Ottimista.

E’ ancor presto per tirare conclusioni definitive. Ma la settimana che abbiamo alle spalle comporta una riflessione spassionata su di un intero ciclo politico e sociale che s’è da tempo concluso.

Poco più di un anno addietro scrivevo su questo blog che Berlusconi era un dead man walking, un morto che cammina.
Vi furono obiezioni.
Oggi Letta il giovane chiarisce che è finito il ventennio berlusconiano.

In effetti la personalizzazione della politica, esasperata al massimo grado in Italia, ha comportato sempre una netta sottovalutazione delle tendenze di fondo che influenzano e dettano la cosiddetta agenda politica.

Esempio.

Da molto tempo nei circoli dirigenti europei s’era fatta strada la convinzione di dover normalizzare la situazione italiana oltre la destra populista e la residuale sinistra interna e esterna al PD.

Il nuovo governo delle larghe intese , raggiunge un tale obiettivo: quella stabilità tanto insistentemente richiesta al preannuncio della crisi di governo che presupponeva il far perno appunto sul PD.

Certo non son esclusi colpi di coda .
Personalmente però non concordo con quanti son ancora lì a strologare come e quando possa avvenire un ritorno di fiamma di Berlusconi.
Né concordo con la sofisticata idea secondo cui è finito Berlusconi ma non il berlusconismo.

Che vuol dire esattamente?

In verità il berlusconismo come modo di pensare la società (con tutto quel che segue e consegue) è già in parte assorbito, e lo sarà sempre più in futuro, entro il processo di formazione di una nuova classe dirigente “europea”capace di depurarlo degli elementi più estremi.

Ilvo Diamanti scrive che “ non c’è un soggetto politico capace di polarizzare l’opinione pubblica. Di aggregare e di dividere.” Ne conclude che in questo passaggio di fine epoca restiamo senza certezze , senza mappe e bussole. “Senza tempo. Senza quando , né dove.”

Posso condividere.

Con l’avvertenza che c’è comunque un soggetto politico centrale proprio nel tempo senza tempo, dove non si scorge né il quando né il dove.

Un partito perfettamente adatto a interpretare, almeno nel medio periodo, uno stallo destinato a durare, tanto nell’economia che nella società.
E’ il partito democratico che , non a caso vola nei sondaggi, e che anche quando nei mesi scorsi sembrava giunto al limite dell’implosione restava comunque , a prescindere, pressoché in cima alle preferenze degli italiani.

Il berlusconismo nudo e crudo dell’ultimo periodo ha in qualche modo e per vie diverse contribuito a rendere stabile la base elettorale del PD persino al di là del feroce scontro nel suo mediocre ceto dirigente, mentre una parte importante degli elettori di sinistra si è indirizzata e forse definitivamente riciclata, nel movimento di Grillo che, oltre anch’esso la destra e la sinistra , ne accoglie genericamente le istanze.
E lì resterà.

Per dirla in breve il PD confusamente liberaldemocratico di Veltroni alla fine l’ha spuntata.
Anch’esso come Grillo: oltre la destra e la sinistra.

Il timido e confuso tentativo riformista di Bersani volto a social democratizzare con molta cautela l’itinerario di formazione del “partito nuovo” era destinato alla sconfitta sin dall’inizio non potendo tra l’altro contare su di una solida sponda europea, data la crisi evidente del socialismo europeo confermata dall’insipienza di un Hollande, intenzionato a bombardare la Siria anche per celare la propria intrinseca debolezza e dalla sconfitta assai netta dell’SPD non a caso condotta alle elezioni da un ricco signore ex amministratore delegato della ThyssenKrupp.

Che abbia prevalso il progetto veltroniano ne sono tra l’altro buon interpreti tanto Letta che Renzi.

Il primo destinato a durare ben più a lungo del previsto dotato com’è di una robusta sponda euro atlantica su cui nessun ex comunista avrebbe mai potuto contare al di là delle formalità di facciata, dato che non frega niente ai potenti della City o di Wall Street se hai imparato l’inglese con tanta buona volontà. Son luoghi nei quali ancora e sempre scatta un riflesso goebbelsiano per molto meno. Basta aver avuto il nonno comunista o socialista .
Con l’unica eccezione di Napolitano.

Il secondo è di fatto già il segretario del partito avendo con ogni probabilità raggiunto un parziale accordo di non belligeranza con il giovane Letta.
Se poi col tempo che passa arriverà troppo lungo sulla palla son c…. suoi.
Si vedrà.

Resta che l’asse interno al partito democratico su cui è destinata a far perno la governabilità per un tempo lungo mette fuori causa qualsiasi pur debole connotato di sinistra ancora attribuibile a tal partito.

Il ciclo berlusconiano finisce così.

Piaccia o non piaccia.

Ci sarebbe da argomentare ulteriormente intorno alle condizioni oggettive in gran parte riferibili alle parziali correzioni di rotta della politica di austerità in vigore in Europa che favoriranno la “stabilità” italiana e la “fortuna” del PD.

Lo farò un’altra volta.

Intanto noto che dopo la vittoria della Merkel s’intensificano le voci volte a mettere in discussione la rigidità del fiscal compact, mentre i contabili europei cominciano ad accedere all’idea di stralciare dal debito gli investimenti in taluni settori dell’economia.

Poca roba.

Striminzite carotine nel momento in cui i porci son promossi ad asini.

Quanto basta però per assicurare una certa stabilità alle esportazioni tedesche e quanto basta per far sopravvivere, sempre peggio, un paese come l’Italia da cui l’UE non può semplicemente prescindere.

Che poi ciò comporti ancora elevata tassazione, al netto di un tentativo di diminuire il costo del lavoro, una disoccupazione record e un ulteriore aumento della precarietà soprattutto nel terziario arretrato, beh è fuor di dubbio.

E’ Il prezzo della stabilità e dell’assenza di alternative. Tanto al PD che al fallimento dell’Europa attuale.

Come si nota ,resto saldamente ottimista.

349 Risposte to “Ottimista.”

  1. Ivan Grossi Says:

    Il tutto a causa di un gruppo dirigente del PD che sembra essere sulla ribalta de “la Corrida” dell’indimenticato Corrado.

  2. marco da bologna Says:

    Se ho ben capito,non c’è più bisogno di un Berlusconi,perchè siamo diventati democristiani!

  3. Giovanni Says:

    Condivido anche le virgole.La risilienza degli italiani rende tutto accettabile e possibile

  4. Remo Tedeschi Says:

    Allora, io che non ho i fondamentali, mi faccio una domanda?la Signora A.Merkel è democristiana ? urca ,di più, come governa?
    piuttosto benino, caccia ministri per piccole irregolarità anche giovanili, disoccupazione al 4,5%, un costante benessere della gente, chiude al nucleare, ecc . Sul piano culturale è un polo mondiale per musei anche contemporanei.
    Se Letta giovane e tutto il pd si avvicina a una efficienza così, cosa dire? costa fatica ammetterlo dopo Adolfo.
    Quindi ,forse non è una questione se siamo diventati democristiani
    chiediamoci se siamo in grado di dirigere una società facendo pulizia
    e capaci di uscire dallo stallo, forse adesso è il momento buono, se la gente smolla il pdl e incoraggia il pd.
    il voto a Grillo stando così io non sò cosa serva.

  5. P.COLOMBI Says:

    Ancora una volta d’accordo. Sopravviviamo, si. Ma il livello della sopravvivenza si abbassa, in tutto. Soprattutto con la drammatica dipartita del lavoro in ogni sua forma stiamo perdendo il sapere e la voglia di sperimentare, forse persempre.
    Questa in qualche modo angoscia per un futuro che sarà certamente grigio, sperando che non diventi nero. Questa è un grande responsabilità che pesa sulle spalle di chi DOVEVA avere questa consapevolezza e doveva e dovrebbe agire con ben altra energia.
    La mediocrità di una classe dirigente nazionale, sia pubblica, sia privata, abortisce molte speranze.
    Ora poi, che più di prima mi occupa della mia famiglia so che il superfluo se ne è andato da tempo e ciò che appariva necessario deve essere quotidianamente riclassificato.
    Non è un bel andare e se penso poi che la discesa con i freni quasi rotti non è finita……

  6. Milli Says:

    Qualcuno ricorda che Rosaria Capacchione, oggi senatrice del Pd, era una giornalista del Mattino di Napoli ripetutamente minacciata dal Clan dei Casalesi e che ha sempre denunciato le collusioni dei camorristi con le istituzioni? Vi ricordo anche che io sono di sinistra e tale resterò fine alla fine dei miei giorni. Il Pd non avrà il mio voto e per quanto riguarda il M5S io lo considero un movimento di destra, una specie di Lega non razzista. Naturalmente al suo interno così come nel Pd ci sono persone in buona fede. Pochine però.

  7. Giovanni Says:

    mettere tutto in ordine e riconciliare chi ha dato e chi ha preso é giunto il tempo dell’indulto e dell’amnistia,cioé dell’oblio.Coloro che si sono arricchiti illecitamente sulle spalle del paese “gobbo”potra dormire così sonni tranquilli.
    Il Presidente lo vuole!!!

  8. Giovanni Says:

    Mettere tutto in ordine e riconciliare chi ha dato e chi ha preso.
    E’ giunto il tempo dell’indulto e dell’amnistia,cioé dell’oblio.
    Tutti coloro che si sono arricchiti illecitamente sulle spalle del paese “gobbo”potranno dormire così sonni tranquilli.
    Il Presidente lo vuole!!!
    Io sono di destra.Vorrei perciò le galere piene di colletti bianchi,rossi e neri

  9. Milli Says:

    Aspetto che il Presidente della Repubblica dica qualcosa sulla sua terra avvelenata dai rifiuti tossici, che vada all’ospedale Santobono di Napoli, l’ospedale dei bambini, che vada al Pascale. Molti sono i piccoli devastati da tumori; molti i tumori al cervello. Quasi tutti vengono dalle terre dei fuochi.
    Datemi Bassolino, gli voglio strappare il cuore.

  10. Remo Tedeschi Says:

    Ascoltavo il mag. Nicola Gratteri , con proposte assolutamente valide sul problema carceri.
    Esempio la possibilità di fare scontare la pena nei paesi di origine,
    anche con contributi finanziari dell’Italia (costerebbe meno). Calerebbe del 50% la presenza nelle carceri.
    Poi ci schiaffi dentro categorie nostrane ben conosciute(evasori fisc.
    corrotti, finanzieri con diottrie carenti, sportivi alla Moggi,ecc,magnacci dell’olgiata (le semper lu”)
    Lo so siamo dei manettari,

  11. Remo Tedeschi Says:

    Milli, oltre a Bassolino aggiungerei un pò di gente, il Noe (rep.carabinieri per l’ambiente,piazzetta eritrea 3 Napoli) ma forse non hanno benzina nelle auto.

  12. claudiopagani Says:

    Cari amici e compagni su indulto/aministia come risposta al problema del sovraffollamento carcerario( ripetutamente sanzionato dall’Unione Europea) bisogna ,a mio avviso, uscire dall’ipocrisia e cioè; se si ritiene che , in presenza di Berlusconi, non si debbano fare (opinione del tutto legittima ma che va espressa charamente come fa il 5S) allora poichè è DAVVERO INDECENTE la condizione delle carceri ,oggi occupate da 72000 detenuti , contro i 46000 previsti e poiche è contrario ad ogni ,anche vago, sentire di sinistra tollerare le carceri come luogo di degrado e ,a volte, anche di tortura, allora ci si esprima ,coerentemente, per la COSTRUZIONE di NUOVE CARCERI ( come ha detto talvolta Travaglio) . Io DETESTO chi non si assume fino in fondo la responsabilta delle conseguenze dei propri pensieri , come fa , e ha fatto in passato, molto spesso la multiforme tribu cosiddetta di sinistra ( quorum ego) preparando ,anche cosi , la strada per la propria rovina squadernata oggi davanti a tutti.E non mi si venga a dire che bisogna fare la riforma della giustizia ( come sarebbe necessario per abbreviare ,ad esempio, la lunghezza dei processi) perchè ,anche in questo caso, vivente B., la Sinistra non si sentirà mai di farla, perchè ,se solo ci pensasse, la Casta dei magistrati ( una delle caste + potenti in Italia dopo la fine dei partiti post-tangentopoli) la(sinistra) annienterebbe in un amen …Siamo quindi in un cul di sacco e la strada che verrà praticata ,come sempre, sarà quella di far finta di niente, mentre i grandi opinionisti ,che oggi si esprimono su Repubblica, torneranno ai loro ricchi salotti dettando “il pensiero politico corretto” al popolo bue. Peccato che ,anche in questo caso, l’agire politico dovrebbe quantomeno cercare di attuare il meno peggio( sulla base dei propri principi se se ne hanno) ..Purtroppo da quando il moralismo, un tanto al chilo, ha sostituito “a sinistra” i veri principi fondanti dell’agire politico , questo viene definito ” a furor di popolo ” inciucio. Peccato che ,quasi sempre , il moralismo è attivamente praticato dai + ricchi i quali, essendo anche i + furbi, ci hanno costruito attorno una SMAGLIANTE ANTIPOLITICA , non dovendo cosi sopportare i costi ( derivanti dalla rabbia popolare) per la guerra di classe che loro ( i ricchi) hanno condotto spietatamente in questi 30 anni…e cosi il popolo di sinistra ( in particolare in Italia) ha la bava alla bocca per i danni fatti dalla “casta politica” e ,oggi, si appresta, trionfante , a scegliere come proprio difensore civico,contro le malefatte della casta il giovane Matteo Renzi…Amen

  13. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, ammetterai che è un argomento un pò “delicato”
    sono 65mila e non 72, comunque troppi, giusto fare istituti in più e moderni, però per non essere ipocriti, io per certi reati non la farei lunga. la Mambro e Fioravanti ,per citarne un paio non li vedresti più a sgallettare in giro ,mano nella mano,(2 agosto) poi dimmi quel che ti pare , non sono permaloso.

  14. Milli Says:

    Nelle carceri ci sono 3mila migranti per il reato di clandestinità. Eliminare la Bossi-Fini significa liberare 3mila posti. Le carceri italiane comunque sono luoghi infami. Non credo che Napolitano si sarebbe mosso se non ci fosse stato al Senato un condannato eccellente.

  15. Giovanni Says:

    Mauro,tu che hai frequentato Bruxelles ,sai dirci quante volte la comunità europea ha condannato e ri condannato L’Italia per qualche grave inadempienza?Cento volte,mille volte o non meno di duemila volte?
    Secondo te la via maestra per garantire la dignità dei carcerati e’quella di eliminare la carcerazione per indulto o eliminare l’accertamento della responsabilità penale mediante amnistia.?
    A chi interessa oggi il colpo di spugna.?
    E il voto di scambio,alla napoletana,e’un reato bagattellare o una grave manomissione del sistema politico di un paese?
    In,carcere i ricchi ci stanno finché non si decidono a vuotare il sacco oppure a patteggiare la pena sotto la misura della carcerazione.
    Quelli che stanno in galera davvero,se liberati,sono destinati a tornare in galera perché normalmente sono delinquenti abituali:spacciatori,rapinatori,camorristi ecc
    E allora diciamo la verità’:amnistia e indulto sono strumenti utili per evitare il carcere a lor signori
    Basta con l’ipocrisia

  16. Giovanni Says:

    Soggiungo,io una idea di pena alternativa per lor signori c’è l’avrei:la confisca di tutto il loro patrimonio.Truffe ai danni dello stato ,peculato,corruzione,concussione e voto di scambio ,sparirebbero come d’incanto

  17. Remo Tedeschi Says:

    Qui ,di eccellenti in galera ci sono solo Cuffaro e ogni tanto sfronbolano dentro Cecchi-Gori, chiuso.

  18. Remo Tedeschi Says:

    Poi se la ditta Grillicasaleggiestaizitto, s’incazza, hanno ragione
    non stanno “capiti” i senatori cinque stelle, roba da matti, si permettono di avanzare emendamenti.

  19. Milli Says:

    Mi sono sbagliata: il M5S è anche razzista.
    Dai Giovanni,lascia Grillo e Casaleggio al loro destino. Meglio solo che male accompagnato. Te lo dico per esperienza

  20. Giovanni Says:

    Milli in cosa consiste il razzismo di Grillo?

  21. Milli Says:

    Non ho niente da spiegarti. Ti spieghi da solo

  22. Giovanni Says:

    Cara Milli,l’essenza del razzismo consiste nell’idea che una razza possa essere superiore o inferiore ad un’altra.Su questo dovremmo essere d’accordo.
    Se così è’ non mi pare che Grillo abbia mai espresso o praticato quella idea,che nessuno su questo blog condividi
    Se invece ti riferisce all’abrogazione o meno del reato di immigrazione clandestina ritengo assolutamente gratuito dare del razzista a che intende sanzionare penalmente una pratica illecita
    Possiamo non condividere la sanzione penale ma il transito delle persone entro un determinato spazio dove una comunità sociale e’organizzata in forma di stato ,anche sovranazionale, e’ illecita perché ogni individuo e’anche un soggetto sociale cioè membro di una comunità organizzata
    E’singolare che io debba ricordare questi semplici concetti a chi fonda le proprie idee politiche sull’uomo ‘socializzato’
    Non si può far parte clandestinamente di una società .Tutto ciò che è clandestino ,come ben sappiamo,e’destinato a rifluire nei sistemi illegali che sfruttano uomini e donne
    Dirai,ma che c’azzecca ste’astruserie con milioni di uomini che fuggono dalla miseria,dalla guerra e dalla morte?
    Assolutamente niente,così come la miseranda accoglienza che noi siamo in grado di fornire a chi scappa dalla guerra non si risolve con un piatto di pasta,un materasso di gommapiuma lercio e una tuta di plastica per i vivi e per i morti
    Quando la Libia di Geddafi fu attaccata e distrutta dai dispensatori di democrazia,tutti sapevamo che in quel paese lavoravano milioni di migranti egiziani e tunisini eppure Jovanotti & company non firmarono nessuna petizione contro la guerra voluta ,giova ricordarlo,anche dal nostro Presidente.
    Quando il Qatar e l’Arabia Saudita hanno assoldato migliaia di delinquenti per scatenare”la guerra civile”in Siria ,neppure una voce di “sinistra”si è levata per difendere la sovranità di quel paese giacche’secondo la propaganda del pensiero unico,il nemico era il feroce dittatore siriano.Poi quella guerra ha provocato milioni di profughi e sulle nostre coste sono arrivati per la prima volta i siriani.
    Dunque come si risolve il problema dell’emigrazione di interi popoli?
    Con la carità di un piatto di pasta o tagliando la testa del serpente!
    La Caritas ,la Croce rossa,,l’Italia possono soltanto lenire qualche ferita e seppellire i morti,
    Siamo un paese stremato economicamente e moralmente ,con un ceto politico privo di volontà e capacità di far valere una qualsiasi politica nel mediterraneo e nel vicino medio oriente
    Un “ventre molle “,si è’ detto,non in grado di accogliere e includere chicchessia .Senza distinzione di razza
    Il resto e’soltanto propaganda o solidarietà un tot al chilo oppure bieco interesse di chi campa anche sulla pelle di coloro che sono cacciati dalla loro terra

  23. Milli Says:

    Da ” Il pescatore di perle “, Walter Benjamin 1892-1940 di Hannah Arend:
    ….In ogni caso, nulla durante gli anni trenta lo caratterizzò maggiormente dei piccoli quaderni con copertine nere che portava sempre con sé e nei quali instancabilmente registrava, sotto forma di citazioni, le”perle” e i “coralli” che pescava dalla vita e dalle letture quotidiane. Talvolta le rileggeva ad alta voce, le mostrava ad altri come pezzi di una collezione rara e pregiata. E in questa collezione…era facile imbattersi…nell’ultima notizia giornalistica…
    in un articolo da Vienna, datato estate 1930, nel quale si diceva che l’azienda del gas aveva “interrotto l’erogazione del gas agli ebrei. Il consumo di gas da parte della popolazione ebrea comportava perdite economiche per l’azienda, poiché i maggiori consumatori erano coloro che non pagavano il conto. Gli ebrei usavano il gas soprattutto per suicidarsi”(Briefe II,820)
    “Il 26 settembre 1940, Walter Benjamin, in procinto di emigrare per gli Stati Uniti si tolse la vita al confino franco-spagnolo”.
    Un clandestino di meno.

    A cinque braccia dal fondo
    Tuo padre è sepolto
    Son fatti coralli le ossa.
    Due perle son fatti i suoi occhi
    Ma nulla di lui va disperso
    Chi un sortilegio del mare
    Lo va tramutando in qualcosa
    Di ricco e di strano ( La tempesta I,2 )

    A Mauro Zani l’onere della risposta. Il blog è suo.

  24. Remo Tedeschi Says:

    Ma solo pensare ai massacri fatti con le colonizzazioni non dovrebbe sviluppare anche una solidarietà risarcitiva?
    Certo ,fatta con la testa, arrivi calmierati e rapporti con gli stati di origine, ma tutti sti, org.internazionali, oltre a costruirsi grattacieli che c……. fanno?
    ps
    dice il fenomeno di Genova: …. non porta voti la solidarietà…( ecco questo è. fare marchetta politica)..

    ottime citazioni, Milli

  25. Giovanni Says:

    La scolastica della sinistra non è migliore di quella di destra.Sempre scolastica rimane ,perché non incide sulla realtà neppure in termini di narrazione

  26. mauro zani Says:

    Vediamo di capirci. Casaleggio chiarisce , senza ipocrisia, che l’abolizione del rato di immigrazione clandestina non sarebbe giovevole ad ottenere consenso a destra.
    Chiaro o no?
    Mi sembra di sì.

    Oltre la destra e la sinistra.

    Un nuovo movimento che interviene al momento opportuno, nel climax di questi anni dannati e disperati.
    Pensando esattamente quello che Letta pensa e fa….per conto terzi.

    Si tratta di un disegno “universale” condotto da poteri globali robusti. Non c’è bisogno di improvvisarsi cospirazionisti per saperlo, vederlo, capirlo.

    E poi certo la scolastica……

    PS. penso ancora, naturalmente che Grillo sia meno peggio di una deriva fascista…ma non è del fascismo che bisogna aver timore.
    Roba più sofisticata ….da terzo millennio.
    Varie componenti s’aggruppano (non importa con quanta consapevolezza) nel medesimo e generico obiettivo.
    Far fuori per sempre l’idea stessa di una qualunque sinistra possibile.
    Tutti accomunati.
    Da Grillo al PD.

    E, di fatto, han già vinto.

  27. mauro zani Says:

    Quanto all’indulto/amnistia. Beh, tutto è persin troppo chiaro. Napolitano e al suo ottavo anno di settennato.
    Ci si poteva pensare anche prima.
    O no?
    Lasciamo stare : Berlusconi ai servizi sociali da Pannella e avanti coi carri.

    PS. Non penso che il Presidente della Repubblica ami molto il Berlusca.
    Anzi . Penso l’esatto contrario.
    So però che a Napolitano interessa la stabilità.
    Ci crede. Ragiona “politicamente”, come sempre.
    E’ nel suo DNA.

    Io viceversa penso, per quel che vale (cioè niente) che sarebbe vitale introdurre il massimo di instabilità.
    Per evitare il rigor mortis.
    Dei poveretti.

  28. Giovanni Says:

    Condivido quasi tutto,anche se mi par difficile che si possa ragionevolmente sostenere che Letta e Grillo sono al servizio dello stesso padrone
    Convergenze parallele nell’obbiettivo di eliminare la sinistra politica.?Può darsi,anche se non si tratta di un obbiettivo che deve essere nella mente di molti
    Grillo e’salito sul palco quando ormai la sinistra politica era già fatta “democristiana”Allorquando non era più possibile distinguere un sindaco di sinistra da uno di centro destra
    Grillo e’arrivato che la sinistra era già morta e sepolta
    E questo tu lo hai avvertito per tempo e lo hai vissuto ancor prima quando ti sei sentito un incomodo politico non funzionale ai disegni dei tuoi vecchi compagni
    I tuoi vecchi compagni,i miei vecchissimi compagni ,non hanno diritto di confondersi con quella che una sinistra di uomini appassionati a realizzare l’antica utopia della giustizia sociale
    PDL=PDmenoelle e’un equazione che indiscutibilmente si è avverata nelle larghe intese e prima ancora nel governo Monti,nel nome della stabilità di Napolitano
    Cosa vogliamo recriminare adesso:non siamo stati in grado di interpretare lo spirito del tempo,i bisogni reali,il linguaggi con la ragione e l’antico sapere appresi e dimenticati per sempre
    Abbiamo tirato i remi in barca e son venuti avanti i peggiori.Oggi possiamo soltanto affondare i peggiori perché sia chiaro a tutti che nessuno pensa ai poveretti o ai molti poveri di domani
    Decidiamoci a dirlo chiaramente.La sinistra e’morta non oggi o ieri ma tanti anni fa,per mano di avidi nani
    Poi ognuno fa i suoi calcoli politici.Quelli di Casaleggio non son peggiori di quelli di Bersani o di Letta
    Ciò che conta e che nessuno di noi si faccia prendere per i fondelli dagli ipocriti o dai cinici o dai burattinai
    Ecco l’importante e’riconoscere il gioco.Essere consapevoli e’il minimo sindacale che il nostro quotidiano richiede.
    Se dico Grillo so quel che dico.Se dici Papà Francesco devi sapere chi e’ e dove vuol andare
    Ps Napolitano versus Berlusconi?E’una dimostrazion davvero ardua.I fatti trascorsi raccontano un’altra storia

  29. mauro zani Says:

    Giovanni, davo per scontata l’obiezione Grillo-Letta. Ma solo perché non avevo voglia di argomentare per il lungo e per il largo. Nell’argomentazione , eventuale, ci sta anche il PD e il PD meno L .
    Per la serie oltre la destra e la sinistra.
    La sostanza è che Casaleggio è uomo ben introdotto nell’establishment “globale” e che Grillo è uno che s’affida alquanto. Va a naso. Sa comunque che è impopolare (in termini di risultati elettorali trasversali) battersi contro la Bossi- Fini.
    Quanto a Napolitano io dico quel che penso , non voglio dimostrare nulla. Tu dici che i fatti raccontano un’altra storia io guardando agli stessi fatti la penso diversamente. E aggiungo che (secondo me) Napolitano addirittura disprezza con tutte le sue forze un uomo come Berlusconi. Ripeto a lui “realisticamente” sta a cuore Letta e la stabilità e considera il pregiudicato una pedina dalla quale non si può prescindere (non ancora) ma nulla di più. Insomma c’è stato e c’è ancora in parte un duello sotterraneo (sol per chi è sprovveduto) che però vede Napolitano vincente, insieme alla cupola europea.

  30. mauro zani Says:

    E in tutto ciò va bene anche l’indulto etc….

