l’Invasione degli ultracorpi.

Carlo Loiodice, persona critica e acuta, dice (ed io lo traduco con parole mie) che per via della legge universale relativa alle masse gravitazionali i corpuscoli vengono inevitabilmente attratti dalla massa maggiore.
Verissimo.
La stessa teoria proposi tanto tempo fa ai Popolari.
Quando ancora esisteva il PPI e il centro sinistra prima maniera.
Spiegavo che la massa gravitazionale del PDS, essendo di molto maggiore, dovevasi per forza di cose parlare piuttosto di un sinistra-centro.
Mi presero per matto.
A sinistra e al centro.
E si stabilì la supremazia politica del centro sulla sinistra.
E così restò stabilito.
Fino ai giorni nostri dopo l’infausta nascita del partito di centro della nazione che ebbe, ed ha tutt’ora, la missione fondamentale di espungere col lanciafiamme la sinistra dal corpo della nazione.

Bene.
Si fa per dire.

Per venire a bomba (come suole volgarmente dirsi) a Bologna la Coalizione Civica non ha altra possibilità se non venir attratta nell’orbita di Merola e del suo PD, afferma Loiodice.
Poiché trattasi di un corpuscolo nonostante il non pessimo, ma solo mediocre, risultato elettorale.

Già.

Infatti il problema è tutto qui.

Il sottoscritto però non fa parte di quella coalizione che pur inventò dal nulla.
Dal nulla .
E qui sta il difetto e l’errore.
Errore, che , non mi stancherò mai di dire, è peggio di un crimine.

Ma su di ciò mi sono già anche troppo ampiamente autocriticato.

Adesso però dopo tutta sta autocritica (vedi blog) e grazie anche ad un parziale ritorno di fisica vigoria mi son già ampiamente rotto i coglioni, e dunque dirò che io mica son “corpuscolo”.

Non faccio parte del corpuscolo.

Ne uscii senza chiedere i diritti d’autore non appena compresi che la sinistra del centro storico non aveva nessuna ambizione di andare al ballottaggio.

Nessuna intenzione di sfidare Grillo e Lega sul loro stesso terreno.

Che schifo .
Il misurarsi grugno a grugno col popolo sudaticcio e dolente delle periferie che ormai , da tempo ,tira il fiato coi denti.
Cioè della città reale.
Della città intera.

Dunque a me non si pone il problema.
Tra la padella e la brace , grazie.
Mi rifiuterò per sempre di scegliere.
Anche sotto tortura.

Ma vado a votare.
Mio diritto e anche mio dovere.
Vado a votare scheda bianca.

E se vince la destra?

Dilemma tipico di chi non ha ancor capito o peggio fa finta di non capire cosa davvero è il partito dei renzidi.

Magari perché non hanno letto da giovani “l’invasione degli ultracorpi” di Jack Finney, né magari hanno visto il film di Don Siegel.

Ma non è un problema mio.
E’ problema loro e del PD.

 

PS. In attesa della sfida finale di ottobre.
PPS. Gli ultracorpi alla fine vincono. Lo so. Nei romanzi di fantascienza.
Intanto, in politica si combatte. Anche col voto. E comunque meglio in piedi che appecoronati.

56 Risposte to “l’Invasione degli ultracorpi.”

  1. Andrea Says:

    Che bella epoca di cinefili gli anni Settanta, quando si andava all’Arci-Ucca in Via Riva di Reno e si facevano le programmazioni nei circoli, nei centri civici, nelle case del popolo; si era abbonati a Cinema Nuovo, FimCritica, Cinema Sessanta, Cineforum; si andava a Pesaro alla Mostra del Nuovo Cinema organizzata dal critico dell’Avanti Lino Micciché; a Venezia alle Giornate del Cinema Italiano… ma c’era un velo di malinconia, che cominciò proprio con i famosi tre articoli di Berlinguer su Rinascita, e non finì più.

  2. Giorgio Nuzzone Says:

    Finalmente la chiarezza del nulla.
    Io e mia moglie quel nulla lo respirammo ad un “Ballo” accolti si fa per dire da sguardi infastiditi da presenze estranee e dal quale fuggimmo per respirare all’aria aperta…

  3. Remo Tedeschi Says:

    Veramente in periferia non si è visto nè Grillo e nemmeno la Lega.
    Quindi non si sa chi è più latitante , noi a corticella e Navile, mai visto Bugani , mai visto Borgonzoni, mai visto Bernardini, mentre il buon Ara era dappertutto, forse troppo , dicono, ma questo è tanto. Coalizione Civica nell’orbita inevitabile del PD? boh, personalmente sono arrabbiato per l’incerta posizione sul ballottaggio, scheda bianca in tempi di ristampa del Mein Kampf, sembra bandiera bianca, a me non frega nulla di Renzi, , dopo il 19 certamente, oggi penso a quelle foto di fronte al nettuno.

  4. claudiopagani Says:

    Remo stai scrivendo che a te interessa SOLO di Bologna, perchè , dopo l’eventuale vittoria di Merola a Bologna, Renzi USERA il tuo voto per dire che HA VINTO LUI…Ma come si fa a IGNORARE COSI IL SIGNIFICATO POLITICO COMPLESSIVO?? Ripeto non so trovare altra spiegazione che la FALSA COSCIENZA di cui scriveva il grande KARL di Treviri..NON si dovrebbe cosi dividere il mondo cosi in compartimenti stagni.

  5. Roberto Says:

    Come non essere d’accordo con Claudio? In questo momento tutti fingono di schifare Renzi, che andando contro la sua natura si tace, salvo appropriarsi di un eventuale risultato positivo del PD e continuare più tracotante di prima.

    Sovrapporre la campagna per il SI all’elezione dei sindaci è stata una scelta sua, ma bisogna azzopparlo prima del referendum di ottobre

  6. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, dimentichi un particolare piuttosto evidente. Quale?
    quello che nel territorio ,nelle città ci abitiamo noi, e non abbiamo nessuna voglia di trovarci casa-pound e forza nuova a dirigere il “traffico. Renzi e clan fanfaniani-massonici,risiedono o a Roma oppure se vanno a casa, in villette collinari fuori Firenze.Chi , come te vede “solo” le grandi manovre strategiche, se ne frega delle conseguenze delle stesse.
    Sei perfettamente in linea con quel tale che per fare dispetto alla moglie(cioè Renzi) si taglia i maroncini.
    Non puoi nemmeno dire che non si fa nulla per contrastare Renzi, al primo giro le ha buscate di brutto e anch’io ho contribuito , e non resterà vano , poi subentra la filosofia contraria all’eviraggio di cui sopra.

