ‘stato Renzi
    Ovviamente non ha usato la spada,ma per usare la metafora di Mauro,”tre pisciate”
    Gli antefatti sono noti.
    Napolitano ha fottuto Bersani e’dato l’incarico a Letta
    Bersani si è dimesso da segretario consegnando il partito a Renzi mediante le primarie(prima delle primarie tutti i sindaci ,i presidenti di regione e la stragrande maggioranza dei parlamentari sono passati con Renzi)
    Dopo aver trionfato alle primarie di dicembre alla prima direzione utile ,Renzi ha pisciato sulla testa di Cuperlo
    Alla seconda direzione utile ha pisciato sulla testa di Letta
    E se non domani,tra qualche giorno “piscera”sul Colle
    Il Colle e’ormai inutile,non può imporre ministri o dettare condizioni alcuna
    La mediazione del Quirinale non serve più perché c’è un ‘accordo diretto con Berlusconi
    Il Quirinale ritorna alla sua eminente funzione notarile
    Se il Fiorentino fosse davvero un demagogo,chiederebbe pubblicamente al Presidente della Repubblica di non promulgare la legge che ha regalato 7,5 miliardi alle Banche
    La legge e’chiaramente incostituzionale e il Colle sarebbe messo definitivamente all’angolo.
    Dopo il massaggio di Friedman Napolitano e’ormai cotto a puntino

  252. Giovanni Says:

    Ah,Milli dimenticavo
    Se vuoi leggere qualcosa di prima mano sul celeberrimo nodo gordiano,leggi il terzo libro di Curzio Rufo,il quale si rifà’ direttamente a Marzia da Filippi ed Eliano

  253. claudiopagani Says:

    …E per completare l’opera, l’accordo tra Renzi-Verdini/Belusconi , dopo le imminenti dimissioni di Napolitano, prevede di eleggere PDR Letta…Gianni! E questo spiega l’agitarsi scomposto ,in questi giorni, del Parroco alias Romano Prodi. Se ,pero, in parlamento i Grillini smetteranno di agitarsi a vuoto e proponessero PDR Stefano Rodotà il PD si spaccherebbe come una mela e con i voti di Sel e ,anche della destra che non ha + interesse a piegarsi al Pregiudicato( complessivamente dispongono di circa 100 parlamentari) , Rodotà sarebbe molto vicino alla magica quota 500 ( ne servono 504). Sperare non è vietato.

  254. Giovanni Says:

    Già fatto!
    Ma il “Grullo”di Piacenza,ancorché avvertito per tempo da Mauro ,si fece infinocchiare per la seconda volta da Napolitano

  255. Giovanni Says:

    Adesso è’ tardi
    Meglio un pensionato al Colle
    Non crederai che più di 50 piddini siano oggi disponibili a votare Rodota’
    Le castronerie bersaniane son paragonabili soltanto a quelle di Gorbaciov
    Quest’ultimo almeno ha l’alibi di essersi venduto all’Occidente
    Il prezzo pagato dall’est Europeo per le follie di Gorbaciov e’ paragonabile soltanto all’invasione delle armate hitleriane

  256. remo tedeschi Says:

    Gongola ,il Giovanni grazie a un democristiano, che si prepara a prendere lui, una pisciata in testa, al senato.
    occhio che i giochini non sono finiti, persino l’addormentato di Trieste
    stà rivedendo qualcosa, poi, via facciamo i complimenti per una volta ,ad Alfano che sembra meno berlusconiano di Renzi.

  257. maurozani Says:

    Eh, Gorbaciov…in effetti

  258. maurozani Says:

    @Silvio. azzardo una previsione: il vero e dannoso populismo sarà quello di Renzi.
    Grillo, canterà un ultima volta alle elezioni europee, poi comincerà a declinare.

  259. maurozani Says:

    Comunque cari ragazzi , compagni e amici è da un po’ che ve lo volevo dire: capita regolarmente che io m’industrii di affrontare un tema,nella fattispecie il fenomeno Renzi, e ognuno continua ad andare per la sua strada. Almeno premettete che non siete d’accordo. Chessò, proponete un’ analisi o una tesi alternativa. Giusto per farmi discutere assieme a voi.

    PS. Dopodiché a me va bene anche così.

  260. silviodallatorre Says:

    E’ probabile. Di Renzi temo i prossimi mesi. Chissà cosa si inventerà per conquistare consenso. Di sicuro qualche provvedimento contro la Kasta.

  261. Giovanni Says:

    Mauro,noi tutti ci siamo attenuti strettamente al tema da te proposto:chi è Renzi
    Lo abbiamo fatto con le solite digressioni,con i soliti scazzi ,punzecchiature e prese per il culo ,ma ci siamo attenuti al tema e tu lo sai
    Ora il “pallino”e’tornato nelle tue mani.
    Andiamo oltre

  262. silviodallatorre Says:

    Le cause dell’irresistibile ascesa di Renzi sono piuttosto chiare e sono legate alla crisi della sinistra, dovuta sia a ragioni internazionali che ad errori delle classi dirigenti. Dalla mala gestione della Bolognina ai giorni nostri si è assistito ad un progressivo declino (con alcune accelerazioni, tra tutte la partecipazione alla guerra jugoslava e la disgraziata creazione del PD). Renzi ha così potuto dilagare in un terreno già desertificato. Quello che non mi è chiaro è la prospettiva di medio termine del renzismo. A cosa è dovuta questa accelerazione? Quali sono i poteri nazionali e soprattutto internazionali che stanno dietro a Renzi? La Germania? O, più probabilmente, gli Usa? Quali gli obiettivi della sua futura politica: le ultime privatizzazioni? La riforma in senso liberista della costituzione? Se, come ê probabile, Renzi colpirà i dipendenti pubblici, quale sarà la reazione della base elettorale del PD, che da questi è in gran parte composta?quanto potrà durare l’effetto dei provvedimenti demagogici anticasta che sicuramente Renzi prenderà? L’unica cosa che mi sembra quasi certa è che Renzi sia stato scelto per gestire il periodo di crescita senza sviluppo che probabilmente sostituirà l’austerità di questi anni.

  263. claudiopagani Says:

    D’accordo su quasi tutto, tranne che…
    La guerra in Iugoslavia fu decisa dalla Nato ( particolarmente spinta da Tony Blair) e non dall’Italia.Certamente l’italia poteva decidere di starne fuori ma , in tale caso, sarebbe stata “espulsa” dalla Nato ( magari non formalmente) visto che la maggior parte dei paesi Nato era guidata da premiers socialisti ( compreso il molto gauchiste Lionel Jospin) . L’activation Order (preavviso di guerra imminente) in Italia fu firmato da Romano Prodi il 14 ottobre 1998 come ultimo atto del suo governo già dimissionario e il premier subentrante ne ebbe consapevolezza , appena insediato il 22 ottobre 1998. Egli immediatamente ne parlò con i leaders della sua coalizione tra i quali Armando Cossutta che era leader del PDCI che faceva parte di quel governo. Ebbene il VERO COMUNISTA Cossutta ,senza esitare, gli disse: ” …Non esiste che il primo presidente post-comunista esca “immediatamente” dalla Nato , perchè ,in tale caso, saremmo guidati dai democristiani per i prossimi 200 anni; io manifesterò con forza la mia contrarietà (senza mettere in crisi il governo) ma tu non sarai cosi “sciocco” da venirmi dietro.) Tra l’altro essendo parte attiva di quella coalizione impedimmo l’invasione (assai spinta ancora una volta da Blair e anche Schroeder) evitando che quella tragedia si trasformasse in un disastro immane anticipatore della devastante guerra irachena di 5 anni dopo. Naturalmente , quella tremenda decisione colpi moltissimo e giustamente il popolo di sinistra e ,anzi , condizionò molto negativamente la vita di quel governo. Ma oggi ,a oltre 15 anni di distanza, bisognerebbe vedere la cosa in una prospettiva storica e tenere conto dei dati di realtà.

  264. Giovanni Says:

    A cosa serve sapere chi c’è dietro Renzi.?
    Assolutamente nulla perchè c’è sempre qualcuno
    Cosa può fare Renzi?
    Se colpisce la casta, va bene
    Se colpisce i dipendenti pubblici con una sforbiciatina sulla quantità, va bene
    Se adottasse il piano Giavazza sul taglio dei trasferimenti alle imprese,va bene
    Una cosa è certa,Renzi non può toccare i poveri cristi perché sono ormai all’osso
    Ancora più sicuro é che non puo galleggiare come Letta nella morta gora

  265. Giovanni Says:

    Murgia,un vero Flop
    Aldilà di ogni aspettativa
    Nessuno peò potra dire che Grillo sia uno sprovveduto
    Quando si tratta di elezioni ad alto tasso di clientelismo,meglio stare fuori
    Le Regioni sono delle vere fogne clientelari

  266. Remo Tedeschi Says:

    Non per restare sull’argomento ,ma in quella guerra (Jugoslavia),sono spariti anche criminali come Mladic, Karadzic,
    Raznatovic(arkan), non dimenticate.
    Resto a est, chiedendo a Giovanni chi era “meglio” tra Gorbaciov e
    il sommelier della vodka Eltsin?
    Su ,il Renzotto, ma chissà perchè scappano tutti i big da incarichi ministeriali? è così forte la scoglionatura per questa situazione , che quasi quasi spero che Alfano neghi la fiducia, visto che livelli si raggiunge a essere ancora un pò comunista?

  267. claudiopagani Says:

    La vera NOTIZIA BOMBA nel post odierno di Giovanni è il SOSTANZIALE ENDORSMENT per Renzi. Infatti ,delle 4 ipotesi che fa sulla possibile azione di Renzi, 3 le considera positive ( pari al 75 % delle possibilità); quanto alla 4^ : “… non può toccare i poveri cristi…” io sarei molto + cauto perche’, visto che il suo principale consigliere economico è l’ebreo Gutgeld che viene dalla società di tagliatori di teste Mc Kinsey ed è stato commissario alla spending review del ministero della difesa israeliano, ogni sorpresa negativa è possibile, anche perchè colpire lavoratori dipendenti e Pensionati è la cosa + semplice che ci sia…
    Io tuttavia, non mi sorprendo dell’endorsment di Giovanni perchè una delle anime del “grillismo” e proprio il furore anticasta e anti burocrazia alla Giavazzi; tuttavia questo è SOLO UNA PARTE E NEANCHE QUELLA FONDAMENTALE dei problemi italiani, mentre i veri drammatici nodi:
    1 ) ENORME debito pubblico ( CON NECESSARIA FORTE PATRIMONIALE PER ABBATTERLO, come afferma da diversi mesi il “bolscevico” prof Guido Rossi sul Il Sole 24 ore della domenica): 2) rimettere in moto ,ad ogni costo lo sviluppo ( almeno 3% / anno) e questo si puo fare soltanto con massici investimenti soprattutto pubblici , visto che i privati hanno il braccino molto corto)
    Ma queste cose si faranno ( se si faranno) quando ci sarà ( eventualità remota) un vero governo di Centro-Sinistra.
    Nel frattempo , poiché Renzi , è stato spinto al governo da molti poteri FORTI ( tra i quali la potentissima lobby ebraica/massonica) che sono spaventatissimi dall’idea che Grillo ( da loro stessi “gonfiato a dismisura” nelle elezioni di febbraio) possa stravincere le Europee) egli ( il Toscano) pigierà tantissimo sui tasti anticasta/antiburocrazia che cosi tanto avvincono Giovanni e tanti italiani fuorviati dai media di regime. Questo determinerà l’allontanamento da 5ST , in direzione Renzi, di una parte dei grillini. Naturalmente un’altra parte dei grillini ( quelli “di sinistra” che a febbraio non si sono fidati di Bersani ,nel timore che cooptasse al governo Monti ) resteranno li caratterizzando diversamente quel movimento:a loro mi aggiungerò io ( a meno di sorprese positive) almeno alle europee ,perchè ,ad oggi, non vedo alternativa + forte VS Renzi.
    Io, per parte mia, non vedo niente di positivo nell’avvento di Renzi 1

    • Giovanni Says:

      Caro Claudio,gli imprenditori italiani pagano pochi ghelli di Ires e incassano dallo stato 30 miliardi di macette varie
      A tale somma si sggiungevano 24 miliardi di “signoraggio” nelle casse della Banca d’Italia
      La ridisribuzione di 54 miliardi ai poveri cristi provocherebbe una domanda interna significativa,di cui benificerebbero i poveri e le imprese nazionali
      Si tratterebbe della prima manovra in favore del sistema Italia,dopo le manovre lacrime e sangue propinate ai lavoratori da 20 anni a questa parte
      Cominciamo a sfidare il fiorentino su questo terreno
      Altro non si può fare
      La riforma elettorale e costituzionale entro febbraio fa parte del mondo dei sogni

    • Giovanni Says:

      L’Irpef pagata nel 2012 ammonta a 240 miliardi
      L’Ires a 111 milioni
      Ma ti pare che si possa continuare cosi?
      E gli imprenditori hanno anche la faccia da culo di parlare di cuneo fiscale
      Il cuneo é sempre dietro i soliti noti

  268. Remo Tedeschi Says:

    Dimenticavo una cosa su Renzi, metto nel conto che l’ipotesi che faccio,sia un po,incerta, ma la dico, lo stesso.
    Renzi come il Bertinotti della famosa sfiducia (97 ?), ha avuto paura che Letta cominciasse ad avere risultati, qualche inversione è presente,poco ma …. se funziona? avrà pensato il sindaco?
    adesso lo faccio fuori.

  269. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, i grillini di sx? solo in una settimana ,due persone di area 5st hanno osato “parlare”, Becchi e il sen. Cotti, hanno già preso un cazziatone con calcio nel post. non lo vogliono capire, debbono chiedere il permesso, babbo posso? no!!!!

  270. claudiopagani Says:

    @Giovanni
    Tutto quanto dici ha un suo fondamento,ma il PROBLEMA ITALIANO è quello che ho sintetizzato in precedenza .
    Senza un cambio di Fase CARATTERIZZATO DA UNA FUORIUSCITA DAL PENSIERO ECONOMICO MAINSTREAM l’talia è destinata ad un declino inarrestabile e ad un futuro di miseria ., Renzi o non renzi. Ma per fare quel programma fondamentale ci vorrebbe una sinistra politica…
    Diversamente si tratta di panna montata o ,se si preferisce, fuffa.

  271. claudiopagani Says:

    Vi allego una ricostruzione ,riportata da “Il Fatto”, delle terribili pressioni a cui è stato sottoposto Fabrizio Barca da parte dell’ imprenditore “fintamente di sinistra” Carlo De Benedetti;

    ““Non amo gli assalti. Sono sotto pressione, Nichi, una pressione che è crescente. Ma io non ci penso proprio, tanto per essere chiaro, ma proprio proprio!”. E’ lo sfogo di Fabrizio Barca a un finto Nichi Vendola (l’attore Andro Merkù), nel corso di una telefonata-scherzo organizzata da “La Zanzara”, su Radio24. Oggetto della confessione: il rifiuto all’incarico di ministro dell’Economia da parte di Barca, che lamenta pressioni continue da Carlo De Benedetti. “Ho parlato con Graziano (Del Rio, ndr) – rivela l’ex ministro del Pd – e pensavo 48 ore fa di averla stoppata questa cosa. Se fallisce anche questa, è un disastro, però non possono pretendere che le persone facciano violenza ai propri metodi, ai propri pensieri, alla propria cultura. Quindi, sono stato proprio chiarissimo. Evitiamo che nasca una cosa alla quale vengo forzato”. E accusa: “Poi è iniziata la sarabanda del patron della Repubblica, che continua. Lui non si rende conto che io più vedo un imprenditore dietro un’operazione politica più ho conferma di tutte le mie preoccupazioni. Un imprenditore che si fa sentire”. Barca spiega all’imitatore di Vendola i metodi adottati da De Benedetti: “Un forcing diretto di sms, attraverso un suo giornalista, con una cosa che hanno lanciato sul sito ‘chi vorresti come ministro dell’Economia’ dove ho metà dei consensi. Questi sono i metodi. Legittimi, per carità. Questo è il modo di forzare, di scegliere, di discutere. Non una volta chiedendomi: ma se lo fai, cosa fai? Se io dico che voglio fare una patrimoniale da 400 miliardi di euro, cosa che secondo me va fatta, tu cosa rispondi? Mi dici che va bene?”. E spiega: “Ho rifiutato secco, ma secco in un modo… Ieri ho dovuto scrivere un sms. Attraverso Lucia Annunziata mi è arrivato un sms: “Ma se ti chiama il presidente?”. Ho dovuto mandare un sms scritto così: “Vi prego di non farmi arrivare nessuna telefonata”. L’esponente del Pd rincara: “Sono colpito dall’insistenza, il segno della loro confusione e disperazione… e poi in tutto questo ovviamente io dovrei essere quello tuo… e ovviamente c’è pure la copertura a sinistra… sono fuori, sono fuori, sono fuori di testa! C’è una cosa che si chiama umanità. Io penso che in tutta questa vicenda, oltre alla irresponsabilità politica, ci sia anche un elemento disumanizzante. Tutto questo – conclude – è avvenuto con irresponsabilità e con dei modi, con un livello di personalismo, con un passaggio all’io…”
    Cosa ne pensi , caro Remo, del tuo imprenditore di riferimento ?!

  272. Remo Tedeschi Says:

    Ma Claudio prima di arrivare a De Benedetti, credo che non sia “normale prendere per il c……. la gente con imitatori vari,
    Ascoltando la telefonata emerge, anche altro, cioè tutto l’entourage di Renzi, non solo CDB, DelRio, ad esempio, sono in campo con pressioni pesanti, per me la figuraccia è di Renzi in primis, poi il resto, o no? Ma Barca farebbe davvero una patrimoniale così?
    magari. Se diamo per scontato il “carattere” di Renzi, ovvio pensare che CDB prende ordini dal fiorentino.

  273. claudiopagani Says:

    CHE Cazzata Remo! Renzi ,PER ORA è povero, mentre CDB è un ricchissimo finanziere padrone di MEDIA DECISIVI per la “politica odierna.Quindi é evidente ,anche ai muri, chi prende ordini da chi. Questa volta, e mi spiace dirlo , caro REMO sei inPERFETTA MALAFEDE! CUI PRODEST!!!!

    • Remo Tedeschi Says:

      nessuna malafede, al limite c’è una diversa valutazione della telefonata estorta ( se fossi Barca …)…, tutti dicono che Renzi
      è un “demolition-man, invece tu dici che è un fattorino di CDB?
      può essere, io propendo per un bluff clamoroso,(anzi dietro al fiorentino sai chi c’è? tanto cazzata più o meno, Berlusconi.
      Non fà altro che esaltarlo!!

      • claudiopagani Says:

        CDB è il vero padrone dei partiti post-PCI, cosi come Berlusconi è il proprietario della destra italiana, questa è l’amarissima realtà che dovrebbe far fremere di indignazione ogni sincero democratico.
        Dopo LA FINE dei partiti ,conseguente a tangentopoli, CDB ha scalato i partiti di centro-sinistra in 2 modi
        1) costruendo ,passo a passo,il nuovo software politico del “popolo ” di sinistra” con una ” narrazione” basata su
        .1 esaltazione dello spirito del maggioritario
        2 esaltazione dei leader carismatici ( o presunti tali) vs l’orribile “apparato” ( il quale tanto credibile non era)
        3 esaltazione delle terze vie blairiane , sostanzialmente subalterne al pensiero unico neo-liberista
        4 continue campagne “anticasta” per sradicare quel poco che restava dei normali partiti dell’occidente
        2) scegliendo DIRETTAMENTE il capo pro-tempore e demolendo ,con campagne di stampa violente, chi osasse opporsi alla sua linea ( colpirne uno per educarne cento) costruendo ,cosi , una classe dirigente a lui subalterna e devota.