  31. Remo Tedeschi Says:

    tra sei sette mesi i parlamentari 5st si affrancheranno , se hanno dignità, un pò quello che succede al pdl, alla lunga si rompono i c…….ni dei padri padroni, e la sinistra è morta solo nella testa di qualcuno.

  32. Milli Says:

    Tanto per ridere:
    Il 30 e 31 agosto alla festa dell’Unità di Avellino c’è stato un incontro Barca, Bassolino, moderatore Orfino(non so se il nome è corretto dato che non lo conosco neanche per prossimo). Sarà stato una anticipazione di Catoblepismo o un’indicazione di future Mobilitazioni Cognitive?
    Intanto IZNER miete consensi da destra a sinistra. Una sinistra al caviale come diceva un regista spagnolo…

  33. Giovanni Says:

    Il Grande Architetto delle larghe intese per la stabilità dello status quo ante ,ormai,e’parte del problema
    Odierà certamente Berlusconi (e chi può amarlo ?)ma come dimenticare le quattro leggi”pro Belusconi”,poi dichiarate incostituzionali ,che hanno consentito al Caimano di continuare a tenerere la ribalta politica per almeno due anni in più rispetto ai tempi ordinari della giustizia penale
    O ancora il caso del senatore Mancino ,che ha svelato ,a chi voleva vedere ,quis,quid,,ubi,quibus auxiliariis,cur ,quomodo l’esercizio della moral suasion del garante della costituzione
    Poi è venuto il tempo della (ri)elezione e fin dal primo momento il Caimano ha puntato su Napolitano,non fosse altro,come il male minore:l’uomo che poteva replicare le larghe intese e preservare lo status quo ante
    Lo stallo del risultato elettorale lo consentiva ,insieme alla presenza ,in seno al parlamento ,di una grande formazione neo-democristiana ,non disposta a scelte innovative(Rodota’)
    Il risultato finale del patto non poteva però definirsi in termini di stabilità del sistema politico ,quanto ,semmai ,nel senso di un ulteriore imbrigliamento della politica in vista di futuri strappi costituzionali,manifestati poi nell’ordine di revisione costituzionale,nel “protettorato” manifesto del governo Letta e nella pretesa di liberare l’establishment dalle proprie responsabilità,con l’amnistia
    Io non so se Casaleggio sia l’uomo di potenti forze sovranazionali ,cui si allude ma non meglio identificate.Per me è comunque il benvenuto se serve a rompere la quiete e la serenità dell’Architetto che vuol salvare lo status quo ante che ha condotto il paese alla rovina
    E se serve ben venga anche il democristiano Renzi.Lui si finanziato da personaggi a noi familiari,come familiari erano i finanziatori di Bersani
    Se serve a frantumare il governo del pupillo Letta ,sia anche lui benvenuto

  34. Milli Says:

    Giovanni mi sembra che tu dica ‘ Meglio tutti Tafazzi che di sinistra’ . Dovremmo sperare nel rottamatore Casaleggio! So’ cose ‘e pazzi. Per piacere torna in te. Nonostante tutto mi fai simpatia.
    Ora ho proprio bisogno dello strafottente disincanto di Napoli: mi manca l’aria.

  35. Giovanni Says:

    Milli ,non rientro nel tuo schema emozionale

  36. remo tedeschi Says:

    2004, anno domini condoni grilleschi tremontini,ahi , ahi no alpi tour Costa-Rica, cha cha

  37. claudiopagani Says:

    Ohi,ohi, povero Renzi! Il pupo si è montato la testa !!
    Questa volta ha puntato Napolitano neanche fosse uno degli elefanti del suo partito che era facile rottamare ,perchè si sono “auto rottamati”. Napolitano ,qualcuno glielo spieghi, è il grande GARANTE della stabilita italiana presso la sig,ra Merkel e presso Mario Draghi della BCE e ,presto non ne dubito, lo scomunicherà ( magari per tramite di qualcuno dei “finanzieri” che fino ad oggi gli hanno garantito generose linee di credito non solo politiche). Oltre a tutto Napolitano è il vero padre putativo di Letta ( Enrico) e ,si sa, ” i figli so’ piezze e’ core”…Peccato perchè qualcuno che frenasse il delirio di onnipotenza senile del Presidente ( senza immaginare ridicoli impeachement) secondo me servirebbe…..

  38. Remo Tedeschi Says:

    Ci sarebbe il frenatore dei deliri, ma a suo tempo non doveva silurare Prodi.

  39. roberto Says:

    Riforma(e) della giustizia, che chiaramente non funziona.
    I magistrati fanno circa due mesidi ferie all’anno, di cui obbligatoriamente un mese circa in agosto, periodo in cui i Tribunali sono pressochè chiusi.
    I magistrati dovrebbero essere circa 10.000.
    Se avessero le ferie dei lavoratori “ordinari” risulterebbero disponibili in organico circa 10.000 mesi/uomo, circa 800 anni/uomo.
    Senza aggravidi costo.
    A meno che non vogliano mandare tutto in vacca, con una produttività inferiore a quella “favorita” dal buon riposo di 2 mesi di ferie.

  40. Milli Says:

    Vi invito a leggere tre articoli sulla questione migranti:
    Da Sbilanciamoci, ” Lampedusa: la risposta dell’Europa ” di Grazia Naletto
    Da MicroMega, ” Liberare i migranti senza arrestare i capitali? Un suicidio politico di Emiliano Brancaccio
    Da Repubblica, 9 ottobre 2013, ” La legge di Antigone e le colpe dell’ Europa di Barbara Spinelli
    Buona lettura

  41. Milli Says:

    Questa sera su rete4 alle 23.50 nella trasmissione Terra! Tony Capuozzo ci parlerà delle Terre dei fuochi e dei rifiuti tossici. Recentemente in una manifestazione a Casal di Principe organizzato da gruppi ambientalisti si è visto un cartello retto da un ragazzo e di questo cartello hanno parlato a Giorgio Napolitano in un incontro pubblico. Sembra che il Presidente si sia seccato. Sul cartello la scritta : ” La Camorra ordina e lo Stato obbedisce”. Ma il problema è complesso: sembra che i poteri criminali siano interessati alla bonifica dei terreni della zona da loro stessi inquinati. Di qui le proteste degli ambientalisti napoletani.

  42. Remo Tedeschi Says:

    Milli, tu saprai senz’altro, da quali zone industriali arrivano i veleni
    della Campania, a Pianura , hanno trovato i fanghi dell’Acna di Cengio ,(val Bormida)

  43. Milli Says:

    Sono stati ritrovati ( mi sembra a Caivano) fusti di una azienda di Pianoro. Certamente i fanghi dell’Acna hanno fatto guasti inenarrabili.

  44. Milli Says:

    Velardi, ex assessore regionale ai tempi di Bassolino ed Adinolfi (Pd) se la prendono con gli ambientalisti napoletani. Napoletani che, a loro dire, avrebbero uno stile di vita sbagliato e sarebbero complessivamente dei zozzoni, quindi responsabili dell’inquinamento. Adinolfi ha sempre sostenuto l’Impregilo mentre D’Alema ha dato retta a Velardi.
    Più che una strafottente disincantata penso di essere una depressa cronica

  45. claudiopagani Says:

    Per Napoli vale davvero il motto : ” chi è senza peccato scagli la prima pietra….” Io ,che ho diversi parenti li, non dimentico ,ad esempio, le marce contro l’inceneritore di Acerra, guidate congiuntamente dal “grande progressista” Pecoraro Scanio e dal fascio Alemanno che si precipitava li da Roma.. E non dimentico ,neppure, i grandi ostacoli che trovo’ ,proprio nel popolo di sinistra, la prima giunta comunale di Bassolino che voleva ripristinare la legalita a 360 gradi ,comprese le cattive abitudini in tema di ambiente, di tanti medio- borghesi che votavano compattamente “a sinistra” guardando dall’alto del Vomero i poveracci dei bassi. Comunque quello di Bassolino fu l’ultimo tentativo serio di rinascita della città ,poi…Come dimenticare che i vertici nazionali del PARTITO spinsero fortemente Bassolino perchè facesse entrare in giunta i mastelliani che tanto servivano agli equilibri nazionali ; e infatti nel 2006 la sgangherata Unione di Prodi vinse proprio per 24000 voti raccattati in Campania che al mitico Romano ( ancora tanto amato da Remo) non fecero affatto schifo, anche se erano voti raccolti tra Napoli e Caserta in zone ad alta densità camorristica…Insomma a Napoli servirebbe ,innanzitutto , una autocritica a 360 gradi dai vertici ( tutti non solo quelli politici) alla “societa civile che certamente non è meno corrotta , se non materialmente quanto meno “concettualmente” , perchè non è mai stata davvero disponibile a rinunciare ai suoi tanti privilegi in una citta sempre + simile a Calcutta ( con tutto il rispetto per Calcutta) che ad una moderna città europea…..

  46. Milli Says:

    Non ho pietre a portata di mano. Potrei lanciare un sacchetto di spazzatura. Va bene lo stesso? Ora ti racconto la storia di quando semplice militante del PDS, napoletana residente a Bologna, partii per dare una mano alla prima campagna elettorale di Bassolino a sindaco di Napoli. Lavorammo molto al Comitato elettorale e al Comitato ritrovai alcuni miei alunni e con loro ci prodigammo molto e a gratis. A elezioni avvenute e a feste concluse salutai e tornai a Bologna. A un mese di distanza uno dei miei alunni mi chiamò al telefono per invitarmi a lavorare nella segreteria di Bassolino al Comune di Napoli . Forse si erano meravigliati per il fatto che non avessi chiesto nessun piacere. Per me era un fatto assolutamente normale. Ma io volevo restare a Bologna, quindi ringraziai e rifiutai l’offerta. Presto me ne dimenticai. Ti ringrazio per avermi aiutato a ricordare un tempo in cui mi ero illusa di poter contribuire,nel mio piccolo,a salvare Calcutta.

  47. Remo Tedeschi Says:

    oh Calcutta !!! intanto Cristine tira fuori Le Pen
    non male il futuro prossimo francese (ed Europeo) !!
    lascia fare alle donne, si dice.

  48. Milli Says:

    Claudio io non amo affatto Romano Prodi. In effetti non ho alcun atteggiamento fideistico nei confronti di qualcuno.

  49. Giovanni Says:

    Sabato mattina avevo scritto sia il ben venuto anche Renzi.
    Il Pupo di Firenze mi ha sentito e il pomeriggio a Bari ha segnato un gol in contropiede contro il pressing dell’Alto Colle che tenta di imporre al parlamento amnistia e indulto
    Vedete?Non serve molto.E’sufficiente un Pupo per spegnere gli entusiasmi dei ministri in carica.Cancellieri in testa

  50. Giovanni Says:

    C’è una spassosissima intervista sul web rilasciata dalla notissima Zampa sul tradimento di Prodi
    Con un pezzo di politico/a di tal fatta come poteva sperare il Prodi di ascendere il Colle
    Qualcuno potrebbe obbiettare ma sto Prodi non si rassegna mai?
    E perché dovrebbe.
    Sette anni passano presto e potrebbero essere anche meno.Meglio lamentarsi,rivendicare,recriminare quello che a lui e’dovuto
    Comunque,Bersani ed Errani la pagheranno qui e subito.
    Il prossimo presidente della giunta regionale sarà una prodiana di stretta osservanza.Possibilmente la Zampa medesima
    Così la regione ex rossa sarà governata direttamente da una parrocchiana

  51. Giovanni Says:

    No!!??Ma anche si .La Zampa ha messo in circolazione anche un libro dall’originalissimo titolo “i tre giorni che sconvolsero il PD”Non so se mi spiego
    L’argomento trattato ovviamente e il tradimento dei 101
    Non comprate assolutamente il libro.
    Pare ,anzi si dice, che sarà distribuito gratis da un grande “Finanziere”delle cooperative

  52. Remo Tedeschi Says:

    Intervistata da “giornalettismo”, ci sono però cosine interessanti
    come la telefonata di D’Alema a Prodi, l’attivismo di Sposetti a non votarlo, e anche il fatto che se Prodi andava al Quirinale, c’era un rischio elezioni, e tanti non erano sicuri di essere rieletti, scelta di grande “coscienza” . anche altre cose indegne compreso i 5st

    • claudiopagani Says:

      Caro Remo , come vedova inconsolabile di Prodi sei perfino patetico. Tu ricordi solo una telefonata ( veramente fu Prodi a D’Alema e non viceversa) ma ometti le telefonate a Rodota e a Monti che ,nella versione zampiana, entrambi hanno confutato rendendo cosi la ricostruzione di Zampa del tutto INATTENDIBILE! Ma tutto questo servira soltanto a rinverdire il mito di Prodi come “vittima della sinistra” e quindi ad obbligare a qualche “risarcimento” post Napolitano ( come benissimo scritto da Giovanni) . Ma si sa la madre degli sciocchi è sempre incinta…..

  53. Milli Says:

    L’Impregilo sostenuta dall’Ulivo al tempo di Adinolfi parlamentare creò la cittadella della Munnezza a Giugliano formata da 6 milioni di eco balle quelle che vorrebbero bruciare nel prossimo termovalorizzatore. Fu proprio Prodi a firmare un decreto per la società che prevedeva l’impiego dei Cip6 ( una sorta di truffa per far passare come fonte energetica rinnovabile la termovalorizzazione) solo in Campania. A Napoli c’è la rivolta e lo sciacallo Grillo vorrebbe trarne dei vantaggi. Forse sarebbe meglio che guardasse anche a Brescia dove la Caffarro ha prodotto i policlorobifenili (Pcb) sostanze tra le più tossiche e pericolose al mondo disperdendone decine di tonnellate nell’ambiente e inquinando la falda acquifera. Debolucci i Pd per quanto riguarda l’ambiente. Ma costoro sono impegnati nel prossimo congresso e non hanno tempo da perdere con sciocchezzuole. Non so se alla Regione Emilia-Romagna andrà una prodiania. Certo che ‘ eramo scarsi ‘a fetienti ‘.

  54. Remo Tedeschi Says:

    Cambiano giunte e sindaci,a Napoli, e in Regione Campania e ?

  55. Milli Says:

    Di Emanuel Carnevali (1897,1942) il ‘Rimbaud italiano’

    Quasi un Dio
    …..C’è competizione nel caos
    Una cosa molto stupida
    Sono dubbioso come un ramo di salice
    Che curvo ammira l’acqua
    Ammiro il diavolo perché lascia le cose incomplete
    Ammiro Dio perché tutte le completa

  56. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, chi tocca i fili (MDA) muore !
    Povero Renzi, è lui oggi il destinatario della” telefonata” di Gallipoli
    è fatto, sono fatwe micidiali.
    Ti ripeto che voterò Cuperlo, Prodi meritava più onestà dal pd
    in un modo o nell’altro cioè si o no detto in faccia,subito ,da persone
    leali, non con metodo craxiano , che a regola tu ammetti come logico. Su Napolitano, non ha chiesto lui di rimanere,quindi
    dove stà la bramosia di potere? anche lui si è rotto i c…..ni a regola.
    Comunque ,per me meglio la Zampa che Casaleggio.

    • Giovanni Says:

      Piace la Zampa al nostro Remo

    • claudiopagani Says:

      Remo io non ho affatto parlato di MDA! sei tu che quando si parla in maniera documenta di Prodi perdi la trebisonda e ti inventi complotti e telefonate che esistono solo nella tua testa di prodiano ad honorem.Guarda che a me frega un c… di chi voti al congresso del PD, e cioè di un partito mal nato che io considero una inevitabile e necessaria conseguenza dello sciagurato Ulivo ,nato nella testa di Prodi ( o meglio del Prof Parisi) proprio per sdradicare definitivamente perfino la parola sinistra dal lessico poltico del nuovo secolo; ma quello che veramente mi fa inbestialire è che tu ( e tanti come te che vengono dalla storia del PCI) sono stati COMPLICI ATTIVI di questa schifezza . E poi parlare di “onestà con Prodi” quando lui ,per primo , non ha mai mantenuto la parola data , a cominciare da quando nel 1996 ,a governo appena avviato ( grazie alla ottima strategia politica di D’Alema /Zani( che scelse il candidato giusto in ogni collegio!) comincio ,da subito a trescare con Bertinotti scavalcando continuamente il PDS ( e cioe il primo partito della sua maggioranza) . E poi ,caro Remo per tua norma e regola ti ricordo che “l’onesta Sandra Zampa” fu la prima a “tradire” il povero Bersani che aveva scelto Marini come PDR ( visto che la direzione del partito gli aveva indicato di scegliere un candidato con + largo consenso possibile) ; bene la sig.ra Zampa fece una valanga di tweet per incitare i parlamentari a NON votare Marini ( e nella votazione ci furono circa 200 franchi tiratori del PD ( di cui nessuno ,guarda caso , parla mai e che dimostrarono ,PLASTICAMENTE, che Bersani aveva perso il controllo del partito!) ,Orbene io mi chiedo come si fa a parlare di Traditori a proposito dei mitici 101 ,quando il Pd si era dissolto politicamente nella non votazione su Marini! E .cosa + buffa ancora , gli stessi che avevano “tradito” Marini ( e Bersani) pretendevano di eleggere Prodi ( che non aveva neanche i numeri)! Naturalmente molti praticarono la stessa strada ,indicata il giorno prima dai “traditori” di Marini… Ora la sig.ra Zampa puo sempre sperare in un incarico del suo capo , ma tu cosa ne ricavi ,caro Remo , a farti propalatore di simili schifezze( e ignobili bugie)?!

  57. Milli Says:

    Quindi vediamo un po’ . Zampa alla Regione Emilia Romagna, Renzi segretario del Pd, Letta al governo. Ci tocca emigrare. In Australia. Dimenticavo: Bassolino deputato europeo. Nuova Zelanda?

  58. Remo Tedeschi Says:

    Non c’è scampo, la consulta emiliani-romagnoli nel mondo ,guidata dalla rossa Silvia Bartolini, ti raggiungerà.

  59. Giovanni Says:

    In attesa di un definitivo atto di clemenza,anche oggi il senatore Berlusconi é stato graziato dalla maggioranza delle larghe intese

  60. Milli Says:

    No, Bartolini no! Come stiamo a piattaforme spaziali? In attesa di risposte dettagliate me ne vado a cinema a vedere Gravity 3D

  61. Milli Says:

    Giovanni mentre sto a cinema potresti contenere un po’ Remo? Ciao

  62. mauro zani Says:

    Distrattamente.
    Non leggo mai i libri di politici anche se ex colleghi. Esempio: mai letto D’Alema, Veltroni, o chessò, Macaluso, Petruccioli, Violante e compagnia cantante. Ergo figurarsi se leggo i tre giorni del condor.
    A maggior ragione perché la tesi ivi sostenuta è del tutto fuorviante.
    Non ho prove , ma come scrissi, a fiuto politico, su sto blog il blocco di punta e più ampio della carica dei 101 era formato dai renziani/renzisti. Il secondo da circa 20/ 30 dalemiami doc, il terzo da democristiani pseudo mariniani o giù di lì.
    Va aggiunto che la responsabilità è tutta (e lì resterà) sulle spalle di Bersani che si è mosso( anche al netto della scelta politica avversa/sfidante a Grillo) come un dilettante allo sbaraglio.

    • claudiopagani Says:

      Concordo al 100% con il “fiuto politico ” di Mauro Zani! Puoi anche abbandonare la politica attiva ma il “fiuto politico” derivante da una lunga pratica in una “grande scuola” non è acqua.Purtroppo oggi la gente è in balia di troppi “gatti e volpi” che abbondano ad ogni angolo di strada( come purtroppo la gentile sig.ra Zampa).

      • Giovanni Says:

        Sopravvalutare la Zampa e’un errore.Pensate dal 1981 al 1988 ha approfondito la sua tesi sulla religione cattolica apostolica romana post ante conciliare.
        Insomma,disoccupazione nera,neppure un borsello di studio
        Poi,con il ritorno di Prodi,”portavoce”deputata
        Fuori da Bologna nessuno sa chi e’.In televisione non è’ mai invitata perché non saprebbe che dire e come dirlo
        Insieme all’onorevole Lenzi formano una coppia di briscole per caso

  63. Giovanni Says:

    Vi ricordate di quando i democristiani di Forlani organizzarono la fuga di Kappler in Germania?Bene,anzi male Oggi il democristiano Marino non è neppure in grado di seppellire un nazista
    Va a finire che alla fine saremo censurati per oltraggio ad un cadavere vagante e per cialtroneria

  64. Milli Says:

    Sembra che il prete fascista che doveva celebrare la messa si sia scocciato di aspettare ed abbia mollato la carogna al centro della chiesa. A quando la rimozione?

  65. Remo Tedeschi Says:

    Ma ,Claudio lo sò che tu non parli di MDA, difatti ne parlo io, allora a te che piace fare la storia perchè non parli del capolavoro dalemiano della bicamerale.
    Noi sfigatissimi iscritti di base, sapevamo che era una presa per i fondelli di Berlusconi , e il politico più intelligente di Gallipoli,due anni a pestare acqua, ecco l’intellettuale del risotto.
    In questo momento, ritengo che se Prodi fosse p.d.r, l’Italia poteva avere un ruolo più autorevole nel mondo,dati i trascorsi in Europa.
    La dimensione istituzionale diversa , e i precedenti nel contrasto a Berlusconi,a mio modesto parere,avrebbero creato una situazione politica più chiara nei ruoli, e con vantaggi economici, per la gente.
    Quella delle tresca con Bertinotti, è nuova , mi risulta che Faustino
    fece una affermazione su Prodi paragonandolo al maggior poeta morente, una cosa così, con l’erre moscia.
    Gli portò anche un buon risultato elettorale, (Cancellato)
    Comunque ,non capisco la polemica. se non chiedo troppo, dove sei politicamente, adesso ?

    • claudiopagani Says:

      Rispetto la tua opinione sulla bicamerale ,ma resta il fatto che senza le necessarissime riforme istituzionali l’Italia con la sola riforma elettorale maggioritaria precipitò all’indietro e finì nella palude in cui stiamo sprofondando. Recentemente il Prof Parisi ( non certo un sostenitore di MDA) ha detto in una intervista al Corriere che gli anni 96-98 furono segnati da un duplice fallimento negativo per il paese : quello del governo Prodi e quello della bicamerale di D’Alema NECESSARIA ,dice Parisi, ANCORA+ DEL GOVERNO ! ; sarebbe stato necessario , dice sempre Parisi, un maggiore raccordo tra i Prodi e D’Alema ( inutilmente strattonati dalle rispettive tifoserie e qui se non è un’autocritica poco ci manca) ! Posso permettermi di essere d’accordo ,per una volta , con il prof. Parisi! Ricordo ,comunque, alcuni elementi di fatto per i distratti e gli smemorati come Remo.
      Il programma elettorale dell’Ulivo ,vincente nel 1996, prevedeva al punto 1 RIFORME ISTITUZIONALI DA FARSI CON L’OPPOSIZIONE. Orbene D’Alema volle “ahilui ” essere coerente con questo programma e siccome l’opposizione era guidata ,purtroppo , da Berlusconi votato ,purtroppo dagli Italiani non di centro-sinistra, dialogò con Berlusconi..Conosco l’obiezione ,apparentemente di buon senso, di Mauro Zani e cioè che ,siccome l’esito era problematico data l’inaffidabilità di B, era meglio non impegnare il Segretario , ma una figura di minore rilievo, cone Cesare Salvi; questo tuttavia avrebbe significato ,semplicemente, condannare DA SUBITO la Bicamerale all’insuccesso ,dato che il PDS, e cioe il principale partito , si impegnava molto moderatamente…Quindi il punto 1 del programma dell’Ulivo fu preso sul serio. Quindi voi della base che “furbissimi” avevate capiito che “era una presa dei fondelli di Berlusconi” NON CONOSCEVATE IL PROGRAMMA DELL’Ulivo, che pure avevato votato, o ,se lo conoscevate, pensavate che i programi elettorali erano carta buona da usare al cesso; del resto non ho mai dubitato che la cultura istituzionale della “base” fosse limitata a pensare : si vincono le elezioni e poi si governa come ci pare ( magari con robuste pratiche di sottogoverno per compensare i precedenti 50 anni dei democristiani!) ; su questa linea erano sostanzialmente la maggior parte dei dirigenti del PDS ( a partire dagli emiliani ,tranne Zani) che vedevano in Prodi la maggiore garanzia di un governo duraturo per permettere robuste “razzie”…Orbene quando un partito ,e la massima parte dei suoi militanti, arrivano al governo ,dopo tanto tempo, con questa “robusta fame” è comprensibile che si veda con sommo fastidio chi vuole occuparsi di regole del gioco ,da condividere con l’opposizione, per avviare un secondo tempo della repubblica fondato su programmi alternativi ma nell’ambito di alcune regole condivise ( come in Francia, Spagna…) . Da quel fallimento sono derivati governi con programmi confusi ,animati solo da berlusconismo e anti berlusconismo nell’ambito di un paese sempre + diviso in clan ,attentissimi ai loro particolarissimi interessi…. in quegli anni abbiamo perso 13 punti di PIL rispetto agli paesi europei ( e cioe 250 miliardi di Euro) e ,cioè, abbiamo messo un muro ALTISSIMO tra noi e il resto d’.
      europa. Quanto allo score internazionale del possibile PDR Prodi , pensa che ,ancora oggi dopo 9 anni , la maggior parte dei commentatori EUROPEI pensa che la sua presidenza sia stata un’autentica iattura, caratterizzata solo dall’allargamento dell’Europa a 27 e non ,come avrebbe dovuto, da un consolidamento politico dell’Europa che gia esisteva.Anzi , per dirla tutta, ancora oggi i socialisti francesi e tedeschi e i laburisti inglesi si chiedono perchè D’Alema si spese tanto ;da presidente del consiglio, per favorire l’avvento di quello li….Quanto a Prodi difensore dei poveri , resta che la sua ultima finanziaria da 37 miliardi ,nel 2007 a crisi non iniziata, determino una contrazione del reddito dei ceti + poveri di circa l’1% ( dati Bankitalia).
      Da ultimo dove sto e con chi; sono sempre + lontano dal PD che si appresta a diventare renziano e penso ,molto incazzato, che questo era l’approdo inevitabile di un partito che , SULLA SCIA DELL’Ulivo di PRODI , aveva uno dei suoi motivi fondanti nella definitiva pulizia etnica della sinistra, con l’acquiescenza ,sostanziale di una “base” ormai diretta da Repubblica o Il Fatto quotidiano..
      Del resto ,quando il pupo fiorentino ottenne la rottamazione di Veltroni e MDA ( e cioè dei 2 che, con molti e gravi errori, avevano rappresentato simbolicamente il popolo post-comunista) fu tutto chiaro meno che a Bersani che non aveva capito che ,anche lui, aveva lo stesso curriculum politico dei 2…

  66. Remo Tedeschi Says:

    Leggo adesso, Claudio, un’altra intervista a Zampa su Dagospia
    trovo analogie nel discorso che fà Zani, una mano di MDA, un’altra di cattolici, Monti, poi su Bersani le stesse cose, vedi un pò tu.
    Giovanni hai notato, su dagospia mica niente eh !

