Il Presidente.

Stimo sia Franco Marini che Stefano Rodotà.

Ricordo Marini nella lunga trattativa per la spartizione dei collegi nel 1996.
Un abile sindacalista, duttile, intelligente e realistico.
Avevo predisposto condizioni logistiche a me favorevoli.
La trattativa si svolgeva, senza interruzione  e per  comune accordo, a Botteghe Oscure.
Potevo cambiarmi la camicia ogni giorno a differenza di Marini e degli altri alleati.
Ammaestrato dall’esperienza del 1994 .
La trattativa allora la conduceva Davide Visani ed io ero di rincalzo.
Alla fine mi ritrovai al pronto soccorso con la minima a 130 e la massima a 220.
Ergo decisi che la tenuta fisica oltre che psicologica era fattore essenziale.
Per circa 20 giorni bevvi solo acqua minerale e caffè d’orzo.
Niente sigarette. Solo sigaro.
D’altro canto il mandato (dalemiano) era di ottenere il 51 % degli eletti al PDS.

Per la serie : provaci se ci riesci.

Con Marini mi son trovato bene e anche con il rappresentante dei verdi, Pieroni (ottima persona).
Meno , molto meno con la rappresentante occulta del “Si” (lo so che non lo ricordate) cui aderiva anche Boselli .
Trattavasi della moglie di Dini, Signora Donatella che ha molte terre al sole in Costa Rica e che inviava fax con liste di nomi da cui era depennato regolarmente il nome di Boselli ,che pure aderiva con tutto il residuo PSI all’Ulivo proprio entro la formazione di Dini .
Ebbi , lo noto per inciso, occasione di dire alla signora (a casa sua dopo che il maggiordomo in livrea rilevò con malcelato disprezzo il mio impermeabile privo di un bottone)) che far fuori un partito come il PSI era per me, al netto di Craxi, contrario a tutta la storia nazionale.
Comunque e per farla corta da quell’esperienza mi è rimasto un buon ricordo di Marini.
Con la sua camicia fradicia di sudore.
Col suo mezzo lapis col quale annotava richieste e domande su brandelli di carta.

Vespa in un suo libro ebbe a scrivere che durante quelle otto notti Zani e Marini fecero strage di galline (prodiane).

Non è vero.

Solo stabilimmo un asse di governabilità entro la complessa formazione dell’Ulivo.
Chi doveva arrivare primo, chi secondo e chi terzo .
Terzo Prodi, appunto.
Il quale simpaticamente non me la perdonò .
Per lui il sottoscritto rappresentava la Grande Serbia, mentre Marini rappresentava la Croazia e Dini la piccola Bosnia.

Semplicemente ci spartimmo i collegi cercando di mettere ogni persona nel collegio giusto mantenendo un rigoroso criterio di proporzionalità.
Ed io difesi ad oltranza e con molto successo l’Emilia- Romagna dai paracadutati di qualsiasi colore, foggia e dimensione.
Si vinsero poi le elezioni , per soli 7 voti alla camera , proprio grazie ad una precisa valutazione delle potenzialità di tizio o di caio nei vari collegi elettorali.

Dunque la mia esperienza di combattimento con il “lupo della marsica” non fu affatto infelice.

Con Rodotà invece avrò scambiato non più di qualche parola in due diverse occasioni.

Trattasi di persona tutt’altro che ingenua sul piano del combattimento politico.
Abile, culturalmente forte, e tutt’altro che sprovveduto nel muoversi nei labirintici meandri degli arcana imperii della politica.

Tra i due scelgo Rodotà (scusa Franco) per l’ottima, obiettiva ragione che Rodotà potrebbe incarnare,il cambiamento che Bersani reiteratamente invoca.

Alle corte.

Domani si decide la sorte del PD (Grillo o non Grillo) : o si produce visivamente una svolta , oppure ci si condanna all’offensiva , a quel punto irresistibile, di Renzi.

Cari amici , e spero in futuro compagni, del PD non fatevi ottenebrare dal ricatto Grillo/ Casaleggio.

Nel bene ed eventualmente nel male (ad esempio io non avrei mai voluto Rodotà presidente del consiglio) lui e nessun altro , a questo punto, rappresenta il cambiamento.

Votatelo.
Snidate Grillo e innalzate al più alto colle una persona al di sopra di ogni sospetto..politico.

Solo dopo Rodotà potrete eventualmente e a quel punto ragionevolmente votare Prodi.

Se sbagliate questo passo siete morti.

E che la terra vi sia lieve.

170 Risposte to “Il Presidente.”

  1. Adriano Turrini Says:

    Condivido senza se è senza ma.

  2. gabriella Says:

    cari amici, spero in futuro compagni?

  3. Remo Tedeschi Says:

    Come ,facciamo ,adesso a sparare contro Marini?

  4. mauro zani Says:

    Non c’è alcuna ragione di “sparare” contro Marini. Ci sono solo molte ragioni per sostenere che per la carica in questione le carte milgiori le ha Rodotà.

  5. claudiopagani Says:

    Cazzo Bersani ( e i suoi maledetti compagnucci del tortellino) è disposto a tutto pur di lucrare qualche mese/settimana da Presidente del Consiglio!!!! Questi emiliani sono PROPRIO I DEGNI COMPARI DEI DOROTEI DEMOCRISTIANI!!!
    E comunque ,ricordo a tutti , l’unica volta che la SINISTRA HA VINTO LE ELEZIONI é stato nel 1996 con D’Alema segretario ( e PDS primo partito con con il 21,1%) .
    Dopo la sinistra ha pareggiato nel 2006 e per il resto ha sempre perso ( per non parlare della tragedia di Bersani che ha perso 15 punti in 2/3 settimane…)
    Ma la sinistra continua a ciacolare male di D’Alema…
    E’ proprio vero :
    “La sinistra italiana è un male che solo la destra italiana rende tollerabile!!!!!!)

  6. mauro zani Says:

    Gabriella, perchè ipotecare il futuro? Se Barca vuol fare un partito di sinistra, discutiamone pure.

  7. Giovanni Says:

    Caro Mauro condivido e sottoscrivo.Domani suppongo che i grandi elettori PD saranno bene accolti dai militanti a Montecitorio.Prevedo uova e sputi.
    Ma chi e’quel pazzo che crede che sia ancora possibile eleggere oggi il presidente della repubblica con il placet di un supercoatto?

  8. claudiopagani Says:

    Mauro perchè illudere quei quattro gatti che seguono questo blog che veramente il PD bersaniano possa votare Stefano Rodotà che un eccellente intellettuale nonchè un finissimo giurista oltre che un professore che intrattiene rapporti con molte importanti università americane ( e quindi parla inglese , mentre Marini a stento l’ abruzzese)?????????
    I bersaniani hanno voluto questa squallida operazione per avere Bersani premier ( + qualche settimana che mese) perchè ci sono tantissime nomine da fare nei grandi enti “parastatali” e la sola idea gli provoca un orgasmo cosmico ( e cosi la banda del tortellino può estendere qualche propaggine a Roma….)
    Ma tu ci credi proprio che le truppe emiliane possano mai aderire al bellissimo e sofisticatissimo progetto di Fabrizio Barca( che implicherebbe stare LONTANI dal potere per un pò di anni)???
    Non è possibile :
    E cosi con il validissimo supporto di Franceschini ( che oggi è il vero codominus dell’emilia) faranno arrivare piuttosto il PD al 5% ma mai molleranno le loro cadreghe emiliane.
    Io da un pezzo non credo + al sol dell’avvenire ma l’Italia avrebbe bisogno come il pane ,almeno, di un pò di innovazione che non verrà mai dai neodorotei di Bersani( e frattaglie) + Franceschini ( neo -DC).
    Amen

  9. claudiopagani Says:

    Vedrai Mauro presto Remo ( a cui voglio bene ) digerirà anche Marini e insieme a tutti gli emiliani dirà che .
    “..In fondo è un’operazione progressista……..”

  10. Ligera Says:

    Marini??…sono morti!!!!..

  11. roberto Says:

    Caro Mauro, non ho ricordi diretti ma soltanto di quanto si scriveva sui giornali.
    C’è stato un tempo (1999?) in cui Marini faceva il diavolo a quattro perchè il candidato al Quirinale fosse Rosa Russo Jervolino!
    Per un lottatore la durezza di un avversario può apparire un valore, soprattutto se si riescesce a spuntarla.
    Da questo punto di vista, più roccioso di Berlusconi…
    Il rischio è di non riconoscere la protervia

  12. marco capponi Says:

    Sono perfettamente d’accordo su tutto. Tra l’altro il problema non é tanto No a Marini ( con buon Oce di renziani e veltroniano ai quali é stata offerta la testa del PD su un piatto d’argento) quanto percé no a Rodotà, che ha ottenuto consensi tra i Grillini per la sua attenzione più che decennale alla rete, attenzione intelligente, critica, alla quale sono stato testimone durante tre gorni di un convef gneo del Gramsci sulla democrazia della rete. Un interlocutore prezioso sui temi nuovi della democrazia.

  13. Lele Says:

    Patria o muerte, caro Mauro. Condivido il fatto che questa sia l’ultima prova d’appello. Stamattina il compagno Vignolino, alla casa del popolo del Lippo, si è rifiutato di attaccare l’Unità. Questo piccolo gesto, vale più di mille pagine di giornali e del web e di mille commenti di politologi.

  14. roberto Says:

    Trascurando le ipotesi sui compagnucci del tortellino, vorrei raccontare un episodio di quando Bersani era Ministro dell’Industria.
    Nel 2006 una società americana decise di vendere una unità di business di cui era gran parte una sua società italiana.
    Grande impresa, prodotti tecnologici, clientela qualificata, circa 500 dipendenti di cui oltre 100 ingegneri in Italia, e manifatture in Ungheria e in Cina.
    Venne organizzata una cordata guidata dai menager della società col sostegno di istituti di credito. Ma l’offerta fu rilanciata da una società americana concorrente e il ping pong andò avanti al rialzo.
    Venne interessato il Ministero, considerando che Bersani in campagna elettorale aveva visitato l’azienda col presidente della regione, mangiato in mensa eccetera.
    Il Ministro convocò il Presidente americano della società venditrice, che andò in via Nazionale accompagnato dall’AD italiano.
    Bersani fece un bel discorsetto, dicendo che la società era un asset del paese, che il Governo ci teneva al fatto che laboratori e produzione restassero in Italia, piuttosto che essere ceduti a chi era interessato più al mercato che alle attività industriali che venivano svolte in Italia.
    Non inserì nella conversazione nessun altro elemento che potesse indirizzare la scelta del venditore, interessato evidentemente solo ai dollari.
    Il Presidente americano riconobbe che si era decisa la vendita proprio per il valore della società, si disse d’accordo su tutto, salutò deferentemente e da Fiumicino tornò negli US.
    In azienda tutti erano ansiosi di conoscere il tenore dell’incontro, e la delusione fu grande quando fu evidente che l’unico esito ipotizzabile era che il Presidente americano, tornato in famiglia, raccontasse orgogliosamente ai nipotini che il loro nonno era stato ricevuto a Roma da un Ministro della Repubblica Italiana.

    La società fu poi venduta agli americani per 80 milioni di dollari, ottenuti tutti a debito (naturalmente scaricato sulla società acquisita). Anche se il merito di credito dell’acquirente non era granchè, le banche americane accordarono il finanziamento, chiedendo a compensazione del rischio un tasso del 12,5% (società quotata, quindi informazioni pubblicate).

    Ma tornando ai compagnucci del tortellino, anche a Bologna abbiamo il nostro SISTRI (grandi spese senza risultato alcuno).
    Si tratta del CIVIS, con la differenza che da noi tana liberi tutti, così si può pensare al People Mover.

  15. Giovanni Says:

    Marini va molto bene anche all’onorevole Roberto Formigoni

  16. Gianni Says:

    Condivido in pieno!!!
    Almeno SEL ha fatto scelta giusta!
    Magra consolazione? Vedremo.
    Forse abbiamo ancora qualche speranza di chiamarci compagni!

    Mauro sempre tosto e puntuale!

  17. Giovanni Says:

    Culatello abbraccia Alfano cone un vecchio amico.
    Se si torna alle urne stavolta vi facciamo sparire.
    Il mio doppio voto per grillo lo moltiplicherò con impegno e tenacia ancor di più

  18. Giovanni Says:

    Il Lupo é stato impellicciato

  19. Giovanni Says:

    Mauro telefona a Zoia.Assistere all’utodistruzione di un piacentino non è un bel vedere.E’ cotto.Non si controlla più

  20. Giovanni Says:

    La Tv riferisce che Culatello ha inciuciato per un quarto d’ora con il Caimano
    Secondo me a Berlusca conviene votare Rodotà per evitare il Parroco

  21. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, bourdel, ..in fondo è un’operazione progressista
    allora, il mercato della pipa non và, la pipa non tira più. lo sò, è triste ma non è più di moda.
    Ecco un’esponente ancora munito di caldaia, potrebbe funzionare,
    pipette, trinciato, avana, quello al mentolo , e si mette in moto qualcosa.
    ps
    occhio al richiamo all’ordine del Massimo

    • claudiopagani Says:

      Il richiamo all’ordine del Massimo è il minimo che potesse fare un uomo che secondo molti /moltiisimi ( tra i quali non io ) pensano che Lui sia quello ( ad oggi ) che divide meno il PD e che ( attraverso un accordo blindato con Renzi ) potrebbe assurgere al Colle sbarrando la strada all’altro vero candidato e cioè il Parroco ( che da oltre 6 mesi sta letteralmente prendendo per il c….la banda del tortellino.

  22. Asseco Bo Says:

    Ragionevolmente ovvi i consigli finali del post di Zani al PD. Molto interessante la sua iniziale descrizione dei “meandri degli arcana imperii della politica” italiana: è assolutamente necessario smantellarli. Assolutamente!

  23. gino Says:

    Per la precisione storica e una necessaria, per quanto marginale, condivisione del merito, ci fu anche un tipo, a proposito dell’Emilia-Romagna, che seppe tagliare i collegi con tale arte da garantirne 30 su 32 (alla camera) e 14 su 15 (al senato) alla compagnia ulivista……

  24. gino Says:

    erano tempi nei quali ancora si lavorava per la ‘ditta’…..

  25. claudiopagani Says:

    Caro Mauro d’accordo al 99% con una piccola nota.
    MAI MAI MAI MAI Romano Prodi perchè la sua eventuale ascesa al Colle sarebbe la FINE PER I PROSSIMI 50 anni non del PD ma di ogni SINISTRA GRANDE o PICCOLA in Italia e la gioia delle migliaia di parenti in giro per l’Italia.
    A questo scopo CHIUNQUE DEL CENTRO -SINISTRA va bene magari a cominciare da Rodotà ,prima che il RAS GRILLO lo metta da parte e candidi LUI Prodi…..