        Con una campagna martellante ha ridotto la base ( soprattutto quella consapevole che legge i quotidiani) a essere FEDELISSIMA al partito di Repubblica ,molto + che al partito di (finta) appartenenza). Naturalmente ha avuto buon giooco perchè si è servito ,spesso, di ottimi giornalisti ,mentre il partito disponeva semplicemente di funzionari spesso inpreparati e quasi sempre del tutto mediocri. Oltre a ciò il partito non si è mai dato carico di un minimo programma di formazione politica dei propri dirigenti e, ,tramite questi, della propria base anzi ,peggio i dirigenti hanno negato la propria funzione ,inseguendo gli umori popolari e riducendo ,cosi il popolo a massa informe facile preda di ogni populismo.
        Alla fine ,AVENDO SCELTO UN SIGNOR NESSUNO COME RENZI, a capo del PD ( non da solo ,naturalmente , ma insieme a molti poteri forti tra i quali spicca la potentissima lobby massonica/ebraica che costituisce magna pars della finanza globale di cui ,peraltro CDB è autorevole esponente), oggi CDB si vede costretto a SCEGLIERE personalmente il MINISTRO DELL’ECONOMIA ,anche perchè chiunque ,minimamente competente e dotato di un pò di amor di amor proprio, si rifiuta( come Barca) DI INSEGNARE LE TABELLINE al fiorentino e di rendersi cosi complice di questa “sola” terrificante rifilata agli italiani.
        Cosi vanno le cose in Italia ,caro Remo, e non dire + ,ti prego, che fai politica; sei semplicemente anche tu ,purtroppo, parte + o meno consapevole di questa orribile sceneggiata all’italiana che ,prima o poi, si trasformerà in tragedia.

  274. Giovanni Says:

    Io penso che Barca non abbia le idee chiare
    Ho provato qualche mese fa a leggere il suo zibaldone mi sono fermato alla ottava pagina
    Chi pensa di ridistribuire ricchezza in occidente con una super patrimoniale e’destinato a restare nel limbo per il resto della vita
    Cosa farebbe Barca con 400 miliardi che sono più o meno un quinto di tutta la ricchezza mobiliare degli italiani ?
    Vuole forse buttarli nel calderone della spesa pubblica per aumentare la ricchezza dei dei parassiti del sistema?
    Gli spreconi non mi sono mai piaciuti
    La strada e’quella della riallocazione delle entrate fiscali
    Basta altre tasse abbiamo dato e diamo troppo per niente
    Io sono personalmente stufo di mantenere in piedi sto merdaio con il mio lavoro
    Sono stufo di pagare lo stipendio e la pensione di Cuperlo

  275. claudiopagani Says:

    Caro Giovanni non capisci perchè non vuoi capire!Barca,come Guido Rossi ,come Giuliano Amato ( tutti pericolosi estremisti!) dicono da 2 -3 anni che serve una PATRIMONIALE di quella entità ( Amato scrive di 600 MLD) pe abbattere il DEBITO e con il risparmio degli interessi ( circa 30 MLD) abbattere il cuneo Fiscale per ridare competitività alle imprese e dare un po di soldi ai lavoratori ; serve poi una manovra aggiuntiva per attuare un piano di investimenti pubblici ( di almeno 50 mld ) per modernizzare l’industria italiana per 2/3( due terzi) fuori mercato. Tu confondi spese per consumi con SPESE PER INVESTIMENTO che mancano in Italia da oltre 20anni e che costituiscono il vero dhandicap competitivo del ns paese.

    • Giovanni Says:

      Guido Rossi,io lo ricordo come colui che scarnifico’la famiglia di Ravenna con la scusa del tangentone
      Amato fece una patrimoniale nel 1993
      A cosa e’servita?
      Per le sue pensioni e quella dei suoi 20.000 amici
      Di questi personaggi abbiamo le palle piene
      Abbiamo già dato,inutilmente

  276. Giovanni Says:

    Senti Claudio ,il Cuneo fiscale e’una barzelletta inventata da Prodi
    In realtà si trattava di contributi previdenziali,che il parroco ha tagliato con largo beneficio per le imprese che ovviamente li hanno trasformati in maggior profitto
    Minor contributi pensioni più basse o nessuna pensione
    E infatti dopo Prodi e’arrivata la Fornero
    Ma non è tutto
    Sono arrivati anche i pensionati pubblici senza “zainetto’,cioè senza accantonamenti,a cui l’Inps deve pagare le pensioni
    Poi ci sono i gli apprendisti e i cassaintegrati per i quali non si pagano i contributi e via enumerando
    Insomma,le imprese italiane non vogliono pagare un cazzo
    E allora che gli imprenditori si diano all’ippica
    Vendiamo tutto ai Krucchi e non se ne parla più
    Quelli le imprese le sanno rendere produttive con il valore aggiunto e non tagliando stipendi,previdenza e assistenza
    Insomma si inverte il flusso
    Fino agli anni 70 gli italiani andavano in Germania a lavorare per sfamare le famiglie
    Le tue terre erano piene di “vedove bianche”.Non ricordi?
    Tornavano in treno ogni volta che c’era da votare PCI
    Ora è’ tempo che i Krucchi vengano a impiantare le loro fabbriche in Italia e non solo
    Ci servono i Krucchi per far funzionare i trasporti,le poste,le banche e le telecomunicazioni ,l’amministrazione ,la giustizia e ogni forma di vita sociale
    Noi siamo degli individualisti senza speranza,confusionari e parolai
    Confondiamo il fisco con la previdenza,la previdenza con l’assistenza,la sanità pubblica con quella privata,i pubblici trasporti con la Tav
    Ogni regione anziché esigere trasporti decorosi si vuole fare un trasporto regionale
    Siamo tornati 100 indietro
    L’unità d’Italia e finita con l’ultimo governo Giolitti
    Dopo il 14 siamo andati sempre più indietro
    Dove sta scritto che la sinistra sappia governare meglio della destra o la destra meglio della sinistra
    Qui da noi le due entità sono sempre state difficili da distinguere
    Il gattopardismo e’la regola
    A culo gli imprenditori italiani,con loro non c’è salvezza

  277. Giovanni Says:

    Chi ha portato l’aliquota ires dal 33% al 27 ?
    Chi governava nel 2007 .
    Sempre quello del Cuneo fiscale
    Basta,basta per favore con queste chiacchiere inventate per fregare chi paga

  278. claudiopagani Says:

    Comiziaccio pieno di slogans che neanche Grillo/Casaleggio ti passerebbero per buono.Ti informo ,da subito, che non risponderò a ogni tua ulteriore “provocazione” perchè ti avevo sopravvalutato come know how economico e ,pare, il tuo unico obiettivo è fare propaganda! Confermo che le misure sinteticamente tratteggiate prima sono le uniche davvero significative ( a parere degli illustri signori citati ma non solo) e uitli ad uscire dalla crisi italiana : non le faremo e quindi andremo sempre + a picco. Io non mi occupo ( e non mi occupero in futuro ) di chiacchiericcio da bar totalmente infondato! E ora fai pure.

  279. Giovanni Says:

    I professori di cui tu parli li abbiamo già visti all’opera
    I risultati sono sotto gli occhi di tutti
    Io li disprezzo sommamente
    In quarant’anni di lavoro ho visto fiumi di merda scorrere sotto i miei occhi
    Il mio sicuramente è un comiziaccio
    Ma quando ci vuole,ci vuole
    Oggi sono particolarmente stufo,perché anche domani dovrò lavorare per pagare lo stipendio e la pensione di Cuperlo
    Uno sfigato dal quale non mi farei leccare neppure le scarpe

  280. claudiopagani Says:

    CDB è il vero padrone dei partiti post-PCI, cosi come Berlusconi è il proprietario della destra italiana, questa è l’amarissima realtà che dovrebbe far fremere di indignazione ogni sincero democratico.
    Dopo LA FINE dei partiti ,conseguente a tangentopoli, CDB ha scalato i partiti di centro-sinistra in 2 modi
    1) costruendo ,passo a passo,il nuovo software politico del “popolo ” di sinistra” con una ” narrazione” basata su
    .1 esaltazione dello spirito del maggioritario
    2 esaltazione dei leader carismatici ( o presunti tali) vs l’orribile “apparato” ( il quale tanto credibile non era)
    3 esaltazione delle terze vie blairiane , sostanzialmente subalterne al pensiero unico neo-liberista
    4 continue campagne “anticasta” per sradicare quel poco che restava dei normali partiti dell’occidente
    2) scegliendo DIRETTAMENTE il capo pro-tempore e demolendo ,con campagne di stampa violente, chi osasse opporsi alla sua linea ( colpirne uno per educarne cento) costruendo ,cosi , una classe dirigente a lui subalterna e devota.

    Con una campagna martellante ha ridotto la base ( soprattutto quella consapevole che legge i quotidiani) a essere FEDELISSIMA al partito di Repubblica ,molto + che al partito di (finta) appartenenza). Naturalmente ha avuto buon giooco perchè si è servito ,spesso, di ottimi giornalisti ,mentre il partito disponeva semplicemente di funzionari spesso inpreparati e quasi sempre del tutto mediocri. Oltre a ciò il partito non si è mai dato carico di un minimo programma di formazione politica dei propri dirigenti e, ,tramite questi, della propria base anzi ,peggio i dirigenti hanno negato la propria funzione ,inseguendo gli umori popolari e riducendo ,cosi il popolo a massa informe facile preda di ogni populismo.
    Alla fine ,AVENDO SCELTO UN SIGNOR NESSUNO COME RENZI, a capo del PD ( non da solo ,naturalmente , ma insieme a molti poteri forti tra i quali spicca la potentissima lobby massonica/ebraica che costituisce magna pars della finanza globale di cui ,peraltro CDB è autorevole esponente), oggi CDB si vede costretto a SCEGLIERE personalmente il MINISTRO DELL’ECONOMIA ,anche perchè chiunque ,minimamente competente e dotato di un pò di amor di amor proprio, si rifiuta( come Barca) DI INSEGNARE LE TABELLINE al fiorentino e di rendersi cosi complice di questa “sola” terrificante rifilata agli italiani.
    Cosi vanno le cose in Italia ,caro Remo, e non dire + ,ti prego, che fai politica; sei semplicemente anche tu ,purtroppo, parte + o meno consapevole di questa orribile sceneggiata all’italiana che ,prima o poi, si trasformerà in tragedia.

    • Remo Tedeschi Says:

      Io, non farei Carlo De Benedetti così diabolico e intelligente, a sentirlo mi sembra alquanto rimbambito, ma voglio crederti , come giudichi allora tutto il pacco di dirigenti dei partiti post pci? occhio che c’è anche Massimo nel gruppo.
      Poi questi complotti giudaico-massonico, si va bene, ma non è tutto lì, andiamo, Claudio, è troppo comodo vedere la spectre ovunque
      siamo proprio coglioni di nostro, quando mettiamo al vertice un materassaio come Renzi, (io, no) vedrai che una scissioncina ci scappa,è inevitabile, facciamo un pacco con sel, evasi da grillo,
      e……..

      • claudiopagani Says:

        Io ho già detto che : “…Tutto il gruppo dirigente che diede vita alla svolta della Bolognina e poi al PDS NON è STATO ALL’ALTEZZA .” + Chiaro di cosi… Ma il loro errore + grave è stato non aver messo da parte Occhetto definitivamente subito dopo il Congresso di Rimini (1991) in cui alla prima votazione non fu eletto segretario o ,al massimo, dopo le elezioni politiche del 1992 nelle quali , dopo tutto quello sconquasso, il nuovo PDS raccolse il 16,1 contro il 26,7 raccolto dal vecchio PCI nelle elezioni del 1987.
        Il segnale era chiarissimo non sulla svolta , ma sulla PESSIMA CONDUZIONE di quel processo. E invece bisognò attendere il rovescio dei progressisti ,nel 1994, perchè Occhetto fosse sostituito ( come sarebbe accaduto molto prima in una qualsiasi organizzazione). Nel frattempo fu perduto del tempo PREZIOSISSIMO che , a mio avviso, mandò in vacca tutto ; fu consentita cosi la discesa in campo di MISTER B. ,nel 1994 ( consentita anche dal cosiddetto spirito “del maggioritario” di Mario Segni ,a cui Occhetto fu profondamente subalterno , al contrario di MDA e Zani , tanto per fare degli esempi) . Visto il RISCHIO DEMOCRATICO rappresentato da B. si fu costretti ad allearsi con i resti del PPI ( anche essi annientati da B. nel 1994) ; e cosi si misero insieme 2 sconfitte cementate dalla “leadership” di Romano Prodi . e si ebbe l’illusoria vittoria dell’Ulivo nel 1996 ,NON NUMERICA però ma TUTTA POLITICA frutto della divisione della Destra sapientemente gestita da MDA & Zani ( ciascuno nel proprio essenziale ambito).
        A quel punto Prodi, sentendosi giustamente, del tutto provvisorio , fece inventare l’ULIVO MOVIMENTO dal suo amico Parisi e la frittata (per la sinistra) fu definitivamente fatta, ( anche per il collaborazionismo subalterno a Prodi della massima parte dei dirigenti del PDS).
        In sostanza , a mio parere ,il Pd ( e quindi anche Renzi) erano già contenuti “in nuce” nel PDS occhettiano che non si trovo’ la forza ( e il consenso) per abbattere per tempo. Ma ,in questo, TUTTO IL GRUPPO DIRIGENTE PDS fu continuista.
        SE MDA ,da segretario, non avesse fatto alcune manovre tattiche , in parte malaccorte, L’Ulivo movimento avrebbe gia trionfato a fine anni ’90 e il PD sarebbe nato a inizio 2000 e cioè 7 anni prima e quindi…
        Mi pare che , nella mia ricostruzione, non ci sia lo spazio per “salvare” alcun dirigente, ma semplicemente la concessione delle attenuanti generiche ad alcuni (pochi).

  281. silviodallatorre Says:

    Il riferimento alla Jugoslavia era fatto senza risentimento verso nessuno. La sinistra è all’anno zero e la recriminazione sui torti e le ragioni del passato lascia il tempo che trova. Constato che un elemento fortemente identitario è venuto meno negli anni Novanta del secolo scorso. La sinistra italiana è stata l’unica a sottrarsi al richiamo nazionalistico durante la prima guerra mondiale. Persino le invasioni dell’URSS (uno degli imperi, almeno verso l’esterno, più pacifici della storia) furono o condannate (Cecoslovacchia e Afganistan ) o accettate non senza travaglio (Ungheria).
    Mi pare di capire che secondo Barca dietro a Renzi non c’è niente. Solo la sconfinata ambizione di un uomo e i calcoli di un imprenditore che non ne azzecca una da venti anni e che ora sta replicando l’infausta operazione già fallita con Veltroni. C’è solo da sperare che barca si sbagli altrimenti ci si dovrebbe preoccupare. Il paese nelle mani di dilettanti allo sbaraglio.

  282. Gianni Says:

    @ Remo “facciano un pacco” o un patto con SEL?
    Sulla scissioncina e sul patto son d’accordo!!!
    Anzi magari una scissione un pò più consistente…………..

  283. Giovanni Says:

    Si parla di Guido Tabellini al tesoro
    Meglio di quel muflone di SaccoDanni
    Ma Tabellini viene dalla Università
    Insomma,un pivello,
    Non saprebbe neppure dove mettere le mani
    Ho l’impressione che abbia ragione Silvio
    Dietro Renzi deve esserci poca roba
    Fino ad oggi ,oltre al promotore finanziario Serra non é saltato fuori nessuno
    Politicamente parlando Renzi é molto forte perché ha un’accordo diretto con Berlusconi/Verdini

  284. Giovanni Says:

    Un buon ministro del tesoro potrebbe essere Carlo Cottareli
    Ha il difetto di aver lavorato per la finanza mondiale,ma saprebbe dove mettere le mani

  285. Giovanni Says:

    De Benedetti ha ragione ad affannarsi per la formazione di un governo amico
    Deve risolvere i problema Sorgenia,pari a 1,7 miliardi
    CDB ha sempre avuto molto dall’amico Prodi,Letta,Bersani e D’Alemix per tacere dell’Altissimo
    Deve dare soldi a tutte le banche italiane e pure a quella dei poveri:cassa depositi e prestiti
    Il fallimento non conviene a nessuno
    Chi paga i debiti?
    Vai a vedere che l’Enel nazionalizza i debiti di CDB comprando 1 o 2 centrali di Sorgenia
    Le prospettive industriali di Sorgenia sono pari a zero
    Perciò,escluso che CDB ci metta del suo,occorre sbolognare l’azienda e restituire i soldi alle banche disastrate
    Pagerà Pantalone

    • claudiopagani Says:

      Si Giovanni , CDB ha avuto qualcosa ( ma molto meno che dagli altri) anche da “D’Alemix” ( come dici tu) , ma poichè MDA ha addirittura presteso di continuare a fare politica senza chedere continuamente il di lui “parere” ,CDB ha pensato bene di massacrarlo con campagne di stampa mirate ( che riecheggiano gli “omicidi mirati” degli israeliani): ma l’uomo,(CDB) è fatto così

      • Giovanni Says:

        Repubblica é una “mazza” non da poco
        Anche Berlusca é stato sempre “massaggiato”oltre misura
        Ma sempre per soldi

  286. Giovanni Says:

    Se volete far soldi,.investite Mediaset e Mediolanum
    Il Cavaliere pregiudicato non delude mai
    A proposito qualcuno di voi sa se il Quirinale ha avviato la procedura per cancellare il Berluca dalla lista dei Cavalieri d’Italia

  287. Giovanni Says:

    Come finirà il golpe armato organizzato dagli USA e dalla Polonia in Ukraina
    Aspettiamo la fine dei giochi a Sochi?

  288. claudiopagani Says:

    Udite,udite la novita che avanza!
    Si fanno sempre + insistenti le voci sull’Esarca ministro. Si avete sentito bene, proprio lui l’ineffabile Esarca!
    Il paradosso + evidente è ,a mio avviso il seguente:
    Bersani( di cuil’Ineffabile era il numero 2) avrebbe tranquillamente potuto fare il premier se solo avesse accettato la proposta di B. ma lui ( per una coerenza che gli fa onore ) rifiutò , mandando avanti Letta…Oggi ,pare, l’Esarca diventa ministro con Renzi , con mirabile coerenza ,naturalmente ” per il bene della ditta!” Cosa posso pensare ,caro Remo, se non tutto il male possibile del Partito che conta tra i suoi dirigenti gentaglia come l’Esarca?