  7. claudiopagani Says:

    GRAVE errore politico ; il nemico VA COLPITO DURAMENTE alla prima defaillance e non lasciargli il tempo di riorganizzarsi. Una sconfitta a Bologna, lascerebbe poi talmente tanti compagni incazzati con Lui ( a partire da te) che il fiorentino se la vedrebbe brutta assai.. Questo , caro Remo , è l’ABC della politica altro che “evirarsi…”: In altri tempi le masse , che avevano maggiore frequentazione con la POLITICA, avrebbero capito al volo , e si sarebbero disposte al “sacrificio” con spirito militante..Oggi , purtroppo , vige un “egoismo municipalistico” che si esercita in distinzioni bizantine ( lascialo dire da un ravennate)…

  8. Remo Tedeschi Says:

    Errore è credere che tutto il PD sia di Renzi, bisogna dialogare con la “base” , aiutarli e respingere i le pen di casa nostra, bisogna saltarci “fuori” dal ballottaggio non con la mortificazione , cercate di capirlo, insisto, votate per Bologna non per Renzi, il fiorentino è stato sconfitto al primo giro, nel secondo dobbiamo vincere per la gente, compresa quella del pd.

  9. maurozani Says:

    Remo noi per una lunga stagione , giustamente, abbiamo rifiutato la logica del tanto peggio tanto meglio.
    Nell’ambito di una dialettica democratica in vario modo insidiata ma sempre difesa potevamo conseguire pur dall’opposizione risultati sociali rilevanti.
    Adesso , da almeno cinque lustri è cambiato il terreno di gioco.
    Quel terreno non l’abbiamo più sotto i piedi.
    Da qui bisogna partire.
    Anche perché nessuno ti sarà grato per aver respinto i Le Pen di casa nostra. Anzi. Il merito sarà appannaggio degli ultracorpi che s’apprestano ad invadere ciò che resta di un confronto democratico in parlamento e nel paese con il plebiscito di ottobre . I renzidi se Salvini non ci fosse avrebbero dovuto inventarlo.
    Insomma i riflessi condizionati del passato servono solo a Renzi.
    Ciò che resta a bologna della base del PD non può che seguire altrimenti sarebbe per loro la disperazione più nera, dovendo ammettere che son stati usati come carne da cannone nella guerra lampo di Renzi.
    Di essersi prestati ad un’operazione politica di largo respiro volta a farli fuori.
    C’è più di qualcuno che comincia a capirlo. Per questo (sintomo di debolezza) i renzidi arruolano i morti e Giacchetti va sulla tomba di Berlinguer.
    Al cinismo e all’estrema spregiudicatezza dei renzidi non bisogna rispondere nei modi del passato.
    E’ una trappola.
    Noi e loro non siamo sulla stessa barca.
    E se affondano è un bene per l’Italia.

  10. Andrea G. Says:

    Qua si tratta di votare il Sindaco di Bologna per i prossimi 5 anni e pertanto vorrei evitare di dare spazio a razzisti e fascisti. Per chi vuole dare una botta a Renzi c’è il referendum di ottobre.

    • Laura Veronesi Says:

      Non credo che il consenso ed il dissenso funzionino a compartimenti stagni: se Merola vince il ballottaggio, la battaglia referendaria di ottobre verra’ naturalmente depotenziata. Perche’ il Pd si accreditera’ come “casa e/o baluardo della democrazia”. E poiche’ la democrazia costituzionale del Pd e’ eversiva, si rafforzera’ l’ipotesi della sua bonta’. Oltretutto non vedo discontinuita’ su questo tema da parte di Merola. Non l’ho scorta al primo turno e neppure in queste ore. D’altra parte Merola e’ un’espressione del suo partito…Niente di piu’, anzi: di meno…

  11. claudiopagani Says:

    Caro Remo, proprio il voto al primo turno a Bologna , dimostra che la “forza propulsiva” ( ammesso che ci sia mai stata) del centro-sinistra è easaurita anche ABBONDANTEMENTE ; il sintomo + chiaro è la pochezza del voto alla lista frascarol/prodiana , cioè il fiore all’occhiello DA SEMPRE sia a livello locale , sia a livello nazionale del Centrosinistra ( ho tolto il trattino che sarebbe stato sempre necessario!) . Proprio l’ulivismo , peraltro è il riferimento DEFINITIVO di Bersani e dei bersaniani che non si accorgono ( o si accorgono e fanno finta di no) che non esiste NESSUN nuovo Centro-sinistra , neanche a trazione ulivista ed è proprio questo ( oltre ad una innata natura compromissoria) che rende la loro proposta politica ( voglio essere generoso) cosi scarsamente appealing , mentre la proposta di Renzi è CHIARA e NETTA e si è basata , in prenessa , sulla SOLZIONE FINALE DELLA QUESTIONE COMUNISTA E POST-COMUNISTA.. ( almeno questo dovrebbe essere chiaro). Attardarsi ad invocare un centro-sinistra che NON C’é è una operazione PURAMENTE NOSTALGICA e che lascia solo MARCIRE e IMPUTRIDIRE l’esistente,. Fa venire in mente il tentativo gorbacioviano di modificare il comunismo sovietico che non poteva che finire come è finito. Per la verità a Bologna , che è sempre all’avanguardia, il centro sinisistra è gia in crisi da mò ( da Vitali , almeno) e le soluzioni “amministrative” sono andate via , via deteriorandosi , puntellate prima dalla paura del belusconismo e dal sistema di potere Dalemian ( poi erranian) /prodiano che ha occupato ogni strapuntino: oggi l’unico puntello , molto tenue ormai , è il vecchio blocco di potere…SAREBBE INDISPENSABILE che Te , come altri compagni, prendeste atto della REALTA’ ( per quanto dolorosa) ed elaboraste il lutto . Resistera ” a dispetto dei santi” non fa bene a nessuno , nè ai tratti migliori del “vecchio” nè , tantomeno al “nuovo” che è necessario far nascere se non si vuole che la ns storia risulti del tutto infeconda , come vorrebbe proprio Renzi. Oggi è necessario ricostruire tutto ; dai ceti sociali che si vogliono aggregare ( va notato che il blocco dei 5ST è forte , molto + del PD, tra i giovani gli intellettuali e gli under 55 ( cioè DA SEMPRE la costintuency di ogni forza progressista); ad una nuova politica industriale ed economica che ponga al centro l’esigenza INELUDIBILE di ridurre , anche solo un po, le diseguaglianze SOCIALI,ecc… Questa ricostruzione esige un lavoro di lunga lena del tutto contradditorio con l’appoggio , anche in forme molto indirette, dell’equilibrio attuale , presidiato dal governo, che , anzi , va destrutturato profondamente : Capisco che per molti Il pd avvrebbe dovuto essere lo strumento finale per salvaguardare la ns . storia , ma , ahime , si è rivelato strumento troppo fragile e culturalmente asfittico , per reggere , soprattutto dopo il manifestarsi della crisi epocale iniziata nel 2008 e che ha reso DRAMMATICAMENTE OBSOLETA pensare , come possibile soluzione , qualche terza via che temperasse le asprezze del liberismo. Anzi alla fine , il PD si è mostrato lo strumento MIGLIORE per consentire ai POTERI FORTI ( spaventati essi stessi dalla crisi e desiderosi di conservare la “roba ” a tutti i cost”) di insediare un Gruppo di Comando a loro asservito , guidato dal fidatissimo Renzi ( altro che primarie..) e di infeudare definitivamente quel partito.. Non c’è altro tempo da perdere , se si vuole davvero consegnare il meglio della ns storia ad un qualche strumento politico , e non ad una pura semplice nostalgia , prima o poi destinata all’oblio. Tutto si dovrebbe fare alla ns. età , tranne che raccontarsela o raccontarla agli altri . Si proceda , quindi , e che “i morti seppelliscano i morti”.