  26. Giovanni Says:

    @Claudio,quello che dici a proposito del Parroco é farina del mio sacco.
    Quello che dici a proposito di D’Alema son tutte cazzate.Forse lui non ha partecipato a questo estremo atto di turpiloquio nei confronti della politica.?
    Si preferisce un generico democristiano “senza qualità”a Stefano Rodotà,il quale ,come ha acutamente osservato il comico Grillo,poteva essere eletto per pubblica acclamazione.
    L’inciucio con Berlusca durerà lo spazio di un pompino,ammesso e non concesso che riescano a quagliare qualcosa.
    Il nemico é da tempo dentro le mura Prodi se non magna sfascia.
    Speriamo nella prontezza del Caimano

    • claudiopagani Says:

      Giovanni FOTTITI!! vedo che non sai proprio un cazzo e spacci per nuove notizie di circa 20 ANNI) FA….i pompini fattili fare dalle tue amichette .
      Non per te , che non meriti proprio nulla, ma ad uso degli altri del blog vi informo che oggi 18 APRILE 2013 ore 19.56 la situazione è che gli unici veri CANDIDATI IN CAMPO SONO IL PARROCO e MDA ( in ticket per la presidenza del consiglio con Renzi ) . Tutto il reso è FUFFA compreso il magnifico Rodotà che se non fosse stato candidato da Grillo ( e qualcuno che gli vuole bene glielo aveva anche detto) sarebbe stato il migliore candidato su piazza; ma non è proprio possibile che il PD ( che ancora per qualche ora esiste ) vada da Grillo ad umiliarsi …
      Perfino Bersani lo ha capito….

  27. anna grattarola romano Says:

    grazie, mi è piaciuto molto e spero che chi di dovere ti legga, concordi e agisca
    Anna

  28. Remo Tedeschi Says:

    Cacciari, il filosofo, sembra aver capito tutto da anni,sempre incazzato ,e se avesse ragione?sapete come considera il direttorio pd? bip. d. bip ,su alcune questioni la pensa come M.Zani o no?
    a parte il ponte di Calatrava,se stava attaccato a bersani come un gatto rosso, forse ………….

  29. mauro zani Says:

    Prego moderare i termini. Questo blog è seguito da una comunità di persone molto diverse alle quali son grato per l’attenzione. Se non a me dovete un certo rispetto almeno a loro. Non mi scandalizzo per un turpiloquio politicamente orientato . A volte lo uso anch’io. Ma non tollero che ci si confronti a suon di fellatio. Chiaro Claudio? E in parte anche Giovanni?

  30. claudiopagani Says:

    Visto che io sono netta minoranza in questo blog ( a cui VOGLIO ANCORA partecipare) caro Mauro NON MERITO MINIMAMENTE DI ESSERE bacchettato NEANCHE DA TE perchè io uso sempre un linguaggio estremamente rispettoso tranne quando Giovanni ,per primo , usa toni brutali ( solo perchè non condivide quanto dico SULLA BASE DI FATTI CERTI) e PER PRIMO parla di pomp……..Quindi sarebbe stato piu giusto chiudere il tuo “ammonimento ” precedente scrivendo:
    Chiaro Giovanni?( anche se è un amico) E in parte anche Claudio?
    E questo solo per l’esatta cronologia dei fatti.

  31. Giovanni Says:

    A volte per dare colore e vivacità alla discussione uso un linguaggio figurato,beninteso senza intenzione di ledere la dignità di alcuno. Con Andrea,nel massimo reciproco rispetto,ce li siamo dati di santa ragione,ma sempre con bevute pari,come prescrive la casa.
    Sto Claudio ,lo dico senza voler rinfocolare la vicenda,ha usato invece espressioni dirette davvero triviali.Ma io lo perdono perché è’ abituato a leggere soltanto quello che scrive D’Alema

  32. mauro zani Says:

    Caro Claudio non seguo la cronologia ma la “densità”. Di fatto Giovanni la sua fellatio non la riferisce a te. Leggi bene. Tu invece…

  33. claudiopagani Says:

    La “densità ” non so sinceramente cosa sia mentre la cronologia è un fatto matematico ..
    Io non ” perdono” proprio nessuno perchè questo linguaggio da preti non mi è familiare e resto rigorosamente ateo e odio i preti.
    Quanto a D’Alema ,caro Giovanni non lo leggo perchè non scrive mai se non qualche libro per coltivare i suoi amici di partito con cui IO NON ho NIENTE a che fare perchè infatti siamo amci personali e tra noi esiste un patto ,non scritto ma rigoroso,di non parlare MAI di politica se non qualche battuta; fino a poco tempo fa MDA organizzava seminari interressantissimi di cultura politica a cui partecipavano intellettuali di altissimo livello ( soprattutto stranieri) e tra essi sempre presente era Stefano Rodotà che ho avuto modo di apprezzare per le altissime qualità intellettuali e per la grande “eleganza” qualità rarissima in questi tempi così volgari e pieni di rumore..
    Ripeto ,e non lo dirò + : come amico personale aprrezzo MDA per alte qualità intellettuali e le letture ( in particolare Philip Roth Luciano Canfora,ecc.) ;come politico mi sembra fuori posto perchè i politici attuali leggono solo i sondaggi e , in fondo , MDA li detesta ; i politici intuiscono i suoi sentimenti e non ne sono proprio entusiasti….Non oso pensare cosa legga il Prof. Prodi forse romanzi in cinese visto che i Cinesi della Business Community in Italia lo considerano il loro vero ambasciatore….

  34. Remo Tedeschi Says:

    …………..e …uscivano col volto stanco ma raggiante,le dita,si
    le dita a forma di vu.
    (brano poetico dedicato a un romagnolo)

  35. claudiopagani Says:

    Buon Parroco a tutti !!!!!

  36. Giovanni Says:

    Qualcuno poteva immaginare che D’Alema avesse amici così raffinati e colti come Claudio ?
    Io no
    Perciò devo ripensare,devo ripensare gli ultimi 45 anni della mia vita.
    Che sia un sogno?(diceva un noto Poeta)
    Può darsi

  37. Remo Tedeschi Says:

    Adesso ,che cosa sperate succeda? dai lo votiamo? eh? dite di si con la testa, anche tu Claudio,anche Giovanni, mi raccomando, serietà, Grillo sta perdendo la voce, oramai lo prendiamo per stanchezza, il voto a Marini? si scherzava, era una verifica sulla base pd, …è reattiva, ok.

  38. Gianni Says:

    ma cosa né dite della Cancellieri voi bolognesi che l’avete vista lavorare?
    Poi Prodi lo ingoie……@remo ……. ma cavolo

  39. roberto Says:

    Per dirne qualcuna della donna che è diventata bandiera della lotta alla criminalità.
    A Bologna ha promesso di risolvere la questione del teatro Duse chiuso dall’ETI: nessun risultato.
    Per risparmiare ha fatto spegnere l’illuminazione di parchi e giardini: dopo circa un mese, su pressing del questore, è tornato tutto come prima.
    Ha chiamato da Genova, dove era stata Prefetto, un architetto per il restyling di piazza Minghetti: molti soldi, molto tempo e polemiche a non finire. A qualcuno però piace, illuminazione compresa.
    Ha promesso di riportare a Bologna i soldi a suo tempo destinati al CIVIS: risultati zero, c’è riuscito Merola con Monti al Governo.
    E’ stata molto titubante se accettare la proposta del PDL di candidarsi a Sindaco: dopo diversi viaggi a Roma in alto loco ha declinato l’offerta

    Non ha fatto però grandi malanni, anche se i commissari hanno ampi poteri, ma in genere non si avventurano in grandi scelte, limitandosi a gestire l’ordinario.

    Una cosa decisamente buona, il rifiuto della cittadinanza onoraria proposta inopinatamente da Merola quando ha visto che aveva sollevato un vespaio

    Tutto sommato, rispetto all’attuale sindacatura, mi sento di dire che il commissariamento è stato meno costoso, nonostante la buona paghetta che si era assegnato il Coffy, finita paro paro nelle tasche della prefetta. Dura lex, sed lex.

  40. Giovanni Says:

    Non mi aspettavo tanti voti alla 4 per il Parroco.E’possibile che molti di quei deputati che lo hanno votato non hanno capito che stanno predisponendo il loro preavviso di licenziamento.Insomma non hanno capito che stanno preparando il nodo scorsoio per impiccarsi

  41. Remo Tedeschi Says:

    tutto da vedere se Rodotà è meglio di Prodi, i parlamentari pd che in assemblea alzano la mano e danno l’unanimità, poi votano con Grillo ,per me sono delle………….,

  42. claudiopagani Says:

    Caro Remo non capisco e non ho mai capito come mai voi compagni di base in questi 20 anni vi siate ARRESI a Romano Prodi il quale nella sua vita ha 2 obiettivi
    Diventare la prima mortadella presidente della repubblica ( e sfamare i Tanti POTERI FORTI E MENO FORTI che dietro le quinte lo muovono come un burattino) ( nemmeno il fatto che D’Alema sia cosi “ANTIPATICO” può giustificare tale “stupidità”)
    E ,in secondo luogo, completare LA PULIZIA ETNICA DELLA SINISTRA CHE LUI HA MESSO IN ATTO DAL 22 APRILE 1996 ( il giorno dopo la vittoria dell’Ulivo e chiedete a Zani per molti particolari almeno fino al 1998….)
    Ma forse l’EMILIA DEMOCRATICA è fedele al PARROCO per le tantissime AZIENDE (pubbliche e private ) che insieme gestiscono in Emilia dal 1996 e che ,dopo l’avvento di Errani, sono ancora+ aumentate.
    A pensar male si fa peccato ma….

  43. claudiopagani Says:

    Caro Remo ,da ultimo, Rodotà e INFINITTISSSIMAMENTE meglio di Prodi ( e soprattutto non dipende che dalla sua limpida coscienza)

  44. Giovanni Says:

    Il Parroco ha chiesto le dimissioni di Bersani.Se si mette definitivamente male per il Parroco c’è verso che anche parte della sua famiglia debba preparare le valige per espatriare

  45. agostino Says:

    MI sono tenuto in disparte visto le dotte disquisizioni e i i risultati ormai acclarati che tanti commentatori profondevano a piene mani a commento del tuo articolo. Non so nel Web sia il termine giusto, ma io lo definisco ancora così! Io non ho commenti sofisticati da fare, ne mi permetto di avventurami in dietrologie (non è il mio terreno). Voglio semplicemente ed umilmente esprimere uno stato d’animo: sono sconcertato. Una simile caduta in basso è fuori da ogni mia logica. Provo sconforto!!!!!!

  46. Giovanni Says:

    Il Parroco si vendica ordinando a Culatello di suicidarsi.Il predestinato di Bettola si impegna a tagliarsi le vene dopo l’elezione del nuovo presidente della repubblica
    Nulla e’dato sapere dell’Esarca.C’e chi sostiene che sarebbe stato strozzato nelle cantine del Nazareno dagli addetti alle pulizie.
    Notte,domani sarà scheda bianca

  47. mauro zani Says:

    Tente la testa sul collo. Quello che voi chiamate il parroco è stato indicato da Renzi e da Renzi fottuto. Con il consenso di qualcun altro. Adesso il PD , edificio terremotato, sarà ristrutturato da Renzi a sua immagine e somiglianza. Resta che la guerra civile sarà ancora lunga ed aspra assai. Il partito malnato è perito. Adesso se ne fa un altro: di centro e moderato. E Renzi, con ogni probabilità voterà la Cancellieri insieme a Monti e Berlusconi. E se non si bacerà la rospa che si voleva cittadina onoraria da gran parte dell’ex PD bolognese(manica di fessi) , sarà qualcun altro di altrettanto inoffensivo.

  48. Remo Tedeschi Says:

    caro Claudio noi compagni di base,quando mai abbiamo visto Prodi?
    nelle sedi, dico solo che andava votato, oggi da tutti quelli che hanno alzato la mano, c’è stata la verifica del voto:contrari 0, astenuti 0,. sai come si chiamano quelli, vigliacchi
    Non sei d’accordo? prendi la parola e dillo,così funziona
    non puoi imitare Scilipoti eRazzi.
    rimango convinto che Rodotà non è un fulmine ,anzi cè con Grillo un meschino voto di scambio ,dato che nel passato recente se le sono suonate reciprocamente.

  49. marco da bologna Says:

    Come si voleva dimostrare,dietro a Renzi,c’è il Parroco,che ha chiesto le dimissioni di Bersani per fare posto a Renzi!!!Per la presidenza della repubblica il nome migliore sarebbe,anche per me Rodotà;ma se D’Alema offrisse un salvacondotto al Berlusca,quanti voti achiapperrebbe!!!???!!!!

  50. mauro zani Says:

    Remo, te lo dico con sincerità: voi che vi definite militanti di base non potete far i finti tonti, o peggio i tonti veri. Quel tempo è già trascorso.Se volevate salvare il vostro partito dall’OPA renziana dovevate insistere prima, non ex post, per far votare Rodotà.
    Avreste preso vagonate di voti alle prossime elezioni e messo Grillo in posizione scomoda assai.
    Ma voi, mitica base, fate sempre quel che vi vien detto di fare.
    Il risultato è la guerra civile nel vostro defunto partito.
    Me ne dispiaccio solo per voi.
    Voi , per metà pigri, ingenui e poco coraggiosi e per metà conniventi e comodamente irresponsabili.

  51. mauro zani Says:

    Marco sveglia! Se ci son degli alleati son Renzi/D’Alema. Prodi, con tutti i suoi difetti, non ama affatto Renzi che di fatto è stato il suo killer anche grazie alla dabbenaggine di Bersani e del suo magico tortello.Eminenza non troppo grigia compresa (leggi alla voce Errani).

  52. Remo Tedeschi Says:

    Ma, vedi Zani per fortuna qualcuna la “scagli”, è umano, quando sostenevi che il berlusca era morto,abbiamo visto poi come è andata, e su Renzi credi che ci sia consenso, non lo possiamo nè vedere nè sentire,cè un sito online Pd , leggi quanti sono per lui.
    Dato la tua epidermicità sulla lealtà(giusto) non dici nulla del voltafaccia avvenuto, come mai?un comportamento da disonesti, va condannato,sempre anche se non “tocca” la tua persona.