    • Giovanni Says:

      Ma l’esarca é persona coerente
      Non avevamo gia detto che alle primarie di qualche mese fa non aveva dio fatto sostenuto Cuperlo,lasciando intendere a chi aveva orecchie per capire che tifava Renzi?
      Ha tradito Bersani?
      No!
      Bersani avrebbe dovuto sapere chi era lo stratega da lui posto a capo della sua fallimentare campagna elettorale del 2013
      Chi ha suggerito a Bersani di chiedere a Renzi di inviargli 50 nominativi da eleggere in parlamento,nonostante la sconfitta di Renzi alle precedenti primarie e la sua furibonda campagna di rottamazione che ha decapitato il PD?
      Ovviamente il suggeritore era l’Esarca
      L’Esarca é un doroteo di lungo corso,abituato a fottere “l’amico e il patrono”
      Mi spiage ma il tuo amico MDA si é fatto fregare mille volte
      Com’é possibile cxhe non abbia capito che l’Esarchetto rispondeva soltanto a Prodi?
      Posso capire che Bersani si sia fatto gabbare dal ravennate,ma l’astuto D’alema é davvero imperdonabile

      • claudiopagani Says:

        Ho apprezzato molto l tuo post, caro Giovanni, perchè coglie appieno la vera natura dell’Esarca ; il doroteismo a 18 carati ,alla Bisaglia esibito cinicamente; hai anche ragione sull’ingenuità di MDA che “si è fatto fregare 1000 volte , ma ,qui,vedi ,sta uno dei motivi della simpatia che provo nei suoi confronti. In realtà MDA non è un dirigente politico ma un politico intellettuale che ,al fondo disprezza PROFONDAMENTE i politici che gli stanno attorno ( e come dargli torto , caro Giovanni?) . purtroppo ,per lui intendo, lui anche anche un’anima di politico PCI diventato tale fin dalla nascita per “ascendenze familiari” ( padre deputato da sempre , madre partigiana e attivista “fanatica”) e che ne hanno sempre esaltato l’intelligenza politica “…A 9 anni ha parlato ,da pioniere, davanti a Togliatti che lo ha apprezzato…” Vedi Giovanni, se MDA fosse stato un ERRANI , quando nel 20000 perse le elezioni regionali ( 8 a 7 non un disastro) avrebbe dovuto non dimettersi ma,magari, pretendere che lo facessero Veltroni e Parisi( capi di DS e Margherita) che ebbero gravi responsabilita nello scegliere candidati pessimi ( e poi un vero doroteo resta incollato alla poltrona checchè) e invece si prese lui solo tutte le responsabiltà E poi quando diventò presidente del Consiglio perche affidare il partito all’inaffidabile Veltroni e non mettere un “gerente ” di fiducia come farà il vero democristiano Renzi?. La verita vera è che lui disprezza i politici , in particolare quelli del suo partito , anche se non lo dirà mai neanche sotto tortura. Io , nel 2000 ,dopo la sconfitta gli dissi di accettare l’incarico di visiting professor che gli aveva offerto una prestigiosa universita USA e ,cosi ,inventarsi un nuovo mestiere e abbandonare la “spregevole ” politica italiana. Fu tentato , ma passata la rabbia e la delusione e passata l’estate ritornò al “mestiere” che in sostanza il destino gli ha imposto e ha fatto male…

  289. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, sei stato iscritto al pd ( mi sembra ) per anni ,e per anni anche Errani fà parte del pd, potevi non farne parte da tempo.no?
    come hai convissuto con Errani nel passato? .

  290. Remo Tedeschi Says:

    leggi, e da anni anche……

  291. claudiopagani Says:

    Dicendogli,in faccia anche in presenza di MDA, quello che penso di lui: e cioè che è uno squallido assetato di potere.. E questo a partire dal 2000 ,anno in cui il NOSTRO EROE diventò presidente della Regione SOLO E SOLTANTO PER FORTE SPINTA DI MDA ,perchè i prodiani non ne volevano PROPRIO sapere: io, ,personalmemte , ho assistito a molte sceneggiate disgustose tra le quali diverse “incursioni” fatte( tra il 1998 e il 1999) da Lui e Matteucci a casa della zia di MDA , a Ravenna , per perorare la causa dell’ ESARCA PResidente e ,ho sentito ,in privato, i commenti terribili del suo capo politico a proposito del percorso politico dell’Esarca , a partire dagli anni ( meta 70) della FGCI ,tipo; “…si è distinto per fedelta assoluta alla linea ( senza mai ben capirla) per avere il potere assoluto nel mandamento di Ravenna…” , mentre i dirigenti locali PCI e poi PDS , aggiungo io ,non lo hanno mai stimato ( tanto è vero che nella citta di Ravenna arrivo ,al massimo , a fare l’assessore al Turismo e li si sarebbe fermato se…)
    Ricordo le parole testuali del PROF Patrizio Bianchi ( in quegli anni a capo di sviluppo Italia su nomina di MDA) che a me disse;” Ma è possibile che un grande partito , come il PDS ,debba proprio proporre a Presidente dell’ EMILIA- ROMAGNA, un assoluto incompetente ( e questo forse lo accomuna a Renzi) come…?!
    Bene ,il NS EROE , pochi mesi dopo la nomina A presidente, divento “prodiano di ferro” perchè sue parole”…bisogna pure che “qualcuno di noi” stia con loro visto che i prodiani sono i dominus del business pubblico e para-pubblico in E.R.!” beccandosi parecchi VAFFA molto sonori ,privati e meno privati , dal suo ex -capo. Naturalmente ,il prode ESARCA , mantenne i piedi in 2 staffe autoproclamandosi CAPO dei dalemiani in EMILIA e ottemperando ( e facendo ottemperare) agli obblighi conseguenti . Questo fino al 2011 ,quando , dopo che il Parroco gli disse che MDA ERA SGRADITO , lui immediatamente usci’ dalla doppiezza , non ostacolando( anzi..) la gloriosa rottamazione di marca renziana: d’Altra parte ,per tanti aspetti, l’E-R è ancora una repubblica socialista di rito prodiano…
    Questo è il vero profilo del NS , che ,sinceramente, disprezzo , disprezzo che ho sempre rappresentato in forma pubblica dovunque ho potuto.
    Fortunatamente , per me, a togliermi d’imbarazzo, sono arrivate le primarie di Renzi e cosi ho potuto ALLONTANARMI DAL PD senza alcun rimpianto.

  292. Remo Tedeschi Says:

    Ma però ci sono altre cose,in emilia romagna, resta sempre una signora regione, Claudio, sempre ai vertici di classifiche (sole24ore)
    che opinione si fà un gradito partecipante e di altra regione come
    Silvio Dalla Torre? dopo tutto Errani lo hanno eletto pres. del coordinamento nazionale delle Regioni.

  293. maurozani Says:

    Vedi Remo , in Ucraina si gioca una partita geopolitica almeno dai tempi di Pietro il Grande. La Russia memore anche della storia più recente, è preoccupata, secondo me giustamente, di non avere uno stato cuscinetto alle proprie frontiere. Un tempo era la Polonia, spartita in vario modo e in varie epoche. Non a caso Napoleone non diede mai soddisfazione al legittimo desiderio dei polacchi ad avere riconosciuta la propria esistenza come nazione indipendente. Infatti nello stesso momento in cui invadeva la Russia tendeva a rassicurare lo Zar Alessandro esattamente su questo punto. Poi ci fu il patto Molotov -Ribbentrop. Poi, l’est europeo. Poi il Papa combattente e Solidarnosc.
    Adesso in ballo è l’Ucraina. E l’Europa fa malissimo a offrire sponda ai cosiddetti ribelli. Il cui nucleo è formato da nostalgici Hitleriani, quelli i cui padri e nonni accolsero le truppe naziste come liberatori.
    D’altro canto il mediocre Yanukovic ha dato prova fino ad ora della massima moderazione. Temo non basterà perché gli interessi in gioco sono semplicemente enormi. Per gli USA si tratta di tagliare le unghie al nuovo Zar del Cremlino e non risparmieranno soldi ed altro per raggiungere quest’obiettivo. E non mi si venga a parlare di diritti umani!

  294. Giovanni Says:

    Mauro,tutto il mondo ha visto chi sono e come agiscono “i polacchi”in Ukraina in questi giorni
    Epperò mi viene da dire . sono “pazzi questi americani”,se pensano di ripetere oggi quello che fecero in Georgia con SHEVARDNADZE
    Oggi la Russia ha un potenziale più che sufficiente per rintuzzare l’assalto violento ad un governo legittimo
    A tale potenziale, si aggiunge anche la capacita di una calibrare la risposta come avvenne nel 2008 nella medesima Georgia
    Il mio sospetto é che il reale obbiettivo USA é quello di incrinare i rapporti commerciali tra Russia e UE
    Insomma Obama vorrebbe fare quello che non riusci a Reagan al tempo della costruzione del gasdotto per l’Europa
    I tedeschi,come la Thacher, domani cominceranno a far di conto e capiranno che hanno molto,molto da perdere
    In ogni caso,come tu hai giustamente ricordato, l’Ukaina e per la Russia irrinunciabile
    Si tratta di ripristinare i vecchi confini e l’avventura polacca finirà come é sempre finita

  295. claudiopagani Says:

    Quello dell’Ucraina è davvero uno spettacolo AVVILENTE e DISGUSTOSO nel cuore dell’Europa e che avrà ripercussioni negative a lungo.
    Una delle cose che + mi hanno impressionatoin questi giorni è la desolante provincialità della stampa italiana che titola sulle “prodezze” di renzi e appena qualche riga distratta all’Ucraina

  296. maurozani Says:

    Giovanni sarà come dici tu. Al momento i tedeschi agiscono come all’epoca del lebensraum , infatti la Cancelliera s’è riunita con l’inutile Hollande per proporre sanzioni che in precedenza eran state escluse.
    E intanto i tiggì della sera si guardano bene dal far vedere le foto dei ribelli, armi da fuoco alla mano.
    E i solti coglioni nostrani inneggiano all’europeismo dei nazisti.

  297. Giovanni Says:

    Lo spazio vitale economico tedesco oggi può convivere con lo spazio vitale russo
    Il punto e’che il futuro della russia dipende fortemente dal fattore demografico
    L’Ucraina ha cica 40 milioni di abitanti e una buona natalità rispetto alla russia
    Sono ormai milioni gli Ucraini che lavorano in Russia
    Ma non bastano a garantire la modernizzazione dell’industria e dei servizi in Russia
    Per attirare più manodopera specializzata i salari in Russia sono aumentati considerevolmente,fino a 5.000 rubli (mille dollari)
    Salari decisamente migliori di quelli polacchi,soprattutto in termini di potere di acquisto
    Anche in termini di pil la Polonia e’un nano rispetto alla Russia che si avvia a superare la Francia ed a posizionarsi dopo la Germania
    Certo,la comparsa sul mercato dello shale gas e la crisi dei consumi nella Europa occidentale hanno rallentato la crescita in Russia nel 2013,ma l’economia presto ripartirà perché ci sono i fondamentali,ad eccezione della manodopera
    L’Ukraina e’una guerra che la Russia non può perdere per ragioni non solo geopolitiche ma oserei dire per ragioni geo economiche
    L’aratro resterà l’aratro perché alla Russia oggi interessa la crescita economica da cui deriva il suo peso geopolitico
    Putin ha fin ora ben governato questo processo checché ne’dicano i giornalisti del bancarottato De Benedetti
    Non si farà prendere la mano dalle provocazioni degli yankees e dei polacchi
    I tedeschi non hanno più bisogno di uno spazio vitale nell’est europeo ma di uno spazio economico sotto forma di una partnership con la Russia
    Già dispongono di un’enorme spazio economico in Cina che presto si estenderà anche in India
    Perché scornasi con la Russia ?
    La Germania oggi ha la sua spada nell’aratro,perché giocarsi ancora una volta tutto a Est della Vistola?

  298. silviodallatorre Says:

    Caro Remo, francamente non ho le conoscenze sufficienti per esprimere giudizi sulla politica della vostra regione. Leggendo i giornali e seguendo le vostre discussioni mi pare di capire che un grandissimo patrimonio di correttezza ed efficienza amministrativa sia stato negli ultimi decenni dilapidato. La situazione è diversa da quella veneta, ma ha anche alcuni punti di contatto (la presenza di un partito egemone per anni e la diffusione della piccola impresa). In un caso e nell’altro qualche passaggio deve essere andato storto, La fine del PCI e della DC ha promosso una classe di amministratori locali che solo raramente è stata all’altezza dei precedenti. Basti pensare a come è stato permesso il saccheggio edilizio del territorio. Non mi sembra che dalle amministrazioni locali siano venute idee innovative negli ultimi anni. In questo, Veneto ed Emila Romagna, al netto della vergognosa demagogia leghista sull’immigrazione, mi sembrano simili.
    Riguardo alla questione ucraina, mi chiedo quali interessi possa avere la Germania ad una tale provocazione nei confronti della russia. Mi auguro che le minaccia di sanzioni prospettata dalla Markel sia solo propaganda e che alla prova dei fatti la Germania abbia un atteggiamento prudente. Speriamo bene. In ogni caso le grandi risorse naturali di cui la russia dispone ora possono trovare uno sbocco naturale anche in Asia. Putin quindi ha un’arma a disposizione che dovrebbe dissuadere da passi avventati. Purtroppo il buon senso è merce rara e, nel mondo globalizzato, le classi dirigenti non hanno alcuna remora a prendere consapevolmente decisioni che vanno contro gli interessi dei loro popoli.

  299. alessandro perini Says:

    Giovanni concordo anchi’io sul giudizio sull’esarchetto; pensate una volta in unariunione del fu’ comitato Cuperlo ho provocatoriamente chiesto se Errani appoggiava Cuperlo? chissa’? e successo il putiferio nella nostra federazione ahahahah gli interlocutori presi da crisi di nervi, cominciarono ad urlare e a emotivamente trascendere dopodicheì visto che non voglio stare in un centro di recupero mentale, usci dal comitato fatto di esagitati e disperati; Claudio ne fù testimone.

  300. claudiopagani Says:

    Caro Silviodallatorre, mi complimento per l’eccellente analisi del cosiddetto “buon governo” attuale dell’ Emilia-Romagna che , giustamente, viene accomunata al Veneto in quanto , ovviamente, il doroteismo non si ferma al Po .Io sono convinto che gli attuali amministratori delle 2 regioni ( al di la delle formali differenze di casacca) siano del tutto analoghi nella sostanza e nei metodi e che il loro motto potrebbe essere : “qui non si fa politica , ma buona amministrazione”
    E no non ci siamo proprio! Per la sinistra la politica è (dovrebbe essere) cosa profondamente diversa dalla pura manutemzione dell’esistente , quanto piuttosto promozione INCESSANTE dei veri OUTSIDERS( parola cosi importante nel lessico di Mauro) prodotti incessantemente dall’economia globalizzata. Ma di costoro, al di la delle parole, la cosiddetta sinistra emiliana ( non a caso cosi affascinata dal fenomeno Renzi) non si occupa + da lungo tempo, interessandosi ,piuttosto solamente degli INSIDERS che ,fortunatamente, in Emilia sono molto numerosi in virtu delle sagge politiche del passato ( + remoto che prossimo); ma anche in Emilia gli outsiders stanno diventando sempre + numerosi ,come segnalato dall’esplosione del fenomeno grillino e quindi..
    Ma cosa ancora + grave lo spirito “emiliano ” della buona amministrazione confusa con la buona politica ha “infettato” ,ormai da tempo,l’intera cosiddetta sinistra italiana e questo ha trovato il suo epifenomeno + clamoroso nella segreteria Bersani che ,non a caso, è fallita + rovinosamente nei territori lontani dal “buon governo emiliano” come l’intero sud dove ,alle elezioni politiche, il PD bersaniano è letteralmente franato a vantaggio dell’eplosione del voto a Grillo ( a Taranto , ex citta operaia e di sinistra, il 5ST ha preso il 41% + o meno la % del PCI nel 1976!). Qui c’è una novità perchè il voto a Grillo ,in quei territori, non è ,come in passato, un voto clientelare , ma un voto di rabbia e di protesta contro LA VUOTA POLITICA DELLA COSIDDETTA SINISTRA!
    Ora se la risposta a questo fallimento è Renzi( cioè la buona amministrazione della Toscana + la gioventu) non ci siamp proprio, ancora una volta. Renzi ,se va bene, segnerà una gestione MOLTO + EFFICIENTE dell’esistente, ma ancora una volta, non avrà nulla da dire e da proporre ai veri outsiders e si consoliderà ,se si consoliderà, nel crescente astensionismo elettorale di larghe masse di cittadini cosi da disegnare una società del tutto simile a quella USA ( altro che paesi socialisti del nord Europa).
    Ma questo scenario RACCAPPRICCIANTE sfugge, quasi del tutto , alla comprensione anche dei migliori del PD, come l’amico Remo, perchè lui è profondamente convinto di vivere nel “migliore dei mondi possibili” e basterebbe che “l’Italia si adeguasse a questo modello”…

  301. claudiopagani Says:

    Scrive, questa mattina, su Europa Stefano Menichini il +lucido dei renziani: “…Da ieri (duello in streaming tra Grillo e Renzi ndr) abbiamo la conferma che la linea di confine lungo la quale si combatterà più aspramente, nei prossimi mesi, non sarà quella fra la maggioranza di governo e Forza Italia bensì quella fra Renzi e Beppe Grillo. Con le elezioni europee come momento catartico, resa dei conti forse finale..”
    Esatto proprio cosi ,amici e compagni! E’ uno scontro sgradevole anzi ,a dirla tutta, che non ci piace per niente, e tuttavia…Se siamo convinti ,come io sono convinto, che Renzi è l’avversario + implacabile di una futura (futuribile) Sinistra politica , non bisogna ( bisognerebbe) avere esitazioni nella dolorosa scelta e io non ne ho.
    Mai come stavolta, ci piaccia o no, se si vuole restare nel campo della politica e non dei “buoni sentimenti” tertium non datur.
    Tanto + che , a mio avviso, se dovesse prevalere Grillo alle Europee ( cosa non affatto scontata visto che Renzi ha una sua notevole forza e ,soprattutto , ha dietro potentissime forze del Sistema) ,comunque Grillo non andrebbe mai al governo e l’unica conseguenza pesante sarebbe la crisi IRREVERSIBILE del partito PD , la crisi del governo Renzi e un nuovo governo del Presidente (Napolitano) composto da personalità super partes ,in attesa di nuove elezioni.

  302. Remo Tedeschi Says:

    A vedere qualche video ,in Ucraina ,c’è di tutto, neo-nazi ma anche gente che vuole svincolarsi da Putin, e che denunciano l’esportazione di capitali all’estero da parte del presidente e soci,
    Può aver ragione Giulietto Chiesa, sul complotto usa-europa può aver ragione Rampini,sul tentativo di Putin di “rifare” l’Urss a scapito delle autonomie dei paesi. in mezzo la solita carne da cannone.
    hanno ragione tutti e due? si . (di Putin non mi fiderò mai)

  303. Giovanni Says:

    Beh?!Fidati allora di Obama
    Un democratico a 24 carati
    Hai visto come ha ridotto la Libia, la Siria e l’Iraq?
    Ti consiglio di leggere un articolo su dagospia dove si parla dell’amore spassionato degli americani per Mussolini e Hitler fino all’inizio della seconda guerra mondiale
    Vedi Remo,io ho soltanto un rimprovero militare da fare a Stalin
    Quello di aver frenato e sabotato l’avanzata della prima armata a cavallo verso Varsavia
    Se l’Armata estirpava la cancrena dei revanscisti nel 1919,probabilmente il popolo polacco non avrebbe sofferto gli effetti devastanti dell’invasione tedesca nel 1939
    E’anche vero però che Stalin aveva la memoria lunga e rese pan per focaccia agli ufficiali fascisti polacchi per le nefandezze commesse in Ukraina e in Bielorussia tra il 1918 e 1919

  304. Remo Tedeschi Says:

    a Katin , hanno regolato i conti, 22000 ,+, Putin ? solo la foto con cappello di pelo assieme a Berlusconi. madonna del carmine!!!!

  305. maurozani Says:

    Giovanni a me non è affatto chiara la posizione della Germania. Sto a quel che vedo e sento .Per il momento. Ragione e buon senso e interessi economici e strategici militerebbero a favore di un rapporto con la Russia(Putin o non Putin) sia da parte della Germania che di tutta l’Europa, e quindi ad un atteggiamento molto cauto sull’Ucraina. Però pare che le cose non vadano in questa sensata direzione…

  306. Gianni Says:

    Torniamo all’Italia! Renzi chi?
    Cacchio questo è uomo di PESO, avete presente Padoan (presidente della fondazione italiani europei) Ministro dell’economia???