  67. Milli Says:

    La fretta non è mai una buona consigliera. Ho scritto della carogna al centro della chiesa di Albano. Mi riferivo alle qualità morali( si fa per dire ) del boia nazista. Per la rimozione non intendevo quella della salma ma quella del prefetto di Roma. Dovrebbe proprio andare a casa.

  68. Remo Tedeschi Says:

    I lefebvriani, vediamo, se il vicario-poverello d’Assisi,dice qualcosa

  69. mauro zani Says:

    Se si vuol capire qualcosina delle vicende passate in relazione alla “congiura” del 1998 non bisogna fermarsi a Bertinotti. Forse conviene tornare a criticare la teoria delle “due sinistre”. Dato che le scelte politiche , di solito non hanno a che fare con le congiure: possono essere semplicemente azzeccate oppure no, giuste o sbagliate, desiderabili o il contrario. Ebbene , quella “teoria” era tatticamente improvvisata per ottenere un risultato immediato e si dimostrò fallimentare.

  70. Milli Says:

    Bergoglio in Argentina ha taciuto durante la dittatura. Vediamo cosa dirà ora che è papa dei lefebvriani ,riammessi non da molto nella molto misericordiosa Chiesa

  71. Remo Tedeschi Says:

    Caro Claudio , mi arrendo, mi seppellisi con interventi( anche buoni)
    ma che stroncano la difesa, dammi ,però retta abbiamo perso per coglionaggine due occasioni, Rodotà e Prodi, almeno uno dei due,doveva passare.
    sul partito, è questo,! e non lo puoi fare con le mani, bene o male il paese stà in piedi (non ridere) grazie a noi. Ancora

  72. Giovanni Says:

    C’erano due sinistre perché c’era stata una scissione
    Idealmente un partito del lavoro(rifondazione)e un partito riformista
    Più che una teoria due discorsi e due partiti politici diversi
    L’aporia,a prescindere da programma elettorale del 1996,era costituta dal fatto,certamente non secondario,che a capo dell’attuazione del programma fu messo un Democristiano che la faceva da padrone sotto ogni latitudine,facendosi beffe di Rifondazione.E quelli alla fine lo mandarono a quel paese.
    Dalemix ne approfitto per cacciare l’intruso con l’aiuto di qualche popolare e Kossiga e qualche rifondaiolo che si era affezionato allo scranno
    Nacque una sorta di governo personale al sevizio di chi bussava a Pazzo Chigi…..la fine del PDS !!

    • claudiopagani Says:

      A proposito di chi sostenne il governo D’Alema nel 1998 vorrei aggiungere un po di fatti e numeri in merito a “….. qualche rifondaiolo che si era affezionato allo scranno “
      Innanzitutto i rifondaioli furono 24 ( su un gruppo parlamentare alla camera di 35 cioè il 68%); gli stessi che, nella precedente votazione del 9 ottobre, si erano opposti alla sfiducia al governo Prodi decisa ,inopinatamente, da Bertinotti contro il parere della larga maggioranza dei suoi parlamentari.Tra l’altro si opposero tutti i deputati di rifondazione che erano stati eletti nei collegi uninominali dove quindi i voti di rifondazione si erano “mescolati con quelli di tutti gli altri partiti e quindi sentirono un vincolo “forte” di coalizione; viceversa si opposero gli 11 deputati di rifondazione che ,eletti con il proporzionale, sentirono + forte il vincolo con il segretario Bertinotti.
      Aggiungo che tra quelli che votarono a favore ,sia di Prodi ,sia di MDA c’era Armando Cossutta e cioè il fondatore di Rifondazione che poteva ben vantarsi di essere comunista ( dell’ala filosovietica per giunta che compi un oscuro lavorio contro Berlinguer ,tra l’altro) e che nel 1995 scelse Bertinotti che aveva appena abbandonato il PDS dove era stato fino al 1994. A differenza di Cossutta ,Bertinotti non fu mai comunista ma socialista massimalista..Ora di tutto puo essere ( giustamente) accusato Cossutta , meno che di essere “affezionato agli scranni” visto che da quella scelta non gliene venne personalmente nulla . Io penso ,ma potrei sbagliare, che nella scelta di Cossutta ,soprattutto in quella a favore del governo D’Alema, pesasse il fatto che ,essendo stato da sempre educato alla scuola del realismo togliattiano, non potesse non vedere che , comunque, quello era il primo ( e ad oggi ultimo) governo guidato da un post- comunista che ,tra l’altro a differenza di altri, non aveva mai dichiarato di non essere stato comunista in passato…..
      Dopo di che ,naturalmente, tutte le opinioni politiche sono lecite..

      • Milli Says:

        Mio dio come sei informato! Mi potresti dire cosa dice Stucchi presidente del Copasir di quello che bolle in pentola? Ti confesso che sono preoccupata.

      • Giovanni Says:

        Certo,come dimenticare,Cossutta cum piagnoni.Salvarono prima la legislatura(e lo scranno) e poi sostennero il Governo Dalemix(ma cosa ottennero per i lavoratori?Le bombe sulla Serbia o la Telecom per Colannino ?)
        Anche il pdl stava per spaccarsi 10 giorni fa perché i ministri del pdl non volevano rimetterci la poltrona e buona parte temeva le elezioni.
        Alla fine Berlusca per non essere messo all’opposizione ha dovuto votare la fiducia
        Insomma,anche il”sovietico”Cossutta e’riuscito un po’ di qua un po’ di la a galleggiare tra senato camera e parlamento europeo fino al 2008(38 anni di parlamento,mica poco)
        In un libero suffragio sia lui che Napolitano non sarebbero mai stati eletti in parlamento,perché i deputati del PCI sono sempre stati dei nominati.Le preferenze che gli iscritti dovevano esprimere venivano contati uno per uno,fermo il voto per il capoccia capolista paracudato da Roma
        Oggi non c’è ne più bisogno ,c’è la nomina diretta e le primarie farlocche

  73. Milli Says:

    Mentre noi ci gingilliamo con ‘Come Eravamo’ torna in auge la teoria degli opposti estremismi. A Roma un molto ingenuo prefetto scatena i neonazisti. A Bologna ritrovano un volantino delle Br. Poteva mai mancare? Certo abbiamo una P3 e una P4 in libertà. Quelli poi della P2 se la passano ancora bene. Con un democristiano(scusate un Pd al governo) e un Pdl al Viminale e l’assoluta mancanza di fantasia non potevamo aspettarci di meglio

  74. Milli Says:

    Forse mi compro il libro di Damilano ” Chi ha sbagliato più forte ” edizione Laterza

  75. Milli Says:

    Bene diciamola tutta. I Ds, ex PDS, ex Pci( ho dimenticato qualche passaggio?), diventati Pd, si sono fatti scippare il partito dalla ex DC. Semplifico troppo? Forse, anzi senza forse, sì. Certo l’impressione complessiva è deprimente.

  76. Giovanni Says:

    Milli,peggio!Il democristiano Letta ha cacciato il vice-ministro ex Ds Fassina,uno dei tre magnifici ex turchi.
    Non e’che sia una gran perdita per il paese,sia chiaro .Il ragazzo era del tutto sconnesso dalla realtà

  77. roberto Says:

    Tanto per rifarsi la bocca con cose nostrane:

    Fai clic per accedere a switch.pdf

    SWITCH è una manifestazione, finanziata coi soldi pubblici, che fa riferimento ai temi dell’innovazione e della sostenibilità, così ci può stare dentro di tutto.
    La prima edizione parte da Bologna, si potrebbe pensare in concomitanza col SAIE, ma ciò è strumentale.
    Incredibilmente parte da Bologna perchè si tratta di una “CITTA’ CAMPIONE in termini di innovazione e sostenibilità «il cambiamento siamo noi»”

    Sempre per non farsi mancare niente, all’interno della manifestazione che dura due giorni verranno svolte attività di “EDUCATION e GAMIFICATION”.

    Rimpiango la festa degli alberi, quando le scolaresche andavano nei parchi e nei giardini pubblici a piantare alberelli messi a disposizione dal Corpo Forestale e/o da vivaisti locali

  78. Remo Tedeschi Says:

    Che sfortuna,non avere lungimiranti politici come Casaleggio, lui si concreto ,e nella realtà effettiva , vedi Gaia…… 2054 super-governo planetario, preceduto dalla terza guerra mondiale (est-Ovest)
    questo signore è il capo del secondo partito italiano.

  79. Milli Says:

    Casaleggio è come Sansone. Se gli tagli i capelli perde buona parte del carisma. Barba e capelli anche per Grillo?
    Che tristezza però Remo. Che brutta fine che abbiamo fatto. Ho letto oggi l’articolo di Damilano sull’ Espresso. Mi guardo bene dal comprare il suo libro. Mi chiedo perché D’Alema rilasci interviste a costui? Basta guardare una puntata di Gazebo con Zoro ed uno si fa un’idea del personaggio. Però non voglio fare arrabbiare Claudio; è capace di uscirsene di nuovo con ‘Oh Calcutta’ (il musical erotico e molto trasgressivo del 1969?)

    • claudiopagani Says:

      No “oh Calcutta , Mai ! Sono stato sempre stato piuttosto austero emolto moralista anche in gioventu…..

      • Milli Says:

        Claudio, a parte gli scherzi, cosa sta succedendo? D’Alema attacca frontalmente Bersani e Renzi. Una ragione ci sarà.
        Rodotà presidente del consiglio? Avrei fatto i salti di gioia. Confesso di non capirci più niente. Da giorni comunque Zani ci dice qualcosa.

  80. Remo Tedeschi Says:

    Certo che sembrava ,(nel pd) una faida tra quarantenni, ma con
    le ultime affermazioni di D’Alema, aumentano i distinguo, clamorosa
    la proposta, Rodotà a Bersani,e quest’ultimo dire ;mai pervenuta !!

    E la S.Bonsanti con “il gioco grande del potere?

    • claudiopagani Says:

      Veramente la storia di Rodotà presidente del consiglio l’ho sentita raccontare ,la prima volta, da una fonte “terza” e cioè da Claudio Sardo ( ex direttore Unita) ,in trasferta a Ravenna per una intervista ai primi di aprile di quest’anno e lui mi disse:” ..devi sapere che l’altro pomeriggio sono ,casualmente, capitato in breve dibattito ,nell’ufficio di Pierluigi, in cui Mda gli diceva di farsi ,anche temporaneamente, da parte come candidato premier e di indicare lui (Bersani), a Napolitano, Rodotà presidente del Consiglio cosi trasferiamo le ns .difficolta su Grillo il quale non è assolutamente preparato alla prova del governo ma ,nel contempo, non potrà facilmente liquidare Rodotà come tuo ventriloquo!
      A me ,soggiunse Sardo, è parsa una mossa geniale ,pero ho visto subito Pierluigi rabbuiarsi e ,quasi infastidito , dire che ci avrebbe pensato quella notte……”

  81. Milli Says:

    Lo sto leggendo. Il libro della Bonsanti , dico.

  82. claudiopagani Says:

    @Milli a occhio e croce, ma è solo una mia idea, direi che Mda dia per scontato l’Avvento di Renzi nel PD ,una successiva e rapida deflagrazione di quel partito con la nascita di alcuni tronconi tra i quali un PSE italiano di cui essere uno dei fondatori…

    • Giovanni Says:

      Però il marchio “Pd”resta a Renzi,Letta e Franceschini con amministrazioni ,nessi e connessi.Insomma si ricomincia da Bertinotti,senza un minimo di credibilità ,definitivamente perduta

      • claudiopagani Says:

        Questo è poco + di un gioco…pero Giovanni , a parte che effettivamente la credibilita è irrevocabilmente perduta, si ricomincerebbe da una sigla che ,in Europa , vuole dire qualcosa e poi ,a me, la parola socialismo ,alla faccia dei nuovisti vecchi e nuovi, non fa affatto schifo…anzi il post-pci doveva partire proprio di li …E poi Giovanni ,in barba alla credibilità personale,Mitterand rifondò il socialismo francese a Epernay appena 10 anni dopo essere stato ministro degli interni del governo francese della guerra in Algeria e ,conducendo il psf alla vittoria nel 1981, nessuno si ricordò + della orribile guerra di Algeria…: in questo contesto direi che Bertinotti non c’entra nulla non avendo egli ,nella sua vita politica, mai costruito nulla…oltre a tentare di rifondare il comunismo in un paese solo…..

      • Giovanni Says:

        Ma noi abbiamo un Mitterand?
        Sai io ho fiducia nelle larghe intese fino punto di aver investito parte dei miei modestissimi risparmi sul titolo Mediaset :in un anno 120%.
        Ho fatto questo modesto investimento per verificare in concreto la tenuta delle larghe intese.I’andamento del grafico mi dice che l’intesa ha forti supporti e nuove spinte verso l’alto
        Perciò la vedo dura per quelli che si son fatti fregare dallo “Stabilizzatore del sistema”
        I democristiani chiuderanno i recinti e chi esce lo dovrà fare come un ladro,un traditore!!!

  83. Milli Says:

    Grande è la confusione sotto il cielo ma nessuno è più confuso di me.

  84. Milli Says:

    Certo se in Parlamento dovessero ‘graziare’ Berlusconi, forse un sussulto di sinistra potrebbe esserci in quella parte del Pd che proviene dal Pci. I sondaggi darebbero il partito democratico in caduta libera,ma la scissione avverrebbe nel peggiore dei modi possibili. Napolitano darebbe le dimissioni (forse). Quale presidente della Repubblica allora? Se invece dovesse mai vincere Cuperlo(?) forse la fuoriuscita dal Pd avverrebbe da destra. In un quadro complessivo assolutamente destabilizzato si andrebbe alle elezioni. Si porrebbe il problema delle alleanze. Non mi risulta che il M5S abbia ancora fatto fuori i padri. Con Rodotà presidente del consiglio forse un governo a tempo si potrebbe tentare. Come al tempo di Spadolini presidente del consiglio. Ma c’era Pertini allora. Comunque mi sembra di sognare. Ma D’Alema queste cose non se le poteva fare uscire prima? Comunque continuo a non capire. Per questo motivo dico sciocchezze. Ma purtroppo non sono la sola.

  85. Milli Says:

    Forse più semplicemente il Pd rimanda il congresso

  86. Milli Says:

    Comunque non vorrei essere nei panni di Renzi. Spero che resti soltanto sindaco di Firenze e per giunta per poco tempo. Per non parlare di Bersani:segretario del Pd, mozzo ed ora capro espiatorio. Mi viene da ridere. Buona domenica a tutti

  87. claudiopagani Says:

    ….E poi parliamoci chiaro.
    Sulla base di quanto prevedibile oggi; Renzi diventa segretario del PD e quasi subito, molto cinico come è , provoca una crisi del governo, apparentemente “da sinistra” ( e cosi si spiegano i tormenti del povero Fassina) per andare a elezioni nel marzo-aprile 2014 ( con l’attivo contributo di Mister Banana) e diventare cosi Premier ,l’unica cosa che gli interessa davvero ,non il PD di cui non gli frega niente e che ,al massimo, è solo un utile taxi.
    Certo ,si potrebbe obiettare, ma c’ è Napolitano ….non a caso il pupo fiorentino sta cominciando ad attaccarlo con il sostegno, magari occulto, di moltissimi del PD , a cominciare da Bersani che gli imputa ,non a torto , il governo Monti del 2011 e poi il mancato incarico “pieno” dopo le elezioni( e questa è una vera bestialità istituzionale perchè, non avendo Bersani una maggioranza al senato ,dopo il fallimento del cosiddetto governo del cambiamento neanche il movimento di Grillo fosse una corrente esterna del PD, in quel caso il PDR avrebbe compiuto un atto golpista, non prevedendo la costituzione governi allo sbando). Oltre tutto Napolitano oggi ,nei sondaggi è in caduta libera (dall’80% imperiale a poco piu del 50 odierno) e quindi il disegno renziano troverebbe Re Giorgio contrario ma molto indebolito.
    Se questo è il contesto , tanto varrebbe anticipare il pupo e ,quindi, un secondo dopo la sua elezione, fare una sezione italiana del PSE che ,da subito ,pur sostenendo Letta dall’esterno, ne chiedesse il rapido superamento davvero da sinistra( lasciando il PD di Renzi senza una vera strategia) , con un programma di pochi punti socialmente molto avanzato e aprendo ,su questo scarno programma , un vero dialogo con tutto il M5S ,consapevoli che ,ormai , molti deputati grillini si sono politicamente emancipati da Grillo e ,oltre tutto , visto che sono in questo parlamento, il segnale di VERO cambiamento alla loro base, lo devono dare ADESSO ,anche perchè , Grillo ,da buon politico come è diventato, non ne ricandidera quasi nessuno ,volendo lui portare una falange tebana ,magari meno numerosa, ma fedelissima..Naturalmente ,in questo scenario , non si proporrebbe Bersani premier bensi si direbbe al M5S di scegliere loro ( magari suggerendo che Rodotà potrebbe essere un’ottima scelta). L’esito di questo tentativo ,naturalmente , sarebbe incerto , ma nel frattempo,Renzi perderebbe l’alone della novita ( sapendo che Grillo comunque molto lo teme perchè è l’unico del Pd che gli sottrae molti secondo tutti i sondaggi e ,d’altra parte, il pupo ha effettivamente 38 anni) ; tuttavia arriverebbe il tempo delle Europee ( maggio 2014) che ,avvenendo su base proprzionale, favoriscono le forze di opposizione ( vedi Front National in Francia) oppure quelle appena costituite e carattezzate da un solido aggancio al socialismo europeo e con un programma di radicali riforme sociali…secondo me una tale formazione farebbe vedere i sorci verdi al PD di Renzi.
    Naturalmente ,in questo contesto, si capiscono meglio certe polemiche attuali tra MDA e Bersani, sul nome di Rodotà, che poco riguardano il passato e molto il futuro….D’altra parte ,l’avvento di Renzi segnerebbe la rottamazione definitiva di tutti i dirigenti del PD ex PCI e ,a volte, la necessita aguzza l’ingegno, e fa fare delle scelte giuste, magari un tantinello tardive…

    • Giovanni Says:

      Napolitano non si dimetterà mai e poi mai e non incaricherà mai un capo del governo poco malleabile come Rodota.
      I due sono distanti mille anni luce.Rodota’e’un giurista che pone al centro della sua azione politica il rispetto dei principi di legalità e giustizia al servizio del bene comune cioè della res pubblica
      Sappiamo invece che Re Giorgio vuole cambiare la forma di governo in senso e per questo ha provveduto alla nomina di 45 “saggi”con l’avvallo del nipotino di Gianni Letta,il maggiordomo di Berlusconi
      Vuole poi la pacificazione,per garantire lunga vita alla suo governo delle larghe intese.Un disegno che viene da lontano,con qualche incidente di percorso,come la scelta di monti,ma che nella sostanza si realizzato con il governo neo -centrista di Letta il giovane,abituato all’instabilità
      La nascita di un partito di rottamati(Bersani e’stato rottamato da Napolitano e non da Renzi,mentre Dalemix si è fatto rottamare dal Pupo)paradossalmente stabilizzerebbe il governo in carica.
      D’Alema e compani a stento potrebbero contare su cento deputati e 20 senatori.Nessun sindaco o presidente di giunta seguirebbe gli scissionisti
      Meglio attendere le elezioni europee e regionali.
      Nel frattempo il paese andrà in malora per l’insipienza di Bersani ,D’Alema e Finocchiaro e dei giovani turchi che con l’amaro Speranza formano un “Settebello”che fa rimpiangere la nazionale di pallanuoto

  88. claudiopagani Says:

    Appunto , Napolitano ,per durare ,dovra bere l’amaro calice di un governo di scopo ( con annessa riforme della legge elettorale a cui tanto tiene ) a guida Rodotà ,altrimenti sara disarcionato dal pupo fiorentino e ,come si sa e come sa bene il PDR, è meglio tirare a campare che tirare le cuoia…E le grandi riforme istituzionali ( che per altro nessuno veramente vuole e neanche Letta/ Alfano) si faranno un’altra volta…

  89. claudiopagani Says:

    P,S. : E poi Caro Giovanni il Paese è già andato in malora e ,questa volta ,qualcuno si vuole fare perdonare ( o almeno provare) gli errori politici del passato.

  90. Milli Says:

    Ho riletto con attenzione l’articolo di Zani e tutti gli interventi, compresi i miei( un vero capolavoro di insipienza ) e sono giunta alla conclusione che D’Alema abbia voluto semplicemente aprire la campagna elettorale alle Europee. Tranquilli non succederà proprio nulla. Guardate Fassina. È subito rientrato. Scissione? Non ci credo. Ieri sabato,dopo aver guardato per un pò a Rai News la manifestazione degli indignati a Roma ed essermi chiesta per ennesima volta per quale motivo non abbiano mandato l’attuale direttrice a Radio Maria, sono uscita per andare alla Feltrinelli. Ci sono arrivata dopo un lungo giro. Dimentico sempre che di sabato è difficile raggiungere il centro. Avrei voluto comprare un libro del poeta Emanuel Carnevali pubblicato dall’Adelphi. Prezzo 30€. Impossibile comprarlo almeno per il momento. Proverò in biblioteca. Se non dovessi trovarlo, cosa molto facile per i tagli alla cultura, me lo farò regalare a Natale. Come vedete anch’io sono ottimista.
    Per concludere, tutta la mia simpatia agli indignati. Io ho sempre amato i perdenti.

  91. Giovanni Says:

    E in fatti,Milli.Dalemix per evitare quattro anni di disoccupazione può sperare soltanto in una “seggiola “Europa.A Bruxelles :in Parlamento,Commissione o NATO
    Nel Belpaese e’un improponibile”rottame”

  92. Giovanni Says:

    Fassina e’rientrano con le orecchie basse.
    Vedrai, non aprirà più bocca.Si contenterà di fare l’usciere al ministero,come capito ad un rifondaiolo,braccio destro di Bertinotti

  93. claudiopagani Says:

    Ma , può essere ( anzi è probabile) che stiamo tutti giocando con il nulla…..e ,tuttavia, come diceva il compagno Lenin , i fatti sono testardi. Ordunque ,rifaccio il mio personalissimo ragionamento .E’ del tutto evidente che Renzi , vincerà il congresso PD e darà immediatamente una spallata al governo per votare al +presto e raggiungere l’agognata premiership( nei sondaggi veri il pupo comincia a declinare sia pure da livelli elevati). Ora io sono convinto che la “qualita” della leadership renziana sarà molto diversa da quelle sperimentate ,in passato, e ,caratterizzate ,magari, da molte asprezze verbali , ma da molto /troppo“buonismo” in concreto e nessuna rottamazione degli avversari politici nei momenti della propria massima forza, con la conseguenza che gli avversari si riorganizzavano e ,naturalmente, si vendicavano. No ,Renzi, è ,a mio avviso , molto + “cattivo” ( all’americana direi o ,per restare in Italia alla Craxi) e quindi non farà prigionieri ,ma mettera in ogni interstizio del PD persone a lui fedelissime. A questo proposito anche se lui dice che vuole una legge elettorale fortemente bipolare ( anche se a me pare una stupidaggine visto che oggi il Sistema in Italia è saldamente tripolare) ,in realtà proporra una legge che né il Pdl , ne Grillo voteranno; resterà cosi il porcellum che ,presenta il grande vantaggio per Renzi di consentirgli di mandare in parlamento tutti suoi fedelissimi.
    Ora, mettetevi nei panni dei 170 parlamentari ( di cui circa 50 senatori) che non hanno firmato per Renzi e molti dei quali sono alla loro prima legislatura; il destino della quasi totalita è segnato. Siccome non si è mai visto un simile suicidio di massa da parte dei parlamentari , presumo che stiano già pensando a cosa fare, per evitare tale “amaro “ epilogo; in questo scenario cosa c’è di meglio che costituire ,da subito( cioè un secondo dopo la vittoria di Renzi), gruppi parlamentari che fanno riferimento al PSE e che si misurano con il consenso alle Europee prossime in cui vige il proporzionale; per poco che sappiano fare politica un 10 % dei voti ( pari a 1/3 dell’attuale pd) è un traguardo possibile e ,a quel punto ,Renzi sarebbe in grave difficolta perchè se non si mettesse d’accordo con loro la vittoria alle politiche le sa scorderebbe ( visto che al senato quel 10% gli precluderebbe certamente la maggioranza) e allora ,siccome non è uno sciocco ,tratterà ,ma ,a quel punto costoro gli porrebbero condizioni pesantissime ,forse, quasi inaccettabili…
    Qualcuno obietterà che questa è politica da prima repubblica , ed è certamente vero, ma Grillo che considera i parlamentari del M5ST ,non come “rappresentanti della nazione senza vicoli di mandato”ma come “roba sua” non è che stia dando un grande spettacolo di democrazia liberale..
    D’altra parte, come insegna la psicologia ,anche quella più elementare, mai mettere un avversario con le spalle al muro perchè spesso accade che anche i + pavidi si ribellino e cerchino di strangolarti “ a mani nude”. A me pare che i 170 parlamentari del PD ,che non hanno firmato per Renzi, siano nelle condizioni “psicologiche di cui alla frase precedente anche perchè è difficile che possano affidarsi alle mediazioni del mitissimo Cuperlo…..

  94. Remo Tedeschi Says:

    Ma, Claudio , sembra più un suggerimento “tattico” il tuo più che un delinearsi automatico dei fatti, legittimo ma aspetterei il congresso, in quanto l’identità di Cuperlo, e del suo programma prendono corpo.
    I conti possono diventare marchesi,si diceva una volta.
    Non servirebbe a nessuno dei contendenti una scissione-post,però
    almeno a noi “maturi” resta una” inspiegabile” leggerezza di atteggiamenti pubblici di esponenti di partito. (và così, oggi?)

    Penso di intuire da dove arriva la tua visione (legittima) di un nuovo partito socialista europeo.