  53. claudiopagani Says:

    Quante sciocche dietrologie mi tocca leggere…
    La portavoce di Renzi da GaD Lerner ha appena detto:
    Avevamo detto al segretario che come PDR ci andava bene CHIUNQUE del PD tranne FINOCCHIARO e MARINI , Loro ci hanno imposto MARINI ( perchè così Bersani poteva ancora tentare di fare il Presidente del Consiglio e nel contempo dimostravano che Renzi non contava nulla nel partito) : poi hanno pensato perfino a Sergio Mattarella ( vecchio Dc) perche così Bersani poteva sperare di fare il Presidente del consiglio e così via..
    CAPITO GENTE!
    Bersani ( e con lui Errani) anche dopo aver perso CLAMOROSAMENTE le elezioni volevano COMANDARE ( a nome dell’Emilia naturalmente anzi trasformare L’italia in una grande EMILIA con migliaia,migliaia ,migliaia di posti nei CDA da spartire..) in realtà l’EMILIA DEMOCRATICA che da almeno 40 anni è RICCHISSIMA anche se IL PCI (poverino) faceva lotta politica con pochi mezzi ( quella poltica che già allora i comunisti emiliani disprezzavano e chiamavano “quelli di Roma”) non ne vuole sapere di MOLLARE LE CADREGHE e cominciare DAVVERO a fare politica ( cioè cercare di vincere nonostante i soverchianti mezzi di cui dispongono “lor signori”.)
    Ora ,pero, con l’eliminazione di PRODI /BERSANI ( e quello sciagurato dell’Esarca) anche l’Emilia puo tornare a RESPIRARE e FARE POLITICA; naturalmente a dirigere un NUOVO PDS ( che sarà uno dei partiti che nascerà dalle ceneri del PD) non VERRA+ chiamato un EMILIANO PER ALMENO 50 ANNI e cosi potranno tornare a svolgere le attività culinarie che + prediligono..
    Mauro oggi NON TI CAPISCO : continui a parlare di Renzi ( che è molto ambizioso ma che potrà ,forse , fare il Presidente del Consiglio tra 20 anni) ; mentre finisce il PARTITO MAI NATO ( EREDE DELL’ASSURDO ULIVO di Prodi ) e si aprono OPPORTUNITA’ INEDITE e dove vincerà chi avrà piu tela da tessere ( e in questo il giovane Renzi ha molto molto da imparare.
    ANZI ,caro Mauro (tu che sei uno dei pochissimi emiliani che quando parlano di politica non pensano a posti di potere) dovresti essere sostanzialmente felice…

  54. Remo Tedeschi Says:

    Zani siamo a casa tua e un pò il freno và tirato, però sta cosa dei fessi o tonti , o comodamente irresponsabili?
    a occhio ,tu mi sembri il più “comodo”.

  55. claudiopagani Says:

    Quando poi sento parlare della categoria dei TRADITORI ( DI CUI CIANCIA BERSANI e Remo gli da credito)) questo va bene per gli APPARTENENTI AD UNA SETTA non per chi fa politica ( Remo scusa questo è l’ABC della politica…)
    Pero c’e’ un un però….
    Remo ( e in parte Mauro ) sono ancora legati AFFETTIVAMENTE al VECCHIO PCI; se nel vecchio PCI 101 parlamentari si fossero comportati come oggi i 101 del PD certamente sarebbero da considerarsi dei TRADITORI ( e io sarei totalmente d’accordo) ma IL PCI ( e non so se è un bene o un male ) non c’è +…….
    Molto più laicamente c’è un RAS che risponde al nome di Prodi e alcuni sciocchi ( e incapaci) manutengoli tipo BERS:( in coppia con l’Esarca) che hanno scassato la min…. a moltissimi dirigenti del PD ( a parte gli emiliani che vivono in un mondo illusorio e favolistico cementato da un potere ancora molto forte ma in via di rapido dissolvimento..come accadde nella UNIONE SOVIETICA ai tempi di Gorbaciov)..

  56. mauro zani Says:

    Claudio prendi atto laicamente che non siam d’accordo nell’analisi della situazione concreta. C’è stata un’allenza quantomeno obiettiva tra Renzi e D’Alema per fottere il tuo odiato Prodi e insieme Bersani, come effetto collaterale. L’esarca neanche se ne è accorto.

  57. mauro zani Says:

    Remo spiegami perchè sarei il più comodo. Io ho interrotto la mia carriera politica quando non son stato d’accordo. Tu e quelli come te avete aderito al PD senza batter ciglio. Legate l’asino sempre e comunque dove vuole il padrone di turno con la scusanmte della famosa “base”. Adesso non dovete lamentarvi se vi si è sciolto il Partito tra le mani e se finirete , stanne certissimo, tra le manine adunche di Renzi. Ben vi sta.

    Quanto a Berlusconi hai ragione tu. Ma potevo io pensare a tanta sprovvedutezza dei tuoi dirigenti totalmente incapaci d’intedere e di volere?

  58. mauro zani Says:

    Claudio , continuo a parlare di renzi perchè è l’ometto capace di affossare per lungo tempo qualsiasi idea di sinistra in Italia.Tu lo sottovaluti assai. E lo sottovaluta anche D’Alema.

  59. Giovanni Says:

    Mauro le cose sono andate esattamente com tu avevi previsto alla fine del tuo post:votate prima Rodota e solo dopo ,eventualmente ,Prodi,altrimenti siete morti.
    Senonché il giorno 15 D’Alema si recato dal Pupo di Firenze per stringere un patto,nonostante l’aggressione del Pupo alla Finocchiaro e a Marini.
    Avrà raccontato al resto del Caminetto che si recava a Firenze,a prezzo del suo grande orgoglio,per il bene supremo del partito.
    A Firenze si sono messi d’accordo per fottere Marini e poi candidare Prodi.
    Tornato a Roma ha rassicurato gli emiliani:il Colle sarà del Parroco.
    L’Esarca ,il quale come tu giustamente osservi,nemmeno se ne è accorto,ha consigliato per la gioia di tutti ,di lanciare Prodi senza paracadute.Tutti contenti:emiliani ,popolari e i famosi 50 renziani.
    Ma ti pareva che l’uomo delle vastissime intese votasse l’integralista e odiato Parroco?Solo un minus poteva crederlo
    Prodi e’stato impallinato da D’Alema e da chi ha capito che Prodi una volta al colle,avrebbe condotto il suo Pd alle elezioni.Forse lo stesso Renzi ,mettendo in conto future fregature del Parroco,il quale vuole sempre tutto,ha impallinato il Parroco con non più di 20 voti.
    La tua ricostruzione fila liscio come l’olio,ma io credo che la determinazione e la premeditazione di “Baffino”,consigliato da De Mita,sia stata superiore a quella di Renzi.E’stato D’Alema,l’uomo di partito ,a cercare Renzi,al quale l’Esarca aveva interdetto l’emiciclo.Tutti quei seggi sono stati improvvidamente regalati perché prevedevano una larga vittoria elettorale.
    Certo se Culatello avesse avuto Mauro Zani come stratega oggi racconteremo un’altra storia.
    Ma la tua bottiglia non è’ giunta a Zoia e sono sicuro che quando tutto stava precipitando,nonostante il mio invito non hai alzato la cornetta.
    A questo punto per me ,visto che i fessi non si acconciano a votare Rodota’,che avrebbe garantito anche un buon governo,possono tornare a votare anche il cocciuto Lupo marsicano,insieme al Banana.
    Per me evitare il Parroco,che lavorava alla sua elezione da anni,era l’unica speranza,vederlo nella polvere ,invece,una grande
    soddisfazione.non so cosa riuscirà a combinare il Pupo dopo l’aggressione ai popolari
    Piuttosto ,vorrei sapere da te perché il Parroco l’ha fatta pagare così cara all’antico amico Culatello ,il suo fedele ex ministro,l’uomo che gli ha consentito prima di spadroneggiare in Italia e ,poi,nei tempi magri,di sfamare tutta la sua Tribù con il sangue di tutti gli emiliani

  60. Remo Tedeschi Says:

    Diverse volte Zani ha detto che siamo gente incapace di pensare
    (legare l’asino dove vogliono altri),ma forse ti hanno gratificato con troppi complimenti,ci si vizia e si perde la dimensione,si sale su un pulpito e si crede di avere la “verità”.
    Dimenticando i propri “flop” ,quanti hanno aderito ai -democraticiesocialisti-? 6, 7 ? cugini zii?
    mi dispiace, dirlo ,però non ti puoi aspettare passività alle tue paterne offese.

  61. Remo Tedeschi Says:

    Senti Claudio, ripeto ;se non ti và bene Prodi, nella assemblea G.elettori, lo dici, ti alzi prendi il microfono e motivi il dissenso,non voti all’unanimità, e due ore dopo ,glielo metti nel money,cosa c’entra il vecchio pci,non usa più essere onesti?
    spero, che nel congresso, ci siano espulsioni saremo al 10% ma puliti, fuori i scilipoti dalemiani e renziani.

  62. mauro zani Says:

    Remo se fossimo tutti d’accordo su questo blog mi annoierei. Per questo le tue critiche sono sempre benvenute. Salvo rispondere.Nei democraticesocialisti , associazione che avevamo concepito per aderire criticamente al PD, ricordo non più di 80-90 persone.Poi l’ho sciolta quando ho capito che il PD non ne voleva mezza. Una delle basi su cui è nato il tuo partito è stata proprio l’arroganza e l’insofferenza per la critica. I risultati sono evidenti.

  63. mauro zani Says:

    Giovanni non potevo alzare alcuna cornetta. Da quando non ho aderito al PD nei miei confronti è stata applicata la tecnica descritta in “Buio a mezzogiorno”. Solo che io non son masochista.

    PS. Mi si cercò solo quando si temeva che potessi metter su una lista civica per l’elezione del Sindaco.E naturalmente diedi ampie rassicurazioni sia a Donini che a Bonacini che le hanno trasmesse all’esarca e al suo amico. Se ne andarono felici e mai più li ho sentiti.

  64. Giovanni Says:

    Caro Mauro so bene che la mattina quando ti radi la barba indugi con soddisfazione e meritatamente davanti allo specchio,ma dubito,anzi son più che certo,che nel paradiso disegnato da Dante vi sia posto per te
    Ma visto che sei così generoso mi perdonerai l’incalzo se tornò a chiedenti perché e’stato così ferocemente giustiziato l’incolpevole Bersani.
    Si da forse il caso che il Parroco voglia dirigere in prima persona il PD?
    Tu ed io sappiamo che il Parroco non desiste per un piccolo infortunio
    Difficile che Napolitano resista altri sette anni come piacerebbe a Berlusconi

  65. mauro zani Says:

    Rsponderò in seguito in modo ponderato al tuo quesito. Per il momento son certo anch’io che non andrei in paradiso.
    Bersani, per intanto, è causa del suo mal.
    Bastava votare al primo scrutinio Rodotà, sfidando dalemiani e renziani e democristiani.
    Se perdeva , almeno cadeva in piedi.
    Invece ha fatto una cosa del tutto pazzoide: prima Marini scelto nella rosa da Berlusconi e poi l’esatto opposto ,cioè Prodi.
    Come si fa a dire incolpevole?????
    Quanto a Prodi dubito assai sulla sua prospettiva.

  66. Giovanni Says:

    Incolpevole volendo dire nel.senso di ingenuo,di persona che si lascia facilmente abbindolare.
    Non dimenticare che la storia patria e’ zeppa di consiglieri fraudolenti anche se stupidi

  67. mauro zani Says:

    Giovanni, comunque ti sbagli. Quando mi faccio la barba , mi guardo e non sono mai (da quando son nato) soddisfatto di me.Tutt’altro. Ripenso agli errori commessi molto spesso.
    PS. credo tuttavia che chi si guarda allo specchio con regolare soddisfazione di solito è un cretino.

  68. Giovanni Says:

    Ovviamente Mauro mi riferivo alla tua dirittura morale..Linguaggio desueto e’vero.Ma una volta le persone oneste dicevano:”la mattina guardo mi faccio la barba e mi guardo allo specchio non mi devo vergognare di nulla

  69. Giovanni Says:

    Email
    LinkEmbedVisto 22649 volte
    http://video.repubblica.it/rubriche/la-fotografia/telequirinale-merlo-d-alema-e-cane-metafora-del-tradimento/126007/124504

  70. Giovanni Says:

    Ragazzi ,non siate tristi:Dio e ‘morto e non da oggi

  71. massimiliano Says:

    Ora che il Pd è morto, forse quel famoso partito dei democratici e socialisti dovrebbe nascere . Magari vedere che fanno Barca e Vendola.
    P.s:Se Zani avesse organizzato una lista civica come sindaco avrebbe fatto una cosa sacrosanta e in tanti lo avremmo votato.

  72. Rudi Says:

    Anche i morti possono fare danni. E spostarli può essere molto faticoso.
    Io che non ho mai votato Pd, sono libero di scrivere “l’avevo detto”: ho perso amici e pagato qualch eprezzo per averlo fatto, ma il fallimento è così fragoroso e irrimediabile da stordirmi.
    Il voto a Napolitano chiude il cerchio di un partito che non serve a nula. Non serve a battere Berlusconi. Non serve a difendere gli interessi dei più deboli. Non serve a rinnovare un’idea di democrazia. Prima era una riposta sbagliata al problema, da un paio di giorni è ostentamente parte del problema.

    Se non sappiamo far nascere un nuovo partito di sinistra entro l’estate, resteranno solo Grillo e Renzi.
    Serve un’intera nuova classe dirigente…

  73. Giovanni Says:

    La “Sinistra”in Italia e’una parola sputtanata,non l’ho hai ancora capito Rudi?
    Meglio “democrazia,giustizia e libertà”
    Essenzialmente si tratta dei bisogni di ogni uomo o donna .E’ cio’ che oggi manca nel nostro paese e tutti reclamano
    Cerchiamo innanzitutto di sintonizzarci con la “percezione collettiva”pubblica e poi di dare una rappresentazione di una possibile prospettiva per conseguire quei tre essenziali bisogni.
    È già successo 200 anni fa,con la rivoluzione francese

  74. claudiopagani Says:

    Con i giovani leader politici in campo oggi ( compreso Grillo che è giovane politicamente) non si fa nessuna rivoluzione francese ma semplicemente inutile ammuina e ,a voler essere generosi, i ragazzi della via Paal ; ma i danni li pagheremo tutti noi .
    Basterebbe ,almeno a me, una MINIMA Modernizzazine con equità, ma non vedo nessuna forza politica seria in grado di promuoverla.

  75. Giovanni Says:

    Ma e’possibile che intenti ogni singolo termine che utilizzo in senso letterale.Mi chiedo se ci fai oppure non sei andato a scuola come il tuo amico D’ Alema.
    Quando si parla di rivoluzione francese si vuole rimarcare la differenza tra una società semifeudale e una società’ in cui vive innanzitutto la democrazia economica,che ha bisogno di libertà e giustizia,cioè uguaglianza
    Comprati anche tu un labrador e vai a spasso nel porto di Ravenna

  76. claudiopagani Says:

    E poi in Italia non è sputtanata la parola Sinistra e quindi si tratterebbe di trovare un qualche alambicco verbale.
    No in Italia sono proprie sputtanate tutte le forze politiche ATTUALI che, direttamente o indirettamente, fanno riferimento alle idee della Sinistra per manifesta incapacità /pavidità stupidità/pressapocchismo/incosistenza culturale di tutti i leader attuali /futuribili espressi da quelle forze..
    Tuttavia mai come oggi si sente la mancanza di una grande forza Democratica e di Sinistra; basterebbe qualche giovane Uomo/donna serio preparato e culturalmente attrezzato e la paro la SINISTRA diventerebbe magicamente dicibile,,,,

  77. claudiopagani Says:

    Giovanni ,te lo dico per l’ultima volta e lo dico anche a Mauro ,che so ci legge costantemente o tu la smetti di offendere gratuitamente persone che semplicemente hanno una opinione diversa dalla tua ( PROFONDAMENTE DIVERSA) e che la giudicano molto .molto autoreferenziale oppure tutti sono molto capaci di mettere in ridicolo le tue idee ricorrenti ( legittissime ma ricorrenti) .Suvvia Giovanni partecipa serenamente ad un libero ,appassionante, dibattito politico e accetta SERENAMENTE che ci sia modo molto diverso dal tuo di leggere la realtà politica attuale in Italia.