    Confindustria e lega coop che ci mettono la faccia?
    e Napolitano che fà dell’ironia responsabile e istituzionale?
    Stiam festeggiando il carnevale istituzionale o è tutto vero?

    Mauro dicci (o DC) tu???

  307. claudiopagani Says:

    Primo atto di politica internazionale di Renzi: lunga e cordiale telefonata con Nethaniau; il pupo è perfettamente consapevole di chi sono i suoi veri padroni.
    Speriamo ,solo, che il suo governo non favorisca (involontariamente) l’affermarsi Al -Queda in Italia…

  308. claudiopagani Says:

    La nascita del Renzi 1 , mi ha indotto ad una riflessione + generale sullo stato della democrazia nel mondo globalizzato e , naturalmente, + in specifico nel contesto italiano.
    Le sottopongo all’attenzione comune, scusandomi,da subito , per la lunghezza e sperando che possano di qualche utilita per il dibattito.
    Le acute contraddizioni innescate dalla fase della cosiddetta globalizzazione scatenano delle forti tensioni sociali ed è dunque necessario, da parte dei sistemi ideologici ufficiali, spostare il discorso pubblico dalle cause reali della crisi economica a quelle più generiche di natura politica, diffondendo la percezione della necessità e dell’urgenza di rigenerare il sistema politico-istituzionale allo scopo di gestire la situazione di emergenza, laddove quasi più nessuno ritiene ormai che partiti e parlamenti siano in grado di affrontare il livello di sfide straordinarie che ci stanno di fronte.

    Per quanto ci riguarda direttamente, ciò che è stato richiesto a gran voce da molte parti, dagli editoriali del Corriere della sera ai vari movimenti di protesta sociale, è in sostanza l’azzeramento dell’attuale classe politica e il commissariamento del paese, il quale DEVE ESSERE affidato a un deus ex machina che, ricevuta carta bianca, possa mettere a posto le cose.

    Ecco dunque che l’uomo della provvidenza, così a lungo invocato , sia nella versione liberaldemocratica di Scalfari , sia nella versione piu apertamente reazionaria di Ernesto Galli della Loggia ,si materializza nella persona di Matteo Renzi . In realtà la diatriba è tra due concezioni solo apparentemente oppositive, poiché entrambe puntano alla conservazione dell’esistente nelle sue determinazioni economiche capitalistiche.

    Se il desiderio di “un po’ di dittatura” è la proposta che promana dalla protesta, tuttavia la realtà è diversa, poiché un certo tipo di commissariamento è già un fatto compiuto con il trasferimento dei poteri propri degli Stati nazionali a organismi sovranazionali, tanto che la protesta sociale ha di mira proprio tale situazione, trovando promozione nella campagna mediatica messa in opera dalla contrapposizione d’interessi tra Berlino e Washington, tra euro e dollaro.

    Perciò non si tratta, come un tempo, di accarezzare idee alla Carl Schmitt, il quale sulla scia della rivoluzione russa e dei suoi effetti sulla Germania e nella confusione generale della repubblica di Weimar, cercò, alla maniera di un legale, di mettere ordine a certi concetti, quali proprio la cosiddetta “dittatura commissaria”, la quale consisterebbe nel tentativo di difendere il sistema con mezzi extra-costituzionali, ossia con la creazione di un nuovo ordine politico che esiste inizialmente solo nel mondo concettuale del dittatore e dei suoi seguaci.

    Il mondo da allora è cambiato assai, così il ruolo dello Stato e il quadro internazionale, e pure i mezzi di persuasione per convogliare consenso e dirigere le isterie collettive si sono fatti più sofisticati. Un regime di tipo mussoliniano, dove un uomo decide e tutti obbediscono, è fuori dalla storia, almeno dalla nostra attualità. E peraltro quella dittatura fu qualcosa di assai diverso di come venne ed è percepita dal senso comune, e vigeva in un quadro di forme sociali e rapporti internazionali assolutamente diversi dagli attuali.

    Oggi l’uomo della provvidenza invocato non può essere altri che un Quisling, un burattino di cartone molto più di ciò che fu pure un Mussolini, e viene messo lì per assecondare il programma strategico unitario di chi comanda davvero in Europa, ossia un leader con ampi poteri politici che, bypassando le contrapposizioni dei partiti e delle lobby di riferimento, risulti decisivo in funzione anzitutto alla ristrutturazione, su basi competitive dell’economia, delle strutture statuali e del welfare.

    Per realizzare questo programma non serve una dittatura sovrana, è sufficiente un Renzi, un Grillo-Casaleggio, o una qualsiasi altra mezza nullità con una legge elettorale ad hoc.

    Del resto, tra democrazia e carrello della spesa, la “gente” non ha dubbi nella scelta. E ciò svela la vera base materiale su cui fonda la società di ogni epoca e su cui poggia l’ordinamento statuale; puoi essere anche un imperatore come Adriano o un Lorenzo de Medici ma il consenso popolare si alimenta di panem et circenses, di frumentaria, di larghe elemosine, di welfare.

    È il carattere di classe della società, e in ultima analisi gli interessi della classe dominante, a determinare il famoso “involucro” politico-istituzionale entro il quale si muovono quegli stessi interessi. E fin dov’è possibile, l’involucro è democratico, laddove poi per democrazia si possono intendere anche cose non lievemente diverse. E là dove invece siano necessarie misure politiche ben più radicali, allora si aprono possibilità politiche diverse. l’attuale “dittatura” non marcia più in orbace e lo Stato non ha più bisogno dei discorsi dal balcone e sempre meno dell’indottrinamento diretto per fabbricare uomini compatibili .

    All’orientamento pensano le reti di comunicazione esterna innestate direttamente nella coscienza/inconscio degli individui e sulle quali fluiscono codici e linguaggi, è in tal modo che le idee del domino si radicano diventando forze di conservazione. Almeno in questo, il sistema è interclassista.

    La dittatura di classe si esprime nell’opposizione non solo tra ricchezza e povertà, , ma nel processo di produzione, ossia come opposizione tra capitale e lavoro, tra lavoro morto e lavoro immediato , della “mente” sulla “mano”, della tecnologia sull’uomo.
    A quanti interessa realmente riflettere su queste cose?

  309. Remo Tedeschi Says:

    Non so se “i poteri ” più o meno nascosti, possono cavarsela con un’imbonitore o populista di turno, credo che non si possa derogare da
    decisioni di riequilibrio , a partire dalle condizioni economiche.
    I fatti di Croazia e Ucraina ,con incendi e devastazioni di palazzi “pubblici”, cioè dei luoghi del potere possono diventare esempi pericolosi per tutta l’Europa. Difatti Putin incassa la quasi perdita dell’Ucraina , per timori che i russi diventino anchessi “ucraini”. Voglio dire che Renzi dovrà dare seguito alle sparate che fà,facendo ,per forza una patrimoniale,(Cosa dice Barca? 400miliardi ) , qui la miseria avanza, la crisi è di sistema , cronicizzata, non passerà mai,se non cambi radicalmente ,contenuti e modi di produzione. intanto devi procedere se vuoi evitare conflitti devastanti di tipo greco, ucraino , a una giustizia sociale ,a togliere privilegi, e qui sarebbe necessario accogliere proposte dei 5st, ma sappiamo che non hanno intenzioni, “collaborative.
    Se procedi a una severa patrimoniale , vai al voto subito , quindi non so come si possa risolvere qualcosa in Italia, sarebbe bene il voto, ma , Forza Italia deve stare al 10/12 % ,aspetta e spera.

  310. silviodallatorre Says:

    Caro Claudio, sto leggendo un libro, purtroppo molto a rilento, di grande interesse (dardo t, laval, La nuova ragione del mondo) . Gli autori giungono alla tua stessa conclusione, anche se, mi sembra, per vie diverse. Secondo gli autori il neoliberismo segna la fine della democrazia liberale. La prevalenza del diritto pubblico su quello privato, del potere esecutivo su quello legislativo, la creazione di un cittadino consumatore chiamato a scegliere tra diverse offerte politiche, come si trattasse di una merce esposta al supermercato, sono fenomeni ormai comuni. Essi portano allo svuotamento della politica e quindi della democrazia per come l’abbiamo conosciuta. Certo questo processo in Italia assume forme veramente sconcertanti. Da quel poco che ho visto mi pare che la relazione di Renzi ed il dibattito che ne è seguito siano stati di una pochezza fuori dall’ordinario.

  311. Remo Tedeschi Says:

    Ancora ,nessuno vieta l’attività politica , in qualsiasi forma ,sezioni, quartiere, ass. culturale. il cittadino può reagire, se vuole.

  312. silviodallatorre Says:

    Indubbiamente non viviamo in un regime autoritario. Per fortuna. I partiti però, nei quali quali si è tradizionalmente incarnata la democrazia, stanno conoscendo, almeno in Italia, una crisi tremenda. Delle tre forze politiche più votate, il PD (la più democratica) ha plebiscitato il suo capo non sulla base di un programma ma dell’appeal mediatico. Il partito di Berlusconi è da sempre emanazione di un uomo e della sua azienda e non ha mai tenuto un congresso nella sua storia, nemmeno in occasione del cambio di nome. Il M5s, nato per riformare la politica, sta in queste ore offrendo l’incredibile spettacolo di un processo staliniano contro i suoi dissidenti interni. Roba da anni cinquanta. Sono tutti segnali della crisi della rappresentanza tradizionale.

  313. Giovanni Says:

    Cari amici,mi sono preso una vacanza sa “sto Paese”,ma continuo a legge questo blog cosi trascurato da Mauro
    Scherzo,volevo semplicemente dire che trovare post e repliche cosi impegnative e numerose costituisce una prerogativa esclusiva del Blog di Mauro Zani
    Silvio,la democrazia,storicamente é stata declinata in mille modi
    Lenin diceva che la democrazia é la canna del fucile sulla spalla dell’operaio
    Quando la disperazione attraverserà l’interà società,il concetto tornerà in voga
    Spero che questa mia considerazione non sia equivocata da qualche testa calda

  314. maurozani Says:

    Giovanni sono in attesa della carica di cavalleria dei cosacchi del Don su Kiev. Guidata da Bondarciuk.

    • Giovanni Says:

      Mauro,la battaglia e’complessa
      Mi sfugge come uno smidollato sia stato lasciato solo a difesa di quel territorio

    • giovanni Says:

      Mauro,é in corso una battaglia del XXI in Europa
      Assisteremo al secondo intervento umanitario Russo
      Non saranno necessari bombardamenti come in Georgia
      Israele é molto preoccupata,ci sono troppi antisemiti a piazza Maidan,tutti segnalati dal Centro Wiesenthal
      Putin non é disposto a negoziare
      Vedremo come la trojka europea,dopo aver trattato e appoggiato dei criminali riuscirà a fare macchina indietro

    • giovanni Says:

      Mauro,nei giorni scorsi ad organixzzare l’assalto a parlamento di Kiev c’era anche Saakashvili,l’ex presidente georgiano
      Ieri sera pare che si sia rifugiato nell’ambasciata americana
      Kiev non é più un posto sicuro per i neo fascisti

  315. Remo Tedeschi Says:

    Se, potessi, aiuterei Grillo con questa manovra, attenzione!!
    faccio dimettere altri 15/20 senatori e 7/8 deputati, creo un’asse con Civati ,Sel , e pd,non renziano. Sollecito una patrimoniale pesantina
    Renzi per non far torto a Silvio e Verdini non cambia maggioranza,
    e si va al voto, con due pd in pista , va al ballottaggio dx e Grillo
    la sx non renziana vota Grillo e va al governo del paese il genovese.
    Cosa sta a cinquantare Casaleggio ?

  316. claudiopagani Says:

    Al di la delle battute , apprezzo ,caro Remo, il movimentismo che ti anima ,da qualche post.
    L’avvento di Renzi ,almeno per me ma spero anche per te, ha segnato definitivamente la fine di una idea di una politica “troppo alta” per lo spirito che anima questo tempo e la necessità ASSOLUTA di un “primum vivere” ,in senso politico of course.
    Intendo dire che per conservare un nocciolo duro di speranze e di “truppe” cui fare attraversare il Mar Rosso per approdare ,infine , nella terra promessa di una nuova e vitale Sinistra di governo è inderogabile, quantomeno, arginare Renzi per evitare che dia veste compiuta a quella stabilizzazione neo-moderata che è il suo vero obiettivo ( e soprattutto di chi gli sta dietro e che vuole garantirsi profitti sicuri per almeno 20 anni).
    Ebbene la prima battaglia di sbarramento potranno diventare le elezioni europee del prox 25 maggio nelle quali è già evidente, e lo diventerà sempre + nell’avvicinarsi di quella scadenza, una fortissima polarizzazione Grillo vs. Renzi.
    Si puo anche decidere che questo match è cosi scadente che “si butta la palla in tribuna” oppure si decide di svolgere un match parallelo , di minimo interesse reale ma altamente ETICO, in un campetto di periferia diciamo della Grecia dove , a fine maggio, già l’erba è stata bruciata dal sole e il terreno è secco come un deserto; si rischia ,cadendo, che l’impatto sia molto brutale e, peggio inutile .Fuor di metafora Tsipras all’italiana , mi sembra + un desiderio che una realtà ,tanto è vero l’ultimo sondaggio ,effettuato oggi, rileva una caduta dal 7,2 di 1 settimana fa al 6,8 di oggi. Questo è molto grave ,per quella lista, perchè in questa settimana ,c’è stata la “brutale “espulsione dei grillini eretici che ha provocato una caduta di circa il 10% della forza del M5ST che però si è tutta riversata verso l’astensionismo , mentre sinistra per Tsipras ,in condizioni cosi favorevoli, non ha intercettato nulla, quasi a dire che la ” forza propulsiva” di quella lista è già scemata; non vorrei che si ripetesse la parabola della lista di Monti ,alle politiche del 2013 , che partita altissima verso il 20 è finita a meno della metà.( in questo caso Tsipras-Italia finirebbe sotto il 4 non mandando nessun parlamentare in Europa e disperdendo oltre 1 milione di voti che potevano essere spesi contro Renzi). D’altra parte solo a vedere che uno dei principali esponenti , a Bologna, della lista è Domenico Berardi in arte Bifo…
    Quindi il vero match , ci piaccia o no e a me piace pochissimo, è quello di cui dicevo sopra. E ‘ talmente chiaro che questa è la partita che l’Establishment, che sta dietro Renzi , davanti a sondaggi molto allarmanti, ha deciso di far leva sulla “smisurata ambizione” del pupo e di buttarlo in campo prima del previsto in una partita assai rischiosa. D’altra parte tutto il film di questi giorni tra grillini “pentiti” ( ma non li conoscevano già prima i metodi brutali della Grillo & Casaleggio Company, gia sperimentati ,da tempo, qui in Emilia su Tavolazzi e Favia???!)e il pugno duro di Grillo è questione tutta politica; da un lato si sapeva ,già da tempo, che c’ era una riserva di dissidenti grillini pronti ,perfino , a votare il governo “del cambiamento di Bersani ; ma non erano sufficienti e soprattutto Napolitano NON volle fare questa prova: è molto probabile che ,in questi giorni, Renzi o chi per lui, abbia esercitato molte lusinghe “di sottogoverno” molto disponibili per un governo nuovo.
    D’altra parte Grillo & Casaleggio hanno fatto un lucido e cinico ragionamento politico per cui meglio andare alla battaglia campale di maggio con meno truppe , ma altamente fidelizzate e pronte a tutto ( che spesso nelle battaglie è fattore decisivo).
    Quindi calcoli politici su entrambi i versanti e nessuna o scarsa motivazione di “etica politica” neanche nei dissidenti.
    Questo è il quadro reale. Se renzi, in qualche modo , riuscira a contrastare VISIBILMENTE Grillo a maggio , il toscano dilagherà chissà per quanto tempo e grillo si sgonfierà rapidissimamente. Viceversa Renzi subirà un duro stop ,il suo governo non cadrà subito, ma lui avrà definitivamente perso “l’alone del vincente” e inizierà una lunga e penosa via crucis…
    Forza ,quindi, Remo e turati il naso.

  317. Remo Tedeschi Says:

    Grillo è veramente inguardabile e fuori di testa adesso è veramente una setta,di disperati senza senso,ripetitivi,violenti, offensivi , e la coda di paglia nelle consultazioni? vergognoso, un fascistello ,di fatto. sta deludendo anche il suo elettorato, a maggio Tsipras in un contesto maggioritario dei socialisti europei, è l’unica mossa per gente come noi, da brividi votare dove vota Borghezio, Salvini,e company. per me , buona la dir. pd sull’Europa, Renzi non è stato
    all’altezza degli interventi di D’Alema , Fassino,/a, e altri.

  318. claudiopagani Says:

    Ma no , Remo, liberati dal vincolo autoprodotto del “politically correct” ; dentro M5ST è in corso una lotta politica condita da urla ,grida e schiamazzi vari ,sicuramente deprecabili sul piano estetico ,ma niente di cosi drammatico come “avverti” tu ( e non metto in dubbio la tua buona fede); non c’è nessun fascismo incombente , ma trattasi di populismo alimentato da anni e anni di “pratica inesistenza” della Sinistra che ha indotto milioni di cittadini a rifugiarsi nel voto della disperazione; il populismo comincerà a declinare quando una nuova sinistra di governo tornerà e convincerà che è possibile e praticabile una politica economica del tutto alternativa all'”austerity teutonica” che ha già prodotto miseria e altra ne produrrà per molti anni. Tsipras , ripeto ripeto, è l’espressione di un desiderio un pò impotente, ma quando viene declinato in Italia è rappresentato da una serie di personaggi allucinanti:” Bertinotti,Ferrero, Bifo ,Flores D’Arcais, Pecoraro ,ecc
    Renzi rappresenta l’ultimo e consapevole tentativo di un sistema in difficoltà per cambiare le “facce” ma non cambiare la sostanza di una DURA POLITICA DI CLASSE praticata dai ceti dominanti guidati dai grandi finanzieri bramosi di guadagni sempre + indipendenti da ogni vera prospettiva di sviluppo. In questo ambito Grillo puo essere uno strumento per sbarrare la strada all’avvento definitivo di Renzi. Concludo dicendo che ,in politica, non è mai tempo di anime belle, meno che meno oggi dentro una crisi drammatica che sta letteralmente schiantando il ceto medio.
    Io mi attengo a questo scenario reale e compio le scelte conseguenti.

  319. Milli Says:

    Il 24 gennaio ho cominciato a parlare di elezioni europee e della possibilità di aprire a Tzipras. Naturalmente avevo letto di questa possibilità su Sbilanciamoci, trovandola molto, molto, molto interessante. Oggi 1 marzo siamo alla presentazione della lista Tsipras e presumibilmente lunedì al più tardi conosceremo i candidati. I sondaggi danno la lista al 6.9% e quindi su 47 milioni di aventi diritto al voto (non sono sicura della cifra) ci sarebbero 3243000 cittadini favorevoli alla lista. Molti di più dei partecipanti alle primarie del Pd che avrebbero legittimato lo scippo del governo da parte di Renzi. Penso che arriveremo ad una percentuale a due cifre e per questo è indispensabile lavorare. Comunque ritengo che occorra fin da ora pensare al dopo Europee. Il Pd non è più partito che rappresenti o che voglia rappresentare la sinistra. Sul Manifesto si parla di Costituente della Sinistra. Non ho capito bene cosa questo possa significare o a cosa possa servire. Se vorrà Zani ci dirà la sua. La sua intelligenza e la grande esperienza sono preziose e penso che noi tutti ne avremo bisogno.

  320. Milli Says:

    Braccio di ferro o terza guerra mondiale? Propendo per il braccio di ferro. In attesa delle dichiarazioni della ministra della difesa del governo Renzi-Crozza mi aspetto un po’ di guerra fredda. Chiedete a Prodi cosa ne pensa. I nazisti di Kiev sono diventati piccoli piccoli e a me sta bene.