  12. Roberto Says:

    Ma è possibile che nessuno abbia voglia di uscire dalla proprie scarpe e guardare cosa succede in città e paesi governati dal centrodestra? Magari prescindendo da Roma (Alemanno), ma guardando a Verona, Padova, Venezia, Varese ecc. Vi trova barbarie? (e non parlatemi di Treviso e Gentilini, che è altro contesto e altra storia). Hanno ragione Zani e Claudio, bisogna colpire adesso, col voto.

    • Remo Tedeschi Says:

      vuoi un esempio di barbarie? Venezia: il sindaco di dx Brugnaro mette fuori legge libri per bambini, a lui non graditi, fa chiudere un mostra di Berengo Gardin perché denunciava l’invadenza di mega navi per turisti, vuole vendere l’unica opera di G. Klimt di proprietà pubblica…. in provincia di Varese (spero di ricordare bene) un sindaco leghista ha decorato la scuola dal’intonaco ai banchi con simboli leghisti, altri non hanno dato da mangiare a bambini poveri (retta scolastica) e via così….

      • Roberto Says:

        Il sindaco del sole delle alpi era di un paesino del bresciano, (Adro) e le cose che citi si riferiscono tutte a lui. Da quando non è più sindaco non si parla più di Adro (sempre a guida Lega), per dire quanto contino le persone. Sulla vendita del quadro di Klimt, staremo a vedere cosa farà Merola delle azioni di Hera. Tra l’altro non mi pare che le due sparate, hanno avuto largo spazio sui giornali, siano andate a buon fine.
        Il passaggio all’opposizione del PD di fronte a posizioni consimili della Bergonzoni potrebbe rinverdire l’anima democratitica di Bologna e aiutare la città a uscire dal pantano. Per questo però serve qualcuno che gridi che il re è nudo.

  13. Andrea G. Says:

    Dario Cossutta (dal sito di Gad Lerner)

    “Dobbiamo però votare Sala per un’altra ragione che a me sembra altrettanto rilevante: dimostrare con il nostro voto determinante che c’è bisogno della sinistra, che senza le idee e il cuore della sinistra non si vince.”

    http://www.gadlerner.it/2016/06/13/cossutta-vi-spiego-perche-non-ho-votato-sala-al-primo-turno-ma-lo-votero-domenica-al-ballottaggio

  14. Alessio Says:

    Caro Remo se ci mettessimo a fare la lista dello schifo e la BARBARIE con cui il CENTROSINISTRA (quello senza trattino, cioè di nome ma non di fatto), di cui il Pd non è altro che la soluzione finale, ha massacrato tante parti d’ Italia la lista sarebbe lunga. Potrei citarne qualcuno ben peggiore di vendere un quadro di Klimt: la triste stagione di Rutelli e soprattutto di Veltroni ha lasciato a Roma un debito per quasi 20 miliardi, un macigno sulla vita di tutti i romani e che paga pure il resto degli italiani. Il disagio abitativo col risorgere di baracche e tende è ad livello che non si vedeva da decenni, da prima della giunta Petroselli. Ti lamenti di Casa Pound, che di fatto è un movimento politico inesistente, mentre uno come Giacchetti va a fare la sceneggiata sulla tomba di Berlinguer dopo averlo combattutto tutta la vita. E su Bologna, sul malgoverno e la decadenza degli ultimi anni, sui Del Bono, i Merola, etc potremmo stendere un velo pietoso prima di evocare scenari apocalittici o inesistenti pericoli fascisti. La storia del le ha buscate al primo turno non significa nulla, i morti si contano alla fine della guerra. E’ fondamentale che il Pd perda e male e ovunque. Ora, non il giorno del poi dell’ anno del mai. Ti preoccupi di un sindaco leghista: ma se passano le riforme ti potresti trovare un podestà. Te ne fotti dell’ Italia pensando al piccolo mondo bolognese, accusi Claudio di grandi manovre strategiche, quando l’ unico a farle sei tu, felice per non si sa quale grande risultato al primo turno da mandare comunque a puttane al secondo. Se Parigi val bene una messa, la Repubblica e la Democrazia valgono bene Bologna e Ravenna

  15. Remo Tedeschi Says:

    leggi il link messo da Andrea G. comunque quale sindaco vuoi? Alessio?

    • Alessio Says:

      il signor Dario è uno di quelli che di politica non si è mai occupato, se non per il cognome che porta, e oggi ci deve dire quello che dobbiamo fare. Perchè Gad Lerner lo intervista non si capisce o forse lo si capisce anche troppo bene. Il signor Dario stia pure nel suo salotto, il suo interessato sostegno al Pd non ci interessa. P.S. a Bologna come altrove voterei chiunque non sia il Pd, Borgonzoni compresa

  16. Andrea Says:

    @Mauro A proposito di Martelloni, di Lerner e degli ex di estrema sinistra, mi viene in mente Emile Cioran, che dal suo balcone parigino, nel Maggio famoso, gridava ai manifestanti: “Diventerete tutti notai!” Ahahahahahaha.