  78. Giovanni Says:

    Per confrontare le idee non bisogna travisare quelle degli altri.Se tu continui con questa tecnica avrai quello che ti spetta
    A proposito hai fatto le scuole?
    Qualcuno che ci legge potrebbe malpensare che fai casino per eludere la risposta

  79. claudiopagani Says:

    Giovani sono laureato in astrofisica all’Università di Bologna il 22 ottobre 1972 con 110/110 e lode.. Però ripeto non puoi essere tu a dettare le regole del gioco dicendo “Non bisogna…” Potresti evitare di MINACCIARE le libere ( e magari sbagliatissime ) mie opinioni dicendo” se continui con questa tecnica avrai quello che che ti spetta…” ( questo ,a mio avviso, denuncia una idea della democrazia un po troppo guerresca) .
    Giovanni sii SERENO tanto qui siamo 4 gatti e se discuto con te vuole dire che che non voglio travisare ( a 65 anni poi).

  80. Giovanni Says:

    Quindi solidità e, fluidità sono i tuoi attributi mentali.Bene.
    Allora sai che non si puo sfottere senza conseguenze uno che ha fatto le scuole professionali.
    Se tieni fermo il proposito stasera manifestato possiamo tranquillamente continuare a confrontarci in modo non aggressivo,come hai fatto ieri e oggi

  81. mauro zani Says:

    Bravi ragazzi fate così! Confrontatevi. E io vi leggo con grande interesse. Soprattutto vi leggono anche altri.
    Vi comunico che una volta erano quattro gatti a seguire questo straniante blog, adesso son tanti.
    Molti più di quanti mi aspettassi.
    Tanti che un altro , diverso da me, potrebbe ambire di fondare un partitino…..
    Insomma siam in pubblico.

  82. mauro zani Says:

    Rudi, concordo.

  83. mauro zani Says:

    Massimiliano, hai ragione dobbiamo capire che fanno Barca e Vendola. Magari torniamo in campo.(che schifo quest’ultima espressione!!).

  84. Milli Says:

    Magari!

  85. Ligera Says:

    .ma oltre a queste schermaglie di fioretto e qualche volte di ascia e al voler discutere di tatticismi politici, strategie e chi c’è nascosto dietro quello o l’altro, tutti discorsi interessanti ma che divertono soprattutto quelli che hanno giocato in quella squadra e che conoscono i giocatori..ecco voglio dire perchè non rimanga un discorso per addetti ai lavori che ne dite di tirare fuori qualche idea concreta sul come risolvere problemi concreti.. c’è solo l’imbarazzo della scelta…scusatemi ma ho fatto le professionali anch’io.

  86. Rudi Says:

    Le case in piedi oggi vanno rase al suolo.
    Non ci può essere una “rifondazione” del Pd, meno che mai di Sel – che pure ha avuto la dignità di correggere un drammatico errore di valutazione su Prodi, tornando su Rodotà.
    Aggiungo che Laura Boldrini dovrebbe dimettersi oggi stesso, se non vuole diventare ostaggio del governissimo (e cambiare vestito ogni volta che c’è la diretta tv).

    Sinistra, mi dite, è parola anacronistica.
    Lo temo anch’io, ma cosa volete che vi proponga, “socialista”?
    Votassi oggi in Friuli, non avrei dubbi nel dare il mio voto al M5stelle.
    Non c’è altra alternativa in campo.
    E vedere i “giovani” del Pd balbettare ipotesi irrealistiche – sembrano non aver ancora capito perché Napolitano ha accettato – mi fa pensare che la costruzione di una forza in grado di riducchiare i voti di sinistra – eddai – dal M5stelle sia impresa ai limiti dell’impossibile.
    Uniche certezze: la Fiom e soggettività come il comitato Art. 33.

  87. Giovanni Says:

    @Ligera,in origini questo Blog,dove non funziona il il clok,era una roba per “reduci e iniziati”:reduci del pci ed iniziati alla politica che si fa dietro le quinte
    Ciò non ha impedito che svolgesse ,almeno nel perimetro cittadino,anche una funzione di orientamento politico .Ad esempio si deve a questo blog se alcuni personaggi cittadini candidati in fieri alla sindacatura si siano ritirati dalla corsa.Certo poi e’anche successo che fosse eletto il peggiore,che oggi altro che un ‘artiglio del Parroco sulla città .
    È successo anche,come riferisce Mauro in queste pagine,che i condottieri locali dell’ex PD si recassero da Mauro per scongiurare una lista civica capitanata da Mauro a Bologna,perché Rudi e altri bravi ragazzi avevano raccolto idea di Mauro di introdurre un importante programma politico amministrativo di discontinuità in una città che aveva molto sofferto la cattiva amministrazione negli ultimi 25 anni
    Come orientamento politico il blog e ‘ sempre intervenuto sulle tematiche economiche,sociali e politiche di maggior momento.
    Certo,questo Blog nelle intenzioni di Mauro non ha mai voluto essere un salotto di spocchiosi “intellettuali”o di pluridecorati di laure finte o ad onorem.Siamo gente che ha iniziato a far politica con il calzoncini corti per passione politica o per appartenenza di classe.
    Possiamo fare qualcosa di più importante?Dipende dal padrone del Blog che si è autopensionato dalla professione politica allorché è nato l’ex PD.
    Aggiungo che Mauro ci ha sempre assicurato che a discutere si era in quattro gatti e più di una volta a minacciato di chiudere il blog o di prendersi una lunga vacanza
    Ieri,invece,ci ha invitato a moderare il linguaggio ed a evitare la rissa perché ormai saremmo un piccolo partito di cui tiene gelosamente custoditi i numeri Speriamo che non gli sia venuto in mente di concedere inserzioni pubblicitarie.
    A proposito a mauro non piace molto l’ironia e il sarcasmo,anche se è’ diventato un po’ sboccato dopo certe discussioni con un noto Gino,che dice di guidare ancora una Prinz
    Insomma questo e’un Blog atipico,dove si scrive anche a dispetto del padrone
    Molti di noi lo apprezzano fondamentalmente perché dall’organizzazione dei congressi dei figgicciotti,dove predeterminava sempre i risultati organizzativi(ad esempio,chi sarebbe stato il segretario) e ‘diventato ,infine “l’artefice tecnico”della vittoria elettorale del 1996.Insomma un vero stratega di campagne elettorali.
    Diversamente se l’analisi sul presente grosso modo coincide tra i frequentatori del Blog,la ricetta,almeno per chi scrive,non coincide con quella di Mauro
    Infine,da Mauro ,Andrea,un personaggio chiave ora in sonno,ed io siamo fortemente separati dal giudizio sul compromesso storico berlingueriano e togliattiano. Mauro su questi due snodi storici non ha mai laicamente accettato di discutere fino in fondo e sopratutto senza schemi precostituiti.Insomma ha sempre rifiutato di riconoscere che si trattava di scorciatoie per governare l ‘Italia insieme alla Dc
    Perché scrivo tutto questo Ligera?Certamente non per fare l’agiografia del blog ma semplicemente per dirti che almeno nelle intenzione di Mauro questo Blog ,non ha mai svolto un compito diverso di orientamento politico,provocando,peraltro anche serrate discussioni ,finite anche con insulti,seguite da rapide riapacificazioni.Cio’ che davvero ci unisce e ‘ il disinteresse.
    Tutto questo sproloquio per dirti che spetta soltanto a Mauro,dopo la implosione cosmica,decidere se mutare o meno lo scopo di questo Blog

  88. Giovanni Says:

    Dieci minuti fa,mentre prendevo un caffè a piazza S.Stefano,ho sentito uno sconosciuto riferire ad un’altro,che dopo la Messa ci sarebbe stato un rapido consulto in sacrestia per decidere se la salma dell’Esarca va mummificata,inumata o cremata l
    L’altro ha risposto che effettivamente ci sono “disposizioni cogenti”(ma come c…parlano questi della’Alma Mater Graduate) che prevedono che sui cadaveri bisogna provvedere entrò 48 ore.
    Non so se la cosa può interessare il Blog ma secondo me si tratta della solita forzatura politica,giustificata da “disposizioni cogenti”utilizzate strumentalmente.In fatti una mia conoscente ha dovuto attendere 25 giorni prima che la madre fosse cremata.

  89. Ligera Says:

    ..io ho votato Pd alle ultime elezioni, era la prima volta dopo il PCI che era stato il mio partito, avrei votato la “goiosa macchina da guerra” ma ero negli Stati Uniti e il mio voto non sarebbe comunque servito a gran chè…da allora ho saltellato nei dintorni in attesa di un segnale e le ho provate tutte prima di violentarmi e ritentare…le primarie, un certo ringiovanimento dei ranghi e soprattutto la concreta possibilità di mandare a casa definitivamente il cavaliere non dico che mi avevano illuso ma mi avevano convinto “turandomi il naso” a riprovarci e comunque qualcosa avrei dovuto votare e la scelta non era gran chè…le cose poi sono andate come sono andate ma anche in seguito la speranza di una collaborazione con il cinque stelle mi era sembrata la concreta e logica conseguenza dei risultati elettorali, la situazione di stallo che avrebbe costretto il PD finalmente a fare qualcosa di sinistra….poi il resto è storia, prima Grillo e in seguito Bersani hanno fatto in modo che ciò non accadesse..e ora??..
    Qui si parla di radere al suolo, ricostruire…e a tutta quella gente che ha continuato a crederci, a quelli che continuano a discutere nelle sezioni, alle migliaia di volontari delle feste dell’Unità, a tutte queste radici che esistono e che sono un patrimonio oramai direi quasi una tradizione cosa rispondiamo??..che facciamo gli togliamo l’ossigeno e pace??..non è più giusto che paghi una classe dirigente inetta e incapace??..quindi via i tutti e anche in fretta, ma quando dico via dico proprio a casa senza fiatare o farsi vedere in giro, via gli ex margherita compreso Renzi che con la sinistra non centra niente, magari dopo un veloce congresso drammatico, scissionista e ripartire magari con un misero 10% ma finalmente senza ipocrisie e senza vergognarsi di essere di sinistra.
    Scusate la mia ingenuità politica ma il mio sentire è quello di tanti che nonostante tutti questi anni di follie hanno comunque continuato a ruotare attorno a questo partito con la speranza che prima o poi si ravvedesse e ritornasse ad occuparsi dei problemi della gente….ma come fare se le chiavi del pollaio sono sempre in mano alle volpi??

  90. claudiopagani Says:

    Cari Compagni ,intanto buona domenica a tutti ( in particolare e SINCERAMENTE a Giovanni).
    Allora io ADERISCO SUBITO E INCONDIZIONATAMENTE al futuro (AUSPICABILE) partito di Mauro Zani e mi spiego.
    L’unica volta che la SINISTRA italiana( compresa la gloriosa RIFONDAZIONE COMUNISTA) ha vinto neggli ultimi 20 anni è stato il 21 aprile 1996 ;perchè vinse allora???
    Perchè riuscì a realizzare una MAGNIFICA sintesi tra intelligenza poltica ( divisione della destra che disponeva di forze soverchiant pari ad oltre il 50% del corpo elettorale e allora votò il 90 % degli aventi diritti) ; questa roba ,che fu chiamata Ribaltone da una destra furente e impotente, fu messa in atto in pochi mesi dall’uomo con i baffi che molti ,in particolare Giovanni detestano come re degli INCIUCISTI ; a occhio e croce quell’inciucio fu per la sinistra Vincente:
    All’intelligenza politica (necessaria ma non sufficiente) si combino la STRAORDINARIA CAPACITA’ ORGANIZZATIVA DI UN GRANDE( UNICO ) emilano che risponde al nome di Mauro Zani che ,nella composizione delle liste letteralmente SFIANCO’ gli alleati ( e i racconti che mi fa MDA sono ancora + IMPRESSIONANTI di quelli raccontati dallo stesso Mauro) ; nel 2013 ,invece il PD ha fatto le primarie(!!!!!) per la scelta dei parlamentari e ha cosi mandato in parlamento valanghe di ragazzotti/ragazzotte ferratissimi sul WEB ma DEL TUTTO IGNORANTI di POLITICA che ,alla prima difficolta, hanno (LORO SI) tradito Pierluigi Bersani.
    Bene oggi a noi tocca spingere( senza tanti discorsi politologici) per realizzare la magnifica SINTESI del 1996 :
    Mauro Zani è qui tra noi ( buona domenica Mauro) ; quanto all’uomo con i baffi ( che ha fatto CONVINTAMENTE , NON PER SPIRITO DI INCIUCIO molti errori politici soprattutto per sopravvalutazione delle proprie capacità) ci penso io a convincerlo ad aderire al partito di Mauro( tanto ormai in politica non se lo fila + nessuno…)

  91. Giovanni Says:

    @Ligera,posso assicurarti che i volontari delle feste dell’unità sono in rapida estinzione Quelli che sono al lavoro nelle feste sono da tempo retribuiti.Molti sono peraltro extracomunitari retribuiti senz’altro diritto di voto e poi ci sono gli appaltatori di professione.
    Insomma i “volontari”delle feste sono uguali a tutti gli altri “volontari italiani “

    • Lele Says:

      Permettimi di dissentire, Giovanni. I volontari delle Feste de l’Unità non sono pagati. Se lo fossero, le Feste non produrrebbero utili e avremmo già smesso da un pezzo di farle. Non entro nel merito di questa interessante discussione ma chiederei almeno di evitare di scrivere cazzate. Le Feste de l’Unità e i suoi volontari, fin che durano, sono la parte più sana e più nobile sopravvissuta al vecchio partito, fatta di gente vera che dedica ancora il proprio lavoro per un ideale, purtroppo spesso disatteso.

    • Ligera Says:

      @Giovanni..forse parli delle mega feste tipo quella che fanno al Parco Nord o a Bosco Albergati che non hanno niente a che vedere con lo spirito della festa di partito ma se tu vai nei piccoli centri, nelle centinaia di piccole feste dell’unità paesane ti renderai conto che ci sono ancora volontari vecchio stampo con nipoti al seguito e anziane cuoche in cucina tutti rigorosamente volontari “a gratis” e credimi sono ancora la maggioranza..