  321. Milli Says:

    Se Giulietto Chiesa sposa la Spinelli…
    http://www.pandoratv.it/?p=articolo&ref=categoria&a=1974

  322. Remo Tedeschi Says:

    Personalmente spero in un successo della lista Tsipras,e più seggi europei ai socialisti, non mi convincono G.Chiesa.e “manifesto” su varie forme di costituenti di sx, o addirittura abolire la sinistra per dare forma a liste “civiche” (Chiesa), campa cavallo……..
    Bisogna, far i conti con il pd, stare con il fiato sul collo al gruppo-Renzi, e piegarlo a politiche socialiste di fatto, non può sgallettare a suo piacimento, magari esistesse anche maggiore unità nel mondo
    strano dell’intellettualità di sx e nei “partitini che non servono a una minchia se sparpagliati. Insomma è dai tempi del “Manifesto” che qualcuno apre dei cantieri, che puntualmente restono lì con mucchie di sabbia e mattoni nelle pozzanghere.
    Cosa sarebbe il Pd con dentro, o collegati in qualche modo, Spinelli
    Flores, Chiesa, Rodotà, ecc, ecc,? come dovrebbe rispondere a loro
    il modesto ma furbo fiorentino?

  323. giovanni Says:

    Una dose di populismo con i tempi che corrono é indispensabile
    Lenin,sapeva sapientemente miscelare populismo,sapienza politica e coraggiio
    Un archetipo

  324. giovanni Says:

    L’Euroasia tornerà ad essere il nuovo mondo
    Gli americani lo hanno compreso e cercano in vario modo di introdurre elementi di conflitto nelle varie regioni che la compongono
    La sconfitta americana é ormai chiara
    Parte dal Vietnam fino all’Afganistan
    Sono capaci soltanto a progettare la distruzione
    Un impero che distrugge,é destinato a morire
    C’é una sola variabile
    La sindrome di “Sansone”
    Per il momento dovranno piegare le orecchie,come é successo in Siria
    Puo Obama urlare quando vuole,ma come Bush,non puo fare nulla per i neonazisti di Kiev
    La “Pasionaria”si appresta ad una missione impossibile a Mosca
    Avrà il coraggio di consegnare i golpisti a Putin?
    Se non lo farà,tutti i suoi accoliti perderanno tuttto,davvero tutto
    Altro che sanzioni contro la Russia

  325. claudiopagani Says:

    Ma, + che gli USA di Obama , che dispongono ancora di un hard power notevolissimo e tale da renderli POTENZA NECESSARIA,, i veri perdenti della sfida globale sono gli europei , compresa la ricchissima Germania, perchè stuzzicano l’Ucraina per puro spirito commerciale e poi ,quando il gioco si fa duro, soprattutto perchè Putin va a vedere il bluff, chiamano a gran voce il soccorso dell’alleato Usa il quale è molto riluttante , cosi come lo fu in Siria perchè Obama ha gia capito che non può e non vuole spendere il suo hard power su tutti gli scenari e ha deciso ,giustamente che lo scenario europeo è marginale. In questo contesto, purtroppo, l’Italia è il + marginale dei marginali.

  326. giovanni Says:

    Lo scenario euroasiatico é tutt’altro che marginale
    Gli europei si sono infilati in un golpe preparato dagli Usa
    Il perdente é Obama e il G8 conta come due di bastoni
    Dal 1994,sono trascorsi 20 anni
    Kiev non è la capitale della Ukraina
    Gli americani non lo sapevano ma la Merkel non poteva non saperlo
    Puo darsi che i tedeschi abbiano giocato per ridimensionare gli Usa in Europa
    Adesso per uscire dall’Afganistan,gli americani dovranno pagare un doppio dazio

  327. claudiopagani Says:

    Sempre puri e semplici slogans e teoremi , assemblati da chissa quali fonti di quint’ordine; sembra sempre il risiko di un adolescente non cresciuto. Cosi non impari mai nulla e fai solo perdere tempo . Quando crescerai? quando entrerai nell’età adulta che comporta sempre dubbi ,anche quando hai fonti di prim’ ordine? E comunque il “…2 di Bastoni …” ha ancora oggi un vantaggio tecnologico , nelle armi di almeno 5 anni , cioè un’infinità sulla seconda potenza militare che ,già oggi, è la Cina: questo è ciò che conta , in ultima istanza, non le frasi apodittiche .

  328. giovanni Says:

    Sei tu che non capisci un cazzo.
    Ripeti le solite frasi dei giornaletti locali e i luoghi comuni dell’europa impotente,che chiama il grande alleato Americano
    Sono sciocchezze
    Se vuoi capire cosa accade in un determinato luogo e quali saranno i possibili svolgimenti devi avere nozioni di geografia,storia economia ecc
    Tu sei un ignorante di prima mano é questo Mi è chiaro da sempre

  329. claudiopagani Says:

    Apprezzo molto il tono civile della risposta.
    Bravo!

  330. Giovanni Says:

    Grazie

  331. Giovanni Says:

    Il Fatto Quotidiano 3 marzo 2014

    C’è una tesi che in queste ore gira in molti circoli conservatori di Washington. Quella secondo cui Barack Obama sta pagando nella crisi ucraina gli errori compiuti in Siria. Allora, ragionano molti repubblicani e conservatori, Obama non intervenne militarmente contro Bashar al-Assad, lasciandosi convincere dalla Russia di Vladimir Putin a perseguire l’opzione diplomatica. Mancando dell’energia per rafforzare la “red line” contro i massacri di civili a Damasco, Obama non ha oggi l’autorità morale per chiedere alla Russia di fermarsi ai confini ucraini. Anzi, dopo aver giocato il ruolo di “grande mediatore” in Siria, Putin sentirebbe di aver mano completamente libera contro Kiev.

    Di questa tesi si sono fatti portatori negli ultimi giorni politici repubblicani di primo piano come i senatori John McCain e Bob Corker. Se Obama ha messo in guardia la Russia dai rischi di “isolamento politico ed economico”, in caso di intervento in Ucraina, molti repubblicani sono andati ben più in là. Proprio John McCain, candidato presidenziale nel 2008 e con un consistente background di esperienze e conoscenze in politica estera maturate durante una vita al Senato, ha chiesto che Obama non si fermi a vaghe minacce, ma articoli immediatamente le sanzioni e le applichi.

    “Ogni minuto di inazione – ha detto McCain – è un segnale mandato a Putin perché possa essere ancora più aggressivo”. Sulla stessa linea anche il collega Corker, che pretende sanzioni immediate e un altro senatore, Marco Rubio, che vuole che John Kerry e Chuck Hagel – rispettivamente segretario di Stato e segretario alla Difesa – volino a Kiev, oltre a chiedere di far entrare la Georgia nella Nato e di bandire tutti i funzionari russi dall’entrata negli States. Avranno effetto le richieste di “mano più dura” nei confronti di Mosca? Improbabile. Nessun politico americano ha infatti il sia pur vago desiderio di evocare la possibilità di un intervento militare a difesa delle forze di Kiev, in sintonia con un’opinione pubblica orientata negativamente verso le azioni militari all’estero.

    Un sondaggio New York Times/CBS del 9 settembre scorso mostra che il 62% degli americani non ritiene che gli Stati Uniti debbano svolgere un ruolo di leadership nel mondo o cercare di risolvere i conflitti internazionali. Nel 2003, la maggioranza dell’opinione pubblica – 48 contro 43 – era a favore del ruolo-guida americano. Segno che i disastri delle guerre in Afghanistan e Iraq non sono passati invano; e che quindi, oltre a qualche possibile sanzione nei confronti della Russia, gli Stati Uniti non andranno molto più in là. Un dato interessante da rilevare è comunque questo. Gran parte dei gruppi e lobbies che negli ultimi mesi hanno cercato di sensibilizzare l’opinione pubblica e la politica americane sulla sorte dell’Ucraina hanno legami profondi con le organizzazioni della destra radicale e xenofoba ucraina. A organizzare le proteste anti-Ianukovich in molte città americane, soprattutto Chicago, è stato l’“Ukrainian Congress Committee of America” (UCCA), un gruppo che è diretta emanazione della vecchia e neo-fascista “Organization of Ukrainian Nationalists”.

    L’UCCA, basato ovviamente negli Stati Uniti, mantiene legami molto stretti con il partito ultra-nazionalista ucraino Svoboda, all’avanguardia della rivolta contro Ianukovich e il cui leader, Oleh Tyahnybok, ha chiesto la liberazione del suo Paese dalla “mafia moscovita-giudaica”. Sempre Tyahnybok, nel 2010, ha definito il boia nazista John Demjanjuk “un eroe che si batte per la verità” e intrattiene rapporti molto stretti con i gruppi neo-nazi ucraini (tra questi, Right Sector, che ha sovrinteso all’organizzazione di molte delle proteste di piazza Maidan). Proprio Tyahnybok è stato visto accanto al senatore americano John McCain, quando questi lo scorso dicembre ha portato la sua solidarietà agli occupanti di piazza Maidan. Tyahnybok gode peraltro di un filo diretto con il Dipartimento di Stato Usa, attraverso Victoria Nuland, la principale assistente di Kerry.

    La Nuland ha incontrato a febbraio Tyahnybok e in una telefonata intercettata con l’ambasciatore Usa a Kiev ha espresso il suo desiderio che Tyahnybok si tenga per il momento “fuori dai giochi” ma che si consulti con il nuovo primo ministro ucraino sostenuto dagli Stati Uniti, Arseniy Yatsenyuk, “almeno quattro volte a settimana”. I legami delle amministrazioni americane con l’ultradestra ucraina, in funzione antirussa e antisovietica, erano da tempo noti. Ronald Reagan, per esempio, accolse personalmente alla Casa Bianca nel 1983 Yaroslav Stetsko, l’ucraino che sovrintese al massacro di 7.000 ebrei a Lvov, definendo “il suo sogno il nostro sogno”. E Lev Dobriansky, a capo dell’UCCA, divenne ambasciatore Usa alle Bahamas. Quei legami e quell’intreccio di interessi e solidarietà tra estrema destra ucraina e Stati Uniti, tipici degli anni della “guerra fredda”, sembrano tornare d’attualità oggi, in un periodo contraddistinto da un nuovo “raffreddamento” dei rapporti tra Mosca e Washingto

  332. claudiopagani Says:

    Sono d’accordo , in sostanza, con l’articolo in quanto conferma che sono ,ancora oggi, molto potenti in USA le lobbies conservatrici e ultra-conservatrici visto ,anche , che controllano il GOP , una volta partito moderato di centro.
    Queste lobbies sono in grado di condizionare pesantemente la linea politica di Obama in quanto Presidente al secondo mandato e quindi neanche troppo sostenuto dai democratici. Il Dramma , in politica estera , di Obama , è che una presidenza come la sua molto decisa a giocare sul soft power ,avendo appreso le lezioni, anche economiche, delle sconfitte in Iraq e Afganistan , avrebbe avuto bisogno di una partnership europea sulla stessa linea ( non essendoci mai stato un Presidente USA cosi aperturista e ,probabilmente, non ci sarà mai +). E ,invece l’Europa si è divisa tra una linea “reazionaria” di Gb e Francia ( non dimentichiamoci che Hollande spinse come un forsennato Obama per un intervento militare in Siria) e una “non politica” della Germania intesa solo a difendere ,in modo gretto, i suoi propri interessi non capendo che la leadership politica è ben altra cosa . C’è anche da considerare che la Russia di Putin ( come e + di tutti gli altri paesi cosiddetti Brics) ha dimezzato la sua crescita eonomica dal 5,2 all’attuale , poco rassicurante, 2,6 ; Putin, da politico erede della grande scuola sovietica, è cosi fortemente tentato ,per conservare il consenso, di esibire i muscoli.
    Se si dovesse realizzare , a partire dall’Ucraina, la saldatura tra:
    lobbies americane reazionarie
    Paesi europei reazionari (Francia e GB)
    Interesse a “menar le mani “ di Putin ,
    andremmo incontro a una severa catastrofe dagli esiti imprevedibili che comportebbero ,tra le conseguenze , l’avvento in Usa ,nel 2016, di un Presidente alla Bush figlio; certo , coloro per i quali gli Usa sono sempre gli stessi con Bush o con Obama, ne sarebbero confermati nella loro tesi ma ,noi europei, andremmo ancora peggio anche perchè salterebbe l’appeasement con l’Iran e Israele potebbe , finalmente, apportare quel primo “decisivo” colpo che da sempre auspicato da Nethaniau frenato , con grande fatica, proprio da Obama.

  333. Remo Tedeschi Says:

    Indovinello; quale dei due (Obama e Putin) ha fatto sparire più giornalisti troppo curiosi? quale dei due si inventa passaggi costituzionali per restare almeno quarant’anni al potere?
    coca cola gigante al vincitore.

  334. claudiopagani Says:

    Allego ,nel seguito, un editoriale apparso oggi sul Washington Post ( che insieme al New York Times cosituisce il fulcro della stampa “liberal” Usa) ; L’Articolo NON ESPRIME IN ALCUN MODO la mia opinione , ma serve ,secondo me , a capire l’opinione di una ‘America non reazionaria e contiene parecchi elementi razionali sui rischi eccessivi che si sta prendendo Putin( fin troppo ammirato in questo blog) e che potrebbero portarlo ad una crisi per lui fatale.

    Napoleone si dice che abbia avvertito durante una battaglia nel 1805 : “Quando il nemico sta facendo un falso movimento , dobbiamo avere cura di non interromperlo . ” La citazione è anche talvolta reso come ” Non interrompete mai il tuo nemico quando sta commettendo un errore . ” Qualunque sia la formulazione precisa , l’ammonimento è un utile punto di partenza per pensare alla situazione in Ucraina.

    Vladimir Putin ha fatto un errore a invadere Crimea , escalation di una crisi per la Russia , che si è diffuso per molti mesi. Sarebbe stato meglio se il presidente Obama lo avesse dissuaso da questo errore . Ma la mossa di Putin in Crimea sembra scaturire da un errore di valutazione più approfondita circa la reversibilità del processo che ha portato alla rottura dell’Unione Sovietica nel 1991 . Se la Russia insiste in questa strategia revanscista , i suoi problemi peggioreranno drammaticamente .
    La nostalgia del leader russo per il passato era già evidente alle Olimpiadi di Sochi . Come David Remnick ha scritto la scorsa settimana sul New Yorker , Putin guarda alla caduta dell’Unione Sovietica come un “errore tragico “, e le Olimpiadi hanno celebrato la sua visione di una Russia forte che è tornata. Questo atteggiamento ha portato Putin a ciò che il Segretario di Stato John Kerry ha descritto Domenica come un “atto sfacciato di aggressione ” e una ” violazione degli obblighi internazionali “.

    Kerry ha invitato Putin a ” annullare questo atto di invasione . ” Il leader russo si risparmierebbe un immenso dolore , seguendo il consiglio di Kerry ,cosa che sembra improbabile. Il suo errore a Sebastopoli può portare ad altri altrove , anche se si spera che Putin eviti azioni avventate . Ma più Putin cerca di far valere la forza della Russia più egli ne sottolineerà l’effettiva debolezza .

    Forse inevitabilmente , data la monomania politica di Washington , il grande tema durante il fine settimana non è stato l’attacco criminale di Putin sulla Crimea , ma se Obama lo avesse incoraggiato a essere muscolare . Ci sono molte critiche valide per la politica estera di Obama , in particolare in Siria , ma l’idea che l’attacco di Putin è in qualche modo colpa ‘ degli Stati Uniti è perversa .

    Per due mesi l’amministrazione Obama ha stimolato l’Unione europea a prendere più seriamente la crisi Ucraina . Mi hanno detto che gli Stati Uniti hanno illustrato agli europei che Putin era impaziente perchè il presidente filo-russo ucraino , Viktor Yanukovich , reprimesse ancora + duramente i manifestanti in piazza Maidan di Kiev. Il disgusto di Putin per Yanukovich è stato evidente da quando è fuggito nella capitale una settimana fa .

    Ciò che Putin fraintende di più è che il centro di gravità per l’ex Unione Sovietica si è spostato a ovest . Gli ex satelliti sovietici come la Polonia e la Repubblica Ceca sono membri prosperi dell’UE ; Le nazioni che componevano quello che una volta era la Jugoslavia sono sopravvissuti alla loro sanguinosa rottura, e la maggior parte sono oggi democrazie forti . L’Ucraina era pronta per unirsi a questo movimento verso l’Unione europea lo scorso novembre, quando Yanukovich ha improvvisamente sospeso i colloqui commerciali e finanziari con l’UE e accettato quello che era una tangente di 15 miliardi dollari da Putin per rimanere nel campo della Russia . Per le decine di migliaia di ucraini coraggiosi che hanno sfidato il freddo e la polizia per protestare contro la brutalità , la resa di Yanukovich a Mosca sembrava un tentativo di invertire la storia.

    L’opportunità per Putin è quasi esattamente opposta alla sua visione atavica di restaurazione. E ‘solo spostando ad ovest , verso l’Europa , che la Russia può invertire la sua trappola demografica e politica. Anno dopo anno , il sistema politico russo diventa sempre + più un dispotismo orientale corrotto – con Mosca più vicina a Almaty che a Berlino. L’alternativa è che l’Ucraina tiri la Russia verso l’Occidente .

    Come l’ex consigliere per la sicurezza nazionale Zbigniew Brzezinski ha spiegato in un libro del 2008, ” Se l’Ucraina si sposta in Occidente , prima nell’UE e, infine, nella NATO , la probabilità che la Russia si sposti verso l’Europa è di gran lunga maggiore . . . . Russi alla fine dicono , ‘Il nostro futuro sarà più sicuro , il nostro controllo sui territori dell’Estremo Oriente più assicurao . . . se vi è una sorta di comunità atlantica che si estende da Lisbona a Vladivostok . ‘ ”

    La Russia di Putin potrebbe aumentare i propri errori : potremmo vedere una catena a cascata di errori che porta le truppe russe più in profondità dentro l’Ucraina e pone le basi per una guerra civile . Questi sono il genere di errori di calcolo che portano a conseguenze catastrofiche , e Obama sarebbe saggio a cercare di scoraggiare l’aggressione russa senza specificare troppo chiaramente quale sia la scala di escalation che gli Stati Uniti potrebbero compiere.

    Ma gli americani e gli europei dovrebbero concordare che questa è una storia di violazione di Putin dell’ordine internazionale . Sarei felice se riuscissimo a interrompere gli errori della Russia , ma finora Putin insiste a fare male.

  335. Giovanni Says:

    Sono tutte cazzate propagandistiche
    Questi due giornali “liberal”sono stati per un ventennio gli sponsor del carnefice Pinochet e hanno sempre giustificato in un modo o nell’altro tutte le nefandezze commesse dagli US nel mondo
    Ora,dopo 34 anni di dominio incontrastato la “piu grande democrazia del mondo”si accorge che ai confini della Russia non può fare più i suoi porci comodi,nè direttamente,nè strumentalizzando l’europa ,né utilizzando i nazifascisti polacchi
    Trovo poi assai ridicolo che i due giornali liberal vogliano indicare alla Russia la linea politica da seguire per compiacere l’amministrazione americana
    L’ultima trovata della diplomazia spionistica americana é stata quella di suggerire ai neonazisti di Kiev di nominare alcuni Oligarchi miliardari come governatori delle regioni orientali dell’Ucraina
    Ovviamente tutti hanno rifiutato perché producono per la Russia,eccetto uno sciocco a Donestsk,il quale é stato subito defenestrato
    Vedrete che domani l’esercito si schiererà contro i nazifascisti,cosi finiranno le villeggiature a Kiev

  336. Giovanni Says:

    Soggiungo che la Russia non invadera la parte orientale dell’Ukraina perché non nessuno che abbia un pò di sale in zucca invade il proprio popolo

  337. Giovanni Says:

    L’unica soluzione onorevole sarebbe quella di ritirare l’offerta di adesione dell’Ucraina alla UE e comunicare con chiarezza che l’Unione Europea non tollera che in suo nome siano rovesciate istituzioni democraticamente elette.”
    Ecco cosa dice su un blog un italiano con la testa sul collo

  338. Remo Tedeschi Says:

    In sostanza se l’Ucraina vuole aderire alla comunità Europea lo deve chiedere a Putin, la democrazia funziona così da quelle parti
    La Verkhovna Rada cos’è?