  95. claudiopagani Says:

    E infati Cuperlo ,nei sondaggi, sale dal 3 % al 17%…un po pochino ,mi pare, per contare,davvero qualcosa nel PD renziano a meno che…A meno che Cuperlo non voglia fare l’opposizone di sua maestà , magari contrattando una vicesegreteria per se e sostenendo ,nei fatti, Renzi nella sua ascesa al potere( e capisco che questo possa essere il sogno di molta “base” emiliana refrattaria da sempre al conflitto quello vero ,assolutamente necessario in presenza di linee alternative).Comunque ,ripeto, dopo la vittoria renziana ,INEVITABILE, ci sarà la pax renziana che sara caratterizzata ,come ai tempi dell’antica Roma, da un solo slogan; “guai ai vinti”.
    Quelli che non vogliono finire “in schiavitu” nel proprio partito si organizzano prima e gli altri ,che non sono sciocchi, vuol dire che ,come sempre, si adatteranno.
    Quanto all'”inspiegabile leggerezza di atteggiamenti pubblici….” io non capisco una cosa; si parla sempre di trasparenza e una volta che i panni sporchi vengono lavati in pubblico( di modo che ciscuno possa giudicare) e non in famiglia ci si lamenta…forse si rimpiange il buon tempo antico in cui Amendola e Ingrao si prendevano a scaranate ( ma davvero) al Comitato Centrale , ma fuori non filtrava nulla…In realta molta della vecchia base rimpiange la liturgia del vecchio PCI( figlia di un tempo ormai trapassato remoto) , mentre non ha portato con se ,nei nuovi partiti, nulla di quel solido ancoramento ad una parte( quella + debole) della societa che fu del PCI , mentre oggi si predicano partiti(interclassisti) di tutti e quindi di nessuno…..Al di la della tattica ,questo è ,grazie a Renzi, l’ultimo momemto utile per RIPARTIRE con un nuovo soggetto politico ,tipo PSE, solidamente ancorato a sinistra: anche perchè se si aspetta Grillo o Landini/Rodota( con tutto il rispetto e anche la grande stima per una personalita come Rodotà) campa cavallo…Dopo l’8 dicembre ;ne sono profondamente convinto, ci attende la pax renziana cioè la PACE DEI SEPOLCRI per dirla con l’Otello di Shakespeare.

  96. Milli Says:

    Davvero Ingrao picchiava Amendola? Che piacere! Nessuno picchia Renzi oggi? Peccato!

  97. Milli Says:

    Ovviamente erano botte metaforiche. Ma a picchiar duro (si fa per dire) è proprio la base del Pd a Bologna: non si presenta in via Rivani in vista del congresso. Tremano i caporali di giornata in assenza dei soldati

  98. Remo Tedeschi Says:

    Ma, quale “disciplina” deve strutturare un partito? andare a ruota libera o come diceva un ex seg. Bettolese,….. ricondurre a unità?
    si rischia di creare una destra ,un centro, una sinistra che confliggono ma dentro allo stesso partito. bella roba eh ?
    intanto, si diventa grillini, indignatos, no tav no muos e ortolani.

    Milli , magari caporali,c’è un livello di cultura politica nel pd bolognese ,che se, gli stessi ,riportati al vecchio pci, gli poggiavano un pacco di “Unita” sotto le ascelle e via su per le scale. poi è grassa.

    • claudiopagani Says:

      Ma ,non conviene ,caro Remo, prendere atto che ,come dici tu, nel PD cìè tutto e il suo contrario e che quindi è un partito politicamente morto (almeno dal di in cui circa 200 parlamentari si rifiutarono “indisciplinatramente” di votare Marini scelto dal loro segretario ,altro che i 101 vs Prodi) e qunidi lasciare il caro estinto alle premurose cure di Renzi e fondare una cosa nuova e + lineare?!

  99. Milli Says:

    Remo hai dimenticato i produttori di vini doc

  100. Giovanni Says:

    Alla fine della fiera il Pupo vi asfalterà

    • claudiopagani Says:

      Vedo che le parole renziane ti entusiasmano, anche se un po dovresti preoccuparti visto che Renzi raccoglie la “simpatia ” del 50 % di chi vota Grillo ( ma forse vale l’antico slogan “marciare divisi per colpire uniti”…

  101. Remo Tedeschi Says:

    Una cosa Nuova? vediamo……… togliendo dal catalogo “la via italiana al socialismo, rimane , i parzialmente rivoltosi, il tipo primavera portoghese con garofano, alla Dubcek, alla Egiziana, con Grillo, con o senza Casaleggio, non so ,come deve essere la “cosa?

  102. claudiopagani Says:

    Ironizza,ironizza ,caro Remo che la mamma (Renzi ) sta preparando gli gnocchi. Basterebbe che il nuovo soggetto politico si nominasse partito dei Socialisti e democratici Europei ( PSDE) e avessse una classe dirigente del tutto nuova ( sotto i 40 anni) : il contenuto sarebbe molto chiaro e al PD di Renzi si farebbero vedere i sorci verdi. Ma ,ovviamente, come dice Don Abbondio “il coraggio se uno non ce l’ha non se lo può dare”…..

  103. Giovanni Says:

    PSDE somiglia vagamente a PSDI.
    Forse prima si dovrebbe capire cosa per chi tutto sto “tramestio”
    Ancor prima ci sarebbe da chiedersi se gli under 40 hanno la testa sulle spalle o gli occhi dietro il c…….

  104. Milli Says:

    L’ultimo congresso del Pd? Però!

  105. Remo Tedeschi Says:

    Sei sicuro ,Claudio, che specificare il termine Europei porti bene?
    nonostante tutto il giro di parole del tipo; ma scherzi saremmo rovinati del tutto senza Europa! io non ne sono convinto ,qui sguazzano i potenti e basta,si sta globalizzando la miseria.
    L’Italia, se fosse amministrata da gente onesta e intelligente può stare “fuori” ha ragione Farinelli, cibo turismo , moda, cultura e Corrado) Passera…….

    • claudiopagani Says:

      Ma come fai ,Remo, a non vedere che i problemi dell’Italia sono problemi STRUTTURALI che non le consentono di crescere da almeno 20 anni e che nessuno ,,a parità di politiche economiche, e neanche “la gente onesta e intelligente ” (Renzi ?!) è in grado di cambiare la situazione?! Naturalmente bisogna ASSOLUTAMENTE CAMBIARE politica economica rilanciando in maniera INTENSA:
      1) LA DOMANDA INTERNA AGGREGATA cioe i consumi soprattutto quelli dei ceti popolari.
      2) Una FORTE POLITICA DI INVESTIMENTI (anche PUBBLICI) per il rilancio delle infrastrutture ,soprattutto telematiche ( per una banda davvero larga, all’altezza della competitività dei paesi europei , servono almeno 20 MLD) , della SCUOLA PUBBLICA E della RICERCA & SVILUPPO.
      I costi sono ,minimo , di almeno 50 MLD ma VANNO TROVATI ORA se vogliamo restare un paese europeo significativo. sul lato entrate si trovano gli almeno 50 Mld con
      Una patrimoniale sui PATRIMONI ( non sui redditi alti) visto che il risparmio privato vale 5 volte il PIL cioè 10000 MLD e 50 mLD è una % irrisoria di questo e ,ovviamente ,l’evasione fiscale ( basterebbe ripristinare i provvedimenti sulla tracciabilita de bravo ex-ministro VISCO).
      In mancanza di simile TERAPIA D’URTO non si RISOLVE NULLA e il paese giono dopo giorno affonda…Naturalmente , venendo alla politica, il PD che esiste da 6 anni non è minimamente all’altezza di questa sfida ( e tra l’altro non ha mai vinto le elezioni politiche) e quindi SAREBBE NECESSARIO CAMBIARE LA MUSICA E GLI STUMENTI . QUINDI la mia idea di Partito del Socialismo Europeo nasce da QUESTA ESIGENZA OGGETTIVA ( certo che anche il socialismo europeo ha molti problemi ,ma ,siccome noi ne abbiamo molti di +, bisogna “imitare” qualcuno che non stia sulla luna). Poi ,naturalmente, si puo continuare a fare chiacchiere o ,+ nobilmente, scrivere di sola opposizione morale , ma la politica è roba da sporcarsi le mani e da prospettare idee molto innovative ma minimamente possibili ORA. Se poi si tratta di “salvarsi l’anima” be io mi arrendo perchè non credo anima…

  106. Giovanni Says:

    Farinelli ,l’amico e del Pupo ,sta bene di sicuro
    Ai suoi dipendenti da una retribuzione da fame ,appena sufficiente pe’ magnarsi due panini made in eataly
    Possibile che i piddini so così furbi da credere al mondo che disegnano quelli ci mangiano sopra?
    Renzi e non oltre E ‘decisamente più di quello che meritano li omini dei circoli

  107. mauro zani Says:

    “E infatti Cuperlo..”. Concordo con Claudio.

    Tuttavia sono ormai convinto che neppure il socialismo europeo costituisce un’ancora di salvezza.

    La festa della sinistra ,comunque connotata è finita.
    In Italia poi il coraggio bisognava averlo nel 2007, ed era già tardi.

    Ciclo storico avverso.

    Intanto il governo delle larghe intese (termine che fu inventato da Zangheri, in tutt’altro contesto, poi assurto a dimensione nazionale) si fa mallevadore, suo malgrado, di una sostituzione del popolo con il popolaccio.
    Il quale prima o poi seguirà un conducactor.
    Temo.

    Resta solo un’opposizione.
    Irriducibile.
    Quindi morale.
    Lungo momento.

  108. mauro zani Says:

    Non è necessario avere l’anima descritta dai preti per assumere un atteggiamento radicalmente morale quando tutto il resto è perduto anche a causa di quelli le cui mani si sono sporcate rimestando in ogni truogolo.

  109. mauro zani Says:

    E poi chi ha detto , con sicura sicumera, che un’opposizione morale non sia foriera di politica, di praxis (alla greca).

  110. Remo Tedeschi Says:

    Claudio , ma quelle politiche economiche le può avviare una coalizione di c.sinistra unita e con maggioranza “sicura”, e con accordi sindacali seri , castigare veramente profitti, patrimoni ecc
    Lotta furibonda alla evasione, fare pagare alla chiesa il dovuto,
    via dalle missioni militari, rifare lo Stato (prov. via, una Camera, ridimensionare gli apparati regionali ecc,) hai voglia , il lavoro da fare………..
    Sulle “proposte di Farinelli, è veramente il nostro “petrolio” guardate L’Egitto,(guerra civile a parte) mare e tre Parduzzi nella sabbia (piramidi) 150 milioni di turisti, anche Bologna si è scoperta meta di turisti (più 20%) quest’anno, Postacchini si è lamentato con Merola (dorme beato) il bel paese non si è accorto di sedere sulla propria fortuna, mafie a parte.

  111. Milli Says:

    Figurati Claudio anche Calcutta si muove. Il 26 ottobre i comitati antinquinamento chiamano i napoletani a Piazza Dante. Ho notizia che la borghesia vomerese si sta svegliando.
    ” Simm tutti figli ‘e ‘ntrocchia ” cantavano gli scugnizzi delle Quattro Giornate. Loro sì che se ne intendevano di calcutte. Ovviamente manca il Pd. Auguro a D’Alema una buona vendemmia. Le terre che accolgono i suoi vigneti non sono inquinate

  112. claudiopagani Says:

    Remo è un “grande poeta vivente” a pensare che un forte c.s. ( a guida Renzi of course e con l’aiuto del “grande” imprenditore(?) Farinelli) possa fare le cose che dice lui ; tutta poesia ,naturamente, perchè la dura prosa quotidiana gli dice che dovra digerire Renzi ,ma ,senza dubbio, il processo di digestione è ben avviato…..Quanto alla morale e a “..coloro che si sono sporcate le mani….” verissimo ,ma è stato tutto INESSENZIALE rispetto alla durezza della lotta di classe indetta dal “grande capitale globalizzato” e che ,oggettivamente, non era alla portata di qualche politico italiano. In ogni caso , osservo ancora una volta il declino verso il “moralismo”( indice di sconfitta anche interiore) di chi è vissuto la maggior parte della propria vita dentro una grande scuola politica dove si diceva, correttamente a mio avviso, che quello che conta è la struttura mentre tutto il resto è “sovrastruttura” ,e a seguito dell grande fondatore della politica moderna e cioè Macchiavelli che fondò la politica proprio separandola nettamente dalla morale( altrimenti saremmo ancora alla carità cristiana come politica “di sinistra” e il pupo fiorentino avrebbe ragione). Tra l’altro il politico italiano + studiato nelle grandi università americane è proprio Machiavelli ,seguito da Antonio Gramsci. A proposito di grandi leader progressisti moderni “poco morali” potrei elencare
    Francois Mitterand; F.D. Roosvelt, PAlmiro Togliatti( pronto ad ogni bugia anche crminale ricorderete , ma senza il quale il PCI sarebbe stato influente come il PC del Belgio; Enrico Berlinguer che ,da segretario in carica , mandava qualche compagno a raccogliere il finanziamento ,in dollari, presso l’ambasciata sovietica ( cioè una potenza straniera) , pratica che chiuse ,meritoriamente, solo nel 1978.
    E poi potrei aggiungere Stalin ,uno dei grandi vincitori della guerra e ,indietro indietro , il sanguinario Danton e Marx chesi approfitto , sempre delle ricchezze di Engels e della moglie
    No ,cari compagni, non è la “morale privata ” la virtu decisiva, ma la qualita ( e i fondamenti strutturali) della politica il fattore decisivo…..

  113. claudiopagani Says:

    @milli Notizia ghiottissima per te
    Il prode Bassolino si sta attivamente impegnando ( lui e le sue truppe cammellate ancora numerose) a favore del giovane Renzi ( che tace) ; Veltroni ,ai suoi di , ne rifiutò il sostegno…
    Evviva il rinnovamento…..

  114. Milli Says:

    Lo sapevo già che Bassolino è a favore di Renzi. Ma in piazza a Napoli il 26 non possono presentarsi. Nè lui, né Renzi e neanche D’Alema. Non parliamo poi del Pdl. Sarebbero tutti sommersi dai sacchetti della spazzatura. In attesa della qualità della politica e dei fondamenti strutturali ti saluto

  115. mauro zani Says:

    Non è morale privata o moralismo ciò di cui parlavasi. Bensì di un kosmos pubblico che fornisce il contesto fertile per l’azione politica.
    Oggi infatti non c’è alcuna azione politica. E’ venuto a mancare il contesto.

    • claudiopagani Says:

      Ma no L’azione politica c’è sempre!; magari di bassa qualità ma c’è:cosi come c’era prima e ci sarà dopo di noi, cosi come il conflitto di interessi economici ( o di classe se si vuole); noi siamo troppo propensi a racchiudere tutto nelle ns.soggettività , spesso giustamente ferite, ma la politica e la storia sono processi molto + grandi ; c’è sempre la possibilità di AZIONE POLITICA coerente con i ns ideali , naturalmente bisogna aguzzare l’ingegno per avere una azione politica che tenga conto dell’evoluzione dei tempi; la storia ,se la si guarda con il rispetto dovuto, è drammaticissima ,ma ,proprio per questo, bellissima e con sorprese apparenti che poi ,dopo, gli storici, dicono essere maturate nel tempi di “morta gora”. E oggi , come non mai c’è bisogno OGGETTIVO di elementi di socialismo. negli anni 60 sembrava che il “keynesismo ” e il welfare state fossero dati di fatto anche negli USA( si pensi che li l’aliquota di tassazione marginale + alto era al 70%). in quegli stessi ,tuttavia , nel think tank USA e GB si creavano le fondamenta per il ripudio economico di quel paradigma e l’avvento del monetarismo come dottrina economica OGGETTIVA:DOPO .e solo dopo, la vittoria culturale di quella roba , ci furono Reagan Thatcher ,ecc: Oggi si tratta di fare il percorso inverso ,tenendo conto che il processo culturale è gia avanzato ( meno in Italia dove prevale un provincialismo terrificante) . E quindi studiare ,studiiare e ,innanzitutto , tornare a valorizzare CONCETTUALMENTE il PARAMETRO ECONOMICO come motore di fondamentale e non la “moralita” o altro di analogo che ,al + , sono fattori di contorno…

  116. Giovanni Says:

    La tua Claudio é una lezione di economicismo bello é buono.Si vede che sei in stretto contatto con MDA
    Ma il mondo o il Kosmos di cui parla Mauro é una cosa più complessa e ,soprattutto,imprescindibile
    Non ho tempo per replicare ma ti consiglio ,per iniziare,di leggere qualcosa di Jung

  117. Giovanni Says:

    Ma Freud era il sessista dell’alta borghesia viennese.E poi dimmi da cosa desumi la presunta “religiosità “di Jung?

  118. claudiopagani Says:

    Non va bene discutere per battute di personalita cosi rilevanti.
    IO sono molto curioso della psicoanalisi e sono abbonato alla rivista dello Spi ( Società Psicoanalitica italiana ,organizzazione degli psicoanalisti di orientamento freudiano ) e ho letto ,negli anni, varie critiche alla scuola iunghiana che ,comunemente, negli ambienti professionali viene definita ” spiritualista/religiosa” , a partire dal modello degli “archetipi”. Naturalmente anche essa è una grande scuola , ma, io per quello che conta cioè nulla, sento “puzza di bruciato” verso la religione che continuo a considerare sostanzialmente “oppio dei popoli”. Ho letto moltissimo Hilmann che è un grande psicologo di scuola junghiana e ,purtroppo, non mi ha mai convinto.
    Sono disponibile a una discussione su questi tempi , immagino “privatamente”, perchè non vedo l’interesse di questo blog….

  119. Giovanni Says:

    Beh ,facciamo così :tu leggi per benino prima Nietzsche ,concentrandoti sulla teorica dell’eterno ritorno,magari con l’ausilio del “nazista”Heidegger poi leggi il “Libro Rosso”recentemente pubblicato.
    Quando avrai assimilato tutto mi dai un inequivocabile segnale su questo clok e io ti contatto
    Ovviamente se tu nel frattempo avrai compreso in prima persona che Jung non era ,come tu dici,religioso,ogni discussione sarà superflua

  120. mauro zani Says:

    Vabbè mi son rotto i coglioni della “soggettività ferita”.
    Vale a dire stai zitto tu che non puoi essere obiettivo.

    L’azione politica non esiste nel momento in cui è divenuta preda di poteri (eterie, congreghe, club, ) esclusive ed escludenti.
    L’azione politica non esiste più da quando ha perso qualsiasi margine d’autonomia in riferimento al Progetto di società.
    Che differenza c’è tra Letta e Alfano, in tal contesto?
    Nessuna ovviamente.
    Salvo che Letta sta nella Trilateral e Alfano no.
    Non ancora.

    PS. Curiosità.
    Anch’io ho letto Hilmann.
    Embè?
    Ho letto anche Freud e (in parte) Jung.
    Embè?
    Ho letto anche quella tipa neo-revisionista- freudiana?
    Embè?
    C’entra niente.

    • claudiopagani Says:

      E’ Giovanni che che mi ha fatto domande su jung e io ,cortesemente, ho cercato di dare la mia risposta…
      Prima delle domande di giovanni il mio ultimo post era di cultra-politica e quindi streattamente afferente al blog…

  121. claudiopagani Says:

    Quanto al fatto che “non esista + azione politica…” per i motivi che dice Zani è parere assolutamente rispettabile ma ,mi pare con molto rispetto , fondata su motivazioni molto,molto aleatorie e poco “strutturali” ; io la penso cosi e attendo con molta fiducia di essere convinto ….

  122. mauro zani Says:

    “Perfetto” come direbbe quello.

    Resta che la mia soggettività non è ferita. Anzi ogni giorno che passa si nutre, e si risana ,esponenzialmente, di puro egocentrismo. Visto che le cose , nel PD e altrove stanno andando esattamente come avevo , pubblicamente, previsto e ad alta voce denunciato.

  123. claudiopagani Says:

    E ,per questo, che partecipo a questo blog; io ,per esempio, non avevo capito ,fino in fondo, la vera natura del PD, anche se avevo molti dubbi…

  124. Giovanni Says:

    Appunto Mauro,direi.Ma non lo posso dire perché “il Progetto sociale”manca da 30 anni e questo oggi viene in evidenza perché nel PD comanda Letta che è uguale ad Alfano
    Non ci siamo.No
    Su questo punto non saremo mai d’accordo,lo sappiamo,però voglio provare a chiederti qual’era il Progetto di società al tempo della “svolta della Bolognina”
    Nulla di personale o di soggettivo .Non sono la bocca di MDA
    Poi se ce ne sarà tempo un giorno parleremo dello spirito del tempo e della produttività storica della nevrosi collettiva

    • claudiopagani Says:

      Grazie per ” labocca di MDA” che ti qualifica come grande liberale…. prima ho sintetizzato i motivi positivi ( afferenti a Zani ) per cui partecipo a questo blog; TU ,con le tue nobili espressioni, sintetizzi ,come meglio non si potrebbe, i motivi che indurrebbero a non partecipare…ma ,in fondo ,nella tua rozzezza ,sei pure simpatico…

  125. mauro zani Says:

    Troppo facile Giovanni.
    Non è da te.
    Sai, come me, che alla Bolognina non c’era alcun progetto. Semplicemente e vitalmente si trattava di creare le condizioni per un Progetto.
    Restando vivi.
    Se non ci fu mai non è da mettere in carico alla “svolta della Bolognina”.

  126. mauro zani Says:

    Quanto alla “produttività storica della nevrosi collettiva” , sorry roba troppo complicata per me.

  127. claudiopagani Says:

    La “produttivita della nevrosi collettiva” mi fa pensare a ferribotte ( quello dei soliti ignoti ) che usava espressioni di grande profondità tipo ” chi beve birra campa 100 anni”.

  128. Giovanni Says:

    E’esattamente quello che volevo dire.
    Nessun partito politico di massa può sopravvivere senza un progetto di società che offra un’alternativa possibile e praticabile a tutti gli esclusi.
    Pensare di sopravvive a se stessi,avulsi dal reale contesto sociale di cui si predica la rappresentanza ,non è’ stato un errore ma un ‘atto di protervia imperdonabile di professionisti della politica ambiziosi e avidi di potere
    Caro Mauro ,Occhetto, D’Alema ,Veltroni ecc agivano senza un progetto di società perché avevano la semplice urgenza di preservare e accrescere se stessi.
    La storia ha già posto il suo sigillo su questa semplice verità.
    Il resto e’cronaca

  129. claudiopagani Says:

    Di solito la STORIA ci mette molto + tempo ,ma ,fortunatamente, abbiamo qualcuno che non solo parla vis a vis con la storia ma che ,addirittura è la STORIA. Ma va ,cala trinchetto….

  130. Giovanni Says:

    Vuoi forse negare che Occhetto ,il tuo amico MDA e Veltroni hanno miseramente fallito pertanto alla totale disfatta o meglio alla sparizione la sinistra in Italia
    L’evidenza non produce problemi e dunque…..,

  131. claudiopagani Says:

    Non nego nulla ,ma la mia cultura ,se posso permettermi, è del tutto aliena da questi eccessi di personalizzazione ed è molto + attenta alle componenti strutturali anche dei fallimenti. Io ,solo per fare un esempio, penso che che nel post PCI ( PDS /DS PD)) si siano scontrate 2 linee sulla forma partito e che la prevalenza ,sia pure molto contrastata, del partito dell’ulivo e ,sostanzialmente ,del leaderismo con partiti non sul modello europeo ( come in Germania,) ma sul modello americano tipo comitati- elettorali , abbia ,molto fortemente contribuito al dissolvimento della sinistra che ,in radice, non dovrebbe essere favorevole a nessuna forma di democrazia plebiscitaria( compreso l’uninominale ad un turno). questo ,ripeto, solo per fare un esempio; e di motivazioni strutturali ,a mio avviso, ce ne sono molte altre….Naturalmente ,lo dico molto sommessamente, questo è stato anche il portato delle molte troppe culture “irrazionalistiche ” che hanno prevalso negli ultimi 30 anni ,anche e ,soprattutto, in un paese a cultura fortemente idealistica e non realista come l’Italia.

  132. Remo Tedeschi Says:

    Posso, dire ? Allora , sulla svolta della “bolognina” il progetto di minima, stava nello scrollarsi da addosso, il “Comunismo” e non era poco. Con rammarico, bisogna ammettere che I “Compagni” vittoriosi in Russia, Cina e giu di lì, hanno scritto tonnellate di buoni ,ottimi propositi “teorici” ma poi in concreto si sono comportati come dittatori, o monarchi , alla faccia della liberazione del popolo.
    Probabilmente, qui ci può dare una mano Freud, e Jung, dentro alla testolina dell’uomo ,non tutto è stato chiarito, sulla libido del potere.
    Resta , ovviamente ancora ,la fatica negli “svoltatori bolognini” a mollare l’osso, ma sono meno “pericolosi dei Padri.

  133. Remo Tedeschi Says:

    oh,oh la finanza in regione E.R, indagati tutti, anche il fustigatore Grillo, (jung)

  134. Milli Says:

    Volevo umilmente comunicarvi che alla Neurodeliri non c’è più posto

  135. Remo Tedeschi Says:

    Dopo ,Basaglia andiamo avanti e indietro sotto i portici,

    ps ……. Milli .occhio al telefono, zio sam ( ma è per il nostro bene)

  136. Remo Tedeschi Says:

    Giovanni, usi un linguaggio da film western, dovresti fare il grillino da Putin, (che adotta metodi da pcus),chissà ,se rimani
    dell’opinione.

    nessuno rinnega, ma quando un regime non accetta critiche e ti sbatte in galera non è comunismo , è fascismo.
    Azerbaijan, Lukashenko ecc

    • claudiopagani Says:

      Caro Remo, non voglio usare un linguaggio brutale ma direi che la tua interpretazione della “bolognina” trasuda effettivamente anticomunismo e ,a mio avviso , tratteggia benissimo la mentalita che permeava la maggior parte della “base” soprattutto in Emilia. a quei di; ci si voleva liberare ,il + fretta in possibile di ogni traccia del passato e ,tanto per non sbagliare, anche di ogni traccia di socialismo ( che evocava il perfido Craxi) e perfino di sinistrismo…Vedi ,in questo blog , in particolare io ,Giovanni, per non parlare di Zani, ci accapigliamo spesso sulle responsabilità dei capi ma , la “mitica base” era molto + a destra ; quindi era entusiasta di Veltroni che ,mentendo spudoratamente, affermava di non essere mai stato comunista e poi ,quando apparve Prodi che ,effettivamente, non era mai stato comunista nè fu entusiasta e si predispose a “linciare” chiunque non volesse farsi “redimere” da lui che “grondava bonta da tutti gli artigli”. Questa è la vera constituency del “popolo di sinistra che ,oggi , ne sono convinto è fortemente anticomunista e ,quindi si appresta a celebrare i fasti del giovane Renzi…Resta il fatto ,inconfutabile, che il PCI , nostante la sua lunga fedeltà a Mosca, favori ,con le sue politiche il + GRANDE AVANZAMENTO nelle condizioni materiali di vita della classe operaia e delle classi popolari ,di tutta la storia d’Italia e che ,nei successivi 20 anni di mitica 2 Repubblica di cui alcuni anche , a guida Prodi, queste condizioni materiali sono drammaticamente peggiorate fino a ad avere,oggi il paese + diseguale d’europa ( al netto della grecia)..
      Ai di della Bolognina bisognava dedicarsi a costruire un progetto di moderno partito democratico e di sinistra europeo e ,non , a fuggire dalla propria storia; tanto + che chi fugge dalla propria storia ,in genere, non ha neanche un futuro come dimostrano le vicende PDS/DS/PD.
      Da ultimo ,tanto per non negarmi nulla , ti ricordo ,caro Remo, che senza il contributo DETERMINANTE dell’ URRS di STALIN( certamente molto “peggiore” di lukashenko) oggi l’Europa sarebbe ,forse , nazifascista e quindi occhio con il revisionismo…

  137. Milli Says:

    Letture notturne dopo il voto al Senato dei 218 per l’istituzione del Comitato Parlamentare per le riforme della Costituzione:

    – ” I trent’anni di un’istituzione segreta, Gli opachi poteri della Trilateral di Olivier Boiral da ‘ Le Monde Diplomatique ‘ novembre 2003
    -” Monti,i Bilderberg e la Trilateral” di Emanuele Menietti
    -” Costituzione, così i partiti vogliono salvare se stessi” di Maria Luisa Pesante su Sbilanciamoci.
    E poi poesie, soltanto per me.
    Per il momento ho capito di dover leggere molto, molto di più. Letture mirate. Meglio non stare a gingillarsi.
    Mi sembra che più di Freud e Jung noi abbiamo bisogno di sapere quello che accade. E poi una buona dose di autoironia non ci farebbe male. Cosa mai è successo? Abbiamo soltanto perso alla grande. Speriamo ora che nessun ‘ Principe’ venga a salvarci.
    Zani, tu che avevi capito da tempo, per piacere non perdere la pazienza con noi.