  17. Andrea Says:

    Merola sostiene di aver difeso sempre i suoi assessori: ci credo… Nel vuoto assoluto che vive quest’uomo, catapultato in cima a un sistema di potere consociativo da sempre, e privo, a differenza di Cofferati, della volontà – peraltro delusa – di farsene uno proprio, si è appoggiato a chicchessia. Persino Colombo, probabile espressione della Comunità ebraica bolognese, che ha imposto i T-day per sempre, è un uomo da difendere prima di tutti gli altri, e, prima di lui, l’assessore alla cultura, che si dimise per Atlantide (sic), non fu dimesso, malgrado sia una persona con cui non bere neppure un caffè; tocca peraltro di dover stare dalla parte di questo Carneade dell’ex assessore, perché Merola tradì un patto con il medesimo, rispetto alla froceria atlantidea. Che dire deI suo successore, dirigente del Comune di Bologna, che mostrò ossequio all’illustre predecessore, giurando “continuità”, come peraltro sono indimenticabili gli elogi di Merola medesimo a costui. Ma come sono messi? Questa è Bologna, questo è votare “per Bologna”, oltre ad altre cose. Non basteranno le ruspe, che non verranno, e ci terremo i Rom e tutto il resto… non verranno perché si fonderebbero i motori. La Borgonzoni telefonerà a Salvini ogni volta che si presenterà un problema rilevante, ma sarà meglio di questa roba. Salvini è persona di buon senso.

  18. Remo Tedeschi Says:

    estasiato

  19. maurozani Says:

    Andrea fa di tutto pur di perderci, facendo votare Merola.

  20. maurozani Says:

    Niente di nuovo sotto il sole.

  21. Andrea Says:

    @Mauro. Votate pure Merola… credo che per molti di voi sia giusto così; d’altronde, cosa vuoi che siano cinque anni in più rispetto ai settanta che avete già in saccoccia e che tutti abbiamo vissuto?… Però siete avidi.
    Il grande scrittore cattolico francese Bernanos scrisse che “esiste una borghesia di sinistra e una borghesia di destra, ma non esiste un popolo di sinistra e un popolo di destra: c’è un popolo solo”, e sarà legittimato a rimandare a Palazzo d’Accursio un frastornato eterodiretto che vi giungerà di nuovo sull’onda (lunga, lunghissima) di un consenso pari a circa uno su quattro degli elettori. Però, potrebbe darsi che anziché l’onda, vi sia risacca, quindi attenzione ai vortici.

    (“Niente di nuovo sotto il sole” me lo potrai sbattere in faccia dopo che avrai letto e riletto il Qoelet, e meditato a lungo su questo libro della Tanakh)

    • Remo Tedeschi Says:

      inutile mascherarsi dietro citazioni pseudo-dotte, quando si scrive un post come il tuo, quello che si conclude, …Salvini è persona di buon senso. e sopra addirittura omofobie, razzismi vari (rom, ebrei)
      c’è solo da vergognarsi.

  22. maurozani Says:

    Niente di nuovo sotto il sole riguarda la tua nuova incursione , qui. Ogni tanto te ne viene voglia. Poi ti rintani nelle tue certezze assolutistiche per qualche anno. Poi torni e riproponi… te stesso.
    Remo ha ragione : sempre le stesse mercanzie ultrareazionarie (ebrei , froci, e comunisti) che qui non possono trovar adepti. Ma neppure censura.
    Resta che per me , son pari: ebrei, musulmani, animisti, buddisti, cattolici, froci e comunisti.
    Stessa razza.
    Quella umana.

    PS. Il tutto al netto degli assassini che si trovano ovunque nella razza umana.

  23. Andrea Says:

    Si, d’accordo, vado.
    (Però, se la verità non esiste, di cosa ti preoccupi?)

    Affettuosamente tuo.

  24. Andrea Says:

    Si, Remo, sono un gran bastardo che dovrebbe essere punito con l’articolo 58, decimo comma, del diritto penale sovietico degli anni staliniani, però la cultura non è né di sinistra, né di destra, e i libri sono in biblioteca, compresi quelli “proibiti”. Ciao, caro. Buona fortuna.

  25. Remo Tedeschi Says:

    arrivederci

  26. L'aretino Says:

    Che dire, in fondo Guazzaloca non fu un cattivo sindaco, per quanto di destra, forse migliore di come sarebbe stata l’improbabile ragazza candidata dalla nostra (?) parte.
    Questi meroliani avrebbero bisogno di una lezione e poi non sopporterei proprio un’altra giunta con i sinistri al seguito… A proposito l’ex assessore alla cultura l’ho visto di recente redarguire un signore che aveva sgridato una ragazza che aveva fatto cagare liberamente il cane sotto il portico in via Guerrazzi. Ad Arezzo è successo e forse è stato un bene, anche per il PD.
    Cari saluti…

  27. Remo Tedeschi Says:

    Lucifero. Vedi Claudio, che D’Alema auspica una botta a Renzi a Milano e Roma. e non parla di Bologna? siamo in linea con il baffetto luciferino , che deve stare attento alla sdoura torinese .
    A proposito di squadre, a Milano: il mag. Colombo, Ambrosoli, Bonino, Linus insomma… la partita è tosta.
    Per Roma, farei fatica a votare Raggi, è una questione epidermica con i 5stelle, loro sparano cose , e non mi convincono , ma comunque fanno bene i romani a “provarli.

  28. claudiopagani Says:

    Vedo che ti appassioni al giornalismo da “buco della serratura” dell’house organ ( che intanto continua a perdere copie..) Io sono amico di MDA , ma non aspetto certo i suoi pareri per fare le mie scelte che , in questo caso , fanno prevalere banali considerazioni politiche di ordine generale , rispetto al semplice contesto amministrativo e poi , a differenza da lui, non considero il M5ST semplicemente “forza populista” e glielo ho anche detto DIRETTAMENTE….Quindi riepilogando ; a Napoli , De Magistris; a Roma Raggi , a Milano, Bologna SCHEDA BIANCA ,; a Torino Appendino..Dopo di che , se D’Alema fosse diventato “paganiano” ne sarei felicissimo.

  29. faustotomei Says:

    Mauro, bisognerà poi piantarla, un giorno, con questa bufala della sx del centro storico. Saffi è centro storico radical chic? Come mai CC è in doppia cifra anche anche lì nel voto di quartiere, al 9% nel comunale? Magari perchè c’è il venti pietre. E la sede del PDCI che ha dato una grande mano. E se avessimo un venti pietre, un labas, una casa del popolo anche a Borgo, a Savena, al Navile? Se avessimo passato questi ultimi 6 mesi – tutti – a radicarci, invece di lamentarsi del giochino rotto? Prima costruire, poi governare. Corpuscolo dillo ben ai verdi o agli Amelidi. CC è un corpo ben solido che gravita sereno nella sua orbita.
    PS: i grilli non li ho proprio visti, a sbattersi sul territorio. Difatti le loro preferenze sono miserrime, il voto al m5s è voto d’opinione che non avresti/avremmo mai avuto.