  92. Giovanni Says:

    @Ligera,esatto.Parlo di quelle feste dove i dirigenti si fanno intervistare insieme a politici come Fini,Casini ecc. e dove fanno la passerella Zampa e Lenzi.Insomma parlo delle vetrine politiche.
    @Lele ,le sagre nei nostri paesi,esistono dapprima della conquista romana
    Le feste dell’unità sono state l’espressione e l’autoriconoscimento di una forte comunità politica Tutto ciò non può essere più Perciò oggi nei piccoli centri e’un momento come un ‘altro per socializzare e ,perché no ,anche per svagarsi
    Insomma è’ venuta meno la valenza politica della festa dell’unità ,che mi pare abbia cambiato anche nome.
    Del resto anche il giornale non c’è più Tutti voi e più di voi Mauro conosce l’agonia di quel giornale,pagata a caro prezzo con tutto il patrimonio della regione dei tortellini.
    Quel mondo antico non c’è più ,facciamocene una ragione,anche se non è necessario andarlo a raccontare a chi vi prende parte e ci crede ,non fosse altro per ragioni emozionali ed esistenziali

  93. marco da bologna Says:

    La festa al Partito Democratico la stanno facendo i Grillini,principalmente usando.questo strumento strano,di questo mondo nuovo,che è il web,bene o male il web da a tutti soluzioni tecniche ai problemi di ogni tipo,bene o male l’ignoranza non è più ammessa,il politico del futuro dovrà confrontarsi su i problemi reali e non sulle barzellette.Credo saranno più accessibili anche i meccanismi parlamentari,poi la vera rivoluzione sarebbe quella di dare alla politica persone normali,gente comune,che svolge un servizio civile,e non star della politica.Tutto questo avverrà,credo per gradi,siamo spero solo agli inizi.Quello che sta avvenendo all’interno del partito Democratico,è forse l’ultimo atto di una classe politica autoreferenziata,da meccanismi,che serviranno forse a dare un po di vitalizi a qualcuno,ma non futuro politico!!!Io seguo la politica cosi’ un pò per passione,non la conosco a fondo,come Zani,ma una cosa balza evidente,non si è voluto alcun cambiamento per salvare la pellaccia al caimano e tutto quello che c’è dentro al Monte de Paschi di Siena.Non si è voluto il dissociamento da tutto ciò che in qualche modo ha appoggiato il governo Monti.Questo forse sarebbe chiedere troppo.Ma la cosa in effetti grave è quella di un partito che non riesce manco a sostenere il suo fondatore.Basta seguire il Leadermassimo su twitter ,per capire che è in atto una lotta per la sopravivenza,senza esclusione di colpi,ma anche senza prospettiva a lungo termine credo.Il Renzi è più meno sulla stessa lunghezza d’onda.Che dire,beh quello che ho detto mi sembra di sinistra!!!

  94. Remo Tedeschi Says:

    Non saranno una pattuglia di scilipoti/berlusconiani disonesti con in testa D’Alema a dissolvere il pd, brutta botta ma ci siamo e ci saremo, tranquilli.
    Girano gli avvoltoi, ma abbiamo le doppiette.

  95. claudiopagani Says:

    Caro Remo tu stai raccontando una FROTTOLA TOTALMENTE FASULLA ( E SE VUOI TI DICO 1 per1 chi sono i 101 parlamentari che secondo l’ex -segretario HANNO TRADITO) . Naturalmente io ti comprendo ( non ti giustifico ) perchèa te i 40 parlamentari emiliani ( a cominciare dalla gentile SIG.ra Zampa) hanno raccontato questa favoletta per gente credulona, perchè devono giustificare , a te e alla mitica base , IL TOTALE FALLIMENTO DELLA CLASSE DIRIGENTE EMILIAN.PRODIANA che ha guidato il PARTITO NEL + GRANDE DISASTRO DELLA SINISTRA dal 1948 in poi ( va notato che il fronte Popolare prese “in tempi di guerra fredda ” il 31,3 % e cioè quasi 2 punti in + della sgangherata coalizione bersaniana ….)
    Suvvia Remo APRITE GLI OCCHI E LIBERATEVI del giogo BERSANIAN – PRODIANO che ( e ti assicuro per motivi MOLTO IGNOBILI ALTRO CHE BASE!) hanno occupato manu -militari il partito dall’avvento di Errani ( anno 2000) in poi..
    In sintesi ,dopo che Bersani indico Marini previo accordo di tutti i vertici del partito compresi i prodiani e accordo con Berlusconi (o yes), al momento del voto in aula prese solo 521 voti ,perchè ben 221 ( DUECENTOVENTIUNO) parlamentari del PD non lo votarono ; roba che in qualsiasi partito DEMOCRATICO dell’OCCIDENTE avrebbe comportato come minimo, un RICHIAMO MOLTO DURO DA PARTE DEL SEGRETARIO e nel PCI di buona memoria ,LESPULSIONE IMMEDIATA PER FRAZIONISMO e MANIFESTA INDEGNITA’ , invece il pavido e imbelle segretario ha fatto finta di niente ( anche perchè pensava di essere ancora in gara per fare il Presidente Del Consiglio – brutta roba l’interesse privato quando si è segretario di un grande partito-) ;oltre tutto il PD , con il voto non favorevole a Marini ha dimostrato di non essere in GRADO DI ONORARE GLI ACCORDI – BUONI o Cattivi, fatti con gli altri e cioe un PARTITO INAFFIDABILE.
    Naturalmente questo gravissimo vulnus inferto alla vita interna del PD , ha aperto il vaso di Pandora di tutti ,come li chiamate voi , i TRADIMENTI.
    Comunque ,per tua informazione, nel voto su Prodi in aula :
    72 parlamentari marinian/ franceschiniani/ fioroniani hanno tradito e si sono vendicati .
    inoltre 29 ( ventinove ) parlamentari di Renzi ( il furbastro che parla con lingua biforcuta a tutti) hanno votato in parte Rodota (10 15 voti e in parte Cancellieri ( 12 14 voti).
    In tutto questo che ca… centra D’Alema caro Remo ( anche se capisco che il suo nome secondo voi vi esime dalla ENORME RESPONSABILITA della PESSIMA GESTIONE , principalmente emiliana, del Partito.
    Ma ti informo ,caro REMO , che gli EMILIANI SONO GENERALMENTE ODIATI/ DISPREZZATI dai PD del resto d’Italia perche, come dice Rosi Bindi , si sono caratterizzati per una gestione autocratica e che ha assunto TUTTE TUTTE LE DECISIONI nel gruppo ristretto degli amici del Capo ( oltrea lui Migliavacca , Errani ,Fiammenghi). QUINDI dubito molto che possiate vincere il prossimo confresso del PD ( anche perche il vs nume tutelare Romano Prodi ora si VUOLE ASSOLUTAMMENTE e GIUSTAMENTE VENDICARE DI VOI PER TOTALE MANIFESTA INCAPACITA’: finisco con una nota comica. Se proprio vuoi FARE la GUERRA ti consiglierei qualcosa di meglio deglii schioppi visto che ormai chiunque puo usare missili aria terra di fabbricazione cinese e che costano pochissimo Ciao Remo e ,mi raccomando , NON TE lA FARE + RACCONTARE PERCHé TU ALMENO LAVORI DISINTEReSSATAMENTE per la mitica ” DITTA” ( THE FIRM IN USA è la CIA)

  96. claudiopagani Says:

    Se dovessi sintetizzare :
    Il MURO DI BERLINO E^ CADUTO ANCHE IN EMILIA e ,d’ora in poi ,gli emiliani conteranno per le loro idee e per la loro capacita di organizzare il consenso sul territorio in campo aperto e NON per la ricchezza delle loro salmerie nè ,tantomeno , per i mitici cappelletti ; quindi ,dopo cosi infausta prova, per diverse decine di anni dovranno contentarsi di fare i miltanti di base…

  97. Remo Tedeschi Says:

    Claudio,complimenti, come fai a conoscere 1×1 il gruppo d’appoggio a berlusconi,(la scarica dei 101)?
    Bersani ha dimostrato di non essere adeguato,(cam. elettorale,progamma vago,gest.quirinale) d’accordo,però D’Alema, con sponsor forza italia voleva l’investitura.
    Resta la rabbia, di non vedere un pd,che si è molto rinnovato, e che non potrà lavorare, il seg.in questi 2 anni ha sempre detto,che la ruota deve girare, o no?
    Pongo un quesito, rimasto già inevaso?perchè nel Lazio gli elettori
    hanno castigato il pdl(fiorito,polverini ecc.) dato al pd il 43,5 e in Lombardia, dopo 10 arresti ass.reg.lega e pdl sono stati rieletti?
    Perchè non si può criticare anche l’elettorato? anche l’innamoratura per Grillo,troverà il momento della delusione ,sicuro.

  98. Remo Tedeschi Says:

    Leggo meglio il tuo post, Claudio, e rimango allibito sulle valutazioni nazionali (pd) all’Emila-Romagna, non sono certamente entusiasta del gruppo dirigente,è ora di stracambiare, vero,vuoi però per un attimo, andare sul concreto? ad esempio; come è stato gestito il terremoto? dopo 180 giorni tutti i ragazzi sono andati a scuola, qualcuno lavora in Emilia ,o no?
    Su Prodi, io non frequento i tuoi ambiti e non so nulla di alto cabotaggio,non credo sia presente nell’attivo pd,ma quando mai?
    personalmente, lo vedevo meglio di Rodotà al quirinale, ma c’è qualcuno che di Rodotà a visto tracce del suo percorso politico, mi sembra un ottimo bibliotecario, o alto dirigente di boys-scout,senza offesa .

  99. claudiopagani Says:

    REMO NON HAI CAPITO E NON VUOI PROPRIO CAPIRE!!!!!.
    IL PD A TRAZIONE EMILIANA( BERSANI ;ERRANI ;MIGLIAVACCA;FIAMMENGHI) HA MANDATO ALLO SBARAGLIO PRIMA MARINI E POI PRODI ( CHIARO !!!!!!!) PERCHE’ VOLEVA BERSANI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO A TUTTI I COSTI. PROPRIO QUEL BERSANI CHE HA PORTATO TUTTA LA SINISTRA AL PEGGIOR RISULTATO DELLA SUA STORIA PER MANIFESTA INCAPACITA’.
    E poi ,Remo, la “buona gestione” del terremoto NON CENTRA NULLA CON LA BUONA POLITICA ( LA STESSA “BUONA GESTIONE ” SONO CONVINTO L’AVREBBE AVUTA ANCHE IL VENETO di ZAIA E TOSI) .
    MA ,come da almeno 50, anni l’ EMILIA FA QUESTA CONFUSIONE perchè vuole mantenere le CADREGHE . Ma stavolta ,caro REMO, L’EMILIA è’ stata messa alla PROVA della GUIDA NAZIONALE e HA CLAMOROSAMENTE FALLITO PER INCAPACITA’/ PRESSAPOCHISMO ORAGANIZZATIVO /VILTA’/ STUPIDITA’…CHIARO?!?!?!NON SI TRATTA DI CAMBIARE QUALCHE DIRIGENTE ( IN EMILIA I GIOVANI PD SONO TOTALMENTE NULLI) NO SI TRATTA DIdi CAMBIARE MENTALITA’ e NON CONFONDERE + POLITICA ED AMMINISTRAZIONE CHE FATALMENTE PORTA ALLA CORRUZIONE! D’ALEMA ,CARO REMO , con il DISASTRO ,ANCHE ETICO; DEL GRUPPO DIRIGENTE EMILIANO NON C’ENTRA PROPRIO NULLA( voi lo sapete bene ma vi servite di quel nome e dei suoi PRESUNTI COMPLOTTI PER COPRIRE IL VS IMMANE E COLPEVOLE DISASTRO!!!)
    REmo ,se proprio vvuoi un MODELLO DI DIRIGENTE EMIILIANO PER BENE E POLITICAMENTE EFFICACE GUARDA MAURO ZANI) . ZANI ;come ho detto infinite volte, GUIUDANDO UNA ROBUSTISSIMA ORGANIZZAZIONE al servizio di un CHIARO PROGETTO POLITICO ( DI MDA ahite!!!) ha portato la SINISTRA ( COMPRESA RIFONDAZIONE) ALL’UNICO SUCCESSO DELLA SUA STORIA. Zani faceva GRANDE POLITICA non BUONA AMMINISTRAZIONE ,ESSENDO ASSOLUTAMENTE PER BENE. E VOI, COME RINGRAZIAMENTO ; GLI AVETE IMPEDITO DI FARE IL SINDACO nel 1999 ( e SAREBBE STATO UN GRANDE SINDACO ALLA DOZZA PER INTENDERCI).E dopo lo avete SEMPRE SEMPRE MASSACRATO PErCHE’ DEDICARSI ALLA POLITICA e NON AGLI “AFFARUCCI DI FAMIGLIA ) PER CUI NON C’E’ DUBBIO SONO MOLTO + PORTATI BERSANI/ERRANI

  100. claudiopagani Says:

    La DITTA E’ CHIUSA PER SEMPRE CARO REMO.
    D’ORA IN POI SI PUO’ FARE SOLO BUONA ( O CATTIVA ) POLITICA . E LA FARA’ CHI NE SARA? CAPACE .
    NORMALE ;REMO; O NO?

  101. Remo Tedeschi Says:

    Claudio,mamma mia, guai a toccarti il Massimo/minimo,guarda a me personalmente dispiace che Zani non sia rimasto,era il nostro leader delle sezioni, uno tosto,poi, te lo dico in un’orecchio, forse si
    è stancato,umanissima “debolezza”,capita a chi si dedica molto,
    non lo vuole ammettere, immagino, perchè poteva restare e “bastonare” con garbo.
    Fai attenzione cè un “pacco” di sezioni che vogliono la cacciata dei 101,ottimo,hai presente certe uscite dai saloon, presi nella collottola
    e fuori.
    ps
    e chi ne è capace?Massimino?ah come era bello con Tronchetti-Provera alla American-cup.

  102. claudiopagani Says:

    Caro REMO CONTINUI A PARLARE DI PERSONE E NON DI LINEA POLITICA MA MI ARRENDO NON CE LA PUOI PROPRIO FARE! QUANDO POI SCOPRIRAI I CONTI IN LUSSEMBURGO DI QUALCHE AUTOREVOLISSIMO ESPONENTE EMILIANO PENSERAI CHE L’AMERICA CUP PUO’ ESERE UN PIACEVOLE PASSATEMPO ANCHE PER TE!!! NEL FRATTEMPO RESTO IN ATTESA DELL’AUTOCRITICA POLITICA DELL’EX SEGRETARIO ( NEL VECCHIO PCI GIUSTAMENTE SI FACEVA COSI’ MA ,FORSE, TE NE SEI DIMENTICATO!!!!!!!!!).ALTRO CHE TRADITORI E FRESCACCE SIMILI

  103. Giovanni Says:

    Sono d’accordo con Claudio
    Non si può confondere l’insipienza dei deputati emiliani con la giusta vendetta di D’Alema
    Infatti 221 cecchini sono più del doppio di 101
    Ma forse certe poverette elette al parlamento, per aver nettato il deretano a ultraottantenni, pensano di poter far ricorso al criterio doppio standard,
    Oh ragasse non siete micca americane

  104. claudiopagani Says:

    Secondo me ora che Grillo si è intestato la leadership della Nuova Sinistra Radicale ( che rappresenta circa il il 40 % della sua base elettorale mentre il restante 60% è ,per meta ,genericamente protestaria, e ,per l’altra metà di DESTRA – compreso Casa Pound- ) ; questo 60 %, che nulla c’azzecca con la sinistra, scapperà a gambe levate ( anzi già in parte è tornata da mister Bandana come testimoniato dai sondaggi) e quidi ,tendenzialmente, già oggi , vale solo il 15%. A lui si aggiungeranno le truppe fresche di Vendola /Barca/Ingroia/ Cofferati forse Bindi,ecc( che, a occhio e croce valgono tutti insieme al + il 5%); ma ,comunque ,e questo è un bene per tutti , gli porteranno una classe dirigente degna di questo nome.
    La matematica dice ,quindi, dice che questa roba potrebbe essere sul 20% ma ,alle elezioni vere del prossimo anno, in competizione ,almeno in parte, con un nuovo PD rinnovato ( e guidato da non so so chi ma certamente da un giovane) prenderà poco + del 10 ; cioè all’incirca gli stessi voti che prese Rifondazione Comunista nel 1996 sotto la guida di Cossutta/Bertinotti.