  138. Giovanni Says:

    Milli,ragione e sapere,secondo Jung ,sono l’anima di un individuo e,quindi,anche della collettività.
    Diversamente,penso che nol corso del nostro tempo ironia e autoironia abbiano virtualmente occupato troppo spazio
    Come ben sai ogni discorso può attingere ad una vasta gamma di figure retoriche,tra cui si possono ricomprendere anche l’ironia, il sarcasmo e l’nvettiva
    Ma cio che davvero conta é che la ragione di fondo del nostro discorso non perda mai la bussola .
    Quando Berlinguer enunciò la teorica del compromesso storico,molti compagni della mia generazione abbandonarono “la lotta”, perchè avevano compreso che il ciclo del cambiamento volgeva ormai al termine,che non avremmo più vinto perchè avevamo rinunciato alle nostre ragioni
    Molti tornarono a leggere e studiare.Sul campo del gioco politico,salvo i compagni in buona fede,restavano vecchi dirigenti ormai privi di “spinta propulsiva” e una “Nuova generazione”di presuntuosi arrivisti
    Fu un errore abbandonare il campo?Forse si,anche se allora ogni reale dissenso,al di la del gioco delle parti,.non era consentito.
    Il mito di un gruppo dirigente infallibile impediva qualsiasi reale dialettica
    Sia come sia i nostri sogni finirono in cantina ,salvo riaffiorare con rabbia ogni qualvolta si distruggeva un altro pezzo di quel che restava dell’antico edificio
    Oggi,che il berlusconismo “é organicamente entrato nel corpo italiano”(Cordero) c’é chi agisce per distruggere la costituzione e instaurare una monarchia di fatto
    L’obbiettivo é cosi chiaro e delineato che non necessita di ulteriori studi e approfondimenti.
    Bisogna passare al contrattacco,perchè se é vero che nella storia ci sono state monarche migliori delle democrazie,il Monarca che verra’ somiglia maledettamente a Vittorio Emanuele III.Altezza a parte

    • claudiopagani Says:

      Caro Giovanni , intervengo sul tuo post,sperando di non ricevere “puntute contumelie”, anche perchè il tema che ,comunque, poni e cioè l’origine “vera” delle sconfitte della sinistra, è di grande interesse.
      Puo darsi che l’ultimo momento utile per costuire una nuova sinistra “veramente rinnovatrice” ma anche di governo sia stata la meta degli anni 60 quando Amendola pose , con grande lucidita, il problema dell’unificazione della sinistra, mentre i socialisti al governo ,dopo una fase iniziale promettente, (nazionalizzazione Enel,legge di riforma urbanistica di Sullo ferocemente contrastata dalla grande proprietà fondiaria , da sempre uno dei poteri + forti in Italia) venivano annientati; tuttavia ….Perfino le timidissime avances “riformiste” di Nenni/Lombardi determinarono il tentativo di Golpe De Lorenzo del 1964 ( roba seria ,caro giovanni che determino ,tral altro, un durissimo scontro di Moro+Saragat con Segni ,in esito del quale Segni ebbe un ictus). E proprio la sconfitta del Psi fu ,tra l’altro all’origine dell’avanzata del PCI ,nel quale ai vecchi militanti comunisti che sognavano la rivoluzione, sia pure democratica e senza traumi, si aggiunsero masse di giovani ,masse di operai “non comunisti” , pezzi importanti di ceto medio che ,semplicemente erano mortificati dalla corruzione crescente portando cosi il PCI a % impensabili solo qualche anno prima. Questo determino una duplice rifessione.
      1) La potenza egemone in Italia , in particolare, dopo l’elezione del reazionario Nixon in USA, non poteva in alcun modo ,tollerare l’avvicinarsi sempre + rapido del PCI al Governo ( probabile ,visto il difacimento del centro-Sinistra di governo) e si organizzo di conseguenza; + in specifico la CIA e i SERVIZI SEGRETI MILITARI ( da cui dipendevano i NS servizi ,in spregio della costituzione) piegarono Stay Behind -GLadio ( costituita nel 1956 con lo scopo di costruire nuclei di resistenza contro “Un’invasione sovietica da est) piegarono Stay behind a diventare una vera e propria banda armata , infiltrata dai neofascisti di ordine nuovo + nero + Avanguardia Nazionale, ed elementi della criminalita organizzata) che organizzassero il sovvertimento interno ,tramite attentati terroristici ed episodi di guerriglia ,da attribuire ai “rossi , con il fine di disarticolare il PCI ed avere il terreno favorevole per l’Avvento di una democrazia dei colonnelli ( come avvenne in Grecia) o ,almeno di una democrazia autoritaria come co De Gaulle in Francia. Caro Giovanni ,la pubblicistica, su questo è numerossisima e autorevole ,compresi i documenti ,non + riservati ,della Cia e dei Srvizi inglesi e ,se vuoi, te la posso fornire).
      2) i dirigenti del PCI ( dopo il golpe vs Allende inCile organizzato ed eseguito dalla CIA) si trovarono presi tra 2 fuochi.
      Da un lato le fortissime esigenze di cambiamento espresse dalla proprio base ( dove ,tuttavia con il crescere sensibile degli aderenti “non comunisti” , si delineava un popolo di centrosinistra anti litteram, con una drastica riduzione della componente di classe)
      D’altro lato la piena consapevolezza ( almeno ai massimi livelli compreso LOngo il cui dissenso infatti rientro quasi subito) che Yalta determinava una situazione sfavorevolissima e che gli USA erano decisi a farla applicare ,come dimostravano le azioni ei tentativi di golpe guidati dalla Gladio all’uopo deviata) fino ad arrivare al sovvertimento dell’ordine democratico; oltre a cio furono avvisati dai massimi dirigenti del PCUS che anche loro erano INTERESSATI a mantenere Yalta e ,a non avere alcun PCI che ne contestasse l’egemonia nel “campo socialista” e per essere + convincenti organizzarono un attentato contro l’auto di Berlinguer in visita in Bulgaria che “fortunatamente” falli ( Macaluso ha scritto cose documentate al riguardo .
      L’esito di questo processo travagliato fu la TEORIA del Compromesso storico che ,comunque ,salvaguardo la democrazia in Italia.
      Si poteva fare diversamente e tirare dritto per la propria strada ,senza dare alcuna sponda ai deboli tentativi di rinnovamento di Moro e La Malfa. Si ,tuttavia visto che il PCI era ,comunque avviato a diventare partito di maggioranza e che senza PCI il centro- sinistra residuale non risciva + a governare , si sarebbe attuato un golpe DEFINITIVO con la messa al bando del PCI e la messa in galera per un po di anni dei suoi dirigenti ( tra cui certamente personalita come Zani) .
      D’altra parte ,la messa in atto della “solidarieta nazionale” ( premessa del Compromesso storico) determino il golpe ” a bassa intensita ” che porto all’assassinio Moro in cui i macellai delle “brigate Rosse” recitarono la parte di chi aveva fatto tutto da solo comtro il “perfido revisionismo del PCI”.
      Insomma il PCI non poteva ,in alcun modo ,andare al governo e avrebbe potuto ,semmai diventare altro da se con un processo di lunga lena che infatti Berlinguer avvio e contro il quale L’Urrs( ancora forte) avrebbe certamente fatto nascere un PC ortodosso ( come attestato dal lavorio di Cossutta vs Berlinguer nei primi 80).
      In definitiva , ancora oggi ,paghiamo le mancate riforme “di struttura” che erano gia necessarie negli anni 70 e che la ns condizione coloniale ci ha impedito. Naturalmente un ritardo di 40 anni ha come esito la “morta gora “attuale da cui nessuno ,in realtà, sa come uscire.
      Mi scuso con Giovanni e gli altri del blog,, per la lunghezza del post ma andare all'”origine di tutto ,mi sembra importante anche per non dare troppo peso ai politici contemporanei , che peraltro non ce l’Hanno.

  139. Giovanni Says:

    Abbiamo discusso cento volte sul blog sui motivi reali o presunti dell’approdo alla scelta da parte del gruppo dirigente del Pci al compromesso storico
    Personalmente ho sempre sostenuto che tutte le lagioni da te ricapitolate erano ragioni fittizie per far digerire alla base una scelta verticistica sbagliata,che replicava l’errore togliattiano del dopoguerra.Non credo percio che vi siano i presupposti per “riaprire fruttuosamentye la discussione.
    Con il mio posto volevo dire semplicemente che la reale svolta avvenne con il compromesso storico e non con “la Bolognina”

    PS L’attentato a Berlinguer é un ‘altro topos mitologico che serve ad alimentare la tesi del doppio accerchiamento fisico:i golpisti americani da una parte ed i sicari bulgari dall’altra.Non ho letto quello che racconta il “corazziere Macaluso,ma ricordo perfettamente quello che mi riferi il corrispondente dell’Unità nell’immediatezza del fatto.Un incidente stradale.
    Non so se Tutino ha scritto qualcosa in proposito

  140. Giovanni Says:

    Soggiungo che l’errore fu ben compreso da Enrico Berlinquer ,,il quale successivbamente provò a fare macchina indietro.
    Ma ormai era tardi,giovani ,operai e “non comunisti”erano definitivamente perduti
    A Bologna,nel 1977,la frattura si consumo materialmente con un enorme corteo di studenti che sfilava anche contro il PCI,dopo l’uccisione di Lorusso ad opera delle truppe di Kossiga

  141. Remo Tedeschi Says:

    Caro Claudio, tu che intervieni in modo documentato, indicami un paese con regime comunista ,invidiabile, per lo stato della classe operaia, per la libertà nell’ esprimersi nei mille modi dall’arte, al teatro,nella poesia in letteratura.
    personalmente ,conservo tutte le tessere del pci e poi il resto,ma faccio parte di quei milioni di compagni presi per il culo.
    Come mai al dissolvimento dell’urss ,tutti i più importani funzionari sono diventati ,così ,di pacca miliardari? Claudio, sveglia.
    l
    Lo sono diventati perchè anche in regime comunista imboscavano ricchezze e la gente raspava nei campi per trovare due patate,
    Anni fà lessi qualcosa dell’assistente di G.Lukasc, ammise che nel mondo chi si è avvicinato maggiormente a una società degna di questo nome sono state le socialdemocrazie scandinave, perchè chi si lava la bocca con il popolo non è arrivato a quel livello,?
    Castro ,tutti abbiamo avuto simpatie di quella rivoluzione e poi?
    prende il potere nel 56 lo molla dopo 50anni e a chi? al fratello.
    Parli di Stalin? caso mai chi ha scofitto i nazi è stato Zuckov, ripagato con una specie di esilio per non oscurare Giuseppe, che durante i sacrifici del suo popolo stava imboscato a bere vodka.
    Anche Lenin conosceva Stalin, ma non fece a tempo.

  142. Remo Tedeschi Says:

    Anche lei proff, sempre la storia del compromesso storico ,

  143. claudiopagani Says:

    Ma ,siceramente, non rispondo a nessuno perchè ciascuno è troppo “innamorato” delle proprie posizioni per avviare una vera e aperta discussione e quindi resteremo ciascuno con le sue “parziali” verità in quella condizione tipica di autismo che rende spesso la sinistra italiana cosi incomunicante tra le sue varie componenti– A Remo dico solo ,a mo di battuta, che tra poco ( 7 8 anni ) quando la Cina sara la prima potenza economica del mondo ( ancorchè comunista) e si comprerà i residui assets dell’Italia a prezzo di saldo ,magari diventeremo tutti comunisti perchè da sempre è l’economia che determina la sovrastuttura e cioè il pensiero e tutto il resto… A Giovanni ,osservo solo che se il Compromesso Storico fu determinata solo “da una scelta vertistica sbagliata che replicava la scelta sbagliata di Togliatti del dopoguerra” allora non si puo dire che la vera svolta fu “quella del compromesso storico” in perfetta continuita con Togliatti, ma fu quella diTogliatti che “con la sua scelta sbagliata” svoltò rispetto all’originario comunismo italiano fino ad allora “corretto” :E’ una tesi molto originale, ma ,concettualmente, ammissibile.

  144. Giovanni Says:

    Comprendo la tua passione per la ricapitolazione di fatti e opinioni.Ma nella discussione non tieni il punto e soprattuto dimentichi quello che abbiamo scritto qualche blog fa.
    Sia Togliatti,sia Berlinquer pensarono ad una scorciatoia per concorrere al Governo dell’Italia con i democristiani,all’interno di un sistema statuale sostanzialmente clerico fascista.
    Insomma ,larghe intese ante litteram,al netto del pelato di Arcore
    Ne’Togliatti ne’Berlinquer si sarebbero mai seduti a discutere con il Pelato

  145. mauro zani Says:

    Oddio leggo velocemente perché in questo periodo vado per funghi.

    Sul compromesso storico ho già detto e ridetto e resto della mia opinione .

    Da qui all’eternità.

    Aggiungo solo al vostro dibattito che:

    1) In effetti Tedeschi tradisce , non da ora , qualche nuances anticomunista.

    2) Io sono stato un pasdaran della Bolognina eppure non mi sono mai pentito d’esser stato comunista.
    Né mai mi pentirò.
    Sempre da qui all’eternità.

    3) Se vogliamo discutere di storia: vedi Stalin e dintorni è utile studiare.
    Esempio, Losurdo(ma non solo) che ha avuto accesso agli archivi di stato e del del KGB, al pari di altri storici, prima che Putin li richiudesse, spiega per benino che la mitologia di uno Stalin in panciolle mentre Hitler entrava in Urss è una pura cazzata inventata ad uso e consumo degli imbecilli di varie tinte.

    4) Macaluso o non Macaluso (non mi è mai stato simpatico ma sempre avversario, vedi pubblica e reiterata polemica sulla prima pagina dell’Unità illo tempore) l’attentato a Berlinguer non rientra affatto in una mitologia opportunistica.

    Vi fu.

    Ma non era interesse del PCI denunciarlo. Anzi.

    Come vi fu (non ho prove e nessuno ne avrà mai) l’attentato a Dubcek.
    Altro incidente stradale.

    In genere bisogna diffidare degli incidenti stradali mortali.

    Vale anche per Bologna. Vedi un po’!

    Non mi chiedete a cosa voglio alludere.
    Non a caso mi dedico a tempo perso ad un blog e si sa ai blogger tutto è concesso. Mica son un uomo politico.Se proprio siete curiosi leggete le cronache anni settanta /ottanta.

    Comunque , acqua passata non macina più.

  146. Giovanni Says:

    E allora tutti concordiamo almeno su un punto:Tedeschi e’un anticomunista

  147. mauro zani Says:

    Ma no. Solo ha qualche stereotipo consolidato dalla bassa vulgata post ’89 da superare…..

  148. Remo Tedeschi Says:

    Se il comunismo èquello che anche voi avete visto, sono anticomunista, sono in attesa anche dal parlamentare Europeo, una indicazione di paese comunista , da dover sgomitare all’aeroporto per soggiornare. Guardate, io,tempo fà ne ho visti, chiedetemi se ci torno.
    Dico quello che ho visto, senza reticenze e senza paraocchi ideologici. e con delusione.
    Caro Giovanni, adesso fai il comunista? hai detto che hai investito in azioni Mediaset, poi Grillo ?strano

  149. mauro zani Says:

    Parlamentare europeo chi?

  150. Remo Tedeschi Says:

    Guarda che non è un’offesa anzi, poi in Italia si rimane “sempre
    parlamentari, però insisto c’è un paese “rassicurante ” di area comunista? siamo sinceri no con tristezza.

    é sbagliato fare questi paragoni ,sono basse vulgate post89?
    perchè si è tolto la falce e martello?
    sai quante volte, nell’attività in zona ,dover chiarire (e Male) a dubbiosi la differenza tra noi del pci e l’est?

  151. Giovanni Says:

    E chi dovevo votare “rivoluzione civile”o il partito “gay,cattolico,comunista di Vendola. Poi dovresti saperlo ,l’investimento borsistico e’una scommessa relativa se conosci i fondamentali.Non perdi molto di sicuro e puoi nel tempo prendere il profitto
    Storicamente il titolo Mediaset e’cresciuto di più quando il Pelato non ha governato direttamente.Ci pensa qualcun’altro a proteggere l’investimento
    Ma forse,non mi sono spiegato

    • claudiopagani Says:

      Caro Giovanni,trovo ineccepibile la tua scelta di non voto per “rivoluzione civile” e il partito di Vendola; quanto a Grillo a me è parso da sempre come un contenitore puro e semplice di tutti quelli ( di sinistra,centro e destra) che sono “contro” e quindi come tale non in grado di produrre alcuna risposta in positivo( come si è visto nella vicenda immigrazione con parlamentari 5ST vs Grillo , vicenda in cui ,peraltro non mi sento di accusare Grillo di razzismo , ma semplicemente di far prevalere gli interessi di partito su ogni principio, come gli altri partiti). In pratica ,poi ,dopo 8 mesi di attività parlamentare , si vede chiaramente che l’autoisolamento di 5St ( al netto degli errori di Bersani) in pratica rende + forte il governo Letta+Letta e l’urgenza di ritorno al voto rende + probabile un nuovo voto con il Porcellum ( che ,al di la delle molte chiacchiere è desiderato anche da Renzi e Banana). In tale caso ,peraltro , è assai probabile che ,visto il discredito di tutti) il M5ST vinca alla camera; di qui l’agitarsi al limite” di Napolitano che ha capito ,mentre il giovane Renzi non si rende conto che con il suo lavoro di delegittimazione del partito di cui diventera segretario in realtà sta lavorando per il re di Prussia (Grillo). In questo contesto, Io ,dopo il fallimento del PD( forse iscritto nel suo codice genetico) ,se non ci sara una nuova offerta politica convincente “a sinistra” mi asterro o votero scheda bianca.

      • Giovanni Says:

        Un voto “contro”Esatto.
        Ma non votare significa votare per chi prendera più voti.
        E’ lo stesso meccanismo che vige per l’8 per mille
        Se non scegli i luterani o i valdesi la maggior parte dei tuoi soldi finisce nelle tasche dei preti cattolici

  152. mauro zani Says:

    Se devo rimanere parlamentare , meglio deputato.
    Sono stato molto più a lungo nel parlamento italiano.
    Comunque dal 2009, epoca in cui diedi alla luce sto clok, sono solo un privato cittadino.
    Libero.
    Ma non felice.

    Caro Tedeschi ti par serio e utile dopo più di vent’anni star ancora a parlare di paesi comunisti?
    Ma dove diavolo li vedi i comunisti? Sotto al letto?

    Altra cosa è discutere sul contesto storico.
    Capire ciò che davvero è avvenuto.
    Nel bene e nel male.
    Io non sono affatto contro il revisionismo storico.
    Anzi.*
    Solo che la discussione attuale dovrebbe vertere non sul Comunismo ma sulla Democrazia.

    Tu che stai in un partito che si chiama Democratico dovresti riflettere criticamente sulla crisi evidente, drammatica addirittura, di tutti i regimi democratici.
    Tutti , invariabilmente oligarchici in realtà.
    Inefficaci nel portare le persone , i cittadini, a implementare /condividere decisioni.
    Come in Italia, plasticamente rappresentati nelle larghe (e sciagurate) intese, Letta senior e Letta junior) laddove , a breve potrebbe irrompere sulla scena non il demos ma il popolaccio.
    Forse allora , amaramente e tardivamente, si capirà l’errore capitale compiuto nel 2007 con la fuga precipitosa dalla sinistra. Che certo era incubata da un lungo tempo.

    *Di tale revisionismo dovrebbe far parte la verità storica secondo cui Hitler venne battuto non con lo sbarco in Normandia ma a Stalingrado. E , più in generale, con il sacrificio immenso di milioni (dai 30 ai 50 milioni di persone secondo stime generalmente accettate dagli storici ) di cittadini sovietici.

  153. Remo Tedeschi Says:

    Vero, discutere sulla democrazia e non sul comunismo, si parlava della “bolognina ” e l’89, c’erano anche contenuti, diciamo “revisionisti”.
    Adesso, siamo messi così per la mediocrità di dirigenti responsabili
    del pd, ma non è detto che si perseveri in tali errori.
    qualche giorno fà, qui, ho preso un pò di roba nel citare Prodi e l’occasione mancata, Civati, che passa per il più a sinistra nel pd
    (Vendola ,fratello dove sei) vorrebbe recuperare Romano, con Rodotà, e fare i conti con i 101, condivido, quindi tanto astrusi non erano quei discorsi.
    Su Letta&Letta, a me pare non siano uguali, sarò ingenuo.
    Tutti, oligarchici? ma non abbiamo il problema contrario, (pd)?

    • Giovanni Says:

      Prodi e Rodotà sono agli antipodi
      Recentemente Prodi ha ricevuto i complimenti del tuo odiato Putin, anche in nome e per conto dell’Oligarca Kazago.Non ti risulta niente in proposito?
      Rodotà mai fatto consulenze milionarie per alcuno

  154. Giovanni Says:

    Condivido dal primo all’ultimo rigo E,soprattutto,laddove riconosci che la fuga pecipitosa dalla sinistra nel 2007,era incubata da lungo tempo

  155. Milli Says:

    Claudio da mesi scrivo che non voterò Pd o Sel. Aspetto fiduciosa(?) che qualcosa si muova a sinistra. Ebbene Laura Puppato a cui ho avuto una volta la dabbenaggine di inviare una mail, mi ha scritto a sua volta. Mi invita a votare alle primarie del Pd, mi dice chi sono i quattro candidati e democraticamente mi saluta. Trovo la cosa di una comicità travolgente. Naturalmente non risponderò. Giovanni da anni il mio 8permille va ai Valdesi. Mi sembrano persone serie. Non riesco a dire lo stesso per Grillo e Casaleggio. A Napoli cresce la mobilitazione dei ragazzi di Terre dei fuochi. Penso che sarà una cosa molto bella e in attesa i carabinieri arrestano uno degli Schiavone di Casal di Principe e un altro boss di cui in questo momento non ricordo il nome.

    • Giovanni Says:

      Milli,Grillo e Casaleggio o meglio il movimento cinque stelle,sono l’unico grimaldello oggi disponibile
      Poi se vuoi aspettiamo pure Godot

  156. Milli Says:

    Giovanni su Prodi e Rodotà hai assolutamente ragione

  157. Milli Says:

    Da anni aspetto Godot o in alternativa il ‘ Finale di partita ‘

  158. Remo Tedeschi Says:

    Giovanni, posso darti ragione , se le interrogazioni parlamentari su finanziamenti a Prodi, (Kazachi,e altri) fossero fatte da altra gente che non sia il sig.Gasparri, da quel fascista non raccolgo nulla.
    comunque vediamo, la manina non la metto per nessuno..
    (ti ricordi la storia Mitrokhin?)

    ps bisogna fare la punta al grimaldello, a Trento …poca gente

  159. claudiopagani Says:

    Caro Giovanni ,con mia sorpresa ( ma fino ad un certo punto) constato che sono spesso d’accordo con te e molto (troppo) + spesso in disaccordo con il mio compagno (solo fino all’8 dicembre perchè dopo l’avvento di Renzi non prendero + tessere Pd , Nè votero + quel partito) Remo ; per esempio su differenze Prodi e Rodotà sono d’accordo con te al 100% e ,su questo ,faccio un piccolo scoop: La mattina fatale della “finta unanimita per Prod”i circa una quindicina di “dalemiani” ( aveva ,come spesso ,ragione Zani – poca roba) dissero a MDA che non avrebbero votato Prodi ,il pomeriggio e lui gli disse: ” Perfetto mi sarete fare una figura di mer…, e tuttavia non + di tanto visto che Renzi mi ha appena detto che i suoi 55 (cinquantacinque) parlamentari non voteranno Prodi perchè non vogliono Bersani Presidente del Consiglio( visto che questo pare essere l’accordo parasociale con Prodi); se proprio volete un consiglio ,votate il compagno Rodota che è un carissimo amico ,anche se spesso non siamo d’accordo…” Aggiungo, mia personale considerazione, che poiche 55+ 15 fa 70 e i non votanti Prodi del PD furono non 101, ma 115 ( come adombra l’ignobile sig.ra Zampa che ,peraltro nella sua falsissima ricostruzione, non accenna ( chissa perchè) al ruolo di Renzi ) se ne deduce che i “popolari (che incazzatissimi per il trattamento ignobile riservato a Marini) ,non votarono Prodi, furono 45 ((quarantacinque) ; quindi ,se nel pomeriggio ci fossero stati solo i 15 di Mda, Prodi avrebbe avuto 495( e non 395 come ebbe) voti e il giro dopo con qualche “caso di coscienza” in Scelta civica avrebbe facilmente raggiunto il quorum di 506.
    Ma ,quello che + importa è che,ancora una volta, in quell’occasione Rodota si comportò da vero gentiluomo e non ritirò la sua candidatura ( nonostante le fortissime pressioni di Prodi che telefono anche a lui dal Mali) perchè riteneva di “avere un debito d’onore” con il M5ST ( che poi lo ripago malamente) , mentre Prodi ,come spesso, si comporto da grande paraculo , dichiarando alla stampa che ” non ho fatto nulla per tale alto incarico, mentre dava mandato alla ineffabile Zampa di incolpare MDA.
    Tuttavia ,caro Giovanni , Grillo non lo votero perchè aiuta il Sistema additando, a quelli di sinistra che lo votano , non il conflitto sociale propedeutico ad uno spostamento “a sinistra” , ma la “casta politica” cosa che va benissimo anche ai padroni ,per usare un linguaggio antico.