    • Massimo di mascio Says:

      Dopo l’assemblea alle scuderie, preso atto che da adesioni individuali si passava a giochi di componenti, mi misi ad aspettare al capolinea del 20 al pilastro il candidato sindaco di CC. Inutilmente. Due volantinaggi fatti da due persone, senza un banchetto, uno striscione o un gazebo. Dato che qui si fanno valutazioni all’ingrosso, sul voto di Saffi come se fosse la Barca o il Pilastro, arrischio una analisi partendo da una addizione: il 3 per cento della frascaroli più il 7 di CC assomigliano a quel 10 della frascaroli alle precedenti elezioni. Allora votò più gente. Mi pare che questa operazione, gestita da marzo in poi dai cuculi, sia servita essenzialmente a contarsi. Alla fine, tornando al ballottaggio han fatto meno fatica quelli di sel restati con renzi. Oggi non hanno bisogno di chiedersi se votare merola o scheda bianca.

  30. maurozani Says:

    Fausto , contenti voi. A me va bene. Salvo che. a differenza di voi, (tanti di voi) non voterò MAI nessuno del PD.

    PS. Sinistra del centro storico ha un significato che non puoi far finta di ignorare. Riguarda i protagonisti subentrati. Ai quali peraltro riconosco tetragona coerenza. Io volevo altro. Ma avete vinto voi. Chapeau.
    PPS. In bocca a …Merola.

  31. maurozani Says:

    Claudio: esatto.
    Voterei proprio così.

    PS. Se vedi il “nostro” digli che se vota per Giachetti, c’è da sputargli in faccia.
    PPS. Ma non credo corra questo rischio. Giachetti è un tale che ha avuto lo stomaco di andare, in piena campagna elettorale, sulla tomba di Berlinguer. Andrebbe preso a palate di merda.

  32. Remo Tedeschi Says:

    La Raggi, giustamente critica il pd romano, omette di criticare la dx ….per forza, era stipendiata da Previti,e Panzironi braccio dx di Alemanno ssst.. non lo ha messo nel curriculum di candidatura… si è dimenticata. Poi la citazione di Berlinguer è prassi per esponenti grillini,,anche loro potrebbero farne a meno, specie la Casaleggio spa.

  33. claudiopagani Says:

    Dunque Mauro , puoi stare piu che tranquillo , anche perchè “il nostro ” si è speso per cercare potenziali assessori di grande e indiscusso valore , vista l’inesperienza della grillina; comunque , presso il mondo della cultura “il nostro ” ha molto + ascendente che presso i politici…E poi , quella visita alla tomba di Berlinguer è stata proprio la goccia…. ( prima io ero il “passionale non ragionatore” , poi sono stato superato , ma “il nostro” ha queste contraddizioni
    Remo sei davvero FANTASTICO perchè ripeti , acriticamente , cose lette qua e là..Dunque
    1) Raggi ha fatto giovane praticantato ( come avvocato) , per 9 mesi , presso studio Sammarco che , in questa veste l’ha nominata curatrice dei rapporti con il Cliente di cui Panzironi era amministratore delegato…Ti sembra un peccato mortale?
    2) durante gli ultimi mesi della giunta Marino ci sono stati frequenti rapporti tra Marino e Raggi , perchè Marino era interessato a lei come possibile assessore di una possibile giunta “civica”..Credi che Marino fosse interessato ad avere una fascista in giunta?!
    3) Raggi stessa ha dichiarato che voto l’ultima amministrazione Veltroni , dunque Veltroni è un “fascista” , secondo te ?
    E poi , Remo, quanto tempo è che non vai a Roma e soprattutto nelle sue periferie che sono peggio degli slums di Calcutta ; e chi le ha ridotte cosi? Il solo Marino , magari Alemanno?. No , Remo è ridotta cosi per responsabilita delle amministrazioni di Centro-sinistra tutte , almeno a partire dall’anno 2000. Quelle amministrazioni si occupavano PURTROPPO solo del centrostorico , dell’auditorium , e degli spettacoli dell’estate romana , a favore dei ceti borghesi che , ovviamente , si devono distrarre dopo il loro duro lavoro. A Roma il piano regolatore della giunta Veltroni ( 2008 ) è stato scritto “praticamente” da Caltagirone , palazzinaro principe nonnchè dominus di tutte le Amininistrazioni degli ultimi 15 anni.. Potrei dire decine di alre “amenità “di questo tipo , come ad esempio il fatto che da anni il PDS e poi il PD venivano votati “a valanga ” nei Parioli e sempre meno nei quartieri storici “di sinistra” come Tiburtino e Prenestino. No Remo , la SINISTRA DOVREBBE FARSI UNA AUTOCRITICA RADICALE E DEFINITIVA per come ha “sgovernato” ( ivi compresa la cosiddetta sinistra radicale , of course)!!!; o , almeno , cercare di dare un contributo anche piccolo ad una possibile “giunta di cambiamento” , come infatti sta cercando di fare qualcuno, magari solo perchè dotato un po di piu di senso civico verso la sua città . Remo , credimi Giachetti e il PD sono INVOTABILI , nell’interesse di tutti…Quanto a Berlinguer , io mi sento ONORATO che , recentemente i 5ST , abbiano ripreso lo slogan “Onesta’” che fu già di Enrico , dileggiato da molti , anche nel suo partito , a partire dal Presidente Emerito: In ogni caso infinitamente meglio i 5ST che citano Berlinguer ,di Renzi , che si appropria, a puri fini propagandistici , di frasi fuori contesto di Ingrao , iotti, ecc per finserirli , ex post, tra i “sostenitori ” della sua PORCATA di riforma; e poi , in ogni battaglia politica, un Nemico basta e avanza e Renzi è oggi il nemico principale

  34. claudiopagani Says:

    Mi giunge notizia che Flavia Perina , ex direttrice del Secolo , nonche fan sfegatata di Fini, diventa portavoce di Giachetti!!! Contento , Remo?? E ora cosa dici , vista la tua grande , e del tutto infondata prosopopea, verso Virginia Raggi?

  35. Remo Tedeschi Says:

    Claudio, ….. cose lette qui e là, ma scusa a te la Raggi telefona? leggerai pure tu qualcosa, voglio parlare ,invece del mov5st di Bologna. bene o male sono stato sul territorio Navile (bolognina ,lame, corticella) due mesi , con coalizione civica.
    Non abbiamo visto Nessuno, al di fuori del pd e noi, Zero, questi del parlare con la gente non gliene frega una mazza, aspettano il voto dal salotto di casa. per non parlare della coglionata fatta da Di Maio , ….. ogni proposta dei 5st nei comuni deve passare dal centro (Casaleggio spa), un partito di burattini teleguidati. e squallidi come il Bugani bolognese, difatti il ballottaggio lo seguirà dal salotto.