    • Giovanni Says:

      Tedeschi,ma tu stai con i neonazisti,nevvero?
      Sono tuoi comparielli
      Perché non vai in piazza Majdam a difendere la democrazia
      Magari potresti raggiungermi a Odessa
      Ti aspetto,per offrirti una birra e darti le legnate che meriti

      • Remo Tedeschi Says:

        Giovanni, ma dove vivi?, ti illudi che in Russia ci siano ancora i bolscevichi, Lenin, Iosef, e compagni, sono solo dei capital-zaristi, con scuola coreana .
        Obama , male che vada , 8anni e poi a casa, mandaci Putin se sei capace, Democratico !!!! occhio al polonio per corrispondenza.
        Ma , i neo-nazisti li vedi solo tu, io vedo gente povera , disperata che piange i morti, che gira con sportine di plastica
        e in testa copricapi di lana fatti a mano, questi sono nazisti?
        Adolfo Putin è a Mosca.

      • Giovanni Says:

        Non hai occhi per vedere
        Del resto non hai visto neppure l’avvento di Renzi
        Povero Pupo

  339. Milli Says:

    http://megachip.globalist.it/Secure/Detail_News_Display?ID=98744&typeb=0
    Non ho tempo di fare riassunti ma penso che possa interessare

  340. Remo Tedeschi Says:

    Giovanni tira un’occhio al post di Milli.

  341. Giovanni Says:

    Appunto,si conferma quello che ho detto in questi giorni
    Sono neonazisti che lavorano per la Cia e il dipartimento di stato americano
    Che poi sono lòa stessa cosa

  342. Milli Says:

    http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=98776&typeb=0&Ucraina-verso-la-guerra-istupiditi-a-testa-bassa
    Gene Sharp: chi è costui?

  343. Remo Tedeschi Says:

    Quando ,ne acchiappa una Giulietto Chiesa ,fatemi un fischio

  344. maurozani Says:

    Boh , sarà Claudio.

    Però io non vedo Putin portare la guerra nei territori orientali dell’Ucraina .

    Vedo solo una sorta di Great Game con al centro luoghi strategici (da che mondo è mondo) come la Crimea.
    Ricordate Sebastopoli?.

    Vedo anche il revanscismo dello Zar, alquanto inevitabile dopo quanto è avvenuto con la vendita all’incanto dell’ex URSS agli oligarchi filooccidentali da parte dell’alcolista subentrato a Gorbaciov tramite un golpe bianco pagato dagli USA in dollari sonanti.

    Vedo che a Kiev, nel governo eletto con antica procedura medievale, prende posto quel partito che vuole la riabilitazione della divisione SS Carinzia. Cioè i figli e i nipoti di coloro che fecero festante e plaudente ala all’entrata delle truppe naziste a Leopoli.

    Vedo che il mediocre Yanukovich è fuggito a gambe levate dopo che fu eletto in elezioni giudicate perfettamente regolari dagli osservatori dell’ONU e della UE.

    Vedo che la grande ladrona con la treccia, che un tempo fu nella manica di Putin, oggi è libera grazie all’abolizione della fattispecie di un reato vigente in tutta Europa che la portò (pur tardivamente) nelle patrie galere.

    Vedo che il suo principale sponsor è oggi capo del governo di Kiev.

    Vedo che la Presidente della Camera dei deputati, in Italia, plaude (poveretta) alla sua liberazione.

    Vedo insomma una sorta di drole de guerre che è anzitutto guerra dei nervi condotta dallo Zar al fine di impedire che la Nato arrivi, tramite l’Europa, a ridosso dei suoi confini.

    Al momento dunque non vedo troppi errori nella condotta dello Zar nella sua tattica di stop and go che mette l’Europa in ambasce costretta a interrogarsi sulle sue divisioni e gli Usa nelle condizioni di fare la voce grossa senza poter agire in concreto.

    La verità, sotto il profilo geopolitico, è che la Russia non può rinunciare ad uno stato cuscinetto(semi-neutrale) tra sé e le potenze occidentali riunite nella Nato. E certo non potrà mai e poi mai rinunciare alla flotta del mar nero che garantisce l’accesso al mediterraneo. E l’imminente referendum in Crimea sancirà questo stato di cose.

    Tutto il resto sono chiacchiere per anime belle. Quelle chiacchiere, pericolose, che hanno sempre comportato le più recenti guerre a partire dal Kosovo.

    PS. Mi par che la Farnesina tutto questo lo abbia ben presente. Ed è cosa buona.

  345. maurozani Says:

    Quanto a Remo , beh temo abbia ragione Giovanni.
    Non vide Renzi a palazzo Chigi come oggi non vede i nazisti di Svoboda a Kiev.

    E’ il portato della lunga deriva che fece nascere il PD. Smemoratezza, fragilità e superficialità portate all’estremo da un politicamente corretto che nulla vede e nulla davvero cerca di comprendere in modo critico.

    PS. Oggi ad esempio apprendo(salvo smentite convincenti) che c’è un protocollo scritto e firmato tra Renzi e Berlusconi sulla riforma elettorale con tanto di tempistica definita nei dettagli. Una sorta di patto Molotov -Ribbentrop che sarebbe utile conoscere. Soprattutto per gli elettori delle primarie del PD.

  346. claudiopagani Says:

    Mauro ,finalmente un tuo contributo!
    Per ordine.
    1) In Ucraina vedo perfettamente le responsabilità di un occidente reazionario ( guidato da molte e potenti lobbies Usa ,dalla GB e ,che tristezza, dal socialista Hollande) ; vedo all’opera gruppi neo-nazisti e mi è perfettamente chiaro che i gruppi di comando succeduti a Yanukovic ( e compresa la cosiddeta Pasionaria) sono dei corrotti al servizio non del loro popolo , ma dei loro e ,anche di ignobili interessi.Vedo ,anche, però, un popolo alla miseria ,esattamente come ai tempi dellURSS e che, guardando la TV , può constatare che la Polonia ,uscita dal giogo 25 anni fa ,con tutte le sue contraddizioni, è avviata ad un relativo benessere di massa ,impensabile fino a pochi anni orsono e con un tasso di sviluppo al 4% e cioè quasi il doppio della ricca e confinante Germania. A volte mi pare ,lo dico sommessamente, che a noi sinistra post-PCI , ma desiderosi di restare sinistra, sfugga il fatto sottolineato dal pre.marxiano Fuerbach che “l’uomo è ciò che mangia” e soprattutto ,dico io , ciò che non mangia. Fuor di metafora , vorrei sottolineare l’errore + grande di Gorbaciov , anche perchè lui al suo tempo era ancora marxista, è consistito nel privilegiare la riforma della sovrastruttura ( liberta “borghesi” ) anzichè la riforma della struttura economica ,gia inceppata da decenni e quindi “dar da mangiare” al suo popolo. Che differenza con il gruppo dirigente cinese , ancora oggi formalmente comunista, che nel 1989 ,dopo Tien An Men si trovà davanti a difficoltà immense e analoghe ma ,privilegiando lo sviluppo materiale, ha dato alla Cina uno sviluppo sconosciuto da secoli…
    Purtroppo da noi, anche chi resta a sinistra, sembra avere gettato alle ortiche Marx e insegue teorie magari estremiste ,ma nebulose e che tengono in scarsa considerazione gli interessi materiali dei popoli che ,sempre, spravvanzano tutti gli altri.
    2) condivido e mi sembra espressa con grande lucidità la critica a Remo :
    “Smemoratezza, fragilità e superficialità portate all’estremo da un politicamente corretto che nulla vede e nulla davvero cerca di comprendere in modo critico.”
    Ti confesso , Mauro : io stesso , ad appena 4 mesi dal mio volontario allontanamento dal PD , a seguito dell’avvento di Renzi ma maturato in lunghi anni di frequentazioni di circoli del PD ,frequentati , spesso, da giovani senza arte nè parte, ma sordi ad ogni possibile e offerto “acculturamento politico” e desiderosi soli di mimetizzarsi nel loro tempo senza alcuna ambizione culturale, anche io dicevo , non riesco a capire come ho sopportato cosi a lungo senza trarne le conseguenze…anche perchè io non ho mai sopportato il politicamente corretto. Mi pare che la “malattia” che mi ha tenuto dentro sia stato il cosiddetto “spirito unitario” invocato ad ogni piè sospinto da dirigenti ,per lo + fracichi” e che ,come nella Santa Chiesa Cattolica, si fondava sul principio: “nulla salus extra” ( anche perchè le innumerevoli idivisioni a sinistra non hanno mai dato luogo a rinascite davvero significative). Ora la malattia ,comunque, è superata e mi godo ,sinceramente, la libertà. Proprio per questo mi appresto a fare alle Europee , : “una scelta che non condivido” , salvo che uno come te non si candidi con Tsipras ( ma come si fa a digerire Bifo e Casarini?!)

  347. Remo Tedeschi Says:

    allora dato che in canton-ticino 80% parla italiano , l’esercito può invadere e annettere quella parte di svizzera, questa è la logica di Putin.
    Da dichiarazioni di inviati , a Kiev ci sono ; neo-nazi, agenti di Putin
    (e non pochi), parte di popolazione filo -russa e parte filo-comunità europea, (inv.radio-capital, radio24, )

    Come ladri in Ucraina , non c’è male a partire dal “legittimo presidente(g.chiesa), comunque se ritenete Putin un grande statista
    e politico di qualità , va bene così.
    ps
    mi sono accorto di Renzi, (da tempo) difatti sono un ex-iscritto.

  348. Remo Tedeschi Says:

    L’alcolista che subentrò a Gorbaciov, fece dimettere un primo ministro per sostituirlo con Putin .( quindi,per logica il biondino è un pò american?)

  349. maurozani Says:

    L’alcolista fece quel che non poteva non fare. La tua è , come sempre, logica formale.

  350. maurozani Says:

    Per il resto cito il maestro Schiff (pianista e direttore d’orchestra) oggi su Il Corriere : “gran parte dell’Europa dell’est è in marcia verso un nuovo fascismo”. Del resto lui è ungherese dove è stato dichiarato persona non grata e dove qualcuno gli ha promesso che gli taglierà le mani.
    Bisognerebbe tornare a parlare diffusamente del cosiddetto “allargamento”. Ne parlai alla Camera (l’intervento è reperibile) a suo tempo, dunque ho le carte in regola per dire che fu una frettolosa cazzata. Ma insomma , adesso non ho voglia di spiegare il perché e il per come. Tra l’altro ne ho già scritto anni addietro su sto’ blog.

    PS. Claudio, se vogliamo parlare di pancia piena o vuota , ed è ben giusto. Beh potremmo fare vari e diversi confronti. Non solo all’est. laddove è stata esportata la democrazia sulla punta delle baionette si sta peggio, anzi molto peggio . In ogni caso sai che la Polonia è un caso a sé. Per le note ragioni. Insomma è tornata ad essere l’avamposto , il baluardo dell’occidente europeo contro l’idra asiatica…

  351. maurozani Says:

    Ah Remo , nessuno qui ama lo Zar. Anzi io non rimpiango neppure alla lontana la fine di Nicola II . Tu che sei un democratico della più bell’acqua forse sì? Temo che Putin consideri l’ultimo Zar come “il santo” e non come “Nicola il sanguinario” come fu appellato da coloro che lo tolsero dal mondo.

  352. maurozani Says:

    Claudio. A me non interessano particolarmente ne Bifo né tampoco Casarini, che mi par un coglioncello. Certo, con il primo ho avuto occasione di discutere ben dopo il 1977 ed ho letto recentemente un suo pezzo sull’Europa perfettamente condivisibile. Il mondo cambia e anche le persone. Anch’io son cambiato. E voto Tsipras con tutt’e due le mani. Per Grillo : mai.

    • Remo Tedeschi Says:

      Bifo, ero in autobus, vedo dietro al bus un ciclista con pedalata scomposta, che tentava di restare nella scia, abiti svolazzanti soprabito chiaro e aperto , capelli grigi e lunghi, poi soddisfatto alle fermate di aver raggiunto il mezzo, riprendeva a smanettare con energia. poi mi giro e non lo vedo più, la bici ,mi sembrava del 77.
      bifo, a rimorchio di un bus di Merola.

  353. claudiopagani Says:

    Molto bene , Mauro condivido che oggi siamo tutti cambiati e votiamo laicamente secondo coscienza.
    Io , nel mio piccolo, mi pongo l’obiettivo ,alle Europee , di dare un primo colpo a Renzi che considero il mio principale avversario in quanto portatore di un progetto organico di stabilizzazione neo-moderata che impedirebbe , di fatto, ogni robusta forza politica AUTONOMA di Sinistra. Considero ,laicamente, Tsipras all’italiana troppo poco e troppo presto ( la lista puo anche avere un successo alle Europee ,visto che prevale un “voto in libertà” ma effimero se non accompagnato da una botta forte a Renzi ) . Naturalmente di qui alle Europee il tempo politico è molto lungo ed io non ho pregiudizi , purchè sia chiaro che la priorità assoluta è arrecare il maggior danno possibile a Renzi.

  354. Milli Says:

    Hihihi…

  355. Giovanni Says:

    Chi l’ha detto che la Polonia e’un paese prospero?
    Non diciamo fregnacce!
    Il reddito pro capite polacco(il famoso pollo di Trilussa) e’pari alla metà di quello portoghese
    L’industria polacca non ha mai superato la stadio della “metallurgia”
    La Polonia funziona soltanto come serbatoio di manodopera dell’occidente
    E’bene ficcarselo nella testa
    Prima del crollo,l’industria ucraina produceva l’Antonov 125,solo per citare un’eccellenza dell’aeronautica di tutti i tempi
    Insomma,una volta ripulita dai nazisti,l’Ucraina può tornare a vivere in condizioni più che dignitose con possibilità di sviluppo che i polacchi non hanno
    Tra tre o quattro anni anche i magnati,altrimenti detti oligarchi possono essere presi a calci

  356. claudiopagani Says:

    Dunque i redditi pro-capite ( dati 2012)
    Polonia : 20562 dollari in crescita contro Portogallo 23047 ( in forte decremento); quindi il reddito pro-capite ( nel 2012) della Polonia era di circa il 10% meno di quello portoghese ( con trend positivo per Polonia) e CERTAMENTE non la metà.
    Il reddito pro-capite dell’Ucraina era (2012) pari a 7200 dollari cioè circa 1/3 di quelli portoghesi e polacchi.
    Da questi dati ognuno può fare poi qualsiasi considerazione.

  357. maurozani Says:

    Naturalmente il solito e immarcescibile Brezinsky (non ho voglia di andare a vedere come si scrive esattamente) paragona la presunta intenzione dello zar di invadere l’Ucraina a quella dell’invasione dei Sudeti. Solita storia. Quel deficiente di Bush junior giustificò l’invasione dell’Irak per evitare una nuova Monaco. Chi non è d’accordo con gli USA è Hitler.

    PS. Noto con piacere che oggi la Spinelli spiega che non siamo ad un ritorno della guerra fredda bensì ai “Grandi giochi dell’800”. Il ritorno delle politiche di potenza da parte di grandi imperi.
    Tutto il resto è mangime per le galline “democratiche”.

    • Giovanni Says:

      Mauro,non sono d’accordo con la Spinelli
      Anche Zucconi,l’Amerikano di Repubblica, dice qualcosa di simile
      Al netto della Crimea,la questione é tutta economica,come ho cercato di spiegare nei giorni scorsi
      Il futuro della Russia é indissolubilmente legato al fattore demografico
      C’é una differenza abissale tra 134 milioni di abitanti e 174 milioni di abitanti

    • Giovanni Says:

      Nel 1991,l’Unione Sovietica aveva 291 di abitanti

  358. Giovanni Says:

    @Claudio
    POLONIA
    PIL pro capite 2012 in

    9.643
    PIL 2012 a prezzi 2011 in mld € 371
    Crescita PIL 2012, %
    (stima 2013: gov.pl; BM)
    + 2,0
    (2,2; 1,5)
    Crescita consumi individuali 2012, %
    (stima 2013 gov.pl)
    0,5
    (1,0)
    Disoccupazione 2012 XII, %
    (stima 2013 gov.pl)
    13,4
    (13,0)
    Inflazione 2012 XII, %
    (stima 2013 gov.pl)
    2,4
    (2,7)
    Tasso di riferimento %
    (tasso fino al 5.2.2013)
    3,75
    (4,00)
    cambio PLN/EUR
    (18 gennaio 2013)
    4,1294
    cambio PLN/USD
    (18 gennaio 2013)
    3,0925
    Salario mensile lordo,
    imprese,
    2012 XI, € 914
    Esportazioni 2012 I-XII mld €
    (dinamica)
    141,9
    (+3,8%)
    Importazioni 2012 I-XII mld €
    (dinamica)
    151,7
    ( -0,6%)
    saldo 2012 I-XII mld € – 9,8
    IDE 2011, mld €
    (2010)
    13,6
    (10,4)
    Non so dove vai a pescare i dati per le tue contreduzioni polemiche
    Prima di pescare a casaccio dovresti vagliarli cum grano salis
    Peraltro é tutta inflazione
    Il che comporta un deccremento dei salari e una crescita della ricchezza di pochi

  359. claudiopagani Says:

    Mia fonte FMI, dati ufficiali e ,comunque non smentisci affatto che ,vuoto per pieno, il reddito pro capite Polonia vale quello portoghese e quello Ucraino circa 1/3. Dopodiche ognuno è del tutto libero di “manipolare” la realtà ai fini del sostegno di una propria tesi. A mio avviso si compie un autoinganno ,tuttavia de gustinus…

  360. Remo Tedeschi Says:

    Promossi tutti e due in economia politica, prevale Giovanni nel latino, ma Claudio và meglio negli “esteri”.

  361. claudiopagani Says:

    Filtra ,da ambienti romani, l’indiscrezione secondo cui nel “patto segreto” tra Renzi e B. ci sarebbe anche il nome del prox . PDR dopo le dimmissioni di Nap. ( entro 1 anno si dice) ; il nome è (sarebbe) quello di Mario Draghi. Che ne dite?!

  362. claudiopagani Says:

    Poichè è inutile discutere sui FATTI cerco di spiegare l’inconprensione tra me e Giovanni sul Pil polacco ,ecc.
    Il valore , che io ho esposto e che proviene dal FMI , si ottiene calcolando l’ammontare ( in DOLLARI USA) di tutti i prodotti finiti e servizi prodotti in uno stato in un dato anno diviso per la popolazione media dello stato per lo stesso anno.
    Essendo calcolato sul PIL adeguato alle parità dei poteri di acquisto e quindi tenendo conto del diverso costo della vita dei diversi paesi questo valore meglio rappresenta la ricchezza dei diversi popoli dei diversi paesi rispetto al Pil ( nominale ) pro/capite. Permettono quindi di comparare più fedelmente, anche se non esaustivamente, il benessere relativo dei singoli paesi.
    Io penso che i dati di Giovanni , e che lui riferisce come fonte alla Banca Mondiale, siano quelli che il FMI chiama PIL NOMINALE PROCAPITE e che ,infatti, danno per la Polonia ( nel 2012) 12709 $ pari a circa 9700 EUROIn ogni caso, mi pare di poter affermare ,senza indulgere a inutili polemiche, che oggi ,la ricchezza procapite della Polonia sia analoga a quella portoghese e 3 volte quella Ucraina.