    • Giovanni Says:

      Tuttavia Claudio,penso che Prodi sia stato votato dai grandi elettori perche tutti sapevano che non ce l’avrebbe fatta.
      Zampa ed altre poche decine di deputati a parte,chi vuoi che si sceglieresse un padrone cosi famelico

  160. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, fonda il psde , dammi la tessera n2 la n.1 per cavalleria a Milli, poi al proff, e via di seguito,
    a pensarci bene ci stà la E finale per un romagnolo (e la pieda, e bourdel.ecc.) su di morale che Renzi non lo facciamo passare.

    • Milli Says:

      Ti ringrazio per la cavalleria, ma io non prendo più tessere. Ho solo quella della CGIL . Se farete fuori Renzi ne sarò molto contenta. Ma ho difficoltà a crederci

  161. claudiopagani Says:

    Fantastico! Secondo l’ultimo sodaggio per Agorà (rai 3) ,questo è lo score dei 3 principali partiti
    PD 27,6
    M5ST 24,6( +2,8 rispetto a settimana precedente)
    PDL 23,1.
    Secondo me sta succedendo che la base “di sinistra” residua del PD ,all’ avvicinarsi del trionfo renziano, si sta spostando su 5ST ( magari turandosi il naso) .
    Ma il dato POLITICO fondamentale è che l’argomento principe usato da tanti “non renziani” ( base e dirigenti ) e cioè ” con Renzi si vince facile” si sta rivelando una solenne Puttanata.
    Infatti se come è probabile , si torna al in voto in primavera con il poercellum( Renzi se la sta facendo addosso per l’impazienza):
    1) al Senato il PD non avra MAI la maggioranza
    2) alla camera sarà un testa a testa tra PDe 5ST ( visto che Grillo è sistematicamente sottostimato ed è bravo a fare campagna elettorale) .
    Tranquillo Remo il il PSDE nascera dopo l’8 dicembre ,ma ,a quel punto ,sara + piccolo di quelllo che avrebbe potuto essere perchè ,nel frattempo, molti del pd “di sinistra” avranno chiesto asilo poltico al 5St e sara difficile farli tornare indietro.

  162. Milli Says:

    Ho anche l’abbonamento all’autobus: una vera rivoluzionaria!

  163. Remo Tedeschi Says:

    se fosse confermato quel sondaggio, i 5st prendono dal pdl, mi sembra, anche Parma ha visto vincere Grillo grazie al dirottamento voti pdl-5st i pd di sinistra non votano Grillo, hanno già capito la fregatura.

    • Giovanni Says:

      Non si voterà.Magari le intese saranno “più ristrette” per consentire a Berlusconi di incassare il dividendo del partito “di lotta e di governo”
      Nel caso si votasse con Renzi segretario, cinque stelle prenderebbe il 35%
      In occasione delle Europee i piddini si vestiranno di rosso per acchiappare preferenze(Caronna,Cofferati,ecc)
      Ma se Grillo fa candidature cinque stelle attingento al movimento contro il golpe costituzionale,ottiene un piu che superbo risultato,eleggendo anche persone perbene.Il che non guasterebbe

  164. mauro zani Says:

    Posso sbagliare ma dubito che si voterà presto. Berlusconi, a meno che non sia ormai del tutto rincoglionito ha comunque bisogno delle attuali larghe intese per limitare , almeno in parte, i danni. Mi pare usi i cosiddetti falchi solo per tenere sempre la corda tesa. E lo fa abilmente.
    Sul PD non so , non sono informato. Prima votano gli iscritti e poi gli elettori alle primarie? Remo spiegami come funziona, dato che non leggo i giornali attualmente.
    Vado solo a naso.
    Se Cuperlo continua a dire che gli interessa il partito e null’altro, beh è come gettare la spugna dato che nessuno oggigiorno è interessato ai partiti , bensì a chi intende candidarsi al governo.
    Infatti Renzi non manca di chiarire che gli serve il partito per andare al governo.
    Insomma sto PD è sempre più gassoso e aperto ad ogni esito purchè non porti verso una qualsiasi idea di sinistra: passata o futura.
    Alla fine mi sa che l’osso più duro sarà Letta il giovane.

  165. Remo Tedeschi Says:

    Si ai congressi partecipano al voto tutti coloro regolarmente iscritti
    anche durante la riunione congressuale , poi alle primarie tutti, iscritti ed elettori, …………….. quindi …potete partecipare , non sentitevi in imbarazzo.

  166. mauro zani Says:

    Al sol sentir parlare di primarie porto la mano alla pistola…..

  167. mauro zani Says:

    Già faccio molta fatica a votare alle secondarie.

  168. Giovanni Says:

    Bene Mauro,passiamo ad altro

  169. Milli Says:

    Mobilitazione generale Stop Roghi Tossici, il 26 Ottobre a Napoli. 100mila in piazza a Napoli ma i giornali e la Tv non dicono nulla. Restano le foto. Bellissime. A Napoli La Repubblica dà le cifre della partecipazione come la Polizia di Stato, per difetto. Prima 20mila, poi 50mila poi più niente. Niente su Rai1, niente su Rai2, niente su Rai3. Sull’Unità niente. Bene Remo, bene Claudio, benissimo Giovanni: passate ad altro. Zani ti seguirò su Facebook. Ciao

  170. Antonella Cardone Says:

    L’ha ribloggato su Blog_LaboratorioPoliticaBologna.

  171. Giovanni Says:

    Milli, che fai ci abbandoni?

  172. Milli Says:

    Hai visto Bassolino e Stumpo su la 7. No? Cosa ti sei perso! Stumpo si è scagliato contro la Bindi, incapace, a sua detta, di dirigere l’antimafia. Invece l’ex-governatore ora referente di Renzi a Napoli faceva il democratico. Vogliono recuperare voti della destra e anche quelli della camorra, mafia etc etc. Ma D’Alema ci salverà.

  173. claudiopagani Says:

    Cara Milli, quando larga parte della mitica”base” del PD( che ,a mio modestissimo avviso, ha ancora + responsabilita dei capi , visto che ha sempre detto di si a tutti e a tutto) ,si appresta a incoronare il nuovo conducator fiorentino ,qui non ci salva nessuno ,neanche il padreterno ,figurarsi un politico di lungo corso “rottamato ” a furor di popolo dal suo stesso partito ( e qui ,nel suo atteggiamento di rassegnazione, forse c’è qualche tratto “non commendevole ” della peggior cultura del vecchio PCI).
    Almeno si è risparmiato la passarella assai poco dignitosa alla “leopolda” dei vari Fassino ,La Torre, Veltroni, ecc.ecc.

  174. Milli Says:

    Se Renzi oserà andare a Napoli e consigliare l’inceneritore a Giugliano, non sarà necessario cremarlo. In Campania non hanno alternativa: o lottano oppure un paio di generazioni sarà fatto fuori dai tumori. Il 16 novembre ci sarà una seconda manifestazione ed io tremo per i miei nipoti. Potrebbero esserci dei disordini pilotati. Per ora i comitati sono tutti su posizioni di sinistra tranne alcuni di dubbia origine. Il 26 ottobre Casa Pound ha tentato di entrare nel corteo ma è stato ‘ energicamente ‘ dissuaso.

  175. Giovanni Says:

    L’ordine del giorno ai congressi dei circoli PD:quale democristiano eleggiamo?

  176. Giovanni Says:

    Pare che MDA ,oltre a vendere Telecom a Colanninno,abbia venduto l’acceso alle fine ottiche agli anglo-americani.
    Avete capito come e’stata privatizzata e liberalizzata l’Italia dai pargoli di Berlinguer
    Lui aveva le mani pulite non c’è dubbio .Ma è’ altrettanto vero che i nipotini hanno le mani sporche di marmellata e m…….

  177. Giovanni Says:

    D’Alema al Copasir?E’stato come mettere la volpe a guardia del pollaio
    Speriamo che l’assumano alla NATO

    • claudiopagani Says:

      Non capisco ,Giovanni; quello che dici tu e cioè che D’alema è il responsabile di tutti mali della sinistra negli ultimi 20 anni e con B . dell’Italia è ormai “patrimonio ” di tutti in Italia ,compreso, in primis, il pd renziano che anzi sulla rottamazione di MDA ha edificato il suo consenso; quindi ,su questo aspetto, hai già stravinto e quindi perchè insistere? Alla Nato l’unico italiano che assumeranno è ,forse, Frattini quindi anche li non verra assunto….

  178. Milli Says:

    Ma voi credete che tre milioni di italiani andranno a votare alle primarie del Pd? Sei della mia famiglia non cI andranno più. Dicono anche che non voteranno più per nessuno. Certo a Napoli le tessere al Pd sono lievitate in pochi giorni. Ma nel frattempo 100mila cittadini non andranno alle primarie. Hanno altro a cui pensare

  179. Milli Says:

    Per D’Alema scherzavo. Claudio, nessuno ci salverà. La notte sarà lunga, molto lunga ed io penso di non poter vedere l’alba: ho una bella età. Mi dispiace però, ma solo un pochino: Ho avuto molto tempo per elaborare il lutto.
    Da Napoli mi hanno inviato una foto della manifestazione del 26 ottobre. Ci sono due bambine. Ridono e sollevano un cartello piccolino. C’è scritto: ” Vuless murì viecchiariell “. Non credo ci sia bisogno di traduzione.

  180. Remo Tedeschi Says:

    Adesso, arriverà un “comunicato ufficiale dalla residenza di Casaleggio&Grillo”, il voto amministrativo nel Trentino-Alto Adige
    non ci interessa……. (dal 20% al 6% scarso)

  181. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, mi sà che hai ragione , scissione inevitabile ,dopo domani
    abbiamo Cuperlo sottocasa, sentiamo a pelle cosa dice, ma come si fà a reggere quella gnocchetta fiorentina, mah!
    pare che Massimo stia alzando il tiro, era ora, se nò PSDE !!!!!!!!

    patetico Grillo, se continuate a votare così , torno a giocare nel mio cortile, un bambino con i riccioloni

  182. Milli Says:

    Claudio, oggi D’Alema si è piazzato. ” Renzi è come Virna Lisi: con quella bocca può dire cio che vuole ” . A volte mi è simpatico, molto simpatico. MDA alza il tiro, ma ha una buona mira?

  183. Remo Tedeschi Says:

    Se veramente Grillo vuole mettere in serissima difficoltà, Letta e il governo, e se ritiene di avere dati ,cifre non smentibili, perchè non chiede un confronto in tv , ? se convince va al 30%, se Letta non accetta , per lui è un successo comunque, se va in “buca” la paga
    ma è così che gira, un confronto a due con Rodotà moderatore.

  184. Giovanni Says:

    Caro Claudio,lungi da ma l’idea di attribuire a MDA tutti i mali del mondo.Ho soltanto riferito quello che afferma la stampa,e cioé che MDA ha consentito agli anglo-americani l’accesso alle nostre fibre ottiche,in barba ai diritti dei cittadini italiani ed agli interessi dei segreti industriali e commerciali delle nostre imprese che operano con il Medio oriente e l’Africa
    Quanto al fatto che alla NATO sarà assunto Frattini,ciò dimostra l’estrema ingratitudine verso MDA,il quale al tempo della guerra umanitaria contro la Serbia trasformò l’Italia in una portaerei per bombardare fabbriche,treni,ponti e abitazioni di quel povero paese
    Non si può tuttavia escudere un ripensamento degli americani per il bene di MDA e dell’Italia
    La Nato é il posto giusto per D’Alema

    • claudiopagani Says:

      Caro ,Giovanni ,la stampa dice tante cose e uno ,brillante e simpatico ,come te ( dico davvero in fondo vogliamo le stesse cose), dovrebbe stare in campana…Ad esempio, per la roba del datagate gli usa nel 2006 ,siccome non si fidavano del ministro degli esteri, (pensa te l’ingratitudine!) si rivolsero al ministro della difesa Prof Parisi per un breve briefing informativo ,Briefing che hanno ripetuto ,nel 2013 con l’ottima Bonino , da sempre adepta della potentissima lobby ebraico_americana. Dal che ,ovviamente, si deduce che i governi europei sanno, da almeno 7 anni, e oggi fanno commedia. Aggiungo che, in occasione delle presidenziali 2006, i governanti ebraici posero un veto ,in modo discreto, tramite Fini e Rutelli ( da sempre membri di quella lobby) con il grande argomento che (sic!) un PDR italiano non puo essere” amico di Arafat, Hezbollah,e Hamas…A proposito poi di guerra in Serbia( che comunque ci sarebbe stata Italia o non Italia visto che la volevano a ogni costo Clinton,Blair e Schoeder); anzi ,ad un certo punto ; Clinton e Blair esercitarono fortissime pressioni sul governo italiano per una invasione di terra ( come fecero poi in Iraq con prove false) e davanti a quella drammaticissima eventalita il governo diede il preavviso di chiusura di tutte la basi Nato in Italia; dopo qualche ora gli angloamericani desistettero…come puoi vedere la storia ,in specie nelle guerre, non e mai come la raccontano i giornali

  185. Remo Tedeschi Says:

    Milli, ci tenevi nascosto il tesoro di San Gennaro,? hai capito che roba, non c’è paragoni al mondo, sarà della curia,napolitana
    basta vendere una tiara con smeraldi e si rifà nuova Napoli.
    E invece, finanziamo la scuola dei preti, noi eravamo i “materialisti” e loro imboscavano smeraldi, capolavori, immobili , ora et labora

  186. Giovanni Says:

    Sapevate che il calabro-zuccone on Marco Minniti ha fondato la ICSA (Intelligence Culture and Strategic Analysis) ?
    Cazzo,il calabrotto dalemiana viglla sulla nostra sicurezza ,a ciò delegato da Letta,il giovane
    Dormite sonni tranquilli,c’è un patto di ferro con la ndrangheta per il controllo del territorio.
    Tutto in Italia si può delegare

  187. Milli Says:

    Non ne posso più. Dove potrei andare a finire i miei giorni?

  188. Giovanni Says:

    Excusatemi,volevo dire”il calabrotto ex dalemiano.
    Pare infatti che l’altro giorno sia fintamente passato nelle falange renziane
    In realtà e’un uomo della famiglia Letta

  189. mauro zani Says:

    Beh è passato anche per Veltroni. E’ un tale che non si nega nulla.Intanto cambiano i governi ma lui, in un modo o nell’altro, sempre all’intelligence resta. Meditate…

    • claudiopagani Says:

      Beh, questo penso che lo sappia anche tu caro Mauro, Minniti fu “delegato” a “gestire i rapporti con Cossiga” nel senso che Cossiga ,che non dormiva , usava rompere i coglioni al capo di Minniti ogni mattina verso le 6 e quindi..Naturalmente l’ottimo Minniti ne approfitto per instaurare suoi personali rapporti ( per tramite di Cossiga), con l’intelligence italiana e non solo …Ma la colpa + grave del ragazzotto calabrese è quello di avere sostituito Mauro Zani( su fortissimo input del suo( di Minniti) amico Claudio Velardi) ; purtroppo a quel tempo Mda pensava di dovere eterna gratitudine al Velardi che aveva guidato le truppe vs Veltroni nella corsa verso la segreteria nel 1994…Tuttavia, vedere oggi Velardi, Rondolino e La torre tra i principali consiglieri del pupo di Firenze conferma quello che ho sempre pensato e che ho espresso ripetutamente al loro capo di allora , allora ( e fortunatamente allora non facevo politica attiva….)

  190. Giovanni Says:

    Ammazza quanto magna il consigliere regionale Pd Monari
    Ma il vero scandalo sta nel fatto che abbia speso a Bologna più di 600 euro per una cena in ristoranti che non valgono neppure 20 euro a menù
    Con quella grana Monari si poteva concedere una gran cena per due e una signora bottiglia alla Francescana di Modena
    Ma evidentemente la fame atavica a fatto un brutto scherzo al consigliere

  191. mauro zani Says:

    Vero, vero Giovanni, comunque tutta sta’ storia mi par alquanto montata.Se è vero che c’è un tale che si fa rimborsare 50 centesimi per il cesso!

    • Giovanni Says:

      Mauro con tutto il rispetto per il tuo clok,ma dimmi,secondo l’accusa 50 centesimi per fare che?
      Non frequento le latrine a pagamento delle ferrovie,ma pare che ci voglia almeno un euro(duemila lire ) per orinare

  192. Remo Tedeschi Says:

    il grande Vito Crimi è al copasir

  193. Milli Says:

    Elena Coccia del consiglio comunale di Napoli scrive che per il tesseramento dell’ultima ora al Pd dà una mano e con molta arroganza un consigliere del Pdl e che un tesserato dell’area Civati è stato preso a ceffoni sempre all’interno del Consiglio comunale. Poca roba difronte alla grande mole di informazioni di ieri sera. Annichilita sarebbe la parola giusta e anche un bel po’ stupida. Ma questa sono: mica si può cambiare alla mia età

  194. Remo Tedeschi Says:

    E’ proprio “difficile” governare i comuni, ad esempio Parma
    il Pizzarotti 5stelle, chiama direttamente una signora (P.Verrusio)
    a dirigere i vigili urbani , indagata dalla finanza, si dimette dopo 7 mesi. Dip. Cultura ,si sono avvicendati in un anno tre(3) dirigenti
    poi l’inceneritore, poi il conflitto con i dip. pubblici. ovvia la richiesta
    da tutti i gruppi di opposizione di dimissioni del Pizzarotti per dilettantismo.

    • claudiopagani Says:

      A proposito di Parma…
      Ieri sera ,a Ballaro’, Paolo Mieli ( che è uno che se ne intende oltre che grande manovratore dei poteri forti) ha affermato che alle prossime elezioni la competizione sara tra tra Renzi e Grillo ,visto che il centro- destra non sara in grado di presentare un leader credibile.
      Su il Giornale di oggi Feltri ,dice che B. e Grillo dovrebbero convergere su un’ipotesi di “uscita dall’Euro contro Merkel, da realizzarsi magari alle prossime europee( maggio 2014).
      Bene ,io reputo credibile questo scenario e ,quindi possibile uno scenario “Parma” a livello nazionale e cioe ,dopo la decadenza di B. quando il popolo di destra capira che oggi non puo battere Virna Lisi , sara molto ,molto tentato dal “voto utile” contro la sinistra e a favore di Grillo ,esattamente come a Parma. in ogni caso alle europee ( su base proprzionale) ci sara una valanga di voti “anti Europa” ai danni del povero PD e poichè Renzi ne sarà segretario , si intestera una straordinaria sconfitta e …addio ai suonatori. Meditate gente ( in particolare Remo)

      • Giovanni Says:

        Feltri é abituato a vendere Puffa o Boffa.Non fa differenza
        Forse é giunto il tempo che qualcuno cominci a rendersi conto che l’attacco all’Euro é venuto da Oltreoceano ed é fallito
        Poi ci sta che la Merkel ha vinto la partita facendo pagare il conto al ventre molle dell’Europa.
        Ciò posto,é normale che la demagogia politica continui ad agitare la questione della uscita dall’l’Euro come la “soluzione” di quasi tutti i problemi sul tappeto.
        Tuttavia chi partecipa a questo Blog sa bene che dall’Euro non si può uscire se non al prezzo di una catastrofe
        Nè credo che qualcuno si scandalizzi se qualche politico usi un pò di demagogia,ch’è il miele della politica.
        Il problema in Italia sono gli interessi costituiti :imprenditori,politici ,commercianti, pubblici dipendenti,preti,banchieri,cooperatori,iparassiti,nulla facenti e via enumerando.
        Ovviamento soltanto un poitico totalmente pazzo protrebbe chiarire gli esatti termini del problema e proporre soluzioni adeguate
        Ma da noi non ci sono ne politici pazzi nè demagoghi alll’altezza dell’arduo compito
        E così Milli,tiramm a campà,per quanto é possibile

    • Giovanni Says:

      Diversamente il sindaco di Bologna,il dott Merola,amministra la città con una competenza che si riverbera nella sporcizia delle strade dissestate,nei trasporti pubblici da terzo mondo e in lauti appalti per soggetti che succhiano come idrovore le tasse dei cittadini
      Infine tollera che 350 vigili urbani su 500 si sono fatti dichiarare inidonei a fare il mestiere per cui sono stati assunti
      Ma di che parli?!
      Nel giro di 12 anni il bilancio del comune(le spese) sono triplicate e i servizi sono visibilmente più che peggiorati.Anzi non si vede più una mazza perché la città e al buio.Si risparmia sull’illuminazione pubblica,affinché non si veda che le strade del salotto della città sono piene di toppe messe dalla manutenzione in appalto

  195. Milli Says:

    La mia amica Elena Coccia avvocato non è del M5S. In un’altra Era Geologica stava nella Quarta Internazionale. Non ricordo se si è presentata con Rifondazione Comunista. Comunque ha sempre difeso i più deboli e, tra i più deboli, molte donne che avevano subito violenza. Spesso a gratis. Io le credo sulla parola.

  196. Milli Says:

    Sono felice. Questa mattina mi hanno chiamato dalla Biblioteca in Sala Borsa. Finalmente era stato restituito ” Il primo dio” di Emanuel Carnevali. Un grandissimo poeta bolognese, fuggito giovanissimo a N.Y da un padre tiranno. Viveva raccogliendo cicche per strada o lavando i piatti nei ristoranti italiani mezzo morto di fame. Scriveva in inglese, la lingua dell’esilio e venne scoperto dai più grandi poeti americani del momento. Nel 1922 tornò in Italia perché malato. Trascorse gli ultimi anni in un ospedale vicino Bologna.
    Al diavolo Renzi e la sua armata Brancaleone. Non potranno mai capire l’emozione dei suoi versi.
    Grazie ad Erri de Luca che lo ha citato in un suo libro. Un saluto a voi tutti.

  197. Remo Tedeschi Says:

    Ma , Claudio è possibile quello che prospetti, sul voto europeo, non credo che una bocciatura sia solo un problema del pd.
    il voto nei circoli, sembra preferire Cuperlo, vediamo.
    Certo che con delle facce come Monari si và poco in là, dimissioni
    subito, non ci siamo proprio, addirittura oggi DelBono, attacca, e
    forse ha anche ragione, ……io mi sono dimesso per meno!!
    Capito? le bocchine da San Domenico, con i soldi della gente.
    Monari Vecchi Villani e lex capogruppo idv, uguali stessa materia

  198. Giovanni Says:

    Mauro,il Monari,diversamente da quel che pensavo non si trattava male.E’ andato persino al ristorante Le Calandre,tre stelle Michelin
    Come giustificherà la trasferta patavina l’allievo di La Forgia,si vedrà.
    Sarebbe davvero istruttivo per gli emiliani assistere in streeming all’interrogatorio di questo “buon gustaio”
    Tuttavia, hai ragione non si può fare di tutta l’erba un fascio.C’é chi svolge la carica con parsimonia e senso del decoro pubblico.
    Questi ultimi avrebbero tutto il diritto a rifilare più di un calcio a chi infanga anche la dignità altrui

  199. mauro zani Says:

    Certo molto più d’un calcio, Giovanni.
    Soprattutto perché così s’avanza non il popolo ma il popolaccio. Di fronte al quale io m’ergerei bonapartisticamente.

    PS. Lo dice uno che , da parlamentare, ha di fatto rinunciato quasi totalmente ad ogni sorta di rimborso spese, pur avendone tutto il diritto “secondo le regole” vigenti. Negli ultimi cinque anni ricevevo sempre comunicazione che in quanto parlamentare europeo avevo a disposizione 26.000 euro per viaggi aerei interni al paese. Mai utilizzato un euro. E potrei proseguire con prebende molto minori ma molto numerose. Puoi ben capire dunque come possa ,io , esser incazzato. Ciò non obnubila però la mia allarmata percezione di fronte ad una campagna che, dal cesso alle ostriche, punta a far fuori l’idea stessa di partito in favore delle oligarchie tecnocratiche e plutocratiche ormai dominanti pressochè ovunque.
    E tu sai ch’io non milito in alcun partito.

  200. Giovanni Says:

    Mauro,siamo tra incudine e martello.Da una parte un ceto politico prevalentemente sporcaccione dall’altra oligarchici e burocrati avidi fuor di misura.Il problema davvero insolubile e’che si tengono per mano
    Di qui la scorciatoia della cd “anti politica “.Si pensa che sia più facile far fuori i manutengoli degli oligarchi-burocrati,cioè i politici
    Il rischio del popolaccio e’ reale ,anzi,immanente nel sistema
    Finché le cose andavano in un certo senso,tutto era permesso.Ma adesso che anche il dentista non riesce a mantenere l’amante nulla più e’tollerato.E ,si sa’ il popolaccio non fa distinzioni,Silvio a parte

  201. Giovanni Says:

    Se ci fosse un Bonaparte in giro,non esiterei un istante .La democrazia ormai e’bella e defunta
    E poi non si tratta soltanto di restaurare qui c’è tutto da rifare
    Per la bisogna di alcuna utilità sarebbe un Romolo Augusto,che qualcuno vorrebbe innalzare

  202. mauro zani Says:

    Vero: tra incudine e martello!

  203. claudiopagani Says:

    Alla Germania di Merkel e alla BCE l’ Italia va bene cosi e cioè in perpetuo lento ,declino economico purchè non esca dall’Euro,danneggiando troppo l’establishment europeo; poiche ,come a voi ben noto, io sono fermamente convinto che tutto discende dall’economia , è evidente che in un paese che non conosce sviluppo ecomico da almeno 20 anni, e non ne conoscera chissa per quanto , anche la democrazia declina ,con contorno di etica ( non etica) della “società civile” e ,ovviamente, della politica ridotta a Tecniche di comunicazione : non a caso la democrazia “liberale” nasce nel contesto occidentale in una fase avanzata di sviluppo economico , sempre crescente…Per l’Italia ,purtroppo, non vedo nessun Bonaparte ( che era comunque figlio della rivoluzione francese) nè De Gaulle , ma semplicemente un lento progressivo avvicinarsi ad un modello medioerientale di regime populista permanente ( cosa sono d’altra parte Berlusconi ,Grillo, e lo stesso Renzi se non dei populisti- con Renzi nella parte del populista democratico?) . D’altra parte quella che sta per diventare la prima potenza del mondo e cioè la Cina ,non sembra granchè preoccupata della democrazia….Certo un Partito che si chiama Democratico dovrebbe fare qualche riflessione “stategica” , ma i democratici sono tutti presi dalle primarie….