  36. Remo Tedeschi Says:

    Parlami della Ferrari dep 5stelle sfegatata di Mussolini .. della ammirazione per quel fascista di Orban,e del fascio inglese. stai votando una manica di destroidi mascherati dietro al reddito di cittadinanza.che detto oggi è un voto di scambio altro chè gli 80 euro…

  37. claudiopagani Says:

    E’ proprio vero , Remo : dio acceca chi vuole perdere!!!! L’unica vera OPERAZIONE FASCISTA di questi anni è stata la SQUADRISTICA OPERAZIONE della ROTTAMAZIONE che era diretta , non solo contro un dirigente , ma contro TUTTA LA NS STORIA e quindi , anche contro di te!!! >Ma di quale fascismo parli, quando la Massoneria interna e INTERNAZIONALE hanno compiuto un’OPA OSTILE SUL TUO PARTITO , per mezzo di “PRIMARIE TAROCCATE” aperte a tutti e quindi anche a molti avversari che LEGITTIMAMENTE hanno votato quello che gli faceva piu comodo !!! Lo sai o fai finta ;, REMO , che la massoneria cosiddeta deviata , ma in realtà in stretto contatto con la CIA HA FINANZIATO E ASSOLDATO CRIMINALI NEOFASCISTI PER GETTARE BOMBE SUGLI ITALIANI , solo perchè molti votavano comunista?? Oggi , caro Remo il vero fascismo , è quello di chi , come RENZI , fa solo gli interessi delle multinazionali ( gente come l’esportatore di capitali Davide Serra) , mentre sottrae diritti ai lavoratori , conquistati al prezzo di durissime lotte..No , Remo , la tua INSOPPORTABILE presunzione di superiorità , che ti porta a fare l’esame del sangue degli altri e a trascurare IMMANI PORCHERIE del tuo campo , ti condanna . Vedi , noi , Remo , in questi anni , molto abbiamo sbagliato , a livello locale e nazionale è l’unica seria autocritica che possiamo fare è cercare di dare consigli ad una nuova classe dirigenti , per ora , non compromessa , e non al servizio ORGANICO di qualche LOBBY/ LOGGIA. Tutto il testo è FALSA COSCIENZA , Remo e ti consiglierei , quindi , di leggere o rileggere l’IDEOLOGIA TEDESCA di Karl Marx

  38. Remo Tedeschi Says:

    Se…. adesso leggo Marx coi fascisti a porta Saragozza, dopo , dopo
    ora do retta all’ANPI di bologna.
    Claudio tu piuttosto, avevi promesso che facevi coalizione civica a Ravenna o sbaglio?

  39. claudiopagani Says:

    Remo , ma tu credi proprio Porta Saragozza sia al centro del mondo ? Ripeto , trattasi di “egoismo municipalistico” , ma ormai , anche “per merito vostro ” Bologna si è del del tutto normalizzata ed ogni eccezionalismo è DEL TUTTO FINITO e si vota , di volta in volta , il meno peggio o , come in questo caso, SCHEDA BIANCA/BIANCHISSIMA. Tu pero, cosi rigoroso con i “fascistelli ” alla Bignani e/o forse Bogonzoni, non scrivi mai nulla del Fascismo contemporaneo del GRANDE CAPITALE che ha trasformato la cosiddetta “politica” nel loro UFFICIO MARKETING e RELAZIONI ESTERNE , per cui , in Italia , hanno selezionato Renzi , Boschi,ecc.. Oggi caro Remo , forse ti sei distratto un po, la democrazia è diventata Cleptocrazia , in cui l’unica “liberta” per chi se la sa raccontare è votare Merola , facendo finta di salvare la democrazia italiana dai nazifascisti. Io non ho , da molto tempo , la tua capacità di raccontarmela e cerco , vista l’età , di non raccontarla a nessuno.. Anche sul ruolo della Massoneria non spendi mai una parola ,mentre temi “moltissimo ” Bignami : Ripeto , oltre Porta Saragozza e il Meloncello , c’è un intero Mondo , in cui il nuovo e PERICOLOSISSIMO fascismo esercita il suo potere . Quanto a Ravenna , ho collaborato , nel mio piccolissimo a costruire la Lista Ravenna in Comune , davvero CIVICA e con un candidato Sindaco donna e davvero civico anche se orientato ” a sinistra” . Al primo turno abbiamo raccolto il 6,42 % che , considerando che Ravenna è davvero “il Gulag” di cui scrive spesso Mauro; è un buon risultato e un buon punto di partenza. In questi giorni si è tenuta un’assemblea in cui si è deciso all’unanimità di lasciare piena liberta di voto , senza nessuna indicazione preferenziale, noostante le fortissime sollecitazioni del partitone.. Il Ballottaggio è con un leghista e , quindi , esercitero il mio diritto /dovere di voto deponendo nell’urma scheda candida..( visto che , qui a Ravenna non c’è il “pericolosissimo” Bignami… )

  40. maurozani Says:

    In fondo è semplice.
    Renzi in campagna elettorale ha parlato solo del suo plebiscito facendo finta che le amministrative non son roba sua.
    In realtà una sconfitta del PD domenica è condizione necessaria seppur non sufficiente per battere l’invasione dei renzidi in ottobre.
    Quanto a Bologna ragionare come se nulla fosse successo negli ultimi vent’anni è semplicemente imperdonabile.
    Questa sindrome di continuità tra PCI-PDS-DS-PD è solo il comodo rifugio per la propria falsa coscienza.
    E’ rassicurante e menzognero.
    Allo stesso modo che vedere i fascisti alle porte come fa Nadia Urbinati spalleggiata da Fausto Anderlini che fa di Bologna , ancora una volta un caso unico.
    Sofisticherie insane. Fuori del tempo storico.
    Ma tanto so che non serve a nulla obiettare.
    Il gulag è dentro di noi (anzi di voi) anche se, Remo (te lo dico con affetto) avete votato per una roba che ha travolto (con forza e astuzia) l’idea stessa di nuovo civismo.

    PS. Remo. Ricordatelo, tu che non hai interessi in gioco. Vedrai presto all’opera la logica di scambio grezzo, molto grezzo, tra la sinistra “radicale” e il PD a Bologna. Anche grazie al tuo voto per Merola.
    PPS. E se non la scorgerai ad occhio nudo te la descriverò io . Per filo e per segno.