    • Giovanni Says:

      Anche la CIA procede autonomamente ad elaborare e correggere il Pil di ogni paese,introducendo vari correttivi
      Il potere d’acquisto é un correttivo “risibile”
      Ti faccio un esempio:gli operai polacchi devono pagare l’affitto o sono proprietari di abitazioni;devono pagare il nido e la scuola per i figli o nidi escuole sono gratuite;fanno sport in luoghi pubblici o devono pagare la palestra e cosi via
      Insomma le variabili sono infinite e variano anche in rapporto ai diversi ceti sociali,nonche al luogo degli acquisti:città o campagna,nord o sud
      Sai bene ad esempio che un caffè nel sud Italia costa anche 60 centesimi
      Insomma Claudio non ti avventurare in territori”sconosciuti”

      • claudiopagani Says:

        Teritori “sconosciuti” quelli dell’FMI come quelli della banca Mondiale; e poi ,tanto per fare un altro esempio, che conosco per motivi di parentela; la Norvegia (paese ricchissimo con il petrolio) ha un reddito nominale procapite 3 volte quello italiano ma ha costi altissimi ( albergo medio circa 250 Euro); quindi ,ponderando il dato nominale con il parametro “FMI” si ottiene un pil procapite circa 2 volte quello italiano; cosa che mi sembra assai ragionevole, anche secondo un parente che abita a Bergen. Essendo stato recentemente sia in Portogallo sia in Polonia mi pare di poter dire che quest’ultima non sta affatto peggio dei lusitani ( con la differenza che la sensazione in Polonia è di crescita , mentre il Portogallo che parte + alto vive una fase assai depressiva) : in definitiva la ponderazione FMI mi convince.

      • Giovanni Says:

        Il Portogallo e’in discesa da tre secoli e non si è mai ripresa dal grande terremoto che colpì Lisbona
        I lusitani vivono un stato depressivo ormai endemico.Eppure se la passano meglio dei polacchi,ai quali oggi tocca lavorare per la Merkel
        E si perché è finita la pacchia degli anni 70 quando tutto arrivava dalla grande URSS
        I polacchi non facevano un tubo:casa,scuola,e sbobba garantiti dai lavoratori russi ,ucraini e della Bielorussia
        E peggio del peggio,trascuravano anche le donne,esposte alle brame del viandante,come ai tempi di Napoleone

  363. Milli Says:

    http://www.huffingtonpost.it/2014/03/05/barbara-spinelli-lista-tsipras-punta-10-percento_n_4903668.html?utm_hp_ref=italy

    Giovanni, Claudio, lo so che volete farvi pregare. Ma un pensierino per Tsipras … No?

    • Giovanni Says:

      Al diavolo il Greco!

    • claudiopagani Says:

      Guarda, io allo stato degli atti confermo la mia indicazione per 5ST , ,limitatamente alle Europee, perchè mi pare l’unica forza politica in grado di dare una tranvata a Renzi cosa che ritengo ASSOLUTAMENTE INDISPENSABILE , per mantenere la speranza ,non remota, di una nuova sinistra di governo.
      Aggiungo che ,oggi , ho guardato ,molto attentamente, la lista che Tsipras propone per le Europee. I nomi ,almeno quelli che conosco, sono tutti riconducibili a quella area di “sinistra radicale” ( sostanzialmente una Rifondazione Comunista 2.0) che ,io sono fermamente convinto, deve essere Rottamata , cosi come va Rottamato il PD , per andare oltre la malgestita svolta della Bolognina che fu all’origine delle infauste 2 sinistre ,entrambe miseramente fallite successivamente in seguito. Anche perchè una neo “sinistra radicale” con volti nuovi può aspirare ,al massimo, ad un 10% ( che fu già quasi raggiunto ,nel 1996, da Rifondazione di Bertinotti che conquistò l’8,6%) ; io immagino ,invece,una sinistra + vasta , che contenga al suo interno una nuova e feconda sintesi di “riformismo” e “radicalismo” e che possa essere un soggetto politico tendenzialmente maggioritario da almeno il 30%, come i partiti della Sinistra Europea , senza dover sempre mediare, sui diritti civili, con i cattolici + o meno democratici( scenario che ,oggi, mi sembra + realistico nell’epoca di papa Bergoglio).
      Non so se questo sarà possibile , ma ,certamente, NON MI INTERESSA un soggetto minoritario di sinistra che poi, per andare al governo, debba trattare con il PDR ( di Renzi appunto).
      Nel frattempo ,per impedire che Renzi conquisti un’egemonia di fatto poi difficilmente superabile, alle Europee farò come ho detto . Molto serenamente e senza alcuna polemica verso Tsipras e ,meno che meno, verso chi li voterà.

  364. Milli Says:

    Voterete per il M5S. Ma per i grillini ortodossi o per quelli eterodossi?

  365. Remo Tedeschi Says:

    Milli, cerca di comprendere il momento delicato dei Grillo-boys,
    stanno perdendo anche Pizzarotti, rimane il comune di Mira, e un’altro nella barbagia, e qualcuno a Budrio.

  366. Remo Tedeschi Says:

    Occhio ai candidati Nobel -pace c’è anche un russo.

  367. maurozani Says:

    Giovanni. Sei troppo sveglio per non vedere la differenza abissale di cultura e intelligenza e pure coraggio tra Lo Zuccone e la Spinelli.

    • Giovanni Says:

      D’accordissimo Mauro,la differenza c’é,eccome.
      Zuccone,peraltro, ha la colpa di essere un viscido servo
      Ma se per vie diverse e motivi diversi si giunge ad una medesima conclusione contraria alla realtà,il problema c’è
      Al posto della Spinelli sarei allarmata

  368. maurozani Says:

    Claudio. Capisco ovviamente il senso del tuo voto “utile”. Non lo condivido. Per me si tratta di dare almeno un segnale elettorale in direzione opposta e contraria alle politiche austeritarie vigenti in Europa senza perciò approdare alla sponda (anche grillina) di un facile e sterile antieuropeismo. Tanto più di fronte alla probabile crescita delle forze nazionaliste a partire dalla Francia. Il Greco fornisce un’occasione. Quanto ai candidati della lista Tsipras , ho visto quelli del nord-est e non vi trovo pericolosi estremisti. Tra l’altro sta infuriando la polemica dei comunisti di varie tinte(comunisti italiani e RC) per la loro pratica esclusione dalla lista. Qui non si sta cercando di costruire il solito nuovo soggetto politico, ma solo di aprire una breccia verso un’altra Europa tale da far riflettere un PSE che s’appresta alla larga e sciagurata intesa col PPE di cui Schulz è tra i massimi promotori.

    • claudiopagani Says:

      Sostanzialmente ragionevole Mauro , ma I Tedeschi concederanno qualcosa solo di fronte ad una “possibile ” catastrofe” dell’Italia con VERA POSSIBILITA’ che salti Euro ( cosa che non vogliono perchè gli conviene troppo); la paura gliela può fare davvero solo un 5ST primo partito italiano ( e ,purtroppo, Le pen primo in Francia); I tedeschi ,ahime, pensano che gli Italiani sono una “tigre di carta” e io mi impegnerò ( con molte difficoltà ) a fargli cambiare idea .

  369. maurozani Says:

    Giovanni, da tempo ti devo una risposta in merito alla tua insistenza sugli stipendi dei parlamentari a fronte dell’esempio grillesco. Ebbene io ritengo (pur avendo devoluto ,prima metà e poi un terzo dell’indennità di carica ai miei ex partiti) che il problema non è affatto rilevante. Anzi. Un paese e una democrazia che si rispetti devono necessariamente retribuire giustamente i suoi rappresentanti. Cosa significa giustamente? Un poco meno dell’attuale indennità ma non certo la metà. Ti faccio notare che la stupida favola inventata di sana pianta dai vari Stella etc secondo cui abbiamo i parlamentari più pagati d’Europa e del mondo è un’emerita stronzata. Basterebbe andare a vedere il netto che si mettono in tasca benefit (più o meno occulti compresi) tedeschi, britannici e francesi. Vi son “creste” di vario tipo che andrebbero computate. Il problema è che ci son troppi ladroni.Ma questo è un altro paio di maniche.
    L’altro problema risiede in un parlamento ormai composto il larga parte da professionisti di vario tipo. Alcune di queste professioni dovrebbero esser suscettibili di sospensione durante tutta la durata del mandato parlamentare in modo da non incentivare sinergie assolutamente negative. Fai il parlamentare? Beh allora non devi e non puoi avere il tempo per esercitare talune professioni, altrimenti l’indennità te la porti a casa senza rendere il dovuto servizio. A tempo pieno.

    • Giovanni Says:

      Mauro,con me sfondi una porta aperta
      Mi sono iscritto al PCI alla tua stessa età
      Allora,andavano in parlamento compagni specchiatissimi,i quali sostanzialmente retrocedevano quasi l’intera indennita parlamentare al lordo del superbollino della tessera,delle sottoscrizioni periodiche per l’unità,rinascita,nuova generazione e per il Vietnam
      In buona sostanza,all’antico militante che si era fatto un gran paiolo restava soltanto la pensione
      Nulla di più nulla di meno
      E tu sei cresciuto con quel rancio
      Quello che oggi hai,lo dico senza paraculaggine(e sai che non lo sono)é il minimo sindacale che ti spetta per la funzione sociale che hai svolto sempre con estrema responsabilità e competenzà
      Ricordo benissimo il tempo in cui hai amministrato e non indebitato la provincia di Bologna:tutti frignavano perchè non c’era trippa per gatti
      Dato a Cesare quel ch’é di Cesare,mi chiedo:ma come fai a confonderti minimamamente con questi delinquenti dei giorni nostri che occupano gli scranni delle cd “Istituzioni”?
      Costoro sono in parlamento per 900 mila Euro “pro legislatura”,per beneficiare questo o quella e per essere a loro volta beneficiati con tutti i famigli
      Un parlamento così andrebbe chiuso in blocco perché non si puo dire che stiamo parlando di rappresentanza politica o dell’interesse del paese
      Facciamola finita con le finzioni
      Cento rappresentanti del popolo,eletti a suffragio universale,senza distinzione di genere,ridurrebbe di molto tutto il merdaio prodotto da questo parlamentarismo ormai impresentabile
      Mi permetti ancora di sognare?

  370. claudiopagani Says:

    Riporto una parte , a mio avviso assai significativa, di un articolo di Stefano Rodotà su Repubblica di oggi e che tratta le differenze tra Siriza greca e la versione italiana.

    “…Si tratta (dice Rodotà riferendosi a Syriza ) di una esperienza maturata attraverso un lavoro politico non breve e che si è consolidato grazie a una intensa presenza sociale. Condizioni, queste, che non trovano corrispondenza nella lista italiana e nella variegata coalizione che la sostiene, che peraltro non ha dato una esaltante prova di sé proprio nella scelta delle candidature, come attestano le cronache di ieri. Per tutti quelli che vogliano andare oltre la semplice critica al governo Renzi, si apre una stagione assai impegnativa. Ma proprio con queste difficoltà bisognerà misurarsi…”

  371. Remo Tedeschi Says:

    Una affermazione della lista Tsipras è assolutamente importante, per affermare una contestazione Costruttiva alle politiche sin qui espletate nella comunità europea, deve sterzare a sinistra e non nel qualunquismo o peggio nel neo-corporativismo razzista, con venature fascistoide. mi meraviglio, Claudio che tieni duro su Grillo anche in presenza di un suo sgretolamento ,come tu sicuramente stai vedendo, allora c’è dell’altro, scusa, cioè ne condividi l’atteggiamento, ed è legittimo, solo che bisognerebbe ammetterlo.

    • claudiopagani Says:

      No faccio un ragionamento POLITICO che a te magari sfugge , visto che il PD vi ha disabituati, ma tan’è. Mauro lo ha definito un voto “utile” e sono d’accordo. Dopo essere uscito dalla gabbia rituale “dell’unità” esprimo un voto( limitatamente alle Europee) che ,a torto o a ragione, ma A MIO INSINDACABILE giudizio , colpisce il + duramente possibile Renzi che ,tra l’altro, sta dimostrando di essere “l’ultimo della 2 Repubblica” e non il primo della nuova ; per entrare in una nuova DIFFICILISSIMA fase bisogna annientare “l’amalgama mal riuscito” di marca renziana”. tutto qui ,senza alcun retropensiero.
      Secondo me ,poi , Grillo fa benissimo” politicamente ” a espellere i dissidenti perchè in una battagli cruciale come le Europee non ha bisogno di nessun controcanto.
      Del resto sono + democratici di lui B. o Renzi che posta. “Enrico stai sereno” e poi pochi gg dopo lo fotte?! basta con la “falsa coscienza” di marxiana memoria!

  372. silviodallatorre Says:

    i vostri dialoghi sono sempre molto interessanti ma a volte sono troppo condizionati dal risentimento. Penso che il governo Renzi sia pessimo, ma che il rancore contro di lui nasca più da motivi estetici che reali. Bersani è stato un buon ministro ed è, a vederlo in televisione, una persona simpatica e civile. Con tutto questo è difficile dimenticare che ha accettato senza battere ciglio una delle operazioni più pesanti della storia recente contro i pensionati e i lavoratori, quella attuata dal governo Monti con la scusa degli obblighi europei. D’Alema non merita il discredito da cui è generalmente circondato. Anche lui è stato un buon ministro degli esteri. Con tutto questo il suo declino non mi ispira nessun rimpianto. Ho visto qualche giorno fa una sua intervista televisiva. Sprizzava odio contro Renzi. Ma solo tra le righe, nel non detto, nelle allusioni. Nei fatti dichiarava di appoggiarlo. Se uno non ha il coraggio di dire quello che pensa nemmeno quando non ha nulla da perdere è bene che scompaia. Il togliattismo senza alcun riferimento, quanto meno sentimentale, ai lavoratori diventa un gioco delle tre carte. Per di più perdente. Gli eredi del PCI non sono riusciti a contrapporre a Renzi nè una politica alternativa nè una figura mediatica capace di tenergli testa (qualche giovanotto un po’ sveglio e magari anche colto diverso dagli yesmen che compaiono in televisione). Se non hai idee, strategia, coraggio non vai da nessuna parte. In questo senso Renzi ha avuto il merito di dimostrare che il re è nudo. La sinistra è all’anno zero, sia nella sia versione radicale che in quella riformista (che si trova in condizioni ancora peggiori, visto che il capitalismo finanziario rende impossibile ogni riformismo). In questa situazione Tsipras rappresenta una possibile speranza. E pazienza se tra i suoi sostenitori c’è anche un pennaiolo come Andrea Scanzi.

    • Giovanni Says:

      Bertani e D’Alema buoni ministri?
      Dicci cosa hanno fatto di buono
      Diversamente la tua resta un’affermazione apodittica

  373. silviodallatorre Says:

    Quanto al M5s penso che in questo momento rappresenti il male assoluto. L’anno scorso ho fatto la fesseria di votarlo. Me ne sono subito pentito. Pensavo che, dietro le urla di grillo, vi fosse un partito ecologista , capace di attrarre molti elettori di destra. E’ vero il contrario. Si tratta di un partito di destra che attira molti elettori di sinistra. A treviso, nel ballottaggio tra manildo e il razzista gentilini, hanno costretto il candidato sindaco a dichiararsi neutrale (poi questo li ha giustamente mandati al diavolo beccandosi calunnie di ogni tipo). Vi invito a visitare i siti facebook dei senatori espulsi. Sono pieni di insulti demenziali, degni dei processi staliniani. L’opposizione del M5s è furiosamente demagogica. I presunti 7 miliardi regalati alle banche sono un trucco contabile per permettere alle banche italiane di passare lo stess test (in caso contrario quei soldi dovremmo tirarli fuori realmente). Il decreto svuota carceri non libera nè mafiosi nè stupratori come invece il M5s va dicendo con toni degni della lega più becera o del vecchio MSI. Io non credo che alle europee grillo otterrà un successo. Gli effetti della sua predicazione rischiano però di essere molto profondi. Casaleggio sta istigando una casse sociale ignorante e feroce come la piccola borghesia italiana. Ne sta indirizzando il rancore contro obiettivi sbagliati (primo fra tutti gli stipendi dei parlamentari). Alimenta il qualunquismo e il manicheismo (da una parte il movimento dall’altra tutti gli altri, senza differenza che siano berlusconi, bersani, renzi, civati, bossi, gentilini, il sindaco di messina, o santa maria goretti). Questo capitale di odio potrà essere sfruttato in futuro per qualsiasi avventura. Vi prego, non votate per il M5s.

  374. claudiopagani Says:

    Apprezzo molto , ma non condivido. Io, politicamente, sono stato cacciato da casa mia con un take over OSTILE guidato ,usando la faccia di Renzi , da Massoni , Lobby Ebraica americana, classi imprenditoriali che da 30 anni non investono 1 euro in Italia e che , nel febbraio 2013 hanno perfino avuto paura del mite Bersani. Certamente io questi li odio , cosi come odio i CHIERICI cattolici che lasciano la coscienza civile del paese in uno stato di analfabetismo assoluto pronta ad ogni nuovo padrone. Poichè è stata una guerra sleale , condotta con la complicità di quegli scemi della base PD, io mi opporrò con tutti i modi anche sleali anche “politically not correct” ,perchè voglio ,almeno restare un uomo libero. Se mauro mi autorizza farò un post che racconta per filo e per segno il “take over ostile”

    • Milli Says:

      Dal Pd questo e altro. Io per fortuna mi sono fermata al PDS, ma anche allora non erano rose e fiori. Tu sei libero di votare chi vuoi e al di là di qualche ironia non credo di averti mai offeso. Penso comunque che il M5S stia per scoppiare e che alle europee non gli andrà bene. E in questo concordo con Silvio dalla Torre. Sembra che in Lombardia non riescano a trovare candidati per le prossime amministrative e che si presenteranno soltanto in 6 comuni. Comunque fai tu. Per quanto mi riguarda cercherò di dare una mano alla lista Tsipras. Dopo tutto sono mesi che ne parlo e per questo mi sono beccata anche degli insulti da parte di Giovanni di cui non conosco nulla, che non ho mai visto in vita mia, che ha senz’altro il merito di dare delle buone informazioni e il difetto (molto grave per chi pretende di far politica ) di voler annientare chiunque non sia d’accordo con lui. La scuola di Grillo non paga, almeno su questo blog.