  105. Remo Tedeschi Says:

    linea politica? perchè dai tuoi interventi, Claudio, cosa si capisce?
    senti ,una domanda secca all’americana; perchè Berlusconi avrebbe
    votato D’Alema e non Prodi(anzi dello stesso, ne ha terrore)?
    Perchè il Gallipoliano,non ha mai detto,Silvio non ti conviene sostenermi, perchè ti faccio un paiolo così?
    ps
    a Giovanni, D’Alema si è segato il ramo dov’era seduto, perchè non viene a Bologna?
    certe poverette che fanno il bagnetto agli ottantenni?parli della Lombardi con Rodotà?

  106. claudiopagani Says:

    @Remo , RISPARMIAMOCI TRA DI NOI ALMENO L’IPOCRISIA SU ZANI!!
    Nel 1999 ;cioè quando Zani sarebbe potuto diventare un OTTIMO SINDACO, voi BOLOGNESI SE FOSTE STATI UNITI E COMPATTI SU DI LUI AVESTE EVITATO CHE ;I “ROMANI” si occupassero del problema Bologna; invece vi spaccaste a META’ TRA CAPI LOCALI FEDELI A VELTRONI(SEGRETARIO) E CAPI LOCALI FEDELI A D’ALEMA( presidente del Consiglio).
    TUTTI COSTORO SI RECARONO UN GIORNO SI E L’ALTRO PURE a ROMA DAI LORO REFERENTI A PERORARE LA LORO CAUSA ) ; erano divisi su tutto ma uniti SU UNA SOLA COSA E CIOE’ sulle critiche a ZANI ( il “VECCHIO ” dicevano); su questa loro divisione giocò ,come sempre , Romano Prodi che ;da sempre , ama i comunisti purchè morti o inoffensivi e fu subito….Silvia Bartolini. Su questo si inserisce un piccolo episodio personale ; ai primi del 1999 ci vedemmo con D’Alema a casa della sua vecchia e malata zia che abitava a Ravenna. Quando MDA stava per ripartire per Roma , siccome era pieno di dubbi sulle qualità intellettuali e morali dei “suoi” di Bologna ed in particolare “mimmino” ( e Zani sa chi parlo) mi chiese cosa ne pensassi di Zani; io gli dissi che non capivo la domanda perchè lui lo aveva avuto per 2 anni come principale collaboratore e che ,comunque, non lo conoscevo e che non davo nessun giudizio politico ( la regola tra noi è sempre stata di non parlare di politica se non per battute) ma che comunque mi risultava, da amici bolognesi, che era PERBENISSIMO. Lui mi salutò e disse : “perfetto”. io rimasi perplesso perchè pensavo che avesse voluto fare uno di quei ” misteriosi ” test ” che spesso hanno rotto le pal…. anche a Mauro: dopo il disastro di Bologna ( alcuni mesi dopo), capii..
    Quindi ,Remo, NESUNA IPOCRISIA TRA NOI; perchè oggi che la DITTA è stata chiusa , non c’è + nessun vincolo di riservatezza e ,potrebbero emergere da ,molti ricordi rimossi per amor di patria, molti episodi accaduti in Emilia e non proprio commendevoli…..

  107. Remo Tedeschi Says:

    quale ditta sarebbe chiusa?aspetta che il Civati prenda coraggio,
    certo è un blog anche divertente ,si spara giustamente su baffetto,poi lo si elogia per aver imitato Craxi:
    Spadolini,disse :cosa pretendete ,da uno (Bettino) che ha preso il potere, di notte e in una camera di albergo? 101 come il papà di Bobo.

  108. claudiopagani Says:

    D’Alema ,caro Remo , a Bologna viene volentieri perchè ha degli amici carissimi tra cui alcuni vicini alla sua ex-compagna Giusi del Mugnaio, morta in un incidente in puglia nel 1984 , e Piero Ignazi (ex direttore del Mulino) che considera D’Alema un “fine “intellettuale” ma un politico udite udite “TROPPO BUONO”.
    Viene raramente e ,malvolentieri ,per ragioni politiche perchè ” i Compagni dirigenti bolognesi non hanno mai raccontato fino in fondo ( per bassi motivi di bottega) la verità dei suoi rapporti con Prodi nel 1996-1998 e quindi la “mitica” base” crede ancora alle favole messe in giro ,per esempio ,dalla gentile SIGNORA SANDRA ZAMPA E DALL’ESIMIO E TALEBANO PROF. ARTURO PARISI ( che non ha ancora imparato le tabelline perchè ,nel 1998, si sbagliò di un voto e ,venerdi scorso, di 109 (CENTONOVE MANCANTI AL QUORUM) dopo avere ASSICURATO IL CARO ROMANO CHE STAVOLTA LA MAGGIORANZA C’ERA E ERA NETTA…..

  109. claudiopagani Says:

    @Remo ,Civati ,in Lombardia, e considerato da amici e compagni un ottimo blogger ma unPOLITICO TOTALMENTE INESISTENTE. Perchè ,caro Remo, continui ad inseguire le verità virtuali?! Ma forse, come diceva il grande commediagrofo spagnolo Calderon de La Barca la realtà è quella che è, mentre “I sogni ( belli o brutti) sono costruiti da noi stessi…..

  110. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, se proprio va male ,male, male ,daremo una mano a Sel
    siamo parenti stretti(si lo sò ,farò attenzione……) ma ,controlli anche la Lombardia? madonnadocarmine!!!
    vituali? ai tirato un’occhio a Fass/binder Fassina? e Orfini dove lo metti?ti ringrazio di cuore, amico di LUI, mi metti allegria.
    Domani in streaming la direzione,orzo bimbo.
    Occhio a Giovanni, non scherza,poi ha fatto le professionali,io l’Acc.belle arti, si vede vero?

  111. claudiopagani Says:

    @REmo ,ma sei proprio sicuro che un possibile futuro presidente della Repubblica debba ,prima ancora di entrare in carica, dichiarare a Berlusconi ( comunque votato dal 29,2 % degli italiani ) “TI farò un paiolo così”???? E sei proprio sicuro che il miglior criterio di scelta del PDR sia quello di “impaurire a MORTE Berlusconi” e quindi ,su queste staordinarie basi programmatiche, rivolgersi strumentalmente a Romano Prodi ( che fortunatamente è UNA PERSONALITA’ UN PO’ + SERIA e meno fazioso di come lo vorreste voi) ???
    Non è piuttosto ,e te lo dico da ex-comunista NON PENTITO, che la tua/vs idea di democrazia basata sulla distruzione del nemico sia un po’ troppo simile alla concezione della Democrazia di Giuseppe Stalin??? Sta di fatto ,caro Remo, che a Berlusconi è stata presentata DA BERSANI una LISTA DI NOMI TRA CUI MARINI E D’ALEMA e mister Bandana ,senza pensarci un attimo, ha scelto Marini e non ha MAI PENSATO DI SCEGLIERE “IL SUO AMICO D’ALEMA” ; del resto ,ai tempi della bicamerale, pochi giorni prima :.del fallimento,Berlusconi disse “è BELLO AVER PARTECIPATO” e qualche giorno dopo La fece fallire dichiarando che,testuale “D’Alema stava facendo un golpe Bianco( scuola di pensiero grillina ,direi). Sempre Berlusconi nel 2006 ,nell’imimenza dell’elezione del PDR, ebbe contatti riservati con Fassino ( segretario DS ) e gli disse che D’Alema sarebbe stato “ADEGUATO” ; poi dopo che i gruppi parlamentari Ulivo ebbero indicato ALL’UNAMINITA proprio MDA, Berlusconi ,in un comizio , a Milano davanti a migliaia di persone festanti, disse “L’ELEZIONE DELL’ ONOREVOLE D’ALEMA RAPPRESENTEREBBE UN COLPO DI STATO COMUNISTA.”. Che amici….

  112. Giovanni Says:

    Direi che può bastare altrimenti appena Mauro rientra dall’orto cancella tutti.
    @Claudio,in questa pochade mi pare fuor di luogo tirare in ballo l’uomo che seppe fronteggiare e disruggere le armate naziste,salvando l’Europa e il mondo dall’abisso.
    “Stiamo in scala”ovvero rispettiamo le misure.Non mescoliamo gli omuncoli con i giganti

  113. claudiopagani Says:

    @Giovanni lascia decidere a me se è giusto o no evocare Stalin( che sternino comunque 30 milioni di suoi concittadini). Al massimo posso dire qualche sciocchezza di cui mi assumo la piena e totale REPONSABILTA’ . Ma non mi pare stia a te moderare alcunchè che ,semmai, spetta unicamente al reponsabile del blog che ,infatti, lo fa con estrema e sobria parsimonia. Con amicizia

  114. roberto Says:

    Per andare sul faceto, un vecchio articolo (2007) di Giancarlo Perna.

    Venendo al mondo, Massimo D’Alema impartì gli ordini alla levatrice per il buon esito del parto. Poi, congedò la mammana con aria di sufficienza. Già dalla nascita sapeva tutto lui. Diventato comunista, sommò alla spocchia naturale quella ideologica e così ce lo ritroviamo.
    Tanti si prendono per un padreterno. A Max è riuscito di farlo credere anche agli altri.
    Per recondite ragioni, è considerato il più intelligente, aperto e liberale dei politici di sinistra. Una sopravvalutazione diffusa soprattutto nel centrodestra. Chiedete a Fini, Berlusconi o un altro, quale avversario preferisce. Risponderanno unanimi: «D’Alema». Implorate di precisare, diranno: «È il più pragmatico, il solo con cui sia possibile stringere un accordo».
    È una fantasia nata nel cervello di Giuliano Ferrara e proliferata nella file della Cdl. Da ex comunista, Giulianone si picca di conoscere gli ex compagni. Inspiegabilmente, si è convinto che D’Alema sia superdotato. Per anni ha insistito col Cav perché si accordasse con lui. Ogni volta, è stato un buco nell’acqua. Alle apparenti aperture, sono seguiti insulti da buttero: «Berlusconi è un disastro punto e basta»; «Berlusconi è l’apice in cui il sistema collusivo raggiunge la sua forma perfetta»; «Quelle di B. sono scemenze»; «Ha avuto anche sfortuna. Ma tenderei a dire che, più che averla, B. la sfortuna la porta». Questa è la farina del sacco di D’Alema. Francamente, non sembra un genio e neanche un tipo da frequentare.
    Realista a parole, Max è nei fatti uno dei «sinistri» più partigiani. Ogni tanto sembra venirti incontro, ma davanti alle difficoltà ripiega. A chiacchiere ha fatto balenare mare e monti, il risultato è stato sempre un pugno di mosche.
    ……………..
    Il valore che l’attuale ministro degli Esteri dà alla propria parola si è visto in febbraio con la crisi del governo Prodi. Nell’aula del Senato, durante la discussione per il rifinanziamento della missione afgana, il pilatesco diessino aveva detto: «Se mancano i voti, ce ne andiamo tutti a casa». Ossia: se il governo cade, si torna alle urne; in ogni caso, bocciata la mia proposta, io mi ritiro. I voti mancarono e il governo cadde. Tre giorni dopo l’Esecutivo era di nuovo in piedi e Max, scordarello come sempre, rimase avviticchiato alla sua poltrona alla Farnesina.
    ………………..
    Max è un tipo sussiegoso e intollerante che inalbera un paio di baffetti dietro i quali nasconde chissà quali complessi. È pieno di tic. Fino a qualche anno fa, gonfiava di continuo le gote come Boreo per soffiare sulle palme delle mani umide per il nervoso. A furia di dirglielo, gli hanno tolto il vezzo e ora si tira le dita, le stira e le scrocchia. Se parla con qualcuno lo considera senz’altro un imbecille e lo guarda con sarcasmo. Se quello osa fargli una domanda, alza esasperato gli occhi al cielo e stringe la boccuccia a becco. Poi risponde come farebbe un filosofo col ciuco impartendo una lezioncina semplificata per adeguarsi all’infimo cervello dell’interlocutore.
    Da un tipo così ti aspetteresti che messo alla prova faccia grandi cose. Ma sono vent’anni che è in prima linea e non si ricorda di lui una sola cosa di rilievo.
    ……………….
    Si iscrisse a Filosofia alla Normale di Pisa, l’università che fu di Giovanni Gentile e che era diventata roccaforte del Pci. Qui si legò a Fabio Mussi. Stavano sempre insieme e li chiamavano Cric e Croc. All’unisono, si fecero crescere i baffi. Mussi da foca, D’Alema da moscardino. ……… Mise incinta Gioia Maestro, figlia di un docente comunista di Fisica, e il partito li costrinse a sposarsi. Un anno e mezzo dopo erano separati. Tra rivoluzione e alcova, il giovanotto non si laureò.
    ……………………..
    Ma da allora, che era semplice deputato, è diventato l’eminenza grigia del partito di cui è stato segretario dal ’94 al’98.
    Oggi, Max ha 58 anni. Dal Pci-Pds-Ds ha avuto tutto e lo liquida quindi a cuor leggero. A cosa ora punti col Pd non è chiaro a nessuno. Forse, stanno solo sbagliando i calcoli. Lui e gli altri.

  115. claudiopagani Says:

    Bè visto che Giancarlo Perna scrive ( da ex- comunista) su “IL GIORNALE ” della famiglia Berlusconi mi sembra un giudizio ADDIRITTURA ENTUSIASTICO.

  116. mauro zani Says:

    Poche notazioni.

    Franchi tiratori: vecchi dalemiani(pochi); ex democristiani, (di più); renziani(tutti); qualche giovane turco(forse più di qualche). E il gioco s’è fatto. S’è adunata una folla contro Bersani e la sua sparuta pattuglia di emiliani dei quali non ne potevano proprio più. Gente, che ai tempi, a nessuno passava per la testa di definire “dirigenti”.

  117. mauro zani Says:

    Proseguo.
    Non m’interessa in questo quadro la demonizzazione di D’Alema o di Prodi. Ne avrei da dire. Ma è ora di recuperare razionalità poltica tout court.
    Esempio ho letto e recensito, problematicamente ma positivamente il documento Barca.
    Adesso leggo che a Bologna vi sarà un confronto tra Barca, Rodotà, Landini e ..Cofferati.
    Perplesso. di sicuro NON sto dove sta Cofferati. Sì vi son anche ragioni personali. comunque non mi piace il soggetto. Ricordate?
    “Parlamento europeo? Non vado nel cimitero degli elefanti”.
    Infatti c’è.
    Prima è sbarcato a Bologna tra due ali di folla festanti organizzate dalla “Sveglia” dal partito di allora e dai soliti intellettuali bolognesi che pestano una merda ogni volta che parlano.
    E fortuna che parlano poco.
    Poi se n’è andato lasciando dietro di sè una somma di scelte (il pacco ferrocemento) che è destinato ad affondarci , in un modo o nell’altro.
    Il risultato è che adesso governa (si fa per dire) il suo delfino, sul quale non val la pena di spendere parola alcuna.