  204. Giovanni Says:

    Claudio,condivido e sottoscrivo

  205. Milli Says:

    Claudio condivido anch’io. Ricordati comunque che per gli americani siamo UN PAESE CANAGLIA e ci fa spiare dai nostri stessi servizi segreti. Così, tanto per risparmiare…

  206. Milli Says:

    Ci fanno, ci fanno spiare. Come scrivo male!

  207. Giovanni Says:

    Piergiorgio Peluso,pur non avendo alcuna esperienza nel settore assicurativo,fu assunto dai Ligresto’s,come direttore generale della Fonsai,prima della travagliata operazione di fusione con Unipol.
    Per un anno di “lavoro”il 42 enne Peluso ha percepito 1milione di retribuzione e 3 milioni di liquidazione da una società decotta.
    Ol peluso per chi non lo sapesse e il figlio dell’attuale ministra della giustizia,gia ministra degli interni,gia commissario-sindaco di Bologna e tante altre cose ancora.Negli anni 80 era la segretaria del prefetto di Milano
    Pertanto a nessuno é consentito inferire che l’intervento umanitario del Ministro della giustizia per alleviare le pene di Giulia Ligresti reclusa in carcere per “il depauperamento” della Fonsai,sia dovuto ad un fatto diverso dalòla sensibilità del ministro verso tutti i reclusi.
    Che poi un pirla sia stato intercettato mentre diceva ,qui ci vuole l’intervento della Cancellieri, é una pura casualità

  208. Giovanni Says:

    Dopo Fonsai a Peluso ha preso in carico di un’altro grave malato.Ha dovuto prendere in cura Telecom Italia

  209. Milli Says:

    Giovanni, come si dice a Napoli, oggi ti sei piazzato. È un grande complimento. Ma attenzione, come si diceva una volta ed ancora oggi con qualche leggera correzione:
    ” Silenzio, Minniti ci ascolta “

  210. claudiopagani Says:

    A proposito di politica e cosiddetta “antipolitica.
    Leggo su Repubblica che la commissione per le riforme del senato si appresta a “bocciare” la proposta di riforma elettorale ,che sembrava maggioritaria, a seguito anche dei diktat di Virna Lisi che pretende che il PD voti solo il maggioritario a doppio turno di collegio ( che la destra e Grillo non voteranno MAI). Orbene la proposta ( peraltro suggerita dal prof D’Alimonte su IL Sole) prevedeva :
    1) soglia di sbarramento del 40% per il premio di maggioranza
    2) in mancanza di ciò , secondo turno tra le prime 2 coalizioni.
    A mio parere un buon compromesso tra esigenze di “rappresentanza ” e di “governabilità.
    Ora mi è chiaro che in realta Renzi vuole mantenere il Porcellum perchè cosi sceglie LUI tutti parlamentari, ma e gli altri del PD?
    Oltre a tutto mi sembra un calcolo del tutto miope ,perchè se si torna a votare con il Porcellum , giustamente i cittadini “normali” penseranno che il PD li sta prendendo per il c..perchè ,ancora una volta parole di fuoco contro il Sistema Elettorale e cambiamenti reali nulli. Tra l’altro penseranno,anche che Renzi è come Bersani il quale ,dopo aver tuonato per 3,5 anni della sua segreteria contro il Porcellum, negli ultimi 6 mesi ( quelli che veramente formano l’opinione degli indecisi) non ha cambiato la legge perchè “… Porcellum o no no vinciamo comunque…”
    Naturalmente gli elettori, che si sentiranno presi in giro ,penseranno che la vera”antipolitica ” e fatta da chi dicendo che una legge è pessima non fa nulla per cambiarla da 7 anni( e se poi dai la colpa agli “altri” penseranno che non vale la pena votarti per manifesta impotenza…)
    Il risultato sara un ulteriore aumento di voti per “l’antipolitico “grillo( che non fa nulla per meritarsi questi voti)…
    Per non parlare dello spettacolo vergognoso che sta dando il PD con le sue primarie spesso taroccate da Torino,Rovigo a Lecce,ecc( come documentato dall’house organ del pd renziano e cioè Repubblica)
    In politica si possono fare errori ,anche gravi , di linea politica ,soprattutto, quando la situazione è complessa , ma NON SI DOVREBBE MAI PERDERE L’ONORE perchè anche solo 1 tessera falsa( cosa ne pensi Remo ?) segna per sempre nell’immaginario collettivo la credibilita del partito ( e al confronto delle tessere false perfino le porcate di Monari sembrano innocue bagatelles.)
    Ma come si dice “dio acceca chi vuole perdere…”

  211. mauro zani Says:

    Hai ragione Claudio. Qui di tessere false ce sono a iosa. Lo so da fonti riservate ma certe.
    Ha ragione però anche Milli: taci che Minniti ti ascolta.

  212. Giovanni Says:

    La modellistica dei sistemi elettorali su cui da decenni si affannano i costituzionalisti di “de noartri”,sottende un archetipo culturale mai dichiarato.e cioè l’idea che possa esistere un Monarca Repubblicano,con il diritto decidere tutto in nome dell’investitura immediata che ogni cinque anni in popolo bue e assopito concede al leader di turno
    Un ‘applicazione concreta di tale idea e’costituita dal sistema oggi vigente per l’elezione dei Sindaci-padroni ,che gestiscono la cosa pubblica allo stesso modo di un affare privato,fregandosene di ogni forma di democrazia deliberativa presenti nell’ordinamento
    Ad esempio,i bolognesi decidono,conformemente alla costituzione,che non devono essere erogati contributi finanziari alle scuole private
    Al “monarca “Merola non glie ne può fregar di meno,perché ciò contrasta con gli obblighi da lui assunti con la Curia
    Parimenti ,se democraticamente viene deliberato,che l’acqua è’ un bene pubblico,che non può essere oggetto di profitto,i “monarchi “degli enti pubblici,in considerazione del “sistema degli appalti”,se ne fregano e aumentano il prezzo per remunerare il profitto
    E’dunque più che evidente che la monarchia repubblicana rompe e distrugge il principio di legalità nel momento in cui ignora la legge democraticamente deliberata
    Cosa voglio dire in soldoni?
    Voglio semplicemente affermare che l’ingegneria elettorale e’un disciplina da bar dello sport che non indica il vero oggetto della discussione ,che dovrebbe riguardare il principio della rappresentanza politica e della deliberazione democratica della legge
    A chi scrive della governabilità del paese per opera del leader di turno,secondo il suo arbitrio,non glie ne può fregar di meno
    Tutti gli interessi devono essere rappresentati in modo trasparente nella “rappresentanza politica”
    Sono e resto per il proporzionale,se si vuole,con lo sbarramento al 5 o al 7% ma tutti devono poter essere proporzionalmente rappresentati.
    Di più ,il corpo elettorale deve poter scegliere i propri rappresentanti. Perciò sono per il sistema delle preferenze
    In conclusione ,un solo parlamento,eletto con il sistema proporzionale ,con la possibilità per l’elettore di preferire Caio a Tizio piuttosto che a Mevio
    Si dirà che questo e’il sistema della vecchia repubblica.No con la soglia di sbarramento non è la stessa cosa E poi anche se fosse?
    Forse qualcuno preferisce che un “Bersani qualsiasi”nomini. 351 deputati,permettendosi il lusso di “regalarne ” 50 al sindaco di Firenze Oppure che il Pelato porti in parlamento le sue donnine.
    Per quanto popolaccio ci sia nel corpo elettorale penso che tutto sommato sceglierebbero di meglio
    E basta parlare di sistemi francesi,tedeschi,inglesi,israeliani,in un paese che ha l’urgenza di rimuovere i poteri mafiosi

  213. Giovanni Says:

    A proposito di perizie sullo stato di salute dei detenuti,qualcuno di voi ricorda le benevoli certificazioni in favore dei mafiosi curati,per modo di dire ,a Montecatone,in quel di Imola.
    Chissa’ quali drastiche decisioni avrà adottato il nostro regional assessore e gli eminenti componenti del CdA,tutti vecchie volpi della sanità in pensione,ma ancora alacremente al lavoro e a libro paga

  214. Milli Says:

    Giovanni sono sempre più d’accordo con te. Che sarà mai? Va bene che oggi è la festa di TUTTI i santi….

  215. mauro zani Says:

    Sistema proporzionale e soglia di sbarramento al 4%.
    Questo e non altro.
    O altrimenti meglio il mattarellum con i suoi collegi: mix tra proporzionale e maggioritario. Ancora accettabile.
    Il doppio turno alla francese sconta il presidenzialismo o il semi-presidenzialismo che non va tradotto in italiano pena qualche serio pericolo.

    • Milli Says:

      Sistema proporzionale e soglia di sbarramento al 4%. Questo e non altro….Non capisco niente di sistemi elettorali, ma spero di capire che qualcosa, anzi più di qualcosa si muove da qualche parte. Mi sembra di sognare il sogno di uno che si è perso nel buio e all’improvviso vede o meglio crede di vedere una lucina lontana lontana. Un sogno che ho sognato tante volte. Per piacere non mi svegliate in modo rude. Che male ci sarebbe a sbagliare sperando in un sogno?

  216. Giovanni Says:

    JP Morgan rischia una condanna di 4 o 5 miliardi di dollari per corruizione a causa dell’assunzione di “figli dei gerarchi cinesi” nella filiale di Hong Kong.
    L’assunzione di Peluso alla Fonsai ,secondo la stampa italiana pare sia stata voluta da Unicredit,ma la liguidazione d’oro di 3,5 milioni secondo quanto risulterebbe dall’intercettazione di Giulia Ligresti,riportata ieri dal Fatto Quotidiano,è sarebbe stata voluta da Unipol.
    Secondo voi se a giudicare il caso fosse la SEC americana come sarebbe valutato il caso di Peluso e chi subirebbe la condanna?
    So bene che nessuno di voi risponderà alla domanda perché Minniti ci ascolta

    • Milli Says:

      Alla Cancellieri e a Minniti posso sommessamente dire:
      “Cosa c’è peggio da’ morte? Peggio da’ morte c’è sulo ‘o pernacchio”. Scusa,a volte sono volgare. Cerca di perdonarmi.
      Monari poi non merita neanche un minuto della nostra attenzione. Possiamo soltanto consigliare un buon digestivo.

  217. Giovanni Says:

    Monari vuole un’avviso di garanzia dalla magistratura per dimostrare di aver “mangiato bene”

  218. claudiopagani Says:

    Caro Giovanni, è ENORME ( in senso negativo) l’affermazione di Monari a Repubblica di Bologna.
    Cosi come è ENORME lo scandalo delle tessere false del PD( aspetto le considerazioni in merito del compagno Remo).
    Per quanto riguarda poi Minniti ;se posso permettermi una battuta scherzosa, io ,che ahime ebbi la ventura di conscerlo, ruppi con lui + di 10 anni fa quando ,a seguito di sue cosiderazioni “opinabili”, lo definii un “mix malriuscito di calabresità e ‘ndraghetismo” cosa che ,credo, non gli facesse piacere….
    Siccome minacciò querele di cui non ho mai visto traccia, se mi/ci ascolta , lo sollecito a procedere.

  219. Milli Says:

    Su Facebook Zani ha espresso il suo durissimo parere sulla Cancellieri e su Cuperlo a Otto e Mezzo. Hanno partecipato molte persone e notabili del Pd. Anch’io sono intervenuta e qualcuno si è un po’ risentito ma altri, persone che io non conosco, mi hanno inviato il loro mi piace. Si vede che non avevano molto da fare.

  220. Giovanni Says:

    Milli,ho dato una scorsa a Facebook,ma per me resta un mezzo di comunicazione ostico.
    Per esempio ho letto “le leccate “della Miriello per la Cancellieri Roba insopportabile.
    Questa Miriello ho sempre pensato che fosse una che parlava a vanvera,facendo casino ora per una candidatura ora per un posto sul palco a piazza S Stefano,quando venne Rodota’
    Mi sbagliavo e’una che ci marcia,cerca qualcosa evidentemente
    E poi le spara grosse.
    Ha per caso questa donna letto le motivazioni contenute nella perizia medico legale utilizzata per chiedere la sua scarcerazione?
    In soldoni in quella perizia c’è scritto che la detenzione e’un evento particolarmente stressante in modo più particolare per chi è abituato a una vita particolarmente agiata,nella quale abbia avuto poche possibilità di formarsi situazioni che possano,anche lontanamente,preparare alla condizione di restrizione della libertà e promiscuità correlate alla carcerazione
    Come dire,chi vive nello scialo e pensa di essere protetta da tutto ,non può essere carcerata.
    Anche perché ,e qui siamo al massimo,non ha ricevuto l’educazione per concepire il carcere come possibilità
    Ma come,dico io,se il padre e’stato in galera ben due volte,e condannato e interdetto dal ricoprire cariche sociali per aver commesso reati analoghi,come e’possibile affermare che la figlia non aveva la “formazione per stare in galera?
    Io personalmente sto con Sallustio :non mi pare giusto che B si sia beccato 7 anni per aver fatto uscire dalla questura una delle sue tante donnine,mentre la Cancellieri deve solo rispondere in parlamento
    E poi c’è la storia della “Cascina”,dove fu deciso tra i vecchi compari Peluso e Ligresti l’ingresso di Peluso il giovane nella Fonsai
    Servo di due padroni,o come tenere i piedi in due staffe:Peluso il giovane e’stato giocato da una manona che doveva rientrare di 700 e passa milioni
    Ecco l’oggetto della divisione dei vecchi compari
    Ma prima o poi la volpe finisce in pelliccia.Chi ha fatto il primo passo umanitario la Cancellieri.Ne dubito.Qualcuno deve aver urlato e forte
    Miriello ci faccia il piacere si occupi di altro.

  221. Giovanni Says:

    Mauro,di cosa ti sorprendi.
    Cuperlo sul caso Cancellieri ha detto la stessa cosa che ha detto la Finocchiaro:ascolteremo la Cancellieri in parlamento
    Si ,proprio la Finocchiaro,quella che fece una visita di cortesia alla vecchia amica quando stava qui a Bologna ,a Palazzo D’Accursio

  222. Giovanni Says:

    Il democristiano Monari si è dimesso dalla”pesante carica “di capogruppo del PD ma non dal consiglio regionale
    Se il Pd crede di cavarsela senza espellere il signorino che si è mangiato 30.000 euro di imposte in 19 mesi si sbaglia di grosso.
    Il rimborso ai gruppi va semplicemente abolito.
    La regione fornisca una segretaria a ciascun gruppo,carta e stampante e bona le
    Il compenso che ricevono i consiglieri regionali,in stragrande maggioranza senz’arte e ne parte,e’ più che sufficiente per coprire il vitto che ognuno dovrebbe pagarsi con i suoi soldi
    Cinque milioni servono per i dipendenti delle sul ,ai quali è stata tolta dal rancio persino la frutta,Recupero di spesa,dicono
    Siamo ormai alle messe in scena dei gerarchi fascisti,che chiedevano la fede nunziale per la patria per poi essere sorpresi a Dongo con damigiane piene di fedi nunziali dei creduloni
    Buffoni

  223. mauro zani Says:

    Non mi sorprendo più di nulla. Nel PD si è giustamente molto nervosi.Me c’è qualcosa di più e ormai di marcio nel momento in cui non si vuol prendere atto dell’estrema gravità ,prima di tutto sotto il profilo istituzionale del comportamento della Cancellieri.

  224. Giovanni Says:

    Mauro,tu conosci il principio del domino.La Cancellieri si porterebbe dietro di se molte teste
    Il fatto sostanziale e’sotto gli occhi di tutti:l’intervento umanitario della ministra e’iniziato lo stesso giorno dell’arresto dei Ligresti.
    Poi e’stato dato corso allo stato di malattia.
    Dopo un 40 giorni era fuori,senza aver restituito il malloppo.
    Il conto ,in ogni caso,lo pagherà l’Unipol ovvero,in ultima analisi decine di migliaia di lavoratori che lavorano nelle cooperative che hanno finanziato l’operazione di fusione con Fonsai
    E’questa ,se rifletti bene ,la più grande porcata.
    Nessuno tra le grandi compagnie assicurative ha voluto Fonsai,indebitata fino al collo.
    E’stata offerta a Unipol che ha detto si ad occhi chiusi
    Ma l’Unipol quanti miliardi ha perso negli ultimi anni?
    Prova a far di conto e capirai che il suo destino e’ già scritto

  225. Milli Says:

    La Cancellieri in una assemblea pubblica lasciò insultare in silenzio, dal prefetto di Napoli De Martino, il parroco anti camorra Petrucciello. A detta del prefetto il prete aveva osato rivolgersi alla ministra chiamandola signora. Il prefetto e la ministra speravano che il povero parroco si togliesse dai piedi e che non li disturbasse con problemi locali come l’inquinamento da sostanze tossiche. In una intervista successiva la Cancellieri si mostrò molto comprensiva con il parroco. Lo scusò per la sua intemperanza e il suo “signora” e lo invitò a Roma per farsi spiegare la situazione.
    Tornando ai Pd di Bologna a me più che nervosi sembrano cotti. Hanno una paura! Il problema, mi ripeterò fino alla nausea, è che se non si svezzano per tempo i bambini, questi pretenderanno il latte materno per sempre. Sono stati viziati, coccolati e protetti e temono di perdere i loro miserabili privilegi che poi tanto miserabili non sono. A mio parere devono andare tutti via. Ma non mi sembra che ci sia un ricambio accettabile. Devo confessare che mi sono molto divertita a leggere i loro interventi su Facebook. Dopotutto era anche la festa dei morti e si sa che ” A volte ritornano “

  226. Remo Tedeschi Says:

    L’Unipol, con quel manicomio costruito in via Stalingrado , dimostra
    di disporre risorse non banali, vedi anche il nuovo grattacielo,
    costruito come collaterale al vecchio.
    Porta Europa, roba da “mani sulla città”
    Perchè , non restituire ai fornelli la Cancellieri ? perchè si dimise la
    giunonica Josefa, a proposito era sufficiente aver smanettato 25 anni
    in canoa ,per fare il ministro? comunque, bisogna dirlo, qualcuno nel pd , se “sbaglia” si dimette. Claudio, nessuna meraviglia sulle tessere, se digerisci i 101, passa di tutto, ma i nostri compaesani perdonano , perdonano la chiesa, i piduisti, i berlusconi, perdoneranno i piddini o no?

    • claudiopagani Says:

      Ma cosa c’entrano i 101 ( che comunque seguirono i 200 contro Marini e che tu rimuovi sempre) con lo scandalo delle tessere false? non è + il momento del giustificazionismo ma dell’ASSUNZIONE NETTA di responsabilità.
      Se ,nella gara delle “primarie all’italiana” succede questo SCANDALO ,andrebbe preso atto che cosi SENZA REGOLE CHIARE il congresso VA SOSPESO e convocato quando le regole fossero chiare. Questo farebbe un partito minimamente serio e che tenesse al proprio + grande patrimonio e cioè la DIGNITA’ e invece…Io ,caro Remo, non ho parlato di meraviglia ma di SCANDALO e ,purtroppo, devo prendere atto che ,cosi mi pare, ti appresti a digerire anche questa . Magari il PD vincera le prossime elezioni ,ma ha perso definitivamente l’ONORE.

  227. Remo Tedeschi Says:

    Dimenticavo, Scalfari ha ragione su Grillo, di fatto in Europa è con con Le pen, A.D greca, e robe varie , è inutile che s’incazzi , è così, sbaraccare tutto è una linea demenziale, reazionaria, distruttiva , certo che bisogna cambiare, (Europa federale ,su tutto) . La strada è una sola per i 5st democratici,alleanza con i socialisti europei, altrimenti è notte.( oh. glielo detto, siete testimoni, se poi……)

    • claudiopagani Says:

      Per contrastare Griillo , non bastano le intemerate o le prediche “alla Scalfari” bisognerebbe mettere in atto una politica radicalmente diversa e che si fondasse sulla difesa dei ceti popolari; e invece il PD vira nella direzione opposta con l’avvento del “populista soft e politically correct” Renzi…Potrei sbagliare ,ma cosi si incita la gente a votare il populismo hard e originale di Grillo che ,rischia, alle prossime europee, di essere il primo partito e questo spiega il terrore di Scalfari che ,oltre a demonizzare Grillo, non propone nessuna soluzione ( o forse pensava che bastasse l’apparire di Renzi per risolvere tutto..)
      Grillo ,ovviamente , non è la soluzione ma il PD non risolve nessun problema neanche la riforma della legge elettorale , di cui parla male da 7 anni…

  228. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, non conterà nulla, ma non è certa la mia tessera, vedrò cosa esce dal congresso, e se la questione morale trova spazio.
    ,Con Renzi ,MAI, non ci vuol molto a capire che è un’altro partito.
    Per me , le responsabilità del “porcellum” oltre agli estensori (ma rispondeva alla loro logica di golpisti,con soldi e con “leggi”) è del PdR, e della corte Costituzionale in primis. condivido ,il fatto che con lo spettacolo che diamo, regaliamo caterve di voti a Grillo, però
    l’editoriale di Scalfari, sul contesto è condivisibile.

  229. mauro zani Says:

    Non v’è alcun dubbio Giovanni. Alla Josefa Letta ha tagliato al testa in un batter di ciglia ma qui la questione è complicata mi sa che lo zio Letta non sarebbe d’accordo. Anche per via dell’effetto domino.

  230. mauro zani Says:

    Per il resto, ad occhio e croce condivido tutti gli ultimi interventi di Claudio.

  231. mauro zani Says:

    Quanto al PD la mia previsione è che si aprirà un puttanaio della madonna(chiedo scusa alla madonna) nel caso in Cuperlo vinca da una parte e Renzi dall’altra. Sono certo però che tutto sarà comunque digerito (Renzi compreso) in breve torno di tempo. E il PD di Renzi/Letta continuerà ad essere la forza centrale per la governabilità al ribasso dettata dalle oligarchie private euro-atlantiche.
    Altra cosa di cui mi dichiaro certo è che la mia previsione(da tutti considerata pessimistica anzi catastrofista, persino su sto blog) del 2009 secondo cui ci sarebbero voluti almeno 6/7 anni per uscire dalla recessione era sbagliata. Vivremo una crisi permanente. In attesa delle prossime riforme, ulteriormente devastanti , dello stato sociale.

    • Giovanni Says:

      Al debutto del governo Monti avevo previsto meno 4,5 del pil per due anni.Ci siamo.Anche la mia previsione sui disoccupati si é avverata
      Se letta resta al governo per tutta la legislatura si possono aggiungere ancora meno 7 punti del pil,al netto di una crescita del prodotto all’estero del 4%
      Morale più che declino é in vista il precipizio,se non si taliano 100 miliardi di spesa parassita e improduttiva
      Chi ha soldi in Italia tesaurizza per paura,i molti che vivonoe/o vivevano del proprio lavoro sono prossimi ad una “crisi di nervi”spossati da una tassazione feroce

      • Giovanni Says:

        In questo quadro desolante oggi Napolitano ha ribadito che nessuno si sogni di ridurre le spese militari(F35)

  232. mauro zani Says:

    leggi : “nel caso in cui….”

  233. Remo Tedeschi Says:

    E’ lunedì , i giornali sportivi e no, danno le classifiche , è prima la squadra x, recupera la squadra j.

    altra classifica , quella de li “castelli” (Emilia Romagna)magna-
    !° PDL 18 mila euro a testa
    2° Lega- nord 13mila ”
    3 ( a sorpresa) Mov.5Stelle 9mila euro a testa
    4° (delusione) PD con 6mila euro a testa
    a risentirci il prossimo lunedì,

    a cura di biscardiscoop

  234. Giovanni Says:

    Remo,voi della base del PD,se avete un minimo di moralità,dovete chiedere a Monari & Compani di restituire “il malloppo”al gruppo consiliare,magari a rate vista l’entità dei prelievi.
    Un operoso ravvedidento,sarà certamente valutato positivamente dai cittadini e dalla Magistratura.
    I cittadini non sanno cosa farsene delle dimissioni da capogruppo di Monari
    Rivogliamo i soldi

    • Milli Says:

      Una ventata di ottimismo attraversa questo blog. Sono d’accordo: rivogliamo i soldi che ha speso Monari. Sarà un pò difficile. La base del Pd non chiederà un bel niente: è troppo frastornata e poi è abituata a non essere ascoltata da nessuno. Potrebbero comunque regalare a Napolitano un bel modellino di F35 e mandare la fattura a Monari

  235. Remo Tedeschi Says:

    Ci provo, Giovanni , ma una parte è prevista dal bengodi regionale
    siamo un paese in miseria ma gli addetti alle istituzioni si sono trattati come un sultanato petrolifero, mica fessi.
    Povero il prossimo capo-gruppo, non porterà nemmeno i pargoli in pizzeria, solo take-away.
    i soldi son perduti, purtroppo, ma c’è una scappatoia per i buongustai, hanno incentivato l’occupazione nei ristoranti, più camerieri guantati , più bottiglie, è business

  236. Milli Says:

    A Napoli giustizia è fatta. Bassolino assolto con formula piena. Anche l’Impregilo è stata assolta insieme ad una ventina di persone. Naturalmente restano i 6 milioni di eco-balle a Giugliano, piene di non si sa cosa da cui vengono fuori liquami puzzolenti. Un paesaggio allucinante. Per non parlare dei rifiuti interrati e dei roghi di materiale tossico che ogni notte illuminano il cielo campano. Bene. Non resta che aspettare ‘o gallo ‘ncoppa a munnezza: Bassolino prossimo parlamentare europeo per il Pd. Ma ci saranno primarie anche per le elezioni europee? Confesso la mia ignoranza

  237. Milli Says:

    Ricevo da amici
    “Caserta, 16 marzo –
    Bisogna vedere questi paesi, per comprendere che cosa vuol dire vegetazione e perchè si coltiva la terra. Il lino è già lì per fiorire, il grano alto una spanna e mezza. Intorno a Caserta, la regione è completamente piana, e la campagna intensamente e diligentemente coltivata come l’aiuola di un giardino. Da per tutto pioppi, sui quali si arrampicano le viti, e a dispetto dell’ombra che deriva, il terreno produce ancora le messi più perfette. Che cosa sarà mai quando saremo in primavera”
    3. Wolfgang Goethe- Viaggio in Italia (1786-1888)

  238. Milli Says:

    Il brano di Goethe è stato riportato anche da Augias su La Repubblica di oggi 5-11-2013

  239. Remo Tedeschi Says:

    Da tempo non si parla più dell’esarca? ma ,come mai in regione e.r
    ne combinano di tutte ,manca solo un carro allegorico che circoli attorno alle “Tange” e lui si affida alla magistratura, ma non vedeva mai nulla ? Acapulco di D.B, convegni rigorosamente in località da “bollino blù”, e lui vuole lo scorporo dei controlli dalla corte dei conti (fatto quotidiano), aspetto smentita.

  240. Giovanni Says:

    L’Esarchetto pur avendo soltanto 58 anni e’ bello e finito.Dopo l’avventura delle scorse elezione e delle gran manovre che ne seguirono,chi vuoi che se lo fili più
    Assolto dal processo penale per questioni di famiglia ne è uscito segnato assai.Se lo incontri lo puoi confondere con un lombricone o con un lumacone ,in ragione del tasso di umidità e della prospettiva dell’osservante.
    E’evidente,non ha futuro.
    Qualcosa gli sarà dato certamente,ma politicamente ormai appartiene al passato giurassico.
    Persino Merola ,una volta grato assai,oggi si diverte a prenderlo a bastonate per la gioia di via Gerusalemme
    E la ruota della vita
    E oggi tutto gira molto più velocemente
    Come si diceva una volta:dalle stelle ,alle stalle o viceversa

  241. Remo Tedeschi Says:

    Ma, forse la “telefonata” alla Giulia è meno grave dell’essere amica da trent’anni dei Ligresti, sono della razza dei Berlusconi , non hanno un ‘euro pulito, poi il Peluso ha fatto anche un pò di gaglioffa
    il nostro Zanda è soddisfatto! bravo!

  242. Milli Says:

    Vi ricordate la storica frase rivolta a Franco Evangelisti? “a Fra’ che te serve?”. Ecco l’esarca si potrà sempre rivolgere alla ministra per sè e per i suoi. Dopotutto la ministra ha un bel debito di riconoscenza verso i Pd. Allora la frase storica era rivolta da Caltagirone ad Evangelisti, ma con l’evoluzione dei tempi il “che te serve?” si ridurrà ad uno scambio di amorosi sensi fra istituzioni. Buon pomeriggio, il sole brilla e il cielo è blu

  243. Giovanni Says:

    Remo,cosa pretendi dal democristiano Zanda,ex segretario di Cossiga?Oppure dalla Finocchiaroche ha il marito indagato in sicilia per un appalto taroccato in una USL locale?
    Quarda piuttosto allo “spretato” Cuperlo ea tutti i deputati e senatori della E.R.,di cui fa parte anche il presidente dell’associazione delle vittime della strage della stazione di Bologna che ha fatto il diavolo a quattro per andare in parlamento
    I ragazzi cinque stelle hanno fatto il loro meglio,sono inesperti delle cose della vita e della rilevanza di particolari decisivi:nessuno ha chiesto alla Ministra cosa ci faceva alla riunione delle famiglie Peluso e Ligresti alla famosa e non meglio precisata “Cascina”,dove si é discusso dell?assunzione del figlio alla Fonsai.
    No ,non é giusto che in Parlamento nessuno abbia tirato in ballo la riunione alla “Cascina”di cui le due vecchie amiche parlavano nella nota intercettazione.
    La Ministra poteva essere incalzata a dovere.E non solo.Bisognava anche chiedere a chi ha nominato la Ministra se era/no al corrente dei precedenti penali del Marito della Cancellieri

  244. Giovanni Says:

    Un “Ottimista avanza l’illazione che dopo la fiducia la Ministra si ritira a vita privata.Chi ci crede?

  245. Remo Tedeschi Says:

    Ascoltavo, Rai-news, il giovane 5st, sulla Minestrona,ha detto quello che doveva dire il pd, ma siamo “umani” , era perplesso persino quello “sveglio” di Gentiloni.

    Ma cosa succede a NewJork? un quasi comunista sindaco………
    tassare i ricchi ……….., assomiglia a Villalta 2mt , anche lui è più a sinistra dei “nostri” sindaci, però il cecchino fbi, gironzola….occhio DeBlasio

  246. claudiopagani Says:

    Appunto ,Remo perfino a New York si ( De blasio) parla di “…progressive politics..” che là è parola + di sinistra che “socialismo” in Europa e ,qui in Italia nessun “circolo” del PD ha il coraggio di usare la parola socialismo o almeno “alcuni elementi di…” cosa ,a mio avviso, assolutamente indispensabile per far capire al popolo che si è capita davvero la gravita della crisi e si vuole ,anche solo parzialmente, porre rimedio…Questo ,tra l’altro, sarebbe l’unico tentativo serio per porre “argine” al populismo grillesco e riannodare qualche connessione con il proprio popolo . Ed invece , mi duole dirlo, l’unica idea”democratica” è quella di misurarsi in primarie selvagge ,senza regole e in cui ogni idea di discussione politica vera è messa da parte.Ma ,da quando il popolo “di sinistra” dopo la caduta del muro ,si è messo in testa che con il il “comunismo” era caduto il socialismo ,in tutte le sue varianti, e perfino la stessa idea di sinistra ,come sancito dalla nascita del PD anche nel nome …..E oggi , la stessa democrazia è a rischio ,perchè senza un minimo di uguaglianza sociale il popolo non ci ( alla democrazia) crede + e si abbandona al ribellismo ,per ora solo elettorale ( cosi almeno gli (ai partiti) faccio capire che li ho smascherati.)

  247. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, oggi ,hai ragione, e andata male, ritornare a parlare di socialismo ( di nuova concezione, senza sguardi a ritroso)è la sola strada percorribile, oppure si può chiamare come vuoi, purchè ci sia la costruzione di una società assolutamente diversa da questa, e abbiamo tutti in testa come dovrebbe essere.
    ma, però non è un problema ,questo ,per i duellanti del PD .
    Oggi un deputato di Renzi, dice che stà emergendo una nuova classe dirigente, per fare che? condivido , quello che dici.

  248. Giovanni Says:

    Claudio,ho notato che non hai detto nulla di sostanziale su Pinuccia Cancellieri.E’una tua amica?

    • claudiopagani Says:

      Non ho detto nulla perchè mi ritrovavo perfettamente in quanto scritto nel blog. La tua “sospettosità” mi induce ad invitarti amichevolmente ad uscire da questa tua paranoia che ,un po, mi ringiovanisce perchè mi fa tornare in mente quella della digos negli anni 60 vs i giovani sospettati di “comunismo….”

      • Giovanni Says:

        Quindi,Claudio,quando non dici nulla,dobbiamo interpretare il tuo silenzio come assenso
        Basta dirlo
        Questa tua presa di posizione tuttavia e un pò pericolsa perchè se non dici nulla significa che condividi anche quello che dice Remo
        Sacherzi a parte ,si trattava di una piccola “provocazione”,che non ha sortito alcuin effetto
        Speravo che tu serbassi qualche “segretuccio”i,in considerazione della tua vicinanza ,passata,alle stanze del potere

  249. Milli Says:

    Ma dopo le manifestazioni di umanità della Cancellieri, ministro della giustizia e il perdono concessole dalla maggioranza in Parlamento c’è ancora in Italia certezza del diritto?

  250. Giovanni Says:

    Milli,ma quante famiglie sicule sono al servizio dello stato,o servitori dello stato
    Ne hai una idea ?

  251. Giovanni Says:

    Atac di Roma.Ma quanto rubano presso le aziende pubbliche?
    Con i controlli ed i processi della Corte dei Conti stiamo freschi

    • Milli Says:

      Ci vuole del genio a pensare ad una truffa del genere. Semplice, pulita ed efficace. Io non sarei mai stata in grado di pensare a qualcosa del genere. Ovviamente una quota serviva a creare fondi per i politici. Posso dire senza meno che l’intelligenza mi insegue ma io corro più forte.

    • Milli Says:

      Ma i Ligresti non sono di origine mafiosa? Giovanni sai qualcosa? Mi sembra che siano sempre riusciti a cavarsela da questa accusa. Mi piacerebbe saperne di più.

      • Giovanni Says:

        Milli ,in realtà ,la mafia non esisté.C’è cosa nostra,una roba diffusa assai nella penisola,ben radicata “nelle istituzioni”,che notoriamente e’ il cantiere più importante di cosa nostra
        Per cambiar discorso sai qual’e’ la differenza specifica tra Pelusoli e Napoletta?
        Provaci,non e’difficile

  252. Remo Tedeschi Says:

    Beh…… alcune aziende non sono in crisi……. esempio la Ditta Bugani& Divani , con un divano 5st in regalo un tv-plasma,
    cosa aspettate?

  253. Giovanni Says:

    Remo,troppi sintagmi.Cerca di farti comprendere.Noi non abbiamo l’intuito per comprendere i tuoi costrutti.
    E’roba troppo bersaniana

  254. Remo Tedeschi Says:

    hai capito, Giovanni ,hai capito benissimo,

    quando per 2anni, i grillini c’hanno spaccato ,le palle per la loro superiorità morale poi in e.r in due spendono per “consulenze del c…..o 200.000 sai dove debbono andare De Franceschi e soci ?
    a fare quelle…………………. da piccoli.

    • claudiopagani Says:

      Remo, non mi sembra che “mal comune mezzo gaudio…”.
      Io non ho mai creduto alla “superiorità morale..” proclamata da da Grillo; Grillo semplicemente fa politica “in contropiede” e gli errori degli altri sono cosi clamorosi che riesce a fare 4 gol con 4 azioni in tutta la partita; quindi suggerirei al PD di giocare in maniera + accorta.

  255. Giovanni Says:

    Vedremo i conti nei dettagli.Tra qualche settimana dovrebbero essere disponibili anche tutte le consulenze assegnate “dall’Istituzione “agli ex dipendenti pensionati.
    Quante consulenze sono state assegnate a ex dipendenti negli ultimi 12 anni.Qual’e l’importo complessivo erogato ai fedeli. nei secoli?
    Remo,siete marci,marci fino al midollo

  256. Remo Tedeschi Says:

    Tu pensi che se un dirigente pd è marcio ,io ho problemi a dire altrettanto? i conti nella regione li stà facendo non il pd , ma la magistratura, ok? e risulta per consulenze 100.000 euro a testa per 5stelle e quelle gnocchette di sel, 100.000 euro pure loro.
    allora , è un puttanaio che comprende tutti, ripeto Tutti, mi dispiace Giovanni , se sostieni i 5st della E.R sei marcio pure tu, di fatto

    • Giovanni Says:

      Sei tu che Parteggiavi per il Necrofilo con la cinepresa, in funzione antigrillina,Non io.
      Tuttavia “il sistema “lo avete messo in piedi voi.
      Se poi rubano piu quelli del PDL non me ne puo fregare più di tanto
      Il Rifondaiolo,magari non ruba nulla,però deve mantenere due sfaccendati di segretari che non sanno come sbarcare il lunario e, allora “carica la mula “sul fondo istituzionale del Gruppo Consiliare.
      Tuttavia il fatto che i soldi siano stati spesi tra pranzi, cene,regali e consulenze farlocche dimostra una cosa certa.Quei soldi non servono ai gruppi consiliari ma servono a generare coimportamenti camorristici
      Non un euro ,oltre l’indennita di carica ai singoli consiglieri
      I finanziamenti ai gruppi vanno aboliti

  257. Milli Says:

    A Roma politici di destra e sinistra perdono anche l’ultimo autobus, a Milano l’anoressica Ligresti è stata vista e fotografata mentre andava a fare shopping. A Bologna invece sono alquanto bulimici

    • Giovanni Says:

      Nel frattempo però si é ricoverata la Cancelliera a causa di un’improvviso problema alla spalla.
      La convalescenza non sarà breve,dicono i giornali.La fiducia/sfiducia può attendere

  258. Milli Says:

    Giovanni sono depressa, la Muriello ha dato del geniale ad un mio intervento su Facebook. È grave lo sento. Ditemi la verità, non mi riprenderò presto. L’unica nota positiva è che mi si è bloccato il suddetto Facebook.

    • Giovanni Says:

      Milli,come secondo te l’odore del gorgonzola si può materializzare in altra cosa diversa dal gorgonzola?
      Calzini sporchi?
      Oppure Muriello?
      Parlo del 99^ tarocco

  259. Remo Tedeschi Says:

    E’ noto da secoli che L’italia è un paese ad alta densità mafiosa.
    La politica deve combattere strenuamente la criminalità, e creare un paese ordinato , giusto e laborioso.
    Cosa succede? il sud ha esportato mafie e n’drine,dappertutto, la cap. del sud Napoli è impestata fino agli’orecchi, Roma stampa moneta-ticket falsi, in tutte le regioni c’è l’assalto al denaro pubblico ad uso privato , i padroni mettono su fabbriche all’estero, la Svizzera
    ha più soldi nostri che la B.d.Italia, Berlusconi và considerato onesto per forza e il pd è impegnato , non bisogna disturbare,
    Maltese, sul venerdì invita tutti i giovani a fare la fuga , o ragazzi
    cosa facciamo? Diamo fiducia a Grillo ? o Renzi ? o a un generale che prima o poi s’incazza?

  260. Remo Tedeschi Says:

    Quella di abolire i soldi ai gruppi mi trova stra d’accordo Giovanni,
    l’altra su Favia per niente , antipatico come grillino e peggio come
    Ingroiano, per l’episodio stupido con la telecamera ,mi meraviglio dei famigliari che non hanno detto o fatto nulla per il sequestro:
    Non capisco perchè litigare per delle gente politica che non merita niente, un pò tutti, Giovanni devi ammetterlo, non difenderò più nessuno, vai pure a rottadicollo, al limite applaudo.

  261. remo tedeschi Says:

    1° il gorgonzola è una libidine, provatelo con gnocchetti di patate o sulle bruschette calde. e con le noci?
    Giovanni,a regola giri per ristoranti selezionati ,beato te, come fai a parlar male del gorgonzola, ti racconto un’episodio capitato ai compagni fuggiti in Russia sotto il fascismo.
    Erano ovviamente quasi in galera, avevano valutato che l’ambiente era favorevole alla coltura del formaggio suddetto, riuscito il prodotto
    lo fecero assaggiare ai “controllori” per un pelo non li hanno fucilati
    ritenevano fosse un’attentato, un veleno, poi hanno cambiato idea.

  262. Giovanni Says:

    Remo,infatti ,parlavo dell’odore del gorgonzola non del gorgonzola

  263. Giovanni Says:

    Dice D’Alema che il caso Cancellieri e’ chiuso e che Renzi fa “osservazioni retroattive”
    Ora e’vero che D’Alema ha imparato l’inglese a tarda età perché non ascoltava le canzoni di Luo Reed ,ma è anche vero che non ha ancora compreso che deve tenersi alla larga dal lessico che ignora
    La retroattività e un termine esclusivamente giuridico ,non utilizzabile in alcun altro ambito.Ma piace all’orecchio dello statista D’Alema che lo usa a sproposito.
    Tuttavia,anche lo sproposito lessicale di Dalemix ci conferma ancora una volta che l’ex statista e’un impolitico allo stato brado
    Paga pegno senza pubblico beneficio.Se stava zitto qualche suo residuale estimatore poteva pensare che sul caso Cancellieri aveva un idea diversa.E invece,no!
    Scende in campo quando la partita e’chiusa per segnare un’altro punto o due a favore di Renzi
    In realtà li caso Cancellieri e’ affatto chiuso.Come ha fatto notare Travaglio un ministro dimidiato non è funzionale al “vasto programma”delle vaste intese
    Ad esempio se mai Berlusca dovesse chiedere la grazia chi controfirma?Cancellieri?
    No caro D’Alema ,il caso Cancellieri e’una tipica caso destinato a generare problemi
    Volendo far ricorso,impropriamente al lessico giuridico,potremmo dire che il caso e’ultrattivo
    E Mauro potrà soggiungere che il prezzo politico che pagherete sarà salato e amaro

    • claudiopagani Says:

      Caro Giovanni ,in questo caso MDA ,a mio avviso ha detto una cazzata .Tuttavia gli fai un grandissimo complimento quando osservi che “… l’ex statista è un impolitico allo stato puro…” Perfetto ,direbbe lui, hai rovesciato tutti gli stereotipi che lo vogliono abillissimo e spregiudicato complottatore ,in realtà ,come è chiarissimo anche a me ,è vero l’esatto contrario ed ha il gusto quasi snobistico di dire spesso quello che pensa ,gli convenga o no ” cosa sommamente impolitica” ; ma ,a mio modesto avviso , in quel mondo di di persone che dicono SEMPRE O QUASI il contrario di quello che pensano e organizzano veri complotti attribuendone poi la responsabilita ad altri ( vedi il caso esemplare di Prodi) è una qualità.
      Poi ,come in questo caso , dice cazzate non chissa per quale strategia , ma perchè le pensa; sempre meglio di qualcuno che parla bene o male della Cancellieri a seconda del sondaggio della mattina ( ogni riferimento al fiorentino è puramente voluto).
      E adesso sono proprio curioso di vedere se i circa 180 parlamentari che fanno riferimento a Virna Lisi voteranno contro la Cancellieri al momento della discussione della sfiducia al ministro….

  264. Giovanni Says:

    Per la precisione ho usato l’aggettivo “brado”che deriva da barbarus.
    Riferito ad un individuo l’aggettivo assume il significato di selvatico o rozzo, che fa il paio con l’ignorante che usa impropriamente termini che non conosce
    Poi e’tutto da dimostrare che abbia parlato senza supporre un “ritorno”conveniente

    • Milli Says:

      Nota di colore
      Valerio Giatti, che da poco ha chiesto la mia amicizia su Facebook, ha ricevuto una mail da Renzi che lo sollecitava a votare per lui alle primarie. Valerio che non capiva chi mai avesse dato il suo indirizzo di posta elettronica al Comitato di Renzi chiedeva agli amici se poteva mandarlo a ca++re. Risposte entusiaste e adesioni a livello locale e nazionale. Potenza della rete!

  265. Remo Tedeschi Says:

    Partendo, da un’articolo sul “fatto” inerente alle retribuzioni dei giudici della corte costituzionale, credo che la questione gigantesca del “riequilibrio del reddito debba essere in cima delle iniziative dell sindacato e dei partiti di “sinistra” (pd, sel e ci metto anche i 5st).
    Le cifre sono pazzesche, il pres.della corte c. guadagna 549.407
    il collega americano 173.000.
    Ma l’Italia è tutta così. oligarchie, corporazioni prof. burocrati che da soli ,spolpano il paese e nessuno s’incazza, poi bloccano pensioncine da neanche 1000 euro, non hanno soldi per la c.i.g
    è roba da Bastiglia, non dimentico ,i redditi dei nostri “cari” amministratori, ma la gente sopporta sempre?

  266. Milli Says:

    Remo, la gente non sopporta più. La situazione potrebbe sfuggire di mano e nessuno, dico nessuno, compreso il tuo partito che fa parte del problema , potrebbe fare da argine. Credo che Lor Signori si stanno attrezzando. Vedi in Grecia , la polizia ha attaccato la televisione di stato occupata da giugno, ha arrestato i giornalisti all’interno e sparato candelotti contro la gente accorsa. Un golpe strisciante a bassa intensità su cui l’Europa non dice niente.

  267. Remo Tedeschi Says:

    Però qualche prova di disobbedienza civile andrebbe organizzata, da chi? da Landini, Camusso, le org. di consumatori (?) da libertà e giustizia, da Rodotà , anche Grillo, da frange indisciplinate del pd.
    prima mossa? , che sia uno del pd a sollecitare un pò
    di rivoluzione, è grave, forza immaginiamo una piccola rivoluzione
    per anticipare come dice Milli …lor signori.

    • Milli Says:

      Remo, penso che all’interno dei circoli del Pd risulterà primo Cuperlo. Mite o non mite meglio lui che Renzi. A quel punto i circoli mandino a dire che per loro va bene così e che le primarie sono superate nei fatti. Epifani si arrabbierà , a Renzi verrà un mezzo infarto. Un minuto dopo il Pd si spaccherà, i DC se andranno e forse si potrà ricominciare di nuovo e forse meglio. Fantascienza? Come mi piace la fantascienza! La legge elettorale a quel punto dovranno farla per forza, con il Pd diviso e il Pdl anche. Vi consiglio però di fare alla svelta perché Lor Signori non aspettano

  268. Milli Says:

    se ne andranno

  269. Milli Says:

    Prima però Berlusconi deve andare a casa. Il 27 novembre o ricordo male? Non ti arrabbiare Remo. Si provoca un po’, tanto per passare il tempo.

  270. Remo Tedeschi Says:

    Magari, congresso e chiuso con le “primarie” , mica tanto fantascienza, anche Claudio è dell’avviso che il risultato sarà una spaccatura , già la vogliono i Fioroni solo a sentir parlare di socialisti europei.
    perchè ,ci sono dubbi sul voto del 27/11? come? ……. si?

    • Milli Says:

      Il 27/11 Berlusconi va a casa. Ma per quando tempo regge la maggioranza? Comunque se,come sarà, alle vostre primarie vince Renzi, dal giorno dopo i renziani vi smantellano il partito. Dovranno far presto perchè poi Letta ,tornato a casa ,potrebbe dar loro qualche pensiero. Il partito sarà rivoltato come un guanto e si farà un bel comitato elettorale. La scissione sarà inevitabile, ma la struttura organizzativa sarà ormai saldamente nelle mani del fiorentino che non è Macchiavelli ma per essere furbo è furbo. I renzini dal cuore tenero di cioccolata ti aspettano.

  271. claudiopagani Says:

    Dai primi risultati dei circoli a Ravenna e Bologna ( con bassa partecipazione) pare che Cuperlo sia in testa con 44% contro 35%; se questo trend si confermasse Cuperlo vince tra gli iscritti e ,poi, Renzi nelle primarie “dei passanti” ( anche se penso che la partecipazione sara bassa soprattutto dopo il niet di Prodi che pare una ritorsione bella e buona contro i 51 parlamentari “di Renzi che lo hanno impallinato ; d’altra parte Romano sa chi sono i 101 ( o 120 come dice lui) e non è “uno smemorato” come la ineffabile Sig.Ra Zampa che lei nel suo inutile libro evitava accuratamente di nominare Renzi ,per far credere che i “dalemiani” fossero molti di + di quei 20 che effettivamente sono).
    Ma con un doppio vincitore il PD è OGGETTIVAMENTE spaccato e Renzi per sopravvivere qualche mese come segretario ( fino alla sconfitta certa delle europee di maggio) dovra affidarsi “alla clemenza della corte” e cioè di Cuperlo che ,mite come è , certamente sara magnanimo con lui ; ma cosi il PD si suicidera definitivamente e andra incontro ad un tracollo a maggio con M5ST primo partito e quello di B. ( comunque si chiami) secondo perchè nel populismo antieuropeo il Cavaliere è il leader indiscusso .
    Certo per scongiurare questo esito Il PD ,con saggezza, dovrebbe FERMARE queste primarie e avviare un vero e serio congresso PROGRAMMATICO con piattaforme alternative ,ma ,purtroppo , questo non accadrà perchè ormai le opposte tifoserie vogliono “il sangue”…Caro Remo ,ci vorrebbe una iniziativa dal basso di tanti compagni per bene che facessero sentire la loro voce per sospendere questa inutile tragicommedia , ma ,temo, non se ne farà nulla( e comunque io non farei mancare la mia adesione…..)

  272. Alessandro Says:

    Buon giorno a tutti vi scrive un neo iscritto a questo blog, sono capogruppo del pd di una circoscrizione a Ravenna ho 34 anni e da quasi venti nel partito , finalmente un blog dove di parla di politica con cognizione delle cose). Udite udite nellaRravenna che con giusta euforia e complimentazioni all’amministrazione ieri e’ entrata in finale per la scelta della capitale europea della cultura 2019 accadono cose che purtroppo non si addicono ad una appertura democratica all’interno del partito.
    Oggi si e ‘ svolto a Ravenna l’assemblea comunale ed e’ stata eletta la direzione comunale del partito, che mi ha fatto constatare ,ma ormai non piu’ con stupore, come non ci sia agiblita’ politica nel partito per chiunque abbia fatto una battaglia di dissenso politico per i metodi, mai sul personale,. Tutto continua a essere deciso in pochi anzi ora i direttivi gli decide chi vince ad insindacabile decisione e con arroganza, senza ,e parlo del comunale, rappresentanza delle, non corrernti, ma delle varie posizione politicheSolo di quelle che sono facilmente riallineabili senza discussione politica. tipica di chi ha molto da perdere…… .
    Nel mio circolo la casadei monti che e’ il circolo piu’ grande del comune e si puo’ dire della provincia,conpiu’ di 500 iscritti, importante,sicuramente anche come apporto politico, nel congresso provinciale hanno votato in 267 di cui 211 per il candidato che poi ha persono in provincia che io sostenevo ( che pero’ ha vinto a Ravenna comune ) contro il 56 voti di chi invece ha vinto in provincia (non faccio nomi per non farne una questione di persone ma politica) ebbene chi ha rappresentato quel 80 percento e’ escluso totalmente, cioe’ quell’ 80 percento tra gli eletti non e’ rappresentato ,invece entrano persone che nulla hanno a che fare con il rinnovamento che era rappresentato dalle posizioni di chi stava in quell’ottanta e molto con lo staus quo. In provincia si sono presi tutto anche iltesoriere con estrema arroganza. io credo che cosi non si sia partiti bene e si sia creato un enorme problema politico. Ma tanto siamo a Ravenna.Ma io non demordo chi ha passione politica e chi come me un lavoro c’e’ l’ha per conto suo e non dico altro staro’ qui a fare politica per passione e per l’interesse sempre per un progetto per la mia citta,’ la mia regione e il mio paese. Buone cose.

    • Milli Says:

      Ciao Alessandro. Ho letto con attenzione il tuo intervento. Più che farraginose le regole per il vostro congresso mi sembrano decisamente truffaldine. Ma le primarie andranno anche peggio. Avrete come segretario Renzi. Per consolarti potrai sempre mangiare renzini dal cuore tenero di cioccolata.
      Ma ti voglio parlare del rapporto di Legambiente pubblicato ieri , giorno della manifestazione a Napoli contro l’inquinamento di terra, aria ed acqua. In 22 anni sono stati trasportati dal Nord al Sud d’Italia 10milioni di tonnellate di rifiuti altamente tossici. Cioè 454545,4545 t. all’anno, 1245,33 t. al giorno e nessuno ha visto niente. Certo il pentito boss camorrista Schiavone aveva fatto delle deposizioni nel 1997. Le deposizioni secretate sono state solo da poco rese pubbliche. All’epoca c’era il governo Prodi e ministro dell’interno Giorgio Napolitano. Ahi, ahi presidente, ahi ahi.

  273. Milli Says:

    Dimenticavo: ci sono state 82 inchieste della magistratura. Esiste ormai una mappa dettagliata delle zone inquinate. Ma da alcuni anni i soliti noti preferiscono bruciare i rifiuti tossici per liberarsene immediatamente. Sotto la pressione dei cittadini il governo sembra si sia deciso a fare intervenire l’esercito

  274. Milli Says:

    http://qn.quotidiano.net/cronaca/2013/11/15/982695-terra-fuochi-legambiente-veleni.shtml

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