  375. claudiopagani Says:

    …MI chiedo e vi chiedo ,: ma questo è un mondo da “poltically correct” ?! io rispondo assolutamente no e mi spiego con 1 esempio di politica internazionale.
    Sono stato spesso ,negli ultimi anni , a Gaza ,per motivi personali, e ho avuto modo di vedere personalmente la condizione disperata in cui versa quel popolo di 1,5 Milioni di abitanti nella pratica indifferenza del mondo “civile” compresa la diplomazia italiana “post D’Alema”; a proposito sapete perchè quel “buon ministro degli Esteri” non è stato ministro del governo Letta che lo voleva in quel ruolo?! Perchè il governo reazionario di Nethaniau ha posto UN VETO( che ,ahime Napolitano ha accettato , ma qui si aprirebbe un altro discorso che ,per ora , non voglio fare), ebbene Nethaniau dice che “quello lì ” è stato decisivo per la pace in Libano nel 2006 che ha impedito ai “democratici isaraeliani ” di porre fine a Hezbollah!; peggio ha osato , sempre “quello li ” fare una passegiata ,sempre nel 2006 , a braccetto con un esponente di Hezbollah ( peraltro ministro del legittimo governo libanese) a Beiruth sud devastata da un ferocissimo bombardamento della “democratica” aviazione di Isaraele.! ( questo per rappresentarvi come siamo indipendenti)
    Ma ,tornando a Gaza ,quel 1,5 mln di abitanti hanno , per circa il 50 %, meno di 18 anni ; i giovani tra i 18 e i 24 anni sono laureati in una % simile a quella della Germania , ma SONO COSTRETTI a campare di lavori precari retribuiti una miseria in industrie israeliane “ad alto contenuto tecnologico” ( va notato che ci sono anche delle start-up italiane nel settore biomedicale ,tra le quali, alcune di proprietà di Marchino Carrai factotum e vera “testa politica” del NS .Renzi); il quale Renzi ,appena diventato Premier ha telefonato , ovviamente a Merkel , e udite ,udite non ,che ne so , a Obama ma a Nethaniau, e siccome non sono un ingenuo…va detto ,anche che Sposetti , sostiene ,dal 2009, che le spese delle LEOPOLDE sono alimentate da conti segreti riconducibili al governo di Israele!)
    In pratica ,secondo le conclusioni di una commissione Onu nel 2012, Gaza vive “in un regime di feroce aparteid che richiama ,in peggio, il Sud Africa pre-Mandela.
    Ebbene io ,se fossi un cittadino di Gaza e ,avessi un minimo di “coscienza civile” cosa farei? E mi sono risposto che , a prescidere dal coraggio che non so se avrei, diventerei un “terrorista” dell’ala militare di Hamas ,perchè non si può vivere sempre senza dignità.
    Capisco che questo non è politicamente corretto, ma , ripeto , meglio che sopravvivere nella menzogna.
    E quindi , anche per questo motivo e cioè il pratico asservimento agli interessi di Israele, ODIO e lo rivendico Renzi e la sua banda.

  376. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, vedo che ti inoltri sul terreno giovanneo (di quelli che hanno capito tutto , e a me sfuggono i rag.politici), dimmi ,per favore
    quale libertà ha, la base non scema dei 5st, di dire la sua.
    ha straragione silvio dalla torre. vota dove vuoi, ma il confronto tra base pd e base web 5st lo facciamo, almeno ci guardiamo in faccia.

    Domenica scorsa eravamo in riunione con un sen.(di Civati) , e liscia liscia non è andata, anche un renziano mandato da via Rivani ha ammucchiato la retorica in fretta, resto non iscritto, ma la base almeno quella che conosco io, non è quella che conosci tu.

  377. Giovanni Says:

    Tedeschi,per me la base del PD sei tu

  378. Remo Tedeschi Says:

    signori si nasce, e lei lo nacquette.

  379. maurozani Says:

    Condivido per filo e per segno quanto postato da Silvio. Tanto perché si sappia. E non ho proprio nulla da aggiungere.
    Se non, forse, (Claudio non incazzarti) che la professionalità di D’Alema si è pienamente espressa anche nell’occasione che lui cita. Il nostro non può attaccare frontalmente perché non può prescindere dal PD e da Renzi per perseguire i suoi obiettivi. A questo punto del tutto personali. Tipo avere un qualche ruolo di rilievo in Europa: Commissione o altro.
    Per il resto su Gaza son pienamente d’accordo con Claudio : se avessimo gioventù e palle cosa faremmo noi? Certo io non seguirei la deriva subalterna , vile e corrotta fino al midollo di ciò che resta dell’esperienza dell’OLP.
    Quanto a te , Giovanni, sappi che io non difendo i cialtroni che siedono adesso in Parlamento o in quei consigli regionali dove si fan rimborsare persino il biglietto del tram. Anzi io, quando mi trovo a fantasticare alla cosacca, quasi quasi avrei voglia di toglierli dalla guazza!
    Difendo il ruolo degli eletti. Questo sì. Forse invecchio(anzi è sicuro) ma tanti segnali mi rendono inquieto, come la canzoncina apprestata per Renzi.
    Mala tempora.

  380. Milli Says:

    Tra poco nella scuola pubblica italiana sarà d’obbligo la divisa: da Renzini

  381. Giovanni Says:

    Mauro,non ci sono più eletti,ci sono nominati!
    Indifendibili come casta e come singoli individui
    Scusa l’assertività,ma non ho mai creduto nelle categorie dello spirito
    “Penso relativo”,e gli eletti sono tali quando sono scelti e voluti da chi avrebbe il diritto di voto,ahinoi da tempo espropiato
    Non temere Renzi.Non diventerà il nuovo Benito del XXI secolo
    La “canzoncina”l’ha preparata una delle tante leccaculo che aspira a qualche promozione e/o trasferimento
    La scuola italiana,come la ricordo io,ha sempre espresso il peggio nel nostro paese e oggi non puo essere da meno, Renzi o non Renzi
    Personalmente,avverto il bisogno,in questo periodo assai melmoso,di esprimere la massima radicalità,su tutto
    Mi attraversa l’idea che l’unica soluzione sarebbe fare tabula rasa,
    Altrimenti non mi resta che espatriare,estraniarmi da tutto
    Non sopporto più i miaismi

  382. silviodallatorre Says:

    Scusa il ritardo, giovanni. Penso che D’Alema abbia contribuito ad arrestare la mattanza israeliana in libano. Grazie a Bersani ci sono le parafarmacie.

    • Giovanni Says:

      La prima mattanza che mi viene in mente e’quella del popolo serbo a cui D’Alema ha dato un insostituibile contributo
      Quanto alla spettacolare passeggiata a Beirut,ne aveva bisogno anche Israele per fermare i bombardamenti sui civili ed ottenere una tregua ai confini per mascherare la sostanziale sconfitta militare
      Le parafarmacie…sono una paraculata per vendere antiossidanti da 0,02 centesimi a 19 per trenta pillole alle sprovvedute
      Invece si deve a Bersani la liberalizzazione delle tariffe auto,nel 1996.Da allora le polizze auto sono aumentate dell’800%(ottocento)
      Allianz fa più profitti in Italia che in Germania
      Ovviamente la grana va in Germania e 4 milioni di italiani hanno sui tergicristalli le polizze fatte con lo scanner
      Per il vero tra le prodezze di Bersani c’è anche la liberalizzazione del commercio che ha abolito sostanzialmente il riposo domenicale e festivo degli addetti al settore,con il vantaggio non secondario di aver consentito l’apertura di negozi pakistani che riforniscono full time i ragazzi di tanta cattiva birra a poco prezzo
      Ma ne ha fatte tante così tante di cagate il ministro Bersani che mi viene a noia anche numerarle

      • claudiopagani Says:

        Giovanni , hai tante buone ragioni che non hai bisogno di dire cazzate gratuite e infondate. Dopo la “passeggiata ” a Beirut” come la chiami tu il governo di Israele ne fu talmente soddisfatto che l’ambasciatore a Roma Avi Pazner chiese di essere ricevuto urgententemente personalmente dal ministro degli esteri italiano ( prassi del tutto irrituale visto che di solito l’ambasciatore viene ricevuto da diplomatico di rango elevato della Farnesina) e, ricevuto il 23 Agosto 2006 ,, manifestò la” profonda tristezza del governo israeliano per quell’atto di sottomissione al terrorismo internazionale (sic!)”. Il ministro gli rispose ,cortesemente ,tra l’altro, “…caro ambasciatore lei è ospite gradito del popolo e del governo italiano che esercita la sua sovranità nelle forme che ritiene + opportune; non so ,tuttavia, se ,in futuro, lei resterà ospite gradito…” dopo 6 mesi ,infatti quell’ambasciatore fu richiamato in patria dal suo governo e sostituito. Naturalmente quel gesto , che io reputo di grande dignità nazionale da parte del ministro, non accrebbe il suo score presso il governo di Israele che ha la memoria molto lunga e si vendica appena possibile.
        Caro Giovanni,anche statisticamente, il “diavolo” può fare una buona azione.

  383. maurozani Says:

    Giovanni , spero che tu non pensi neppure alla lontana che uno come me paragoni Renzi a Mussolini. Chiaro che si tratta di una leccata di culo. Per di più un deretano non troppo pulito. La trovo per questo assai significativa di una società civile che mi provoca un leggero voltastomaco. Quanto alla tabula rasa…mi taccio. La penso come te …e anche un pochino di più . E la ragione è anche troppo ovvia perché la debba motivare.

  384. Remo Tedeschi Says:

    Qualche nome….. Scelba, Tambroni, Romualdi, Almirante, Andreotti
    Craxi De Lorenzo, quelli erano parlamentari !!!! nessun problema per alcuni, sparare a operai in piazza.

  385. maurozani Says:

    Remo: t’è venuta giù la catena , di che stai sproloquiando e con chi?

  386. Remo Tedeschi Says:

    Ma , sembra che tutto lo schifo, sia politico, che sociale, sia una questione dell’oggi, l’elenco che facevo per ricordare i felici anni passati ,in quale contesto politico eravamo, una Chiesa che da sola
    valeva il 30% della dc, le parrocchie a testa bassa, presidenti della repubblica da galera (segni, leone, Cossiga) Gelli che andava dentro e fuori dal quirinale con fascia diplomatica al petto.
    oggi ,il problema più grosso è ricondurre a unità, perlomeno per un progetto serio di società c’è una maggiore cultura e reattività della gente , una potenzialità che si frantuma, ma c’è.!! insomma
    fuori da discrediti gratuiti, una discussione comparativa tra periodi diversi non sarebbe banale.

  387. Remo Tedeschi Says:

    Silvio dalla torre, tranquillo per me hai ragione su D’Alema e Bersani, lascia che il mondo dica, si piange sui serbi ma a Srebrenica abbiamo saputo e visto tutto.

    • Milli Says:

      Remo, domani 8 marzo inizia la raccolta delle firme per la lista. Tsipras. In centro all’altezza del Cinema Arcobaleno (ex?). Alla Coop di San Ruffillo, e altri due ipermercati. Ovviamente non me li ricordo. Borgo nuovo? Se tu fossi interessato a firmare e se conosci altri del Pd o ex-Pd passa parola. Domenica 9 poi tutti in Piazza Re Enzo. Se altri non sono convinti a votare lista Tsipras potrebbero comunque firmare per permettere a noi sinistra sinistrata di andare a votare. Ciao, ciao

  388. Remo Tedeschi Says:

    Ok grazie san ruffillo ciao

    • Milli Says:

      Sarò a San Ruffillo con il gruppo del Quartiere Savena. Chiedo scusa a Zani per invadere in questo modo il suo blog. Ma in tre settimane bisognerà raccogliere in tutta Italia 150000 firme. Poi mi metteró tranquilla. Se ci riesco.

  389. claudiopagani Says:

    Sondaggio di oggi sul voto alle Europee Tsipras 6,2 % ( 2 settimane fa 7,2, 1 settimana fa 6,9) ; Tsipras italiana pare avere già raggiunto il suo max e il calo del 15% non è davvero poco soprattutto se si considera che ,contestualmente, m5ST ( penso a causa delle sue vicende interne) cala del 2% ( circa 10% della sua forza); quindi l’appeal di Tsipras verso elettori “disgustati ” da grillo è 0 ( come pensavo e un po anche temevo); se tanto mi da tanto e considerando che c’è uno sbarramento al 4% temo che per Tsipras sara complesso superarla ( e non ne sono felice perchè comunque è giusto che la “sinistra sinistrata” possa essere rappresentata) : In ogni caso mi pare di poter dire che si tratterà di elezioni fortemente “radicalizzate” e che si polarizzeranno sulla sfida Renzi anti- Renzi che ( a torto o a ragione) la maggior parte della gente individua in Grillo. Al di la del mio INEVITABILE schierarmi in questa sfida , temo che tutte le forze “intermedie” verranno schiacciate in questa morsa.
    Comunque siccome ho sincera stima per diversi che ,in questo blog, si sono pronunciati per Tsipras( Milly, Mauro e anche Remo , se il virus “unitario” non lo colpirà alla fine) mi rendo disponibile a raccogliere le firme nella mia città , tanto + che ,in una sinistra rinnovata saranno certamente miei compagni di viaggio.

  390. silviodallatorre Says:

    Caro Remo, devo precisare che mentre ho apprezzato l’operato di D’alema durante la guerra in Libano, non altrettanto è avvenuto in occasione dell’attacco alla Jugoslavia (anche se, stante la condizione semi coloniale dell’Italia, ogni altra posizione sarebbe stata molto difficile). Questo senza giustificare il nazionalismo serbo. penso che in quell’occasione si sia inaugurata una procedura poi replicata in altre occasioni. Intervenire in un conflitto interno ad un paese. Militarizzare, dopo averla opportunamente infiltrata, una componente estremista della protesta. Spingerla all’azione armata. Attendere la risposta del governo legittimo. Amplificarne gli effetti grazie al controllo del sistema mediatico. Suscitare un’ondata di sdegno nell’opinione pubblica. Intervenire militarmente. Destituire il governo legittimo. Mettere delle basi militari. Ridurre il paese allo stato semi coloniale e/o istituire un governo fantoccio e/o lasciare sprofondare il paese nel caos. Nulla esclude, naturalmente, che i motivi della protesta fossero legittimi. L’esito finale ha ben poco a vedere con essi. Ad essere cinici si potrebbe quasi restare ammirati dall’efficacia di questa procedura. Colpisce, in particolare, la disciplina con cui viene coordinata, a livello sovranazionale, l’azione militare, quella mediatica e quella politica. Penso che qualcosa del genere potrebbe, in certe circostanze, accadere anche nei paesi europei più sviluppati. Non tanto sul piano militare, quanto su quello politico. Magari sfruttando qualche movimento populista. Anche per questo sarebbe necessaria una sinistra capace di muoversi, per lo meno, a livello europeo. Ma questo sembra un obiettivo ancora molto lontano.

  391. Remo Tedeschi Says:

    Sulla guerra Nato alla Serbia, meglio non approfondire , resto del parere che Mladic. Karadzic, Milosevic, il tigrotto, e soci non li fermavi con un telegramma. ma non si può dire … ho già preso una caterva di roba.

  392. Giovanni Says:

    @Silvio,se non ti fosse ancora chiaro ti informo che Tedeschi e’stato addestrato dalla CIA a fare confusione
    I risultati politici della confusione in Italia non sono stati inferiori a quelli militari conseguiti in Jugoslavia
    Il Pd e’ un omogeneizzato di scemi,utile a far ingrassare i dirigenti ed a servire lo straniero
    Tedeschi che alle Europee voterà per Renzi,fa finta di sostenere il Greco,nella speranza di sottrarre voti al M5s
    E allora mentre i suoi maggiori comprano i senatori(alla camera non vale la pena buttar via soldi perché grazie al Porcellum c’è la maggioranza assoluta) il Tedeschi e altri 20 piddini girano nella periferia bolognese per la lista del Greco

  393. remo tedeschi Says:

    Povero Giovanni, davvero, mi dispiace vederti ridotto così, curati, oppure cambia psichiatra, fai qualcosa , nel frattempo spolvera quei bei libroni a copertina nera, si, quelli che sai tu!!

  394. maurozani Says:

    Ancora concordo con Silvio nella descrizione esatta del manuale multitasking di pronto intervento usato nella ex Jugoslavia e in (in vario modo) in altri paesi dell’est europeo. Polonia e Ungheria in particolar modo.
    Dato il modus operandi della Nato e degli USA lo conosce bene anche Putin (proviene dal KGB) , si spiega altrettanto bene l’esibizione di forza dello zar moscovita in Crimea. Del resto solo un cretino può mettere in discussione il legame storico profondo con la Russia. Non è questione di referendum o del regalo fatto Da Kruscev nel ’54 all’Ucraina che faceva parte dell’URSS: un regalo fatto a sé stesso.
    Consiglio di rileggere Sebastopoli di Tolstoj giusto per capire l’anima grande russa della Crimea.

    PS Tedeschi, quando la Nato intervenne in Serbia sia la UE che gli USA chiarirono in solenni dichiarazioni ufficiali che ciò non avrebbe messo in causa l’appartenenza del Kosovo alla Serbia. Il risultato è noto: un paese governato dalla criminalità organizzata con una delle più grandi basi militari degli USA in Europa.

  395. Remo Tedeschi Says:

    Lungo è l’elenco di paesi governati dalla criminalità, leggete “Putin” di Anna Politkovskaya, poi cè Lukashenko, L’Azerbaijan e compagnia.
    Belgrado ha firmato un accordo (aprile 2013) di autonomia del Kosovo e accettato di smantellare sue strutture, e riconosciuto il governo. (non è l’indipendenza ma qualcosa di simile).

  396. Giovanni Says:

    Vedete,non sono poi così lontano dalla realtà
    Tedeschi e’un prodotto omogeneizzato del Pd by CIA

  397. Remo Tedeschi Says:

    Giovanni sei solo un povero fascista .

  398. silviodallatorre Says:

    Vedo con ritardo di aver dato inizio a uno scontro piuttosto pesante e ne sono dispiaciuto. Nell’ultimo anno la lettura dei vostri dialoghi è diventata per me un’abitudine. Vi ho sempre trovato valutazioni mai scontate e un tono tollerante e civile anche nella polemica. Qualità che sono sempre più rare sia nel mondo virtuale che in quello reale. Ecco, sono sicuro che tra noi non ci siano nè agenti della cia nè fascisti.

  399. Remo Tedeschi Says:

    Milli, d’accordo che quella è gentaccia da galera, poi impareranno cosa vuol dire essere governati da Putin, basta vedere come può muoversi l’opposizione in Russia,(Kasparov, in 5anni arrestato cinque volte con botte, rilasciato perché famoso e quindi “scomodo” da mandare in Siberia come le pussy-riot). o fatto fuori come venticinque giornalisti scomparsi in quindici anni, di democrazia putiniana.

  400. Giovanni Says:

    @Silvio,come ben comprendi nessuno qui afferma che Tedeschi sia a libro paga della CIA
    Si vuole soltanto evidenziare la particolare recettività e accondiscendenza del Tedeschi verso le azioni distruttive poste in essere dall’Impero del Caos
    Ci sarebbe da chiedersi come mai il nostro abbia sposato il concetto di distruzione umanitaria,
    Ma la risposta é fin troppo ovvia. Il nostro povero amico é vittima del Multitasking ideologico del suo partito,il PD

  401. Remo Tedeschi Says:

    giovanni, sei solo un povero fascista.

  402. claudiopagani Says:

    Guarda ;Giovanni,su quei toni sei “estraneo ” a questo blog e ,oltrettutto , controproducente per la tua ( pro-tempore anche mia) causa.Un pò di umiltà e di ascolto degli altri…

  403. Giovanni Says:

    Ma quale umiltà,ma quale ascolto
    Tedeschi sta con i neonazisti di Kiev
    Uno cosi andrebbe preso a calci in culo

    • Milli Says:

      I russi di Crimea conoscono i neonazisti di Kiev e quindi preferiscono Putin. Lo zar di tutte le Russie è intelligente e li tratterà benissimo anche perché non rinuncierà mai all’accesso al Mediterraneo. La Crimea sarà il fiore all’occhiello di Putin. I nostri media stanno facendo disinformazione alla grande. Non capisco quale vantaggio possa avere l’Italia a perdere le forniture di gas.

  404. Remo Tedeschi Says:

    saluto alcuni amici del blog, un grazie a Claudio, Milli, Silvio, Gianni
    e Mauro Zani. mi fermo qui. arrivederci

  405. maurozani Says:

    Vabbè, ricominciamo con ste’ storie. Uno provoca , l’altro gli dà del fascista. Insomma fate un po’ voi. Son stanco di moderare e cazziare le intemperanze. Tra l’altro c’è gente che vi osserva. Ogni giorno. Non so per quanto ancora.

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