  118. mauro zani Says:

    Proseguo ancora.

    Tedeschi , su Civati la penso molto peggio di Claudio. Ma non diversamente la penso sul barbuto Orfini(se non sbaglio ex segretario di D’Alema). potrei proseguire con Fassina e compagnia, roba che pesa come il borotalco.
    Persone che cercano di spartirsi le scarne spoglie del partito che fu e che più non sarà.

    Su Rodotà, non c’è da idealizzare. L’uomo è ambizioso , certo. Ma onesto intellettualmente e non solo. Tedeschi, le parole sprezzanti, che hai usato nei suoi confronti non son dissimili da quelle usate , proprio ieri sera da Giuliano Ferrara.
    Ciò mi stupisce sinceramente.

  119. mauro zani Says:

    Proseguo ancora.
    Renzi.
    Se non sta molto attento non avrà più nulla da ereditare.

    Non la vedo benissimo. Vedremo la cosiddetta direzione del PD , domani.

  120. Remo Tedeschi Says:

    Però, aiutatemi a capire. Occhetto (piemontese) non se ne poteva più. D’Alema seg . pugliese “basta” , Veltroni romano de roma fora di ball, Bersani piacentino non se ne poteva più, allora comè la storia?Renzi però batte il record,non se ne può più prima di essere seg. appena uno si affaccia , cecchini in agguato.
    Barca, già arrivano traccianti. potrebbe andare un Aostano?Friulano?

  121. mauro zani Says:

    Infine.
    Su Stalin mi permetto consigliare il “revisionista” Losurdo.

    Giovanni.
    Dati: l’ultimo post è stato letto(ad oggi) da 2186 persone.
    Corrsiponde alla media.
    Qualche post è giunto però a circa 10.000 entrate nel corso di una settimana.
    Altri solo 3/400.
    Ergo non si può fare un partito, ma forse un’associazione sì.
    Ma questo è altro discorso , strettamente legato all’andamento della crisi del PD.
    Metti che a qualcuno venga in mente che un partito moderno di sinistra si possa aprire a forme di adesione collettiva, com’era proposto dal sottoscritto nel lontano 1993….

    Ah, Claudio, non mi sarebbe spiaciuto de D’Alema nellla primavera del ’96 m’avesse , magari pallidamente, anche solo di sfuggita ringraziato, invece di promuovere gente sulla cui correttezza e dirittura etica e morale avrei molto da dire, anche se mai lo dirò.

  122. mauro zani Says:

    Rudi.
    Io son strasicuro che SINISTRA, tornerà ad essere una parola degna d’esser pronunciata. Tutto ciò che sta avvenendo dimostra che il tempo è sempre galantuomo.

  123. mauro zani Says:

    Lele.
    Hai ragione. Ma non dimenticare mai quel che dovresti ben sapere. Molti dei “dirigenti” nazionali son distanti anni luce , e non da ora , da tutte quelle persone che continuano a lavorare nelle tue feste. Tra cui anche la ristrettissima pattuglia che ha diretto (si fa per dire) il partito nazionale fino a ieri.
    E’ ora di muoversi.
    Lo dico a te per dirlo a tutti quelli che tu ben conosci.
    Quelli che si son vergognati, per viltà e conformismo, anche solo a vedermi in questi anni.
    La mia gente.
    Parte, seppur minima, della quale ho comunque cancellato.
    Ora e sempre.
    Non son persona che dimentica.

  124. Giovanni Says:

    Cofferati!!!??Forse é giunto il momento di spernacchiarlo pubblicamente
    Ma Barca,Rodotà e Landini dovrebbero essere informati dettagliatamente sulle gesta dello”sceriffo”a Bologna,cosi da sapere che c’è da impestarsi a stargli accanto.
    Ci vorrebbe un post ad hoc

  125. Remo Tedeschi Says:

    non so se faccio bene,a dirlo, lo dico? non vi arrabbiate?

    Debora Serracchiani ha vinto in Friuli ,batte il pres .del pdl

    Grillo è andato forte, dal 27 al 20%

  126. Remo Tedeschi Says:

    correggo il voto grillino -8,5, Claudio la ditta non chiude
    Debora nuovo pres.Friuli.

  127. claudiopagani Says:

    @Mauro, nel 1996 D’ALEMA con te E !!’STATO PROPRIO STRONZO!!; il suo ragionamento ,allora, fu che gli servivano dei fedelissimi ( magari eticamente molto molto discutibili come Velardi e NIcolino La Torre e ,per di + sfaccendati ) perchè ,secondo lui , il partito non era assolutamente sensibile alle riforme istituzioinali che servivano per METTERE IN SICUREZZA LA 2^Repubblica ( e su questo punto politico la penso anche oggi come lui visti gli esiti catastrofici , anche per carenze nella 2^ parte della ns .Costituzione,attuali; inoltre ,pensava che B. ,partecipando ad una fase costituente , si sarebbe ritirato per fare il suo business che è l’unica cosa CHE GLI E’ SEMPRE INTERESSATA). Non so Se D’Alema (segretario PDS) fosse la persona + adatta, TUTTAVIA LE RIFORME ISTITUZIONALI ERANO INDISPENSABILI ( E QUASI TUTTI I DIRIGENTI DEL PDS NON AVEVANO LA CULTURA POLITICA NECESSARIA PER CAPIRLO mentre si divertivano da matti a fare i ministri e fare un po’ di clietelismo di alto livello dopo molti anni di opposizione; per cui ci rimasero malissimo quando Prodi cadde… Tutto ciò detto D’Alema fu con te INGENEROSO e umanamente molto meschino( con gli anni e ,maturando, è cresciuto sotto questo profilo ma tutto ciò NON CANCELLA LA FERITA CHE TI HA INFERTO.)

  128. Giovanni Says:

    Mauro comprerò il libro di losurdo anche se sono un po’ diffidente nei confronti degli storici Italiani:poche fonti,assenza di indici rerum ecc.
    Tuttavia uno dei miei libri preferiti su Iosif e’quello scritto da uno dei suoi principali avversari,Boris Souvarine.Vi si trova un apparato bibliografico davvero imponente anche se in larga parte ancora inaccessibile.
    Comunque sia ,tutte le esagerazioni sulla “realtà dei gulag”trovano origine nel testo di Souvarine ,scritto su commissione di un editore anticomunista americano
    Oggi ,utilizzando i semplici dati sulla fertilità ,l’aspettativa di vita e la mortalità infantile relative al periodo staliniano prima della guerra,si disvela l ‘enormita delle balle propagandate sul numero dei deportati ovvero della conquista forzata della Siberia

  129. mauro zani Says:

    Giovanni, penso che il libro di Losurdo ti piacerà.

  130. Giovanni Says:

    Claudio,aspettiamo di leggere le scuse personali del tuo amico D’Alema su questo Blog

  131. mauro zani Says:

    Ah Giovanni non sporco pagine (seppur elettroniche) per descrivere l’eroe dei due mondi.

  132. mauro zani Says:

    Claudio, forse l’ho già detto in passato su questo blog, ma io avevo dato parere negativo a D’Alema sulla sua presidenza della bicamerale. Un azzardo egocentrico. Gli avevo bensì consigliato , contro il parere di illustri giureconsulti (vedi Barbera), di proporre un’assemblea costituente da eleggere con metodo proporzionale ai fini di cambiare la seconda parte della Costituzione. Per una sera si convinse e andò a dirlo da Costanzo. Poi scelse diversamente. Ancora oggi bisognerebbe pensare a qualcosa di questo genere nel momento in cui siamo già nella repubblica presidenziale e si tratta di organizzarne i necessari e forti contrappesi. In fretta.

  133. mauro zani Says:

    La renziana Debora è il nuovo presidente del Friuli.
    Caro Tedeschi, il 50% degli aventi diritto non è andato a votare: un record storico in senso assoluto.
    Non ti dice proprio nulla?
    Frega niente?
    Ma cosa avete nella zucca???
    Cosa altro deve ancora accadere affinchè comprendiate che il PD è morto. E che per ragioni di pubblica igiene va seppellito in tempi brevi?

  134. Remo Tedeschi Says:

    Zani parli seriamente o scherzi? cosa abbiamo colpa anche di quei poco furbi che stanno a casa? adesso dacci anche le colpe delle frane ,della pioggia, ha perso la ferrari,e per forza ci sono meccanici con tessera pd? ABBIAMO VINTO IN FRIULI,C’ERA UNA GIUNTA PDL,LEGA,VA BENE? i morti non vincono le elezioni.
    (quando parli così mi fai incazzare)

  135. mauro zani Says:

    Non m’impressiona per nulla la tua incazzatura.
    Puoi dare libero sfogo.
    Resta che se ti accontenti di una vittoria ottenuta nel mezzo di una diserzione impressionante delle urne vuol dire che hai portato il cervello all’amasso della tua stessa propaganda.
    Mi spiace. Perchè non ti vedevo iscritto nella lista dei militonti.
    Ma solo dei militanti.

  136. Giovanni Says:

    Militonto,non male come neologismo
    In questi anni sono stati milioni di milioni eppure alcuno aveva pensato di indicarli in modo univoco

  137. Remo Tedeschi Says:

    ma siete nervosi perchè il pd in friuli le ha suonate anche a grillo?
    allora come mai anche il 5st. ha perso la metà dei voti?
    ma davvero non mi aspettavo, ragionamenti così ,non c’è da “accontentarsi”, queste elezioni erano in friuli, le ha vinte il pd ,in una situazione criticissima ,è un dato notevole,l’elettorato è stato meglio dei dirigenti, sicuro.
    A livello territoriale il pd è forte, vedi Lazio, Piemonte è maggioranza ,la rapprsentanza senatoriale lo dimostra,ora nel nord estremo,occorre articolarsi diversamente ,questo vuol dire il voto di oggi. (ammasso, militonti,dai non è roba tua,lasciala a Giovanni)

  138. mauro zani Says:

    Vabbè Remo, ti pare che son nervoso perchè il PD ha vinto in Friuli e perchè Grillo arretra? Guarda che non è così. La differenza tra me e te è assai semplice , e lo sai. Tu difendi il tuo partito io l’attacco fin dalla sua malnascita. Se guardo all’oggi, non mi pare d’aver troppo sbagliato. In verità, ciò che mi sconcerta è l’integralismo che caratterizza taluni(te compreso) nel PD. Come si fa ad esser integralisti quando non si sa che c…. è questo partito?

  139. Giovanni Says:

    Preferibile Amato,cosi, da un lato resta tutto “vecchio piu di prima”e dall’altro ,tutti i caimanetti del piddi restano “a bocca asciutta”

  140. roberto Says:

    Ferrara dice che Rodotà è un mangiapreti.
    Ecco perchè non l’hanno votato:
    Nella guerra per l’eredità FAAC la Curia di Bologna è stata costretta, oggi, a mettere a disposizione del custode giudiziario i suoi conti correnti, tra i quali un conto in Svizzera sul quale sono depositati 22 milioni di euro e al quale aveva cambiato l’intestazione.

    Il giudice ha invitato l’Arcidiocesi a rendere conto sia di 35,5 milioni di euro risultati mancanti dal compendio ereditario, sia degli oltre 14 milioni di utili ripartiti nell’assemblea di bilancio del luglio scorso.

    La querelle giudiziaria rischia di paralizzare l’attività dell’azienda, 1350 dipendenti nel mondo, 250 solo nel quartiere generale di Bologna, un fatturato di 300 milioni di euro. Se n’era accorto già il management nominato dalla Curia, che qualche mese fa aveva chiesto pubblicamente di non stritolare l’azienda in una controversia giudiziaria che vale qualcosa come 1,7 miliardi, l’ammontare dell’eredità, tra somme liquide e patrimoniali.

    E ad essere preoccupati, ora, sono anche i sindacati, dato che i dividendi dovevano essere utilizzati per sostenere un piano di investimenti. Piano del quale ancora non c’è traccia.

    (dal Sole 24 Ore di ieri)
    Quando un bel paginone sui giornali locali?

  141. Remo Tedeschi Says:

    Una questione,totalmente assente, in questo, comunque ottimo sito
    riguarda il rapporto cittadini/comuni/regioni.
    In questo ambito,c’è la tenuta del pd o anche progressi elettorali,esiste una doppia dimensione,Roma e il paesello.
    Per fortuna la concretezza di tanta gente, non da molto spazio a beghe di potere meschino che oggi si evidenzia.
    Il voto a Serracchiani (che a regola non è renziana)è un segnale forte del mondo anonimo della gente di sx,(e non militonti).
    L’occupazione di sedi pd, cosa vuol dire?
    Sull’astensione al voto, c’è un dato nuovo, nemmenol’antipolitica e l’antipartitismo di Grillo richiama gente,oggi c’è tutto nelle schede, tutti i colori ,e qualunquismo (e fascismo) eppure?

  142. claudiopagani Says:

    Povero Remo , tu continui a parlare di COSE MORTE E SEPOLTE!!:OGGI CON L’INDICAZIONE di RENZI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO di ; turchi ,Letta,Franceschini ,Veltroni,Fassino (ultimo segretario DS) ,D’Alema ,GRAN PARTE DEL PD SEPPELLISCE DEFINITIVAMENTE BERSANI E LA SCIAGURATA BANDA DEL TORTELLO( dai REmo comincia a dire che Renzi TI E’ SEMPRE PIACIUTO( mi aspetto anche questo da voi!).Naturalmente Napolitano accoglierà LA PROPOSTA CON VIVA E VIBRANTE SODDISFAZIONE per un governo di larghe intese di lunga durata… Fortunatamente il NUOVO PD potrà darsi un segretario che NON SARA’ Matteo Renzi ma il “turco” Andrea Orlando; me ne parlano bene ( non è un fenomeno ma pare uno spezzino STRUTTURATO).
    In altri tempi , LA BANDA DEL TORTELLO VERREBBE AVVIATA VERSO CAMPI DI RIEDUCAZIONE IN SIBERIA sotto l’OCCHIUTA SORVEGLIANZA della gentile Sig.ra Sandra Zampa …..

  143. Remo Tedeschi Says:

    Jean-Claude( ti piace?) morti?? va bene ,sono convinto ,anche il titolare lo ripete sempre, ok siamo morti, allora chi ha sloggiato la Polverini e la liga veneta (pdl) dal friuli?
    su Renzi,concedimi che non ho mai arretrato di un cm.vado in sel se fà il segretetario(se mi prendono,)morire democristiano no eh!
    però ,forse c’è in embrione, un cantierino puro/sx , qui vicino ,molto vicino.
    Quanti tortelli avrai mangiato ,tu?