  41. claudiopagani Says:

    E’ una grande fortuna , in politica, essere PERSONE LIBERE caro Mauro e , sinceramente, devo dire che il confontarmi in questo blog , all’inizio incazzandomi e non capendo , fino in fondo , il tuo modo di vedere mi è stato di grande aiuto .. Solo che per ESSERE LIBERI bisogna DECIDERLO e liberarsi di un “gulag interiore ” apparentemente non visibile , ma forte NON E’ affatto facile , cosi come liberarsi delle certezze confortanti… E poi , Mauro , devo ringraziare anche ( sia pure negativamente) Renzi che mi ha fatto vedere FINO IN FONDO a cosa era ridotto il PD e come , in fondo , fosse predisposto per uno come lui.. Tuttavia la rabbia che ho provato è stata grande e , spero , mi ha immunizzato per sempre dalla Falsa Coscienza marxiana che avevo letto , ma non davvero capito.. E poi Mauro, penso che il processo , cosi fascista, della Rottamazione ad personam , sia stato utile anche al “nostro ” , come giusta nemesi per alcuni errori gravi; se non paghi un prezzo personale , anche elevato , è difficile uscire dall’ossessione del potere ( e ci si puo sempre raccontare molte INELUDIBILI NECESSITA: Oggi , noi tutti , con la “stella gialla” che ci hanno cucito adosso, siamo finalmente insieme per questa durissima battaglia di ottobre e poi accada quel che può , ma avremo combattutto una volta ancora per la “democrazia ” in questo paese , visto che i “liberali” o “liberalsocialisti” hanno una concezione molto proprietaria della democrazia ( cioè tutto , ma proprio tutto quello che serve per mantenere la “roba ” a dispetto di tutto e di tutti). Grazie ancora

  42. Remo Tedeschi Says:

    Bologna e i bolognesi, non sono “vaccinati” per sopportare governi di destra in città e nella regione, può succedere , è successo.. ma sporadicamente, quindi c’è timore, preoccupazione.
    Forse, sappiamo che intimamente potremmo perdere molto di più , da quello che si paga, da errori o trascuratezze di giunte di csx mediocri.
    Non conosciamo l’anima della nuova destra, che non sarà quella innocua del Guazzaloca, la paura ci fa digerire Renzi, che dovete ammettere ha preso una botta non piccola.
    Mi hanno detto che anche un circolo anarchico ha esposto manifesti per il voto a Merola.
    Cosa c’è di “resa” politica nel preferire un confronto con il pd(parlo di coalizione civica) che con esponenti ex MSI,Lega e robe varie?
    Una compagna del circolo Trentin mi dice che condivide i motivi delle dimissioni dal pd espresse da me nel circolo,ma non lo può fare lei ,troppo lacerante sarebbe per rapporti di amicizia, di contaminazioni famigliari, di vita, che vanno al di là di Renzi , ecco c’è un problema forte di umanità diciamo.. popolare ? paesana? però c’è e va dentro alla coscienza,
    Zani ha fiuto, esperienza e vedo che poi eventi che teme, poi arrivano purtroppo, ma le questioni che confusamente ho citato,esistono.

  43. Alessio Says:

    Remo i bolognesi non sono vaccinati….a cosa??? Preferire un confronto col Pd che con ex Msi, Lega, etc…ma che significa? Non conosciamo l’ anima della nuova destra….cioè ancora non conosci l’ anima del Pd???? Ti basta che quelli di via Rivani ti dicano 2 cazzate di sinistra per metterti a posto la coscienza? Intanto avanza la privatizzazione strisciante della sanità, si riproverà a (s)vendere le azioni di Hera e di altri beni pubblici (altro che un quadro di Klimt!!), si continueranno a dare soldi pubblici alle scuole private, a finanziare opere pubbliche faraoniche e inutili tipo il people moover mentre su altre cose diranno che “non ci sono i soldi”. Ma vi laverete la coscienza solo perché da via Rivani vi continueranno a dire 2 cazzate di sinistra ogni tanto? Cioè mi stai veramente dicendo che basta una porcheria come quella di Giacchetti a Roma sulla tomba di Berlinguer per portarvi a spasso? Capisco i problemi della signora e di tanti altri, ma se non vogliono rompere per motivi affettivi e personali nulla vieta di rompere nel segreto dell’ urna. E un’ ultima cosa: Renzi la botta la prende solo se perde. Punto. E tutta questa botta, purtroppo, ancora non l’ ha presa perché domenica sera il Pd potrebbe aver vinto a Roma, Torino, Milano e Bologna. Con pochi voti? Con oltre 2/3 di astenuti? Frega nulla a loro. Per 5 anni comandano e ci ripensiamo nel 2021. Invece è importante che il consenso di Renzi si sgretoli, e si sgretola solo se perde, cioè se tutti i convertiti al renzismo per convenienza tirano i remi in barca per non finire sotto le macerie della sua sconfitta. Inoltre una vittoria nei comuni gli da delle leve maggiori per convincere tanti a votare sì al referendum costituzionale. No, il Pd deve assolutamente perdere, anche a Bologna, anche se l’ alternativa è la Lega. Con buona pace anche di un circolo di anarchici

    • Remo Tedeschi Says:

      A me via Rivani non parla di sicuro, sono ingenuamente convinto che se Coalizione Civica a Bologna affronta con pertinenza e cognizione il bilancio economico della città, effettuando un controllo serio ,delle storture clamorose non passeranno, oppure troveranno una denuncia immediata, ( cosa che lega e 5stelle a bologna non hanno mai fatto) come spero avvenga con il passante di mezzo, sino a guidare una lotta tipo val di susa.
      Cosa vuol dire ..non conosco l’anima del PD? io conosco decine di operai e pensionati iscritti al pd , incazzati come te, ma di fascisti non ne vogliono sapere,è inutile con loro (e hanno ragione) fare sofismi tattici nazionali, oh… questa cosa non và nella testa ..
      Il pd non è tutto Renzi, tanta parte non bisogna regalarla al toscano.un po’ di pazienza, e tornerà alla margherita.
      per suonarlo del tutto c’è il referendum.
      Ricorda la Borgonzoni in 5 anni non ha fatto una minchia a Bologna ,tu ricordi qualcosa oltre allo stupido allarmismo sulla violenza? (mai vista ) e la vuoi votare? caro Alessio , pensaci su

      • Alessio Says:

        Ti do una notizia che molti ex Pci ancora non riescono a metabolizzare, non riescono a togliersi il paraocchi per vedere la realtà. Tutti questi operai e pensionati ISCRITTI al Pd non contano un cazzo. Niente, nulla. E questo non dipende da Renzi, dipende da quelli che scelsero e soprattutto da quelli che accettarono di fare il non partito fondato sulle primarie, cioè sul voto di quelli che passano, di chiunque abbia 2 euro in tasca: gente di destra, lobbies, persino malavitosi organizzati. Chiunque. Se si ammette che persino il segretario locale o nazionale può essere votato da chiunque a che serve avere la tessera? La militanza? E che peso possono avere tutti questi mitici ISCRITTI di cui si parla semrpe? Niente. Nulla. Ma questa non è una cosa da correggere nel Pd, questo E’ il Pd, esattamente come chi lo ha voluto voleva che fosse, esattamente com’ è scritto nello statuto fin dalla sua costituzione nel 2007, statuto che nessuno ha mai modificato di una virgola da allora. Il Pd non è tutto Renzi? Tornerà alla Margherita? Il Pd E’ Renzi, anche perché non si vede nessun altro personaggio che lo possa sostituire la dentro,meno che mai nelle oscene e inutili minoranze dem di Bersani e Cuperlo. Staranno tutti attaccati a lui, come a suo tempo la parte miserabile della sinistra italiana si attaccò a Prodi, accettando il suo diktat delle primarie, nulla più che la decapitazione del partito, la resa senza condizioni. Ma quelli, tra cui quel tale che oggi speriamo perda a Torino, accettarono tutto, perché con Prodi si vince (forse) e se si vince ci saranno più posti in Parlamento, al Governo e nel sottogoverno. Oggi non è diverso, e poi quando si auspica il ritorno della Margherita…devo sperare nel ritorno del partito di Rutelli??? Ma piuttosto che Rutelli persino Salvini!!! E poi il ritorno della Margherita…Renzi e la Boschi vengono da lì, Lotti pure, i capigruppo di Camera (Rosato) e Senato (Zanda) anche. La Margherita c’ è già, tutt’ al più si può sperare in un ritorno dei Popolari (la Bindi, Marini, etc..) che ad oggi è francamente impossibile. Ma restando a Bologna, il Pd vincendo non avrà bisogno dei seggi di Coalizione Civica, e penso di aver già detto tutto. La vigilanza di Coalizione Civica, lotte tipo Val di Susa….ma de che? Ma dove? Ma chi? Il duo Martelloni-De Peri? Che vinca la Borgonzoni, poi forse qualcosa di buono a sinistra, anche a Bologna potrà rinascere

  44. Gianni Says:

    Vorrei che almeno in queste ultime ore prima del ballottaggio Remo, Mauro e C. rifletteste più esplicitamente su alcune questioni politiche, sociali e culturali che, a mio parere, evidenziano contraddizioni gravi nel governo di Bologna e del Paese.
    Contraddizioni che anche Coalizione Civica (prima e seconda versione) e la sinistra alternativa non hanno saputo interpretare e proporre con la forza necessaria e con Progetti alternativi adeguati.
    1. È tempo di conversione ecologica delle produzioni e dell’organizzazione della vita delle persone. Qui hanno fallito Merola, Bonaccini ed il PD (come tutte le altre Amministrazioni locali ed i Governi regionali e nazionali degli ultimi 20 anni). Peggio. I loro progetti per il futuro sono pericolosi e insostenibili: dallo “Sblocca Italia” al “Passante di Mezzo”. Quest’ultimo immotivato rispetto a tendenze demografiche, prevedibile sviluppo delle tecnologie, compatibilità ambientali, progetti urbanistici e di mobilità per gli anni 2020-2030.
    2. È tempo di aggiornamento delle politiche sociali e dei servizi; di investire di più sulla prevenzione rispetto alla cura sanitaria. Non sta avvenendo. Al contrario Bologna e l’Emilia si adeguano a politiche nazionali (renziane e di destra) che scommettono “sulla riduzione delle tasse” e sulla (s)vendita del patrimonio pubblico. Ma così non si risponde alle domande di futuro e di sicurezza di anziani (in crescita), di giovani inoccupati e precari (in crescita), di migranti a cui offriamo lavori temporanei e spesso in nero (in crescita).
    3. È tempo di democrazia partecipata. Purtroppo non riconosciuta e praticata da Merola, Amministratori locali e regionali, dirigenti PD nazionali. Sono ancora di attualità i referendum popolari su acqua e beni comuni, su trivelle e scuola pubblica. Ma anche la mancata convocazione del Consiglio Comunale e dei Consigli di Quartiere di Bologna, nonché del Consiglio Regionale prima della firma per il Passante di Mezzo, con Renzi e la Società Autostrade SpA.
    E, ancora, la scelta della Città Metropolitana resta una questione democratica aperta, irrisolta. Se è vero che 300 mila bolognesi sceglieranno il Sindaco per i 900 mila cittadini della provincia. Oppure, che presto dovremo superare il Comune di Bologna per realizzare 6 Municipalità che saranno accomunate a quelle di Imola, dell’Alto Reno o di Molinella, nella gestione quotidiana di servizi. Un assurdo intricato assetto politico ed Istituzionale. Rapportabile a livello locale di quello di revisione costituzionale.
    Mi fermo qui.
    Queste sono le ragioni politiche, concrete e democratiche, che credo impediscano, anche al ballottaggio, di sostenere Virginio Merola e la sua alleanza.
    Scegliere il “meno peggio”, “il male minore” come fin qui è stato ampiamente fatto da troppi di noi ha solo aggravato la situazione.
    Ripartiamo dalla realtà per costruire, sulle sconfitte ripetute ma opportunamente meditate, una alternativa di contenuti e di soggetti sociali che unisca storie e culture diverse utili nel mondo in trasformazione.

  45. maurozani Says:

    Eh sì caro Remo, quando si rompe di netto (ad esempio non aderendo al PD fin dall’inizio) si perdono tante amicizie consolidate. Si paga un prezzo umano alto. Lo riconosco perchè l’ho vissuto e lo vivo tutt’ora Sembra di rimanere soli. Meglio solo che mal accompagnati. Preferisco esser in pace con me stesso che non con coloro che si rifiutano di vedere la realtà (brutta assai) che è sotto i loro occhi. E resto convinto che anche sul piano strettamente politico, alla fine dei conti, un atteggiamento come il mio sarà produttivo. L’Italia avrebbe bisogno, non di una marea di astenuti dal voto, ma di un’enorme massa di schede bianche.
    così come L’Europa avrebbe avuto bisogno della brexit , cioè di un salutare scossone. Condizione per ripartire in un’altra direzione nella costruzione dell’Europa politica.
    Ma c’è chi ha provveduto ad impedirlo.

  46. Remo Tedeschi Says:

    Missione compiuta, Bologna .

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