  144. Remo Tedeschi Says:

    Dimeticavo una cosa,ma sei sicuro che sono esistiti i campi di lavoro in Siberia? (qui staniamo un vespaio)

  145. claudiopagani Says:

    Diverse tonnellate ,ma quelli buonissimi e culinari non QUELLI INDIGERIBILI E POLITICI.SE vogliamo essere seri ,solo un attimo, io ti dico di + .IO non ho mai fatto politica militante. ( nè tantomeno ricoperto cariche politiche che ,peraltro , nessuno mi ha mai offerto!). Tuttavia nel 1976 ero un giovane ( bei tempi!) militante della sinistra lombardiana. Quando Bettino Craxi fece il Midas e capii subito di cosa si trattava chiesi asilo politico al PCI ,per tramite del mio ex-amico Vasco Errani, che allora era nella FGCI e che mi disse : ” guarda noi non siamo + comunisti ma socialisti come te anche se non lo possiamo ancora dire perchè le masse non sono pronte; tuttavia visto che sei scettico , ti voglio far conoscere il ns CAPO che in questi giorni è a Ravenna per un camping della FGCI a Lido Adriano : il suo nome è Massimo D’Alema ed è un VERO GENIO DELLA POLITICA. Conobbi MDA , diventammo amici discutendo di Fidel Castro e di Salvador Allende, pero ci misi tre anni ad iscrivermi al PARTITO. nel 2000 incontrai una sera Vasco Errani, a casa sua a ravenna,e lui mi chiese un consiglio: ” cosa ne pensi se io abbandono la corrente dalemiana perchè altrimenti Prodi e ,soprattutto i suoi NON MI VOGLIONO PRESIDENTE DELLA Regione ”
    “dissento totalmente ,caro Vasco, sul piano politico -culturale e ,anche, ETICO, ma la scelta è SOLO TUA e ,comunque la ns amicizia finisce qui.
    Le cose andarono come tutti sapete….
    Da allora ,caro Remo, i tortelli POLITICI mi PROVOCANO IL VOLTASTOMACO:

  146. Giovanni Says:

    Vasco negli anni scorsi ha frequentato corsi di recitazione.Potrebbe rifarsi una vita al teatro di Ravenna ,come suggeritore,nella buca

  147. Giovanni Says:

    Ci sono gli assessori Lepore,Colombo e Nervo che vogliono resettare Donini con tutti quei poveretti di via Rivani
    Non hanno capito che tra qualche mese dovranno cercare lavoro in qualche cooperativa che lavora per il Comune.Meglio di niente!
    Qualcuno di voi saprebbe dirmi cosa avrebbe fatto Colombo dopo la laurea in giurisprudenza?
    Avrebbe potuto fare qualche giorno al Caab a scaricare cassette,Nessuno.gli avrebbe affidato neppure una pratica da 100 euro

  148. Giovanni Says:

    Senza la tessera PD i resattatori della Bolognina sarebbero tre disoccupati.
    Ma che ci fa Colombo alla Bolognina ?Non galoppìnava a San Vitale ?
    Remo ne sai qualcosa?

  149. Remo Tedeschi Says:

    no, a Corticella non arriva nessuno, conosco Ara pres.navile ,e a suo tempo Mazzanti,per provare di risanare il navile, progetto fallito
    è quasi una cloaca.
    Come assessori comunali sono rimasto a A:Sarti, Mazzetti,Cervellati
    Bragaglia, poi boh! chissà il tuo capo,che ricordi ha di quella compagnia.

  150. Giovanni Says:

    Mi chiede un’amica :ma davvero Claudio e’amico personale di D’Alema .possibile poi che Errani chiese a lui se tradire o meno D’Alema per Prodi ?Io le ho risposto perché no ,cosa ci vedi di strano.E quella mi dice:e se fosse un mitomane?E’evidente che la mia amica sottovaluta la levatura di chi scrive su questo Blog.
    I reduci hanno attraversato la storia politica della seconda metà del secolo breve,perciò tutti conoscono chi più chi meno tutti i dirigenti.
    Anzi ,sarebbe venuto il tempo di scrivere la storia dell’emersione di questa classe dirigente di m…….utilizzando la memoria collettiva

  151. mauro zani Says:

    Intendiamoci su di un blog, senza offesa per nessuno, tutto è perfettamente possibile.
    Esempio. Ho saputo solo di recente che Landini e Guazzaloca non hanno mai scritto qui. Si trattava solo di una presa per il culo.
    E l’ho saputo sol perchè chi ha ordito lo scherzo me l’ha confessato. E se me lo ha confessato , in privato, va a suo merito(morale) ma anche al sottoscritto che prende tutto per buono e risponde come se lo fosse. L’unico modo per reggere un colloquio blogghesco è in effetti dare ampiamente per scontata la buona fede di chi interviene. Ciò serve per parlare a chi segue anche senza intervenire.
    Del resto quando io riferisco cose del passato sono sempre in una botte di ferro poichè la mia identità è certa e conosciuta e nessuno al mondo potrà mai smentirmi. Per questo non m’interessa più che tanto ( a parte la personale , umana curiosità) conoscere l’esatta identità di ognuno.

  152. Giovanni Says:

    Certo,certo Mauro il blog non può che funzionare come dici tu.Io semplicemente avevo pensato di scrivere qualcosa di collettivo senza applicare le rigorose regole di wikipedia (disambiguita ecc)
    Del resto,anche i grandi storici,savo due o tre eccezioni si sono aiutati con la fantasia nelle loro “istorie”

  153. Remo Tedeschi Says:

    Una Direzione Nazionale ridicola,meglio non vedere, questo è il materiale disponibile,non c’è altro, cosa fare o meglio “che fare?
    (lo possiamo dire anche noi,dopo Jlic?)

  154. claudiopagani Says:

    Caro Giovanni,ho come l’impressione che “la tua amica ” sia un artifizio retorico per dare voce ( senza assumerne direttamente la responsabilità) ad un tuo personale “DUBBIO” che così sintetizzo:
    D’ALEMA E’ IL MALE ASSOLUTO quindi
    NON PUO’ AVERE NESSUN AMICO PERSONALE PERBENE OLTRETTUTTO NON INTELETTUALMENTE SPROVVEDUTO ( hai verificato presso l’universita degli studi di Bologna la laurea di tale Claudio Pagani il 22 ottobre 1972 in astrofisica con con 110/110 e lode visto che dubitavi anche delle” scuole ” che ho fatto e e ne chiedevi CONTO im maniera perentoria?!)
    Hai verificato ,cosa largamente fattibile;che Simonetta Rizzoni da Alfonsine(RA) ( nonchè moglie di Vasco Errani ) è stato mia collega nell’azienda per cui lavoravo – Akros informatica- per oltre 20(venti anni) ( anzi io ero direttore commerciale e lei mia segretaria ) e in questo ambito i legami tra le ns rispettive famiglie si sono rafforzate al punto che ci frequentevamo settimanalmente ( a cena spesso la domenica sera perchè Vasco era sempre superimpegnato
    Puoi verificare che la mia famiglia era amica della famiglia D’Alema ( il padre nacque a Ravenna e ivi fu commissario politico della brigata Garibaldi) ? Puoi verificare che la sorella del padre Pino D’Alema Angiola ( detta Lina ) d’Alema è sempre vissuta A Ravenna E dopo lamorte del fratelloPino (padre) ( e cioè a partire dal 1995 MDA mi chiese di “accudire ” la zia che viveva da sola ( non si sposò mai ) e che negli ultimi anni era anche malata ( fino alla morte avvenuta nel 2005); la sua casa era luogo di ns lunghi (tra me e MASSIMO ) incontri perchè Lui ( pure molto impegnato) si faceva un punto d’onore di venire ,ogni mese , a ravenna dal
    la zia dimostrandosi un nipote molto affettuoso( molto + del fratello Marco medico che sara venuto a ravenna si e no 3 volte in 10 anni)??!!
    Infine puoi verificare ;magari chiedendo direttamente a mia moglie visto chè è persona libera e non viene mai da me coortata) che effettivamente i rapporti tra noi e la famiglia Errani si NTERRUPPERO BRUSCAMENTE nel 2000 per motivi che mia moglie ha saputo solo anni dopo e su forti sue insistenze??
    in realta Errani ,nel ns ultimo burrascoso colloquio , non MI CHIESE IL PERMESSO di TRADIRE ( COME dici tu con Brutale semplificazione) bensi mi chiese ,visto la mia amicizia personale con Massimo, di spiegare allo stesso che non C?ERA NIENTE di PERSONALE ma in fondo era “UN ATTO DOVUTO” perchè comunque era meglio che la Presidenza della regione “RESTASSE A noi ” e io gli dissi che non MI FREGAVA ASSOLUTAMENTE NIENTE CHE RESTASSE a NOI ” ( visto che non sono un politico ) ma che mi sembrava un grave ERRORE POLTICO/ETICO.
    Caro Giovanni non avrei mai voluto fare questo outing ( è contrario al mio stile) Ma ero obbligato a rispondere alle tue VOLGARI INSINUAZIONI anche da motivi di RISPETTO verso Mauro perchè non pensasse che un volgare “mitomane ” frequentava questo eccellente e indipendente blog.
    COMUNQUE ATTENDO LE TUE SCUSE.

    • Simonetta Says:

      Pagani sei sicuro di ricordare bene? perchè “ci frequentevamo settimanalmente ( a cena spesso la domenica sera perchè Vasco era sempre superimpegnato..)” a me non risulta e dire che avrei dovuto esserci.

  155. claudiopagani Says:

    Caro Mauro , mi duole , ma chiedo anche a te un CHIARO PRONUNCIAMENTO su questa incresciosa e ,per me , gravemente offensiva vicenda.

  156. mauro zani Says:

    Caludio ho mai messo in discussione la tua identità? Ho semplicemente chiarito che prendo sempre sul serio e a scatola chiusa ciò che viene scritto qui. Rispondo nel merito . Punto. Non c’è altro modo.Qui scrivono persone che conosco da una vita e altre la cui identità mi è ignota. Lo stesso Giovanni non saprei, ancor oggi, indentificarlo con assoluta certezza.Ciò non mi esime dal discutere con lui e con chiunque altro. Non c’era dunque alcun bisogno del tuo outing , nè certo io te l’avevo richiesto.

    PS. approfitto per ribadire(estrinsecamente) che non è mio stile scagliarmi contro questo o quello. Non ho mostri da combattere.Nè D’Alema , nè Prodi. Vi son mitologie popolane che mi lasciano alquanto indifferente. Giudico sulla base della razionalità poltica che , nel mio caso , non è mai neutrale ma legata ad un complesso, magari farraginoso , di idee e di (credo salde) convinzioni etiche.
    Per onestà aggiungo che mi son preso invece la libertà d me la prenderò anche in futuro di sciabolare qualche personaggio di natura magari minore, non perchè minore, ma perchè vile, indifferente e senza principi e convinzioni.

    • Simonetta Says:

      Caro Mauro solo per dire che quanto scrive Claudio Pagani in riferimento ai millantati stretti rapporti con lui e famiglia sono destituiti di alcun fondamento (mai seduti una volta allo stesso tavolo per dire) così, come presumo, sono destituite di fondamento eventuali confidenze ad un conoscente.
      Del resto tu eri parlamentare di Bologna (dopo essere stato segretario regionale) e conosci bene le vicende di quegli anni e come andò dopo la sconfitta alle amministrative del ’99. Penso tu non abbia bisogno di fartele spiegare.
      Simonetta

  157. Remo Tedeschi Says:

    Dai ,Claudio, non abboccare a Giovanni, è colto ma un pò crudele,
    poi meno male che non lavora più in coppia con il sovranista .

  158. mauro zani Says:

    Remo, spiega a sto povero vecchio chi c…è il sovranista. Grazie.

  159. Giovanni Says:

    Claudio scusarmi di cosa?Per aver riferito una modesta punzecchiatura di una mia amica,la quale non ha la piu pallida idea della “politica reale” e dei meandri della storia.Suvvia,parliamo di politica anche trascorsa ,ma con la consapevolezza che ciascuno di noi altro non é che una “monade”di un’infinità di mondi trascorsi e che verranno a comporre il tutto e l’insieme.

    • claudiopagani Says:

      @Govanni ti DOVEVI scusare di UN COLPO BASSO sferrato per pura “crudeltà” : tuttavia ,caro Giovanni , capisco che scusarti per te non è facile prerchè ,sei molto PRESENTUOSO , caratteristica ,peraltro che condividi con emiliani illustri come Vasco Errani e che ha portato Errani ( con l’attiva collaborazione di Bersani) a suicidare il PD. Fortunatamente Mauro Zani ( anche lui emiliano illustre della ns storia ) è MOLTO DURO ma non si ATTEGGIA MAI A SUPREMO SACERDOTE DELLA VERITA’…Comunque ,caro Giovanni, visto che ero e resto di Sinistra, mi basterebbe una BREVE AUTOCRITICA.

  160. Remo Tedeschi Says:

    Zani, è quello che ti risponde nel post “capolavoro”, si definì così
    socialista sovranista. (seguì una lezione di francese, che vedo persevera)

  161. Andrea Says:

    http://fr.wikipedia.org/wiki/Souverainisme

  162. Andrea Says:

    http://en.wikipedia.org/wiki/Souverainism

  163. Giovanni Says:

    Claudio, ti assicuro che sono privo di componenti sadiche Parenti ,amici e conscenti hanno sempre detto di me che sono “buono come il pane”
    Se ti sei sentito ferito dal dialogo che ho riportato,l’unica cosa che potrebbe essermi rimproverato è di essere stato latore inconsapevole della malvagità di una donna a cui la natura ha regalato un gran sorriso
    Quanto all’autocritica é una pratica che conosco
    dai tempi in cui militavo nel PCdI-linea rossa,piu o meno prima delle elezioni regionali del 1970.Le prime
    A quel tempo la mattina a scuola si convinceva, in un modo o in un’altro,i professori ed i compagni di scuola ad ascoltare una decina di pagine del “libretto rosso di Mao.Poi verso la mezza si ascoltava radio Tirana,mentre nel primo pomeriggio si chiedeva al compagno di turno di fare “autocritica”
    Mauro pur facendo parte del PCI sa bene come andava a finire per chi faceva autocritica.Anzi,nel PCI si convinceva nell’ambito di una sola riunione il malcapitato non solo a fare autocritica, ma anche ad accettare l’idea o la prassi verso cui si era mostrato dissenziente.
    Io pur non essendo allora stalinista a 100% non ho mai condiviso quella pratica perché ero affascinato dalla frase pronunciata dall’eroe nazionale Antonio Sciesa:
    Si puo decapitare,impiccare, garrotare o benignamente fucilare,ma nessuno può uccidere per ottenere una confessione
    L’autocritica é una violenza inventata dai preti cattolici e praticata nei secoli con infame sadismo
    Come puoi tu dunque pretendere di “smacchiare”la crudeltà di una donna con un’altro atto di sadismo?
    Io sono oggi ateo e libertario e sciolto da ogni vincolo,Ho solo crediti e nessun debito, perciò nulla devo, neppure alla mia presunzione

Scrivi una risposta a Remo Tedeschi Cancella